Soia ed Equol!

ardecore

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22 Maggio 2006
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rcapitolando:bisogna mangiare la soia più sto bacillo la sera prima di andare a letto per produrre equol.e poi msm e melograno per migliorare il tutto.ho capito bene?
 

murderdoll

Utente
13 Novembre 2006
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nel k max ci sono anche soia melograno e msm?
allora kmax+bacillo+pesce andrebbe già bene?
cazzarola...mi sto perdendo per strada...
 

mortal

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25 Marzo 2004
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Citazione:Messaggio inserito da JulienSorel

Ad ogni modo la notizia sconfortante è che il lactobacillus acidophilus e il Bifidusbacterium longum non sono stati correlati con una esecrezione maggiore di S-equolo


che significa?


Citazione:Messaggio inserito da JulienSorel

la iodina è lo iodio organico, presente soprattutto negli alimenti marini. Non deve mancare se si consuma soia perché gli ormoni tiroidei contengono iodio nello loro struttura molecolare e la soia se la dieta è scarsa di iodio ha un effetto ipotiroideo.


e per chi come me non mangia pesce?deve controbilanciare con integratori di pesce???

io non ho capito il perchè del lactobacillus?la soia da sola nn lo produce l'equol?
quali possono essere,invece,i sides della soia???


mi spiegate questo???
per chi non lo sapesse l'equol è prodotto solo dal 20% della popolazione tramite l'assunzione di soia!



 

juliensorel

Utente
21 Marzo 2005
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Citazione:Messaggio inserito da ardecore
rcapitolando:bisogna mangiare la soia più sto bacillo la sera prima di andare a letto per produrre equol.e poi msm e melograno per migliorare il tutto.ho capito bene?


Ribadisco, dallo studio parla di una specia di lactobacillus, la specie Niu-O16, implicato nella sintesi di Equolo dalla dihydrodaidzeina, ma non è il lactobacillus acidophilus. HO linkato lo studio in cui dice che l'acidophilus non ha alterato la esecrezione urinaria dell'equolo in uno trial a doppio ceco.
Dato che nel pro-life ho letto che ci sono 10 ceppi di lactobacilli fra questi potrebbe anche esserci quel ceppo respondabile dei benefici che ha riscontrato l'utente dell'altro forum. Ma se vuoi certezze non ne ho...
 

juliensorel

Utente
21 Marzo 2005
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Citazione:Messaggio inserito da sal77
scusa julien puoi dare un occhiata al mio post..
ciao


ho letto anche tutto l'intervento di quell'utente. Credo di aver risposto. L'acidophilus non è lo sporogens e non è stato correlato secondo la letteratura alla produzione di S-equol. Ma dato che nel pro-life ci sono anche altri ceppi è possibile e fra questi ci sia anche la specie Niu-O16, che nell'abstract di medline è stato appuratto essere un efficiente ceppo in grado di operare la conversione.
 

ardecore

Utente
22 Maggio 2006
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no murder,nel k-max anti ox,che reputo sia stato un ottimo acquisto da parte mia a prescindere da queste ultime nuove,c'è solo MSM.il melograno purtroppo nel negozio biologico della mia città,il buon natura sì,non ce l'hanno nè come frutto nè come integratore nè come niente.lo dovrò prendere alla GS anche se non mi fido troppo di questi grandi supermercati per quanto riguarda merce fresca come frutta,pesce etc..cmq visto che la soia,unita a stò bacillo,è fondamentale per produrre equol http://www.calvizie.net/documento.asp?args=35.1.869 ti consiglio di farti i germogli che sono i più carichi di propietà come vedi nelle tabbelle.non credere a chi dice<no i germogli non li faccio che non ho tempo di stargli appresso> [:O] ..roba che devi solamente:mettere i semi ammollo per una notte,la mattina li prendi e li metti nel germogliatore,la mattina dopo sò pronti per essere mangiati.te porta via più tempo andà al supermercato trovà parcheggio,prende le proteine di soia,meno potenti dei germogli fra l'altro,fare la fila alla cassa,riprendere la macchina e tornà indietro.[8D]
 

boldi

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18 Novembre 2006
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Ragazzi io vorrei provare...tanto non credo che ci siano effetti collaterali!
ma le proteine di soia in polvere dove si comprano?!
julien se al posto delle proteine in polvere volessi prendere degli alimenti a base di soia, quali mi consiglieresti?! yogurt? latte? biscotti? e che quantità dovrei mangiarne al giorno?
 

murderdoll

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13 Novembre 2006
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oppure un bel cucchiaio di lecitina di soia?
non fa qualcosina anche quella?
e pensare che una volta la prendevo...
 

murderdoll

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13 Novembre 2006
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http://images.google.it/imgres?imgurl=http://www.benessere.com/lecinova/images/lecinova_init.jpg&imgrefurl=http://www.benessere.com/lecinova/index.html&h=222&w=250&sz=21&hl=it&start=1&tbnid=XnK9XErpvHoWvM:&tbnh=99&tbnw=111&prev=/images%3Fq%3Dlecitina%2Bdi%2Bsoia%26svnum%3D10%26hl%3Dit%26lr%3D%26rls%3DGGGL,GGGL:2006-26,GGGL:it%26sa%3DN
 

juliensorel

Utente
21 Marzo 2005
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la lecitina non contiene isoflavoni, ma appunto la lecitina, che è un fosfolipide. Volevo chiedere all'utente ardecore se lui usa il germogliatore e in quale tipo di negozio è possibile acquistarlo...


