bella questa verità basilio!
ma ricordiamoci due teorie dell'evoluzione dell'androgenetica!
1) Il corpo umano non era destinato alla sopravvivenza dopo i 30 anni circa. Il nostro sviluppo intellettuale ci ha dato il potere di prolungare la nostra vita attraverso la medicina e la sanità. L’alopecia androgenetica si manifesta effettivamente alla metà della vita e in vecchiaia, ben dopo l’età di cui i nostri antenati nell’evoluzione si dovevano accontentare. Quindi può darsi che l’alopecia androgenetica non abbia un reale significato evolutivo.
2) I nostri antenati primati, possono aver sviluppato l’alopecia androgenetica, ma solo molto pochi degli esemplari più vecchi possono aver effettivamente sofferto di perdita di pelo. L’alopecia androgenetica può essere considerata anche indice dello stato fisico e sociale dell’individuo. Per esempio, il pelo grigio sulla schiena dei gorilla di montagna è un segno di superiorità in una comunità. L’alopecia può aver avuto un significato simile nei nostri antenati.
(tratto da calvizie.net)
Comunque andr4 potrebbe essere anche azzeccata la teoria, mai dire mai, ma perchè insisti tanto? Ci tieni a fare la cavia? Io no, lo stesso discorso vale per Geppo, il tuo attaccamento alla perfezione mi sembra un pò troppo da maniaco, dai troppa importanza all'aspetto fisico, alla statura, alla forma e soprattutto ai capelli!
Non dimenticare che esistono dei limiti, a mio parere tu hai superato i limiti di narcisismo, vuoi farti allungare le gambe per sembrare un pò + alto riskiando la paralizzazzione degli arti irreversibile, vuoi provare a farti ricrescee i capelli con l'androcur! Cosa succederebbe se annientando la presenza del testosterone per un breve ciclo tu diventassi un capellone ma finocchio in modo definitivo con la consapevolezza di esserne colpevole? Medita, esistono dei limiti in ogni contesto! Dove non arriva la scienza la mano di Dio ci arriva benissimo!
ma ricordiamoci due teorie dell'evoluzione dell'androgenetica!
1) Il corpo umano non era destinato alla sopravvivenza dopo i 30 anni circa. Il nostro sviluppo intellettuale ci ha dato il potere di prolungare la nostra vita attraverso la medicina e la sanità. L’alopecia androgenetica si manifesta effettivamente alla metà della vita e in vecchiaia, ben dopo l’età di cui i nostri antenati nell’evoluzione si dovevano accontentare. Quindi può darsi che l’alopecia androgenetica non abbia un reale significato evolutivo.
2) I nostri antenati primati, possono aver sviluppato l’alopecia androgenetica, ma solo molto pochi degli esemplari più vecchi possono aver effettivamente sofferto di perdita di pelo. L’alopecia androgenetica può essere considerata anche indice dello stato fisico e sociale dell’individuo. Per esempio, il pelo grigio sulla schiena dei gorilla di montagna è un segno di superiorità in una comunità. L’alopecia può aver avuto un significato simile nei nostri antenati.
(tratto da calvizie.net)
Comunque andr4 potrebbe essere anche azzeccata la teoria, mai dire mai, ma perchè insisti tanto? Ci tieni a fare la cavia? Io no, lo stesso discorso vale per Geppo, il tuo attaccamento alla perfezione mi sembra un pò troppo da maniaco, dai troppa importanza all'aspetto fisico, alla statura, alla forma e soprattutto ai capelli!
Non dimenticare che esistono dei limiti, a mio parere tu hai superato i limiti di narcisismo, vuoi farti allungare le gambe per sembrare un pò + alto riskiando la paralizzazzione degli arti irreversibile, vuoi provare a farti ricrescee i capelli con l'androcur! Cosa succederebbe se annientando la presenza del testosterone per un breve ciclo tu diventassi un capellone ma finocchio in modo definitivo con la consapevolezza di esserne colpevole? Medita, esistono dei limiti in ogni contesto! Dove non arriva la scienza la mano di Dio ci arriva benissimo!