Antica cura sarda.
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Comunque ragazzi, in qualcunque modo andrà a finire questa sperimentazione con il kedos, o con la cura sarda, io vorrei ringraziare stella, che ha riportato su questa discussione, con la sua esperienza, e dopo questo, si è comiciato a parlare di questa crema, e si sono avute anche le altre testimonianze importanti!
Stella ritorna nel post!!!La tua testimoniazna era preziosa!!
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Stella ritorna nel post!!!La tua testimoniazna era preziosa!!![
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Anche questo Andrea Busia che ha scritto questo articolo dell'Unione Sarda potrebbe essere utile come contatto per saperne di più. Perchè ha parlato di asfodelo ? Sa qualche altra cosa che non ha ritenuto importante riportare ? Magari Willi che è sempre molto attivo in zona e non solo, può contattarlo per sapere qualcosina di più.
Inoltre, l'ho detto anche nell'altra discussione, servirebbe che sia pubblicato l'esatto Inci del kedos derm, non tanto per le liliacee che mi pare siano state nominate proprio per far perdere le tracce degli attivi rispettando le normative, ma per capire quale conservante può fare il miracolo di preservare principi facilmente deperibili e fotosensibili come l'aloina e l'aloe-emodina (presenti appunto nell'asfodelo nominato nell'articolo di cui sopra, oltre che in altre piante famose per la loro azione tricologica come l'aloe, il polygonum multiflorum cinese e altre ancora, mentre un principio analogo è l'ipericina dell'iperico).
Ciao
MA - r l i n
Fra la piazza e il fiume, di qua e di là, vi sono alberi di vita, che portano frutto dodici volte, una ogni mese, con foglie che hanno virtù medicinale per la guarigione delle genti. (Ap 22,2)
Inoltre, l'ho detto anche nell'altra discussione, servirebbe che sia pubblicato l'esatto Inci del kedos derm, non tanto per le liliacee che mi pare siano state nominate proprio per far perdere le tracce degli attivi rispettando le normative, ma per capire quale conservante può fare il miracolo di preservare principi facilmente deperibili e fotosensibili come l'aloina e l'aloe-emodina (presenti appunto nell'asfodelo nominato nell'articolo di cui sopra, oltre che in altre piante famose per la loro azione tricologica come l'aloe, il polygonum multiflorum cinese e altre ancora, mentre un principio analogo è l'ipericina dell'iperico).
Ciao
MA - r l i n
Fra la piazza e il fiume, di qua e di là, vi sono alberi di vita, che portano frutto dodici volte, una ogni mese, con foglie che hanno virtù medicinale per la guarigione delle genti. (Ap 22,2)
qualche settimana fa, quando si pose attenzione specifica a questa cura, provai a reperire il giornalista che aveva scritto sul kedos derm. Volevo vederci chiaro e chiedere di eventuali analogie del prodotto con le cure proposte da numerose famiglie in sardegna (fra cui i buldociu) ma purtroppo sul sito dell'unione sarda, fatto molto male, non sono reperibili gli indirizzi email dei giornalisti.
Sono pero' certo che willi ce la puo' fare[].
Ciao
Sono pero' certo che willi ce la puo' fare[
].Ciao
le bottiglie che ho io sono per le bruciature, e si sa che è solo per quello..
altri utilizzi non ce ne sono...
non l'ho preparata io ma glie l'hanno date a mio padre direttamente quella famiglia
che sta li a nuchis, quando si era bruciato il braccio (una bella ustione)..
david cosa vuol dire rendere pubblica??
willi il fatto che perde efficacio è una grandissima kakata..
mia mamma le conserva in un mobile..
addirittura prima di prendere queste bottiglie (nuove), ne aveva altre da anni (che poi finirono).. e contro le bruciature funzionavano..
altri utilizzi non ce ne sono...
non l'ho preparata io ma glie l'hanno date a mio padre direttamente quella famiglia
che sta li a nuchis, quando si era bruciato il braccio (una bella ustione)..
david cosa vuol dire rendere pubblica??
willi il fatto che perde efficacio è una grandissima kakata..
mia mamma le conserva in un mobile..
addirittura prima di prendere queste bottiglie (nuove), ne aveva altre da anni (che poi finirono).. e contro le bruciature funzionavano..
marlin non credo che la sig.ra abbia detto che funzioni..
magari ha detto: provatela..
mio padre la provò al suo tempo insieme a mio zio per l'aga, sapendo che comunque non era indicata per quel tipo di problema..
