Il prodotto della Biovea è mk7 al dosaggio canonico di 100 mcg.
Non è che sia malaccio ma (virtualmente) dovrebbe essere meno potente della corrispondente posologia (1 mg) dell'mk4.
E' chiaro che potrebbe fungere ugualmente ma, sempre virtualmente, dovrebbe essere trasformato dal corpo in mk4, (che è la molecola utilizzata dai mammiferi), per svolgere la propria azione e questa conversione potrebbe essere efficiente solo in una relativa porzione di popolazione (ipotizzano l'etnia orientale).
D'altro canto sarebbe incongruente il fatto che in Giappone, in cui il consumo di natto è comune poi ricorrano alla mk4 per il trattamento dell'osteoporosi.
Il fatto, inoltre, che mk7 abbia una più lunga emivita (cosa vista come positiva dai produttori della molecola estratta da natto) risulterebbe essere la spia di una difficoltosa ricezione da parte degli organi bersaglio.
Per quelli che leggo appassionatamente è, in conclusione, conveniente integrare mk4.
Lo so che Thorne k2 costa un botto ma alla fine dura un'eternità, e, ripeto, se facesse tutto quello che promette, in termini di salute, alla fine varrebbe anche 10 volte tanto.