Sitri, che si è detto al congresso??
- Thread starter dav30
- Start date
Citazione:Messaggio inserito da Chopin
Il mio punto di vista (personale) per chi ha a.a. , é quello di utlizzare
1°Lozione contenente Minoxidil 5% + Tretinoina 0.025%
1°Lozione contenente antiandrogeni Progesterone Naturale - Spironolattone
1°Lozione ottimizzante del catagen Estrone Base + Idrocortisone-17-Butirrato + Xilosio
[
][]
Ciao Chopin
concordando pienamente con chopin per quanto riguarda l'utilizzo di tali principi attivi(validissimi e che utilizzo anch'io), vorrei però esporre un mio parere:
è meglio metterli tutti in un'unica lozione.
questo perché così si applica meno alcool sulla cute, e quindi si riduce il rischio di stressare il cuoio capelluto.
parlo per esperienza personale.
Il mio punto di vista (personale) per chi ha a.a. , é quello di utlizzare
1°Lozione contenente Minoxidil 5% + Tretinoina 0.025%
1°Lozione contenente antiandrogeni Progesterone Naturale - Spironolattone
1°Lozione ottimizzante del catagen Estrone Base + Idrocortisone-17-Butirrato + Xilosio
[
][]Ciao Chopin
concordando pienamente con chopin per quanto riguarda l'utilizzo di tali principi attivi(validissimi e che utilizzo anch'io), vorrei però esporre un mio parere:
è meglio metterli tutti in un'unica lozione.
questo perché così si applica meno alcool sulla cute, e quindi si riduce il rischio di stressare il cuoio capelluto.
parlo per esperienza personale.
Marlin , prima di parlare di inesattezze , forse sarebbe stato meglio da parte tua chiedere : Come mai il Cortisolo che aumenta le PEG2 con eccesso di AMP ciclico é negativo se gran parte delle terapie tendono ad aumentarlo ?
Cerchiamo di fare un dicorso costruttivo , grazie..[]
L'affermazione il Cortisolo aumenta le PGE2 con eccesso di AMP ciclico non è esatta e ti spiego il perché..
Per fare questo dovremo parlare del Controllo Metabolico della vita del capello ed il discorso potrebbe risultare pesante o non essere capito dai nuovi..
In sintesi:
Livelli troppo alti di cAMP possono portare il capello in prematura fase telogen , e bassi livelli ( sempre di cAMP ) provocano la fase telogen per mancanza dell'energia necessaria alle sintesi proteiche .
L'inibizione delle sintesi proteiche è di per sé sufficiente a spiegare come alti livelli di cAMP interferiscano col ciclo cellulare con conseguente rallentamento delle mitosi della matrice .
Non si può comunque escludere anche un effetto inibitorio diretto sulla replicazione cellulare ma l'inibizione , da un lato , della sintesi delle proteine che compongono i sistemi tubulo-fibrillari che guidano il fuso mitotico e , dall'altro , delle proteine necessarie per la sintesi di nuovi cromosomi sembra sufficiente a spiegare il rallentamento delle mitosi .
Alti livelli di cAMP possono esitare in un prematuro telogen del capello , ma d'altra parte è chiaro che se lo stesso cAMP è insufficiente il capello va in telogen per mancanza di energia .
Queste considerazioni possono in parte spiegare le molte contraddizioni che troviamo in letteratura.
Morale della favola :
L'cAMP intracitoplasmatico del tricocheratinocita non deve essere né troppo né troppo poco , potendo variare entro margini non molto ampi .
L'opportunità di adottare terapie atte ad aumentare o meno l'cAMP deve essere decisa dal medico dermatologo esperto in tricologia dopo aver valutato il paziente .
Spero di esserti/vi stato d'aiuto .
[][]
Ciao Chopin
Cerchiamo di fare un dicorso costruttivo , grazie..[
]L'affermazione il Cortisolo aumenta le PGE2 con eccesso di AMP ciclico non è esatta e ti spiego il perché..
Per fare questo dovremo parlare del Controllo Metabolico della vita del capello ed il discorso potrebbe risultare pesante o non essere capito dai nuovi..
In sintesi:
Livelli troppo alti di cAMP possono portare il capello in prematura fase telogen , e bassi livelli ( sempre di cAMP ) provocano la fase telogen per mancanza dell'energia necessaria alle sintesi proteiche .