in ogni caso appena ho un attimo (molto difficile), dato che non sono lontanissimo, cercherò di fare unaspecie di reportage, cosi proveremo a chiudere definitivamente questa discussione..
magari ha detto: provatela..
mio padre la provò al suo tempo insieme a mio zio per l'aga, sapendo che comunque non era indicata per quel tipo di problema..
in ogni caso appena ho un attimo (molto difficile), dato che non sono lontanissimo, cercherò di fare unaspecie di reportage, cosi proveremo a chiudere definitivamente questa discussione..
sta discussione ti entra dentro e sarà mooolto difficile quasi impossibile chiuderla, comunque sto kedos derm non sono riuscito a beccarlo perchè poi mi hanno detto che il magazzino ne era sprovvisto, ho controllato il link della farmacia segnalata nell'altra discussione ma credo che non sia attiva per ordini online penso che l'unica sia contattare telefonicamente una farmacia della sardegna e farselo spedire.
Pare che la cosa più importante per te Roby, sia di chiudere definitivamente la discussione. Magari prima andrebbe letta, interamente[]
Anche perchè sembri ignorare le lunghe testimonianze di alcune utenti e di qualche utente sulla possibile efficacia nelle alopecie .
La signora infatti non è che ha detto questo o quello, ma sia lei che il fratello non hanno nulla da ridire ad applicarla a chi si presenta con aga, anzi aggiungono indicazioni specifiche (forse non hai letto attentamente nemmeno il mio post sopra[]) per la cura dell'aga.
I Bulciolu sono prudenti in materia, ma non si tirano indietro, ne ricavassero un utile potrei sospettare, ma non avendo questo fine sospetto molto meno. Per me hanno visto casi di successo e casi, come quello dei tuoi congiunti, di insuccesso, o forse non sanno distinguere tra le varie forme di alopecia e la lozione cura le areate e simili, ma non l'aga.
Che la lozione decada in breve tempo lo deduciamo da chi un reportage lo sta già facendo, willi, che ci riporta il fatto che i Bulciolu ogni settimana la rinnovino. La cosa è compatibile con i principi attivi che hanno queste caratteristiche e che sappiamo essere usati nella medicina popolare per curare le ustioni e ferite(con successi anche sorprendenti), sono principi che degradano abbastanza rapidamente (vedi cura di padre Zago con l'aloe e l'aloina, da confezionarsi praticamente al buio).
Spero solo che questa volta tu abbia avuto il tempo e la pazienza di leggere attentamente questo mio post, se non altro perchè potrebbe farti venire il dubbio che leggendo meglio l'intero dibattito (che però, purtroppo, si articola anche su altre discussioni) puoi fare un reportage più utile e mirato alle questioni rimaste realmente in sospeso.
Ciao
MA -r l i n
Fra la piazza e il fiume, di qua e di là, vi sono alberi di vita, che portano frutto dodici volte, una ogni mese, con foglie che hanno virtù medicinale per la guarigione delle genti. (Ap 22,2)
]Anche perchè sembri ignorare le lunghe testimonianze di alcune utenti e di qualche utente sulla possibile efficacia nelle alopecie .
La signora infatti non è che ha detto questo o quello, ma sia lei che il fratello non hanno nulla da ridire ad applicarla a chi si presenta con aga, anzi aggiungono indicazioni specifiche (forse non hai letto attentamente nemmeno il mio post sopra[
]) per la cura dell'aga.I Bulciolu sono prudenti in materia, ma non si tirano indietro, ne ricavassero un utile potrei sospettare, ma non avendo questo fine sospetto molto meno. Per me hanno visto casi di successo e casi, come quello dei tuoi congiunti, di insuccesso, o forse non sanno distinguere tra le varie forme di alopecia e la lozione cura le areate e simili, ma non l'aga.
Che la lozione decada in breve tempo lo deduciamo da chi un reportage lo sta già facendo, willi, che ci riporta il fatto che i Bulciolu ogni settimana la rinnovino. La cosa è compatibile con i principi attivi che hanno queste caratteristiche e che sappiamo essere usati nella medicina popolare per curare le ustioni e ferite(con successi anche sorprendenti), sono principi che degradano abbastanza rapidamente (vedi cura di padre Zago con l'aloe e l'aloina, da confezionarsi praticamente al buio).
Spero solo che questa volta tu abbia avuto il tempo e la pazienza di leggere attentamente questo mio post, se non altro perchè potrebbe farti venire il dubbio che leggendo meglio l'intero dibattito (che però, purtroppo, si articola anche su altre discussioni) puoi fare un reportage più utile e mirato alle questioni rimaste realmente in sospeso.
