Topical Retin A and Bethametasone for Hair Growth

marlin

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9 Maggio 2004
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Didrogyl è calcifediolo, ossia un passo indietro rispetto al calcitriolo (se usi Adisterolo, fai invece 2 passi indietro nel metabolismo della vit.D3, nel nostro corpo), quindi meglio andare sul sicuro con calcitriolo o al limite analoghi piuttosto che provare topicamente qualcosa che non si trasforma nell'attivo ricercato per mancanza di enzimi (che sono invece presente in fegato e reni) e magari scartare in blocco la vit.D3 solo per non aver usato l'attivo giusto.

La mia teoria su sistema immunitario e aga non è accettata dagli specialisti, ma non importa che sia corretta dal lato teorico, basterebbe che lo fosse da quello pratico[:)]

Per quanto riguarda il formestano si tratta di un antiaromatasi vero (cosidetto suicida), ma se fa da sustrato a questo enzima al posto del testosterone nulla toglie che agisca come antiandrogeno essendo appunto uno steroide che non si trasforma in estrogeno, ma nemmeno, credo, in qualcosa di simile al DHT. Vuoi vedere che alla fine si è solo trovato un anti-dht topico che funziona e l'aromatasi non c'entra molto ?

Del resto alcuni studi in vitro confermano questa attività per il formestane:

http://www.primordialperformance.com/store/steroid-profile-Formestane.html

Because formestane also has a strong affinity for the 5a-reductase enzyme it will reduce DHT levels in the body by effectively competing with testosterone for the 5a-reductase

I forum di Body Builders fanno spesso cenno a questa attività del formestano, ma la ritengono debole, anche in seguito ad analisi fatte sui livelli di androgeni di chi prende questa sostanza. Forse anche per questo il formestano è un po' stato scartato per scopi anabolici, però con l'applicazione topica si evitano probabilmente tutta una serie di passaggi metabolici che magari ne riducono l'efficacia solo a livello sistemico.
In fondo gli studi in vitro sono più vicini a un'applicazione topica che a quella sistemica.

Ciao

MA - r l i n
 

pit

Utente
16 Marzo 2005
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è quello che intendevo dire: scartato dai bodybuilders perchè nn ha la giusta incidenza sul profilo ormonale ma può risultare molto utile per chi come noi ha bisogno di un effetto locale(cuoio capelluto) senza sides.

Ad ogni modo solo ora mi sono reso conto che siamo un po off topic[:I]
 

razorblade

Utente
28 Giugno 2009
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maurizione ma gli estrogeni dello scalpo, a tuo avviso, mantengono quell'effetto proliferativo che hanno solitamente?
 

enjoy

Utente
15 Settembre 2008
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Citazione:I cortisonici sono notoriamente immunosoppressori e lo sono tanto più, quanto più sono potenti (il betametasone dipropionato è infatti piuttosto potente). I timori per il loro utilizzo sono sempre gli stessi e sono legati principalmente all'azione a lungo termine che è catabolizzante e a livello cutaneo significa riduzione dei vari strati con assottigliamento della cute, cosa che non favorisce la ricrescita dei follicoli che abbisogna invece di un ridiscesa in profondità dei follicoli stessi negli strati più profondi del derma.

Questa è la controindicazione classica, ma più di recente approfondendo su telomeri e telomerasi ho appreso che gli stessi cortisonici inbiscono questo enzima che è fondamentale per la moltiplicazione cellulare e il rinnovo dei tessuti (la cosa non è sorprendente perchè si sa che eccessi di corticosteroidi endogeni portano a invecchiamento dei tessuti).

Sommando le due cose resto quindi più convinto che l'azione dei cortisonici a favore della ricrescita sia quella di rendere possibile la ricrescita in dimensione dei follicoli, abbassando la guardia del sistema immunitaro locale e che quindi vadano accostati a principi che agiscano nel modto opposto sulla moltiplicazione cellulare come appunto i retinoidi e, nel caso specifico, la tretinoina.

Però credo anche che una volta ottenuta la ricrescita si debbano abbandonare i cortisonici più potenti e proseguire con gli altri principi che attivano la crescita, altrimenti si rischia la senescenza delle staminali che stanno alla base dei futuri cicli di crescita dei follicoli. Non è forse un caso pertanto che molti specialisti e appassionati ritengano nocivi a lungo andare i cortisonici per i capelli, fornendo risultati immediati, ma non prolungati.

Dopo aver letto questa analisi, vorrei capire per tempi prolungati in termini numerici a quanti mesi di utilizzo continuativo viene considerato un lasso di tempo prolungato?
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Intendevo una cura costante, come si fa per minox e fina, un uso quindi continuativo. Mi pare che in questa stessa sezione Marliani abbia paragonato l'utilizzo di un potente cortisonico (il Clobesol) all'equivalente di un anno di idrocortisone.

Comunque la cura originale di cui si parla in questo 3D con betametasone e tretinoina prevedeva appunto un utilizzo più rarefatto degli stessi principi dopo un certo tempo, infine si è pure ripiegato sull'idrocortisone, quindi questo problema c'è e non si dovrebbero usare troppo a lungo queste sostanze.

Probabilmente 4-6 mesi è un limite consigliabile per il betametasone, ma non per l'idrocortisone che può andare avanti per più tempo, probabilmente è cosa utile scalare passando appunto da cortisonici di questa potenza a quello meno potente che è appunto l'idrocortisone che infine potrebbe essere applicato solo quelle poche volte alla settimana che consiglia lo stesso Marliani.