L'inibizione delle sintesi proteiche è di per sé sufficiente a spiegare come alti livelli di cAMP interferiscano col ciclo cellulare con conseguente rallentamento delle mitosi della matrice .
Non si può comunque escludere anche un effetto inibitorio diretto sulla replicazione cellulare ma l'inibizione , da un lato , della sintesi delle proteine che compongono i sistemi tubulo-fibrillari che guidano il fuso mitotico e , dall'altro , delle proteine necessarie per la sintesi di nuovi cromosomi sembra sufficiente a spiegare il rallentamento delle mitosi .
Alti livelli di cAMP possono esitare in un prematuro telogen del capello , ma d'altra parte è chiaro che se lo stesso cAMP è insufficiente il capello va in telogen per mancanza di energia .
Queste considerazioni possono in parte spiegare le molte contraddizioni che troviamo in letteratura.
Morale della favola :
L'cAMP intracitoplasmatico del tricocheratinocita non deve essere né troppo né troppo poco , potendo variare entro margini non molto ampi .
L'opportunità di adottare terapie atte ad aumentare o meno l'cAMP deve essere decisa dal medico dermatologo esperto in tricologia dopo aver valutato il paziente .
Spero di esserti/vi stato d'aiuto .
[
][]Ciao Chopin
X yeahoo :
Il cortisolo ( o meglio ) il cortisone oralmente non é utile in caso di defluvio androgenetico ma solo topicamente l'Idrocortisone-17-Butirrato 0.1% (Locoidon).
X IronMan :
Ripeto sinteticamente
Il Cortisolo di per sè non fa cadere i capelli me é lo stress che produce questo effetto .
I corticosteroidi se assunti oralmente da un soggetto giovane che (detto volgarmente) non ha niente , potrebbero causare alopecia iatrogena ( da farmaco ) .
Il Cortisone oralmente o per via intramuscolare si é dimostrato utile in alcuni casi di teloge effluvium (in particolar modo telogen effluvium acuto).
L'Idrocortisone-17-Butirrato 0.1% ( Locoidon soluzione cutanea ) é utile :
In caso di defluvio androgenetico ( come fattore permissivo per l'utilizzo del glucosio ecc.. vedi scheda Locoidon )
In caso di telogen effluvuim
Ed anche in caso di dermatite seborroica
X Geppo :
Concordo pienamente con quanto da te affermato , anche in passato ( vedi Dr.ssa Tosti - testosterone libero ecc. )
[][]
Ciao Chopin
Il cortisolo ( o meglio ) il cortisone oralmente non é utile in caso di defluvio androgenetico ma solo topicamente l'Idrocortisone-17-Butirrato 0.1% (Locoidon).
X IronMan :
Ripeto sinteticamente
Il Cortisolo di per sè non fa cadere i capelli me é lo stress che produce questo effetto .
I corticosteroidi se assunti oralmente da un soggetto giovane che (detto volgarmente) non ha niente , potrebbero causare alopecia iatrogena ( da farmaco ) .
Il Cortisone oralmente o per via intramuscolare si é dimostrato utile in alcuni casi di teloge effluvium (in particolar modo telogen effluvium acuto).
L'Idrocortisone-17-Butirrato 0.1% ( Locoidon soluzione cutanea ) é utile :
In caso di defluvio androgenetico ( come fattore permissivo per l'utilizzo del glucosio ecc.. vedi scheda Locoidon )
In caso di telogen effluvuim
Ed anche in caso di dermatite seborroica
X Geppo :
Concordo pienamente con quanto da te affermato , anche in passato ( vedi Dr.ssa Tosti - testosterone libero ecc. )
[
][]Ciao Chopin
Cioè fatemi capire....adesso non si può nemmeno fare un pò di sana palestra (senza prendere sostanze anabolizzanti) che si rischia di restare pelati? Insomma la bellezza è un complesso di elementi tra i quali ci rientrano certamente i capelli, ma anche un fisico tonico! E allora come si fa ad avere entrambi?????
Lucotto....la palestra si può fare sicuramente senza nessun problema di sorta, l'importante è non assumere anabolizzanti (underdog non sarà d'accordo).
Ti dirò di più....gli anabolizzanti a molti non fà cadere neppure i capelli, infatti se guardi molti culturisti gonfissimi, spesso sono pieni di capelli.