Ciao
MA -r l i n
Fra la piazza e il fiume, di qua e di là, vi sono alberi di vita, che portano frutto dodici volte, una ogni mese, con foglie che hanno virtù medicinale per la guarigione delle genti. (Ap 22,2)
Chiudere la discussione no, ma cercare di analizzarla in maniera leggermente piu' critica sarebbe meglio.
E' inutile infatti lanciarsi tutti sul kedos derm, pensando che abbia affinità con la cura dei buldociu. Aspettiamo i soliti gentilissimi utenti che la stanno provando PER TUTTI (mi riferisco a willi, sempre pregevole).
Il funzionamento del kedos, cosi' come della stessa cura sarda, nonchè dell'aloecit di bottiglieri, possono potenzialmente dare grosse soddisfazioni, ma de facto gli elementi a nostra disposizione sono pressoche' nulli, e le teorie su di esse appartengono ad un ragionamento che ha preso vita da solo, senza evidenze di alcun genere (nè dal punto di vista pratico che scientifico).
Io direi, continuiamo a scrivere ed affaccendarci su queste cure, ma cerchiamo di non perdere mai il contatto con la realtà, di non rendere la discussione inutilmente prolissa e dispersiva perchè a volte si rischiano di perdere alcuni passaggi fondamentali.
Ad esempio, pur avendo seguito la discussione dall'inizio, mi è sfuggito il passaggio in cui il fratello buldociu impiegava la stessa cura della signora caterina (che poi, a detta di molti, non era unica ma variava a seconda dei casi).
Mi è sfuggito il passaggio in cui il kedos derm diviene quanto meno similare alla cura dei sardi succitati, soltanto perchè un quotidiano locale ha lanciato la notizia dello svelamento del segreto degli ingredienti da parte cmq di un'altra famiglia (non credo che tutte le famiglie adoperino gli stessi componenti fitoterapici).
Mi sfuggono molte cose, ed ho spesso il sospetto che esse vengano annullate e/o avallate da discussioni incredibili sulle potenzialità e sull'efficacia, che derivano anche dalla sovrapposizione di altri cinque 3d su argomenti affini.
Ora spunta qualcuno che mi assicura che le cure dei buldociu sono le stesse, che forse dovrei leggere meglio la discussione,ecc, ma la mia domanda è:
COME FACCIAMO AD ESSERE SICURI DI ALCUNI ASPETTI CHE NEANCHE LA SIGNORA CATERINA HA MAI SPECIFICATO?[]
E' inutile infatti lanciarsi tutti sul kedos derm, pensando che abbia affinità con la cura dei buldociu. Aspettiamo i soliti gentilissimi utenti che la stanno provando PER TUTTI (mi riferisco a willi, sempre pregevole).
Il funzionamento del kedos, cosi' come della stessa cura sarda, nonchè dell'aloecit di bottiglieri, possono potenzialmente dare grosse soddisfazioni, ma de facto gli elementi a nostra disposizione sono pressoche' nulli, e le teorie su di esse appartengono ad un ragionamento che ha preso vita da solo, senza evidenze di alcun genere (nè dal punto di vista pratico che scientifico).
Io direi, continuiamo a scrivere ed affaccendarci su queste cure, ma cerchiamo di non perdere mai il contatto con la realtà, di non rendere la discussione inutilmente prolissa e dispersiva perchè a volte si rischiano di perdere alcuni passaggi fondamentali.
Ad esempio, pur avendo seguito la discussione dall'inizio, mi è sfuggito il passaggio in cui il fratello buldociu impiegava la stessa cura della signora caterina (che poi, a detta di molti, non era unica ma variava a seconda dei casi).
Mi è sfuggito il passaggio in cui il kedos derm diviene quanto meno similare alla cura dei sardi succitati, soltanto perchè un quotidiano locale ha lanciato la notizia dello svelamento del segreto degli ingredienti da parte cmq di un'altra famiglia (non credo che tutte le famiglie adoperino gli stessi componenti fitoterapici).
Mi sfuggono molte cose, ed ho spesso il sospetto che esse vengano annullate e/o avallate da discussioni incredibili sulle potenzialità e sull'efficacia, che derivano anche dalla sovrapposizione di altri cinque 3d su argomenti affini.
Ora spunta qualcuno che mi assicura che le cure dei buldociu sono le stesse, che forse dovrei leggere meglio la discussione,ecc, ma la mia domanda è:
COME FACCIAMO AD ESSERE SICURI DI ALCUNI ASPETTI CHE NEANCHE LA SIGNORA CATERINA HA MAI SPECIFICATO?[
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