Quanto influisce la MALNUTRIZIONE sulla caduta dei capelli?

Jack9696

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20 Dicembre 2019
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Appunto lo stesso si potrebbe dire, uno se vive male, stress, mangia come al Xxxxxx, fuma e beve se predisposto magari invece che A30 anni arriva a 20, poi dipende ovviamente dalla predisposizione, se è che devi perderli, li perdi punto e basta
 

Utente1988

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Tranquillo, mangia quello che ti pare che tanto il mondo è pieno di salutisti pelati. Non saranno due panini del McDonald o le patatine fritte a miniaturizzati i capelli
 

Jack9696

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Fattosta, che di sicuro in futuro quando forse saremo già morti purtroppo, la cura della calvizie se mai sarà fatta, sarà nata dal punto di vista della parola "genetica" e non dell' "andrò".
Capire come fermare il gene della calvizie prima che si innesca sarà la soluzione, non stiamo parlando di dht dove ovviamente la tua buona alimentazione non serve a nulla.
 

Jack9696

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E di certo mangiare bene o altro non sto stopperá questo gene ma ripeto MAGARI, un po' potrà incidere, se non si è fortemente predisposti.
 

Jack9696

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"Tieni conto però che non tutti i geni presenti nel nostro corredo cromosomico vengono attivati nel corso della vita e paradossalmente quelli relativi all’alopecia potrebbero anche rimanere latenti.

Ci sono poi situazioni particolari situazioni che variano da quelle ambientali, allo stato di salute generale del soggetto, fino allo stress cui è sottoposto che possono favorire l’attivazione di tali geni."
 

Utente1988

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12 Febbraio 2019
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Non c'è da teorizzare tanto, basta essere buoni osservatori e guardarsi intorno. Vedo barboni alcolizzato e drogati pieni di capelli e salutisti e maestri yoga con nw5
Lo stile di vita non incide che in parte irrilevante
 
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Jack9696

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Va bene, continui nel tuo discorso, non leggendo ciò che scrivo, ovvero che sei si è fortemente predisposti, il gene si innescherá.
Poi più che citarti proprio un paragrafo della chiamiamola "Bibbia" di questo forum, non so che altro aggiungere
 

albert1

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11 Febbraio 2019
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L'alimentazione non incide sull'Aga e di questo siamo tutti d'accordo, ma io facevo un'osservazione sul perché gli orientali (su tutti i coreani) o quelli di colore, non siano colpiti cosi tanto dall'alopecia.
Risposta: è la genetica.
ma questa non è che è data dall'opera dello Spirito Santo, perché i geni cambiano, le cellule cambiano, e magari e dico magari, (ma è solo un'osservazione antropologica), che i loro geni siano tali da essere meno predisposti all'Aga.
E tale caratteristica genetica (buona almeno per quanto concerne l'Aga) sia la conseguenza di vari fattori, quali anche forse l'alimentazione. Pertanto è riduttivo dire si ma è solo genetica, bisognerebbe analizzare il perché hanno tale genetica.
Io credo se trapiantiamo un gruppo di scandinavi in africa piano piano i geni si modificheranno fino a che i loro figli dei figli tra un tot di anni diventeranno di colore, conseguenza data dall'esposizione del sole.
 

Utente1988

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Dipende
Lo stile di vita può influire sull'attivazione o disattivazione dei geni? Mah... Così si dice e si scrive.

Cambiare dieta o prendere qualche caramella in erboristeria, fare meditazione o cicli di massaggi, corsa all'aria aperta, canti e inni a Sheeva, incenso sopra la testa e altre cavolate del genere vi farà ricrescere i capelli o rallentera' l'aga?
Ma proprio no nel modo più assoluto!!! Accettate che avete contratto la mslattia più sfigata che esista al mondo e vivete felici, fumare e bevete e mangiate le schifezze che volete. Godete della vita, bevete e viziate senza farvi sensi di colpa
 

marlin

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Una sana alimentazione è utile per stare meglio in generale e ammalarsi meno, per i capelli è poco utile, diciamo che non ha un'utilità tale da ribaltare la calvizie comune.
Quanto alle abitudini alimentari, sono cambiate molto nei tempi, non è vero che p.es. gli italiani mangiavano pastasciutta nei secoli scorsi, è un'abitudine recente, praticamente del dopoguerra, idem per i cinesi e gli orientali, non si deve prendere l'alimentazione recente per l'alimentazione dei secoli passati. Peraltro i geni attuali sono stati fissati quando l'agricoltura e l'allevamento hanno iniziato a prendere il sopravvento su caccia e raccolta e all'epoca si era tutti nelle stesse condizioni.

La genetica insegna anche che una mutazione se non è di grande svantaggio (e la calvizie non lo è) si diffonde liberamente e casualmente senza selezione positiva o negativa. Nella casualità di questa diffusione ci sono stati gruppi con diversa diffusione della calvizie che poi sono cresciuti divenendo popolazioni e nazioni, anche se abbiamo visto dal link sopra che qui in Europa c'è stata addirittura una selezione positiva a favore della calvizie (che può essere per motivi di scelta culturale, estetica o di altro tipo legato alla salute, si è ipotizzato contro il tumore alla prostata).

Ciao

MA - r l i n
 
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Utente1988

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12 Febbraio 2019
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Dipende
Non ho capito la seconda parte, cosa intendi per selezione negativa? la calvizie può essere considerata un tratto fisionomico e non una malattia?
Io notavo che i tedeschi hanno molto spesso la calvizie frontale mentre nell'area mediterranea abbonda la corona ippocratica.
 

marlin

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Selezione negativa è quando la caratteristica genetica, il fenotipo, è sconveniente per chi lo porta e quindi gli viene preferito per la riproduzione chi non lo porta, o addirittura il fenotipo è così negativo che non arriva nemmeno all'età della riproduzione o ne arriva solo un individuo su tanti con le stesse caratteristiche.

Il concetto di malattia in questo contesto non è il più appropriato. La talassemia è una malattia che però presentava dei vantaggi nelle zone malariche, perché i globuli rossi affetti rendevano immuni dalla malaria, così chi non aveva questa malattia ereditaria poteva più facilmente morire di malaria (ma i veri avantaggiati sarebbero i portatori sani che però riproducendosi danno vita a molti malati), idem con l'anemia falciforme.

Ai tedeschi parte il frontale e a noi il vertex ? Può esserci del vero, ma è sicuramente una questione di percentuali e comunque non cambia nulla, resta una questione genetica con due o più sfumature.

Ciao

MA - r l i n
 

marlin

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Sì appunto effetto fondatore, deriva genetica, siamo tutti imparentati, ma ci sono parentele più vicine e più lontane a dominare gli attuali fenotipi, come dire : non è facile trovare arabi con gli occhi azzurri e i capelli biondi.

Ciao

MA - r l i n
 

Kidda

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15 Novembre 2019
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Sono contento che si sia aperta una bella discussione. Immaginavo che l’alimentazione non influisse molto sulla caduta dei capelli, ma non credevo così tanto.
Comunque tempo fa lessi una risposta del dott.Gigli che diceva di evitare latticini e cibi lievitati. Cosa ne pensate?