Questo per dire che se una persona non ha problemi di capelli può fare e assumere quello che vuole, ma la capigliatura resta al suo posto......[8D]
Ti dirò di più....gli anabolizzanti a molti non fà cadere neppure i capelli, infatti se guardi molti culturisti gonfissimi, spesso sono pieni di capelli.
Questo per dire che se una persona non ha problemi di capelli può fare e assumere quello che vuole, ma la capigliatura resta al suo posto......[8D]
Messaggio inserito da Chopin
Marlin , prima di parlare di inesattezze , forse sarebbe stato meglio da parte tua chiedere : Come mai il Cortisolo che aumenta le PEG2 con eccesso di AMP ciclico é negativo se gran parte delle terapie tendono ad aumentarlo ?
Cerchiamo di fare un dicorso costruttivo , grazie..[
Caro Chopin, alle volte per arrivare al dunque mi tocca apparire leggermente polemico, ma vedo che funziona...[
In altre parole mi hai confermato quanto avevo letto da qualche parte in un documento Sitri :
(detto con parole mie)troppa cAMP porta a un telogen prematuro, poca cAMP porta a al telogen per mancanza di energia. Quindi è importante il fine tuning, la giusta regolazione della cAMP e solo un esperto tricologo può dire in quale situazione i capelli di un determinato individuo si trovino.
Credo bastasse dire qualcosa del genere sin dall'inizio.
Più costruttivi di così...[
Ciao.
MA - r l i n
Citazione:Messaggio inserito da Geppo
Di sicuro tutto cio' ai capelli bene non fa; ma facendo questi esercizi con moderazione - senza la pretesa di diventare dei 'culturisti' - e tenendo sotto controllo gli altri fattori, che possono influenzare il livello ematico di testosterone (vedi: alimentazione, sesso, ecc.),
Beh credo che qui si stia sconfinando nella ciarlataneria.
A parte il fatto che è dimostrato che i calvi non hanno diversi assetti ormonali, tutt'al più una diversa recettorialità-recettività agli androgeni o meglio al dht. Il testosterone può essere basso ma può essere più efficace l'azione della 5 alfa reduttasi per cui avrai dht alto (che non è detto che causi calvizie tra l'altro).
Pensa che sotto finasteride avviene il contrario, si alza un po' il testosterone mentre si abbassa il dht.
Abbassare il dht in alcuni individui è sufficiente a far arrestare-regredire la caduta, in altri purtroppo no, probabilmente ci sono in gioco meccanismi ancora più complessi, certo che il dht ha un suo ruolo.
Molti modelli teorici poi in pratica non è detto che funzionino, per una miriade di altre problematiche molte delle quali non ancora ben indagate.
Queste poche righe per dire che a me queste discussioni sembrano delle ca**ate.
Il discorso di evitare ciò che potrebbe far aumentare il testosterone è una CAZZATA ai margini del ridicolo, oltre a non aver alcun fondamento teorico, se non una semplificazione delirante di un sistema che ha ben più fini meccanismi.
E inoltre quanto pensate di poter variare i vostri parametri ormonali non facendo sport o evitando di guardare le chiappe alle ragazze??
Ma su dai, guardiamoci allo specchio.
Non voglio avere ragione, ma faccio del mio meglio perchè si eviti di diffondere sottocultura medica, soprattutto in un ambiente popolato da persone rese ingenue dalla speranza.
Il forum serve per riflettere, confrontarsi e capire, se vi siete iscritti solo per essere aggiornati sull'ultima brodaglia da schiaffarvi in testa allora vi meritate di spendere soldi, di rinunciare alla passeggiata in bici e di guardare dall'altra parte quando passa una bella ragazza.
Un mio amico per guardare le chiappe di una ragazza è stato investito...se lo fate non pensate ai capelli ma alle macchine che arrivano...
Ciao!!
Di sicuro tutto cio' ai capelli bene non fa; ma facendo questi esercizi con moderazione - senza la pretesa di diventare dei 'culturisti' - e tenendo sotto controllo gli altri fattori, che possono influenzare il livello ematico di testosterone (vedi: alimentazione, sesso, ecc.),
Beh credo che qui si stia sconfinando nella ciarlataneria.
