L'aloe arborescens cade nella stessa categoria dell'asfodelo e ha gli stessi principi attivi, mentre il sambuco rovina tutte le ipotesi si cui si è lavorato sinora che erano abbastanza plausibili. Uno dei motivi principali di utilizzo dell'asfodelo al posto dell'aloe arborescens è che in qualche modo i principi attivi del primo si conservano più a lungo, probabilmente perchè sono nelle radici, mentre nella seconda si concentrano sulla parte esterna delle foglie e quindi sono maggiormente esposti alla degradazione provocata da luce e calore.
Il sambuco può anche entrare nella cura sarda perchè ha questo odore non gradevole che è stato più volte segnalato da chi si è sottoposto alla cura.
La ragazza del sambucus afferma peraltro che in mancanza di standardizzazione (probabilmente voleva dire stabilizzazione) si tiene il decotto in frigorifero. Bisognerebbe capire se è così anche per la cura di cui stiamo parlando, ossia se quando la si applica è fredda, ma questo non risulta, anche se risulta (da Xdavid) che possa essere tenuta a bagnomaria...
Ciao
MA - r l i n
Fra la piazza e il fiume, di qua e di là, vi sono alberi di vita, che portano frutto dodici volte, una ogni mese, con foglie che hanno virtù medicinale per la guarigione delle genti. (Ap 22,2)
Il sambuco può anche entrare nella cura sarda perchè ha questo odore non gradevole che è stato più volte segnalato da chi si è sottoposto alla cura.
La ragazza del sambucus afferma peraltro che in mancanza di standardizzazione (probabilmente voleva dire stabilizzazione) si tiene il decotto in frigorifero. Bisognerebbe capire se è così anche per la cura di cui stiamo parlando, ossia se quando la si applica è fredda, ma questo non risulta, anche se risulta (da Xdavid) che possa essere tenuta a bagnomaria...
Ciao
MA - r l i n
Fra la piazza e il fiume, di qua e di là, vi sono alberi di vita, che portano frutto dodici volte, una ogni mese, con foglie che hanno virtù medicinale per la guarigione delle genti. (Ap 22,2)