 

murderdoll

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13 Novembre 2006
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ma julien...senza prendere il germogliatore, possibile che non ci siano altri metodi per usufruire degli isoflavoni di soia?
 

ardecore

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22 Maggio 2006
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julien,io proprio per queste feste ho comprato il germogliatore della GEO,con un sistema di drenaggio innovativo.dato che prendevo proprio i germogli di fieno greco,crescione,alfa alfa etc della geo,ma con il vecchio germogliatore che avevo,un modello antico proprio,tipo degli '80 credo visto che mia madre lo ha comprato appena so nato io,i semi più piccoli faticavano un pò a venire su ma con 20 leuri ho risolto dato che questo germogliatore(comprato da natura si ma lo puoi comprare anche qua www.semilandia.it/product_info.php?cPATH=63&products_id=756 ) va come il vento...[sm]
 

ardecore

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22 Maggio 2006
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per muder: http://www.lerboristeria.com/index.php?artcoli/2003_12.php N.B. non carica la pagina perchè fra articoli/2003 e il 12 c'è questo segno _ che non compare però.aggiungilo così puoi vedere il documento.[:D]
 

boldi

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18 Novembre 2006
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allora qualcuno è riuscito a sapere dove si possono comprare le proteine della soia in polvere??
 

murderdoll

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13 Novembre 2006
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ardecore sei molto gentile ma non riesco ad aprirla
ma dato che parlavo di germogli di soia, mi hai per caso linkato
il vaso di germogli di soia al naturale con acqua sale marino e aceto ottimi anche da consumare in insalata?
grazie ancora...quanta gente gentile su questo forum...una maxi cena quando si fa?
non scherzo eh...
 

ardecore

Utente
22 Maggio 2006
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I GERMOGLI: LE VITAMINE FATTE IN CASA
Col termine germogli intendiamo riferirci ai semi germogliati di cereali, legumi ed altre specie vegetali di cui si utilizza tutto: chicco e germoglio.
I Germogli costituiscono un esempio della straordinaria capacità della Natura di produrre energia, capacità che può essere sfruttata da ogni consumatore per procurarsi a basso costo cibi freschi, ricchi di principi nutritivi come vitamine, enzimi ed oligoelementi, e di facile digestione.
Fin dall'antichità molti popoli utilizzavano quale cibo rigeneratore e terapeutico i grani germinati e i germogli sviluppati e ne hanno tramandato l'uso. Già nel Pen Tsao o Grande Erbario della Medicina Cinese, circa 2700 anni a.C., il germoglio crudo di soia veniva raccomandato per edemi, dolori alle ginocchia, crampi, disturbi digestivi, polmoni deboli, macchie sulla pelle e malattie del cuoio capelluto.
Sembra anche che i focosi cavalli di Attila ed i veloci destrieri arabi venissero nutriti con semi di frumento germogliato, prima delle occasioni importanti.
Nell'800 e nel 900, sono soprattutto i racconti dei missionari ad informarci sull'uso dei germogli presso le popolazioni della Cina e dell'India.
Le virtù dei germogli

