Gordian ha scritto:
In effetti il tutto è poco credibile.... possiamo solo sperarare che le persone a cui hanno affidato il tutto siano incompetenti.
Come già scrissi, trovo ridicolo il saltellare da un forum all'altro lasciando indizi... incomprensibile.
Ed anche il silenzio totale dell'azienda non trova spiegazione, bastava un comunicato chiaro ed esaustivo di poche righe per evitare tutto sto casino.
Nonstante tutto venderanno a palate.
I loro calcoli li avranno certamente fatti...
La classica strategia di chi opera in questo mercato ....
So che il mio prodotto è una chiavica... per produrlo devo spendere X tra impianti (o conto lavorazione), marketing ecc...
Come faccio a venderlo e a generare un ritorno sull'investimento...?
Ed ecco che rispunta fuori, ciclicamente, la famosa storia del... eh ma ci vogliono almeno sei mesi per giudicare un prodotto (Sei mesi che poi prontamente vengono posticipati ad 1 anno, perchè sei arrivato a sei mesi, prova per altri 6 che magari sei un tipo più resistente o meglio ancora perchè la tua aga è di vecchia data.
Ed è così che per 1 anno l'azienda si è garantita un fatturato sicuro da diversi utenti...
L'italia conta circa 60 milioni di abitanti.. di cui circa 29 milioni sono uomini.
Mettiamo che con una buona campagna di marketing la Fidia riesce a convincere lo 0,8 % della popolazione maschile nazionale (ossia 1 persona su ogni 120), quindi una minima parte...
Mettiamo che il prezzo stabilito sia di 50€ al mese (che più o meno è il costo di propecia al momento del lancio), questo significa che PRONTI/VIA > BAM.
Lo 0,8% della popolazione italiana maschile sono 250.000 persone che moltiplicato per 50€ viene 12,5 milioni di euro. Moltiplichiamo questo importo per un periodo di trattamento di 6 mesi, quindi per 6 e BAM, magicamente sono 75 milioni di euro. Mettiamo che dopo 6 mesi la metà delle persone smette e l'altra metà continua fino all'anno. BAM, arriviamo ad un complessivo di 112 milioni di euro fatturati.
Consideriamo molto MOLTO MOLTO PRUDENTEMENTE che la Fidia si sia riservata una marginalità del 35%, a fine di un'anno avrà generato un'utile di 39 milioni di euro su questo prodotto..
Poi avrà magari degli ammortamenti, qualora avesse dovuto investire in impiantistica... ma insomma.. in 39 milioni, avoglia di ammortamenti... avoglia di impianti..
Ovviamente calcoli fatti su numeri a occhio, e volutamente estremamente prudenziali... ma questo è per capire che il mercato è enorme.
e magari possiamo ipotizzare che il buon brotzu abbia una percentuale sull'utile... spesso succedono queste cose quando si parla di cessioni di brevetti. Si chiamano Royalties.