Antica cura sarda.
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si sa che dopo la sperimentazione adesso lo stanno mettendo in circolazione in Sardegna, ricordo però che è un medicamento rivolto alla cura delle ustioni e che solo per associazione è stato accostato in questa discussione alla cura della sig.ra Caterina che principalmente cura le ustioni e credo in generale le malattie della pelle tra cui la calvizie
Ritornando al discorso dell'asfodelo mi sembra interessante questa osservazione peraltro datata che vede proprio in quella zona ( mi meraviglia molto il riferimento a Tempio Pausania) la presenza sullo stelo secco degli asfodeli (da qui la raccolta estiva?) di ovideposizioni di un ortodottero l'Uromenus brevicollis insularis peraltro presente solo in Sardegna e in Corsica su cui si erano sviluppate due nuove specie (quindi presenti solo li) di parassiti di cui uno dominante la Centrodora italica e l'Anastadus uromeni, può darsi allora che sia la presenza di questi particolari e unici parassiti a conferire alla pianta queste capacità curative.
http://resources.metapress.com/pdf-preview.axd?code=580v844l285k7431&size=largest
e se fossero queste ovideposizioni parte della materia prima dell'unguento?
Bolivarius brevicollis insularis ex Uromenus brevicollis insularis
http://www.flickr.com/photos/14260865@N07/2103519995/
http://www.naturamediterraneo.com/forum/topic.asp?TOPIC_ID=30620&SearchTerms=uromenus
http://www.naturamediterraneo.com/forum/topic.asp?TOPIC_ID=15018&SearchTerms=uromenus
Ritornando al discorso dell'asfodelo mi sembra interessante questa osservazione peraltro datata che vede proprio in quella zona ( mi meraviglia molto il riferimento a Tempio Pausania) la presenza sullo stelo secco degli asfodeli (da qui la raccolta estiva?) di ovideposizioni di un ortodottero l'Uromenus brevicollis insularis peraltro presente solo in Sardegna e in Corsica su cui si erano sviluppate due nuove specie (quindi presenti solo li) di parassiti di cui uno dominante la Centrodora italica e l'Anastadus uromeni, può darsi allora che sia la presenza di questi particolari e unici parassiti a conferire alla pianta queste capacità curative.
http://resources.metapress.com/pdf-preview.axd?code=580v844l285k7431&size=largest
e se fossero queste ovideposizioni parte della materia prima dell'unguento?
Bolivarius brevicollis insularis ex Uromenus brevicollis insularis
http://www.flickr.com/photos/14260865@N07/2103519995/
http://www.naturamediterraneo.com/forum/topic.asp?TOPIC_ID=30620&SearchTerms=uromenus
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Citazione:
si sa che dopo la sperimentazione adesso lo stanno mettendo in circolazione in Sardegna, ricordo però che è un medicamento rivolto alla cura delle ustioni e che solo per associazione è stato accostato in questa discussione alla cura della sig.ra Caterina che principalmente cura le ustioni e credo in generale le malattie della pelle tra cui la calvizie
Ricordiamoci questo punto. Porebbe essere molto piu' importante di quanto crediamo.
Ciao
si sa che dopo la sperimentazione adesso lo stanno mettendo in circolazione in Sardegna, ricordo però che è un medicamento rivolto alla cura delle ustioni e che solo per associazione è stato accostato in questa discussione alla cura della sig.ra Caterina che principalmente cura le ustioni e credo in generale le malattie della pelle tra cui la calvizie
Ricordiamoci questo punto. Porebbe essere molto piu' importante di quanto crediamo.
Ciao
Ciao a tutti...volevo dire che la signora Caterina ha fatto ricrescere i capelli anche a degli uomini che hanno perso i capelli in modo naturale (con l'età diciamo)...Andavano da lei x altri motivi e lei gli ha anke fatto ricrescere i capelli... Va moltissima gente anke x androgenetica! Fidatevi che se il problema è preso in tempo i risultati si notano anke abbastanza velocemente...
Volevo inoltre dire che è una persona che sa parecchio di dermatologia e sa quello che fa...la figlia è dermatologa!