A parte il fatto che è dimostrato che i calvi non hanno diversi assetti ormonali, tutt'al più una diversa recettorialità-recettività agli androgeni o meglio al dht. Il testosterone può essere basso ma può essere più efficace l'azione della 5 alfa reduttasi per cui avrai dht alto (che non è detto che causi calvizie tra l'altro).
Pensa che sotto finasteride avviene il contrario, si alza un po' il testosterone mentre si abbassa il dht.
Abbassare il dht in alcuni individui è sufficiente a far arrestare-regredire la caduta, in altri purtroppo no, probabilmente ci sono in gioco meccanismi ancora più complessi, certo che il dht ha un suo ruolo.
Molti modelli teorici poi in pratica non è detto che funzionino, per una miriade di altre problematiche molte delle quali non ancora ben indagate.
Queste poche righe per dire che a me queste discussioni sembrano delle ca**ate.
Il discorso di evitare ciò che potrebbe far aumentare il testosterone è una CAZZATA ai margini del ridicolo, oltre a non aver alcun fondamento teorico, se non una semplificazione delirante di un sistema che ha ben più fini meccanismi.
E inoltre quanto pensate di poter variare i vostri parametri ormonali non facendo sport o evitando di guardare le chiappe alle ragazze??
Ma su dai, guardiamoci allo specchio.
Non voglio avere ragione, ma faccio del mio meglio perchè si eviti di diffondere sottocultura medica, soprattutto in un ambiente popolato da persone rese ingenue dalla speranza.
Il forum serve per riflettere, confrontarsi e capire, se vi siete iscritti solo per essere aggiornati sull'ultima brodaglia da schiaffarvi in testa allora vi meritate di spendere soldi, di rinunciare alla passeggiata in bici e di guardare dall'altra parte quando passa una bella ragazza.
Un mio amico per guardare le chiappe di una ragazza è stato investito...se lo fate non pensate ai capelli ma alle macchine che arrivano...
Ciao!!
Ragazzi/e é chi l'ha detto che non bisogna fare sport..? Anzi un'attività fisica moderata 3 volte la settimana ( es. 15 min allungamento musclare - 30 min. corsa - 15 min. allungamento muscolare ) può essere benefica per chi soffre di defluvio androgenetico .
Una dieta povera di grassi saturi di origine animale ( non di proteine !! ) ed un'attività fisica regolare riducono l'insulina in eccesso , aumentano la SHBG , diminuiscono il testosterone libero ed anche i livelli di stress .
Il Dipartimento di Fisiologia dell'Università di Los Angeles ha condotto uno studio su un gruppo di uomini obesi per individuare una dieta in grado di ridurre gli eccessi dei sopracitati parametri .
E' emerso che un'attività fisica moderata svolta tre volte la settimana ed un'alimentazione ricca di fibre e povera di grassi riducono i livelli di insulina , i parametri lipidici ed aumentano la SHBG la globulina che nel sangue lega il testosterone .
[][]
Ciao Chopin
Una dieta povera di grassi saturi di origine animale ( non di proteine !! ) ed un'attività fisica regolare riducono l'insulina in eccesso , aumentano la SHBG , diminuiscono il testosterone libero ed anche i livelli di stress .
Il Dipartimento di Fisiologia dell'Università di Los Angeles ha condotto uno studio su un gruppo di uomini obesi per individuare una dieta in grado di ridurre gli eccessi dei sopracitati parametri .
E' emerso che un'attività fisica moderata svolta tre volte la settimana ed un'alimentazione ricca di fibre e povera di grassi riducono i livelli di insulina , i parametri lipidici ed aumentano la SHBG la globulina che nel sangue lega il testosterone .
[
][]Ciao Chopin
Anche in questo caso ci sono diverse scuole di pensiero..
Secondo la Dr.ssa Tosti e l'autore del libro Prevenire e contrastare la caduta dei capelli il biologo Fabrizio Fantini , un'attività fisica moderata , in particolar modo un'attività fisica di tipo aerobico può ridurre i livelli del testosterone libero ed aumentare l'SHBG .
Secondo altri medici dermatologi l'attività fisica moderata ( 3 volte la settimana ) non influsce sui livelli ematici di SHBG e testosterone libero .
Io , personalmente , concordo con quanto detto dalla Dr.ssa Tosti e dal Fantini .