Ciao

MA - r l i n
 

enjoy

Utente
15 Settembre 2008
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Grazie adesso è più chiaro, per cui l'ideale è fare dei cicli durante l'anno per sfruttare al meglio i benefici che dà l'utilizzo dei cortisonici ed evitare i side che compaiono con l'utilizzo prolungato
 

razorblade

Utente
28 Giugno 2009
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marlin non si potrebbe fare calcitriolo + tretinoina? Pare che l'effetto sul sistema immunitario sia lo stesso dopotutto
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Appunto io volevo iniziare con Silkis (calcitriolo) e Airol (tretinoina), quest'ultimo lo sto usando da tempo ma per il viso e coinvolgendo il solo frontale e le tempie.

Non pensavo tanto a dei cicli sopra quanto a ricrescita ottenuta con betametasone da gestire con altri principi, perchè anche i cicli finirebbero per portare a senescenza anche se più lentamente di un uso continuativo dei cortisonici di elevata potenza.

Per Maurizione: l'inibizione della 5AR da parte degli inibitori dell'aromatasi suicidi mi pare fondata da evidenza scientifica, invece mi sfugge quella rigurdante la sinergia tra estrogeni ed androgeni, o meglio il meccanismo sottostante, non le casistiche (me ne viene in mente giusto uno, ma sempre legato alla 5 AR -e quindi al DHT che non è molto mascolinizzante a livello corporeo - vale a dire, l'estradiolo aumenterebbe l'attività -e/o l'espressione- della 5 AR).

Ciao

MA - r l i n
 

haga

Utente
7 Maggio 2003
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Cmq non è detto che i benefici dei cortisonici per i capelli sono dovuti ad un effetto immunosoppressivo o cmq solo a quello!
 

billycenty

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24 Novembre 2006
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Ecoval Scalp Fluid (GlaxoSmithKline)
lozione 30 g betametasone valerato 0,05% € 6,50

cosa ne pensate di questo?

potrei usare gentamicina+batametasone crema 0,1, o può risultare dannosa?
 

marlin

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Puntavo perlappunto sul calcitriolo....al posto dei cortisonici.

Non è detto che i benefici dei cortisonici siano dovuti all'immunosoppressione locale in effetti, ma tutte le altre spiegazioni sono meno convincenti[:)]

Il betametasone valerato è meno potente di quello dipropionato. Comunque l'Ecoval lo usano alcuni utenti, magari ci sanno dire qualcosa di più in merito.

Non esiste tempo massimo e comunque è un fattore individuale, ne si sconsiglia l'uso prolungato. Sul foglietto ci dovrebbe essere scritto tutto:

http://www.torrinomedica.it/studio/generaframe.asp?variabile=http://www.torrinomedica.it/farmaci/schedetecniche/Gentamicina_e_Betametasone_ABC.asp

In tali casi, o quando si preveda un trattamento prolungato, sono richieste le precauzioni opportune, particolarmente nei pazienti pediatrici. L’uso di antibiotici topici, talvolta consente la proliferazione di organismi non sensibili inclusi i miceti.

l’impiego eccessivo o prolungato di corticosteroidi topici può deprimere la funzione ipofisario-surrenalica, provocando iposurrealismo secondario e manifestazioni di ipercorticismo tra cui la sindrome di Cushing. Un singolo episodio di sovradosaggio di gentamicina non dovrebbe produrre alcun sintomo.
L’uso eccessivo e prolungato di gentamicina topica può portare alla formazione di lesioni dovute a miceti e batteri non sensibili. Trattamento: è indicato il trattamento sintomatico appropriato

Ciao

MA - r l i n


 

snuz

Utente
12 Dicembre 2005
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il dottor gigli ha rassicurato i pazienti che lo utilizzano 3\4 volte alla settimana per periodi di almeno 6 mesi...
 

enjoy

Utente
15 Settembre 2008
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Citazione:Ecoval Scalp Fluid (GlaxoSmithKline)
lozione 30 g betametasone valerato 0,05% € 6,50

cosa ne pensate di questo?

potrei usare gentamicina+batametasone crema 0,1, o può risultare dannosa?.

Non si chiama più in quel modo adesso si trova l'ecoval soluzione 30g betametasone valerato 0,05% costo euro 6,90
oppure l'emulsione sempre 30g con una percentuale più alta di betametasone valerato 0,1% costo euro 4,60
 

rockabilly

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16 Settembre 2007
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Joy: amico mio, il problema non è la desquamazione o l'irritazione, ma avere retinoidi in giro per il sangue.

Vogliamo capire a cosa è dovuta l'alopecia? Prima di tutto, bisogna distinguere i tipi e - seconda cosa - è sufficiente domandarlo al SNC nella maggior parte dei casi precoci [:D]
In ogni caso, ci vuole una copertura per i miceti quando si fa uso di corticosteroidi topici: alle volte è possibile risolvere (ie. rallentare/smettere di preoccuparsi) alopecie o roba molto simile (effluvi costanti con miniaturizzazione diffusa, infiammazione, tricodinia e via dicendo) dosando accuratamente antimicotici topici e sistemici.
 

billycenty

Utente
24 Novembre 2006
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x snuz : il dot Gigli rassicurara i pazienti per 3/4 applicazioni settimanali di ecoval soluzione 30g betametasone valerato 0,05, in un intervallo di tempo di circa 6 mesi?
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Milano
Ne deduco che per il dipropionato (betametasone), che è più potente, bisogna stare più corti....

Ciao

MA - r l i n