Ovviamente è diffidente, ma è una persona veramente disponibile!
Susina quando vieni avvisami che ci vediamo! [
]
Volevo inoltre dire che è una persona che sa parecchio di dermatologia e sa quello che fa...la figlia è dermatologa!
Ovviamente è diffidente, ma è una persona veramente disponibile!
Susina quando vieni avvisami che ci vediamo! [
]
La produzione di principi attivi nelle piante è spesso dovuta alla difesa da parassiti e insetti più o meno grandi, quindi è plausibile che la specie abbia sviluppato una tempistica che coincide con la stagionalità degli attacchi più seri. Questi alcaloidi agiscono spesso sul sistema nervoso dei piccoli animali provocandone la morte oppure lasciando loro impresso un segnale di allarme rispetto a quella pianta. Anche i mammiferi erbivori evitano di brucare questo tipo di piante per gli spiacevoli effetti collaterali che ne possono derivare. Con il veratro, altra liliacea, accade proprio così, è velenoso e non si distingue molto dalla genziana, però nei pascoli cresce solo il veratro perchè gli animali lo evitano.
Anche del veratro si utilizzano peraltro le radici, come per l'asfodelo, o meglio di quest'ultimo si utilizzano i tubercoli radicali per farne il decotto sopraddetto che per la medicina popolare è appunto curativo per ustioni e altre problematiche cutanee.
Proprio di un decotto pare si serva la sig.ra Caterina (e non di un unguento).
Ciao
MA - r l i n
Anche del veratro si utilizzano peraltro le radici, come per l'asfodelo, o meglio di quest'ultimo si utilizzano i tubercoli radicali per farne il decotto sopraddetto che per la medicina popolare è appunto curativo per ustioni e altre problematiche cutanee.
Proprio di un decotto pare si serva la sig.ra Caterina (e non di un unguento).
Ciao
MA - r l i n
x Stellaaa hai un messaggio privato
teoricamente ma mooolto teoricamente potrebbe funzionare così : d'estate sullo stelo secco di un determinato tipo di asfodelo o il microcarpus o molto più probabilmente il fistolosus l'Uromenus brevicollis insularis depone le uova poi entrano in azione i parassiti la Centrodora italica e l'Anastadus uromeni che causano la reazione della pianta che produce determinati alcaloidi dopodichè vengono raccolti i tubercoli dato che la pianta è secca quindi non c'è nient'altro da usare e preparato il decotto
ma chi sono Piero Angela?
teoricamente ma mooolto teoricamente potrebbe funzionare così : d'estate sullo stelo secco di un determinato tipo di asfodelo o il microcarpus o molto più probabilmente il fistolosus l'Uromenus brevicollis insularis depone le uova poi entrano in azione i parassiti la Centrodora italica e l'Anastadus uromeni che causano la reazione della pianta che produce determinati alcaloidi dopodichè vengono raccolti i tubercoli dato che la pianta è secca quindi non c'è nient'altro da usare e preparato il decotto
ma chi sono Piero Angela?
Ciao giovani,
sono molto incuriosito da questo sistema, ma nutro alcuni dubbi che riguardano la mia situazione confrontata con quello che ho letto finora. Se qualcuno che è andato potrebbe darmi dei consigli ne sarei grato.
Io non posseggo zone glabre e calve, ma i capelli vi sono tutti. Soffro di una ipotrichia genetica che rende i capelli miniaturizzati, ma sono folti e non cadono. V'e' sicuramente un diradamento maggiore al vertice ed alle tempie (quindi aga), ma questo è dovuto all'indebolimento dei capelli in quelle zone.
Dal momento che mi sembra di aver capito che si tratta di una specie di dermoabrasione (si brucia la pelle per farla ricrescere successivamente piu' forte di prima) non è che potrei ricevere dei danni che non si sarebbero mai verificati?
Inoltre gli ingredienti sono segreti: nessuno puo' quindi prevedere l'imprevedibile, come reazioni allergiche o incredibili peggioramenti a distanza magari di alcuni mesi dal trattamento.
Mi piacerebbe quindi sapere se la signora in questione ha curato in passato gente che soffre di un invecchiamento precoce dei capelli, senza zone clinicamente dirdate, magari usando delle lozioni piu' soft.