[][]
Ciao Chopin
Secondo la Dr.ssa Tosti e l'autore del libro Prevenire e contrastare la caduta dei capelli il biologo Fabrizio Fantini , un'attività fisica moderata , in particolar modo un'attività fisica di tipo aerobico può ridurre i livelli del testosterone libero ed aumentare l'SHBG .
Secondo altri medici dermatologi l'attività fisica moderata ( 3 volte la settimana ) non influsce sui livelli ematici di SHBG e testosterone libero .
Io , personalmente , concordo con quanto detto dalla Dr.ssa Tosti e dal Fantini .
[
][]Ciao Chopin
solo dati teorici comunque molto interessanti , non ci sono ancora studi clinici indexati.
saluti
saluti
la mia relazione eì' pronta su power point ma non l'ho esposta per motivi di tempo e di salute 'c'erano molti relatori a cui abbimo dato la precedenza ed io stavo poco bene.In ogni caso ho delle foto eloquenti, il farmaco almeno nel trial nbon ha dato side ed ha fornito risukltati soddisfacenti in ciorca il 50% dei pazientri trattati.
saluti
saluti
X Chopin
Caro Chopin
grazie innanzitutto per i contributi interessanti.
Discutere di fisiologia è sicuramente utile, però spesso si confondono i meccanismi teorici con la realtà.
Quello che avviene in vitro o in particolari condizioni sperimentali, può avvenire anche in vivo, ma spesso con modalità diverse, con effetti più modesti o a volte nulli.
Chi mastica un po' di biologia e medicina sa di cosa parlo.
Questo per dire che noi dovremmo SEMPRE tenere l'occhio su fenomeni discreti, su fenomeni certamente influenti.
Piccole variazioni fiosiologiche indotte possono avere effetti sui meccanismi che presiedono il ciclo del capello, tuttavia si può finire ad assumere impegni terapeutici gravosi per risultati molto modesti o non diversi da chi fa solo le terapie classiche.
Allora quello che dico è che secondo me cambiare addirittura il proprio stile di vita per avere un assetto ormonale leggermente diverso è inutile sul piano pratico, e in questo specifico caso, visto che ne abbiamo discusso, anche su quello teorico.
Seguire invece una terapia di provata efficacia può aiutare sicuramente.
Se fosse tutto così semplice quei prodotti (molto costosi!) che contengono tutte le sostanze che potenzialmente hanno effetto dovrebbero risolvere tutti i problemi, in realtà, l'esperienza degli utenti lo conferma, non è affatto così.
Non voglio sembrare un po' conservatore anzi, il coraggio di provare e di mettere in discussione è fondamentale, la storia di tanti farmaci ne è un esempio.
Ma non dobbiamo lasciarci andare ad un qualunquismo farmacologico (si potrà dire??)
Ciao!
Caro Chopin
grazie innanzitutto per i contributi interessanti.
Discutere di fisiologia è sicuramente utile, però spesso si confondono i meccanismi teorici con la realtà.
Quello che avviene in vitro o in particolari condizioni sperimentali, può avvenire anche in vivo, ma spesso con modalità diverse, con effetti più modesti o a volte nulli.
Chi mastica un po' di biologia e medicina sa di cosa parlo.
Questo per dire che noi dovremmo SEMPRE tenere l'occhio su fenomeni discreti, su fenomeni certamente influenti.
Piccole variazioni fiosiologiche indotte possono avere effetti sui meccanismi che presiedono il ciclo del capello, tuttavia si può finire ad assumere impegni terapeutici gravosi per risultati molto modesti o non diversi da chi fa solo le terapie classiche.
Allora quello che dico è che secondo me cambiare addirittura il proprio stile di vita per avere un assetto ormonale leggermente diverso è inutile sul piano pratico, e in questo specifico caso, visto che ne abbiamo discusso, anche su quello teorico.
Seguire invece una terapia di provata efficacia può aiutare sicuramente.
Se fosse tutto così semplice quei prodotti (molto costosi!) che contengono tutte le sostanze che potenzialmente hanno effetto dovrebbero risolvere tutti i problemi, in realtà, l'esperienza degli utenti lo conferma, non è affatto così.
Non voglio sembrare un po' conservatore anzi, il coraggio di provare e di mettere in discussione è fondamentale, la storia di tanti farmaci ne è un esempio.
Ma non dobbiamo lasciarci andare ad un qualunquismo farmacologico (si potrà dire??)
Ciao!