Royaume ha scritto:
Drmalogrido ha scritto:
Ho da poco terminato una visita con il dr campo dell'istituto ortodermico a roma e gli ho chiesto cosa ne pensa della lozione brotzu, mi ha detto che ha provato a riprodurre la lozione e provarla ma non ha ottenuto risultati, spero vivamente si sbagli
Stiamo ripetendo da pagine che la lozione è difficilmente riproducibile a partire anche dal brevetto dettagliato. Dubito che Campo abbia usato esattamente il brevetto di Brotzu per crearci delle lozioni da dare ai suoi pazienti: non credo rischierebbe mai una violazione di brevetto così palese, dato che lui è dottore e se la lozione da lui preparata funzionasse, il passaparola sarebbe rapido, arriverebbe a FIDIA a per lui sarebbero guai seri.
E anche se lo avesse fatto, cosa avrebbe usato? Dubito il DGLA che in ambito tricologico è semisconosciuto, la PGE1 qualcun altro aveva provato a metterla in lozione ma se ci ricordiamo delle parole di Brotzu, è quasi impossibile da conservare e ha emivita di mezzo minuto anche quando incapsulata in liposomi.
E anche se avesse usato il DGLA e seguito il brevetto anche usando liposomi (a mo' di Spatolatore), comunque i noti problemi di stabilità sarebbero presenti, che il brevetto non risolve né prevede/spiega, i quali sicuramente la farmacia di Via Degli Scappati Di Casa non riuscirebbe a sistemare quando la quarta azienda farmaceutica d'Italia ha grosse difficoltà in proposito.
concordo punto per punto
Drmalogrido ha scritto:
Ho da poco terminato una visita con il dr campo dell'istituto ortodermico a roma e gli ho chiesto cosa ne pensa della lozione brotzu, mi ha detto che ha provato a riprodurre la lozione e provarla ma non ha ottenuto risultati, spero vivamente si sbagli
Stiamo ripetendo da pagine che la lozione è difficilmente riproducibile a partire anche dal brevetto dettagliato. Dubito che Campo abbia usato esattamente il brevetto di Brotzu per crearci delle lozioni da dare ai suoi pazienti: non credo rischierebbe mai una violazione di brevetto così palese, dato che lui è dottore e se la lozione da lui preparata funzionasse, il passaparola sarebbe rapido, arriverebbe a FIDIA a per lui sarebbero guai seri.
E anche se lo avesse fatto, cosa avrebbe usato? Dubito il DGLA che in ambito tricologico è semisconosciuto, la PGE1 qualcun altro aveva provato a metterla in lozione ma se ci ricordiamo delle parole di Brotzu, è quasi impossibile da conservare e ha emivita di mezzo minuto anche quando incapsulata in liposomi.
E anche se avesse usato il DGLA e seguito il brevetto anche usando liposomi (a mo' di Spatolatore), comunque i noti problemi di stabilità sarebbero presenti, che il brevetto non risolve né prevede/spiega, i quali sicuramente la farmacia di Via Degli Scappati Di Casa non riuscirebbe a sistemare quando la quarta azienda farmaceutica d'Italia ha grosse difficoltà in proposito.
concordo punto per punto