Ciao e grazie
sono molto incuriosito da questo sistema, ma nutro alcuni dubbi che riguardano la mia situazione confrontata con quello che ho letto finora. Se qualcuno che è andato potrebbe darmi dei consigli ne sarei grato.
Io non posseggo zone glabre e calve, ma i capelli vi sono tutti. Soffro di una ipotrichia genetica che rende i capelli miniaturizzati, ma sono folti e non cadono. V'e' sicuramente un diradamento maggiore al vertice ed alle tempie (quindi aga), ma questo è dovuto all'indebolimento dei capelli in quelle zone.
Dal momento che mi sembra di aver capito che si tratta di una specie di dermoabrasione (si brucia la pelle per farla ricrescere successivamente piu' forte di prima) non è che potrei ricevere dei danni che non si sarebbero mai verificati?
Inoltre gli ingredienti sono segreti: nessuno puo' quindi prevedere l'imprevedibile, come reazioni allergiche o incredibili peggioramenti a distanza magari di alcuni mesi dal trattamento.
Mi piacerebbe quindi sapere se la signora in questione ha curato in passato gente che soffre di un invecchiamento precoce dei capelli, senza zone clinicamente dirdate, magari usando delle lozioni piu' soft.
Ciao e grazie
Va anche detto che la pianta produce principi attivi preventivamente alle agressioni e in base alle situazioni climatiche e di posizionamento. Della stessa famiglia è l'aloe, si diceva, che ha appunto l'aloina o aloidina, ma questo composto è piuttosto instabile una volta all'aperto e questo potrebbe spiegare perchè soltanto alcuni hanno potuto beneficiare di questo principio attivo:
http://www.salvelocs.it/aloe.htm
Qui viene detto chiaramente che l'aloidina (aloina) è sensibile alla luce e quindi vanno fatte le acrobazie per conservarla. Inoltre è presente in maniera massiccia nelle piante con almeno 5 anni di età e ben esposte al sole e sopratutto la raccolta va effettuata in periodo secco e non subito dopo la pioggia.
Anche le applicazioni dovrebbero avvenire alla presenza di poca luce...
Ciao
MA - r l i n
http://www.salvelocs.it/aloe.htm
Qui viene detto chiaramente che l'aloidina (aloina) è sensibile alla luce e quindi vanno fatte le acrobazie per conservarla. Inoltre è presente in maniera massiccia nelle piante con almeno 5 anni di età e ben esposte al sole e sopratutto la raccolta va effettuata in periodo secco e non subito dopo la pioggia.
Anche le applicazioni dovrebbero avvenire alla presenza di poca luce...
Ciao
MA - r l i n
X Kizen... è vero che abita in quella via, è molto religiosa, ma il resto non è vero... Ha ereditato la cura dal padre e non dice assolutamente ai pazienti di pregare...
X Dexter: Fidati e prova!
X Marlin... Sembra ke in queste medicine le erbe siano diverse a seconda del periodo dell'anno...
X Dexter: Fidati e prova!
X Marlin... Sembra ke in queste medicine le erbe siano diverse a seconda del periodo dell'anno...
Ummm... nessun rituale, uso di piume ecc.? Nessuna raccomandazione alla fede o cose del genere? Tu vai lì e cosa ti raccomanda di fare per la cura? Vorrei capire, siccome so che in Sardegna non mancano stregoni che a volte solo con il recitare una formula dicono di guarire porri e altre malattie dermatologiche...
ahahaha niente raccomandazioni, niente piume e niente stregoni... Mette la lozione e basta!
PS: Ogni individuo reagisce in modo diverso! In genere scompare!
PS2:Le altre persone che fanno la medicina dei porri, dell'occhio, ecc... non sono stregoni e non recitano kissà cosa...sono semplicemente preghiere, in genere a s.antonio...
PS: Ogni individuo reagisce in modo diverso! In genere scompare!
PS2:Le altre persone che fanno la medicina dei porri, dell'occhio, ecc... non sono stregoni e non recitano kissà cosa...sono semplicemente preghiere, in genere a s.antonio...