Non è che non mi basti, è che sono curioso di comprendere come sono andate realmente le cose, depurate da giudizi/opinioni generali. Qui non si parla della cazzatina come trinov, si parla di un vero e proprio farmaco, che per essere approvato necessita di minimo 10 anni, nonchè di soddisfare alcuni requisiti, tra cui essere migliore di quanto già presente in commercio. Per chi studia e produce tutto ciò significa pesanti investimenti, tanto tempo, stima di flussi di cassa futuri in un periodo ragionevole per recuperare l'investimento effettuato in un contesto di mercato che cambia, non bazzecole.
Ciò che mi hai linkato si riferisce appunto al primo studio di fase I con riferimento generico a "malattie della pelle". Ciò mostra come lo stadio della ricerca fosse ancora super embrionale, non avevano ancora deciso di scindere i due progetti in prodotto per acne e prodotto per aga. Da come ne parlavi inizialmente sembrava che questo prodotto fosse lì lì per essere messo in commercio, quando invece erano studi preliminari sulla molecola, nemmeno con il nome "commerciale" che ha adesso... Direi che cambia di parecchio la musica.
Poi non dico che sarà la svolta per l'aga o che ci saranno risultati certi in tutti i pazienti, invito solo a evitare di liquidare le questioni con sentenze senza approfondire bene su ciò che sta alla base.
Ciò che mi hai linkato si riferisce appunto al primo studio di fase I con riferimento generico a "malattie della pelle". Ciò mostra come lo stadio della ricerca fosse ancora super embrionale, non avevano ancora deciso di scindere i due progetti in prodotto per acne e prodotto per aga. Da come ne parlavi inizialmente sembrava che questo prodotto fosse lì lì per essere messo in commercio, quando invece erano studi preliminari sulla molecola, nemmeno con il nome "commerciale" che ha adesso... Direi che cambia di parecchio la musica.
Poi non dico che sarà la svolta per l'aga o che ci saranno risultati certi in tutti i pazienti, invito solo a evitare di liquidare le questioni con sentenze senza approfondire bene su ciò che sta alla base.