Oggi questo cibo è stato scoperto anche da noi occidentali proprio per la sua grande ricchezza nutrizionale: facilissimi da preparare, economici, dai sapori gustosi e svariati, i germogli sono una vera miniera di principi nutrizionali che, soprattutto in questa epoca sovrabbondante di cibi raffinati, sterilizzati, pieni di additivi di ogni genere, costituiscono un fattore di prevenzione e di difesa dei processi vitali dell'organismo. Se consideriamo che il mantenimento ed il potenziamento delle difese naturali dell'organismo, e quindi la difesa e il miglioramento della salute, richiedono innanzitutto un'alimentazione equilibrata e ricca di vegetali freschi e genuini, comprendiamo bene quale importanza abbia il consumo di germogli di semi di vario tipo, quali cereali e leguminose, naturalmente provenienti da coltivazioni biologiche.
I semi di cereali o legumi allo stato crudo sono immangiabili ed indigesti; essi quindi devono essere cotti per renderli commestibili ed assimilabili: il calore, infatti, trasforma gli amidi in carboidrati più semplici, le proteine in frammenti più solubili, e così è possibile utilizzarli per la nostra alimentazione. Con il calore però, la vita che è presente allo stato latente nel seme, scompare: infatti, un seme dopo la cottura non è più capace di germogliare.
Invece la germogliazione permette di mangiare crudi quegli stessi semi, fornendo cibi ricchi, vitali e nutrienti, in cui l'energia potenziale contenuta nel seme si libera e si trasforma in energia assimilabile dall'organismo.
Il germoglio infatti costituisce un alimento fresco, che si presta ad essere mangiato crudo, ricchissimo di nutrienti quali vitamine, enzimi, oligoelementi, aminoacidi essenziali; è facile da digerire, è privo di scarti poiché si utilizza per intero, è gustoso, è facile da preparare e conservare, ed è anche molto economico poiché dà un'ottima resa.
Vedremo più avanti come fare per prepararli, ma possiamo dire subito che, una volta preparati per la germogliazione, tutto il processo avviene senza che noi si debba intervenire: non c'è da fare nessun lavoro, lavora solo il tempo. Infatti subito dopo che il seme è stato messo in ammollo ha inizio la germinazione, cioè l'attivazione e la rivitalizzazione del germe del seme, detto embrione, che rappresenta la giovane piantina e contiene in nuce tutte le parti essenziali della futura pianta (fusticino, foglioline, radichette). Durante questa fase, quando il germoglio è ancora piccolissimo ed è racchiuso all'interno del tegumento, quindi non ancora visibile, avvengono profonde modificazioni nella struttura del chicco e nella sua composizione biochimica. Man mano che il chicco assorbe acqua il seme si gonfia e il guscio si fessura e il piccolo germoglio incomincia a crescere e a diventare visibile all'esterno come una piccola plantula nella quale, in conseguenza di complesse reazioni enzimatiche, le sostanze di riserva (amidi) del seme, contenute nel tessuto nutritivo all'interno dei cotiledoni, vengono trasformate e mobilizzate, quindi assorbite dall'embrione che si fa via via più grande diventando una pianta germinativa, il Germoglio, che se venisse piantato crescendo darebbe origine ad una nuova piantina, identica alla pianta madre.
E' proprio durante la trasformazione delle sostanze di riserva che avvengono le numerose e complesse trasformazioni biochimiche, non ancora del tutto chiarite, che danno al germoglio la sua ricchezza di sostanze: esso diventa un vero e proprio scrigno di principi nutritivi, che sono di più facile digestione ed assimilazione da parte dell'organismo; ed ecco perché i cereali e i legumi germogliati sono molto più digeribili - addirittura a crudo - dei semi di origine per cui sono consigliati anche a chi soffre di una cattiva forma gastrointestinale.
Le sostanze di riserva contenute nel chicco sono costituite per gran parte da amidi ed emicellulosa, che sono carboidrati complessi: essi vengono in gran parte trasformati in destrine e maltosio, sostanze più semplici e dolciastre, che danno al germoglio il suo caratteristico e delicato sapore leggermente dolce.
Anche la parte proteica del chicco subisce una trasformazione, infatti le proteine vengono predigerite dagli enzimi scomponendosi in aminoacidi, di più facile e veloce digestione e assimilazione, e inoltre i germogli subiscono un aumento in aminoacidi essenziali, così come aumentano anche gli acidi nucleici, i sali minerali e gli oligoelementi, che inoltre vengono a trovarsi in forma organica e quindi più facilmente assimilabili ed utilizzabili dall'organismo, in particolare il ferro, che in forma inorganica è di difficile assimilazione e può dare origine a disturbi gastrointestinali. Le vitamine addirittura subiscono aumenti considerevoli, dal 50% al 100%, e in certi casi anche molto di più, come ad esempio la vitamina A, che può aumentare dopo 72 ore di germinazione anche del 370%. In particolare i germogli sono ricchi di vitamina B12 , cosa che può essere utile, insieme alla ricchezza in ferro, per evitare carenze qualora si segua un'alimentazione vegetariana.
Per dare un'idea della saggezza della Natura facciamo solo un piccolo esempio: una tazza media di ceci fornisce, grosso modo, la stessa quantità di proteine di una bistecca, oltre a una buona quantità di sali minerali e vitamine; essi sono però carenti di vitamine B12 e C ma... dopo la germinazione troviamo che queste due vitamine sono aumentate considerevolmente! Tale fenomeno non deve stupirci, infatti è abbastanza logico che nel processo di rivitalizzazione del chicco, quale è la germinazione, emergano caratteristiche tipiche dei vegetali freschi, come la presenza di vitamina C.
La preparazione

Da quanti detto emerge chiara l'importanza di destinare una quota della propria alimentazione al consumo di germogli di vari tipi. Vediamo dunque quali semi possiamo far germogliare e come prepararli per ottenere i germogli.
Si possono far germogliare quasi tutti i semi, c'è solo l'imbarazzo della scelta, ma i più indicati e sperimentati sono il frumento (o grano), la soia verde, il miglio, i ceci, i fagioli, le lenticchie, il riso integrale, l'avena, il girasole, e qualunque altro seme commestibile la fantasia vi suggerisca.
Bisogna evitare i semi delle solanacee (es. patata, pomodoro) perché contengono sostanze tossiche.
E' preferibile utilizzare semi di coltivazione biologica, quelli cioè ottenuti senza uso di concimi chimici di sintesi, di diserbanti, di anticrittogamici e altri veleni, per ovvi motivi.
Il metodo più semplice per ottenere i germogli, se non si dispone di un germogliatore apposito, è quello di disporre i semi ben mondati e sciacquati in un piatto fondo con dell'acqua, in modo che vi restino immersi; copri