>> Se il ferro fa la differenza è accertata la carenza di ferro con l'avanzare dell'età e quindi il collegamento con la canizie senile ?
Non mi pare che il ferro decrementi con l'età, a livello tissutale, al contrario nei tessuti che lo accumulano (milza, fegato) tenderebbe anzi ad aumentare.
Nell'anziano oltre i 70-75 anni può verificarsi un decremento dei livelli di emoglobina per una serie di motivi (ridotta attività delle staminali emopoietiche midollari e riduzione lieve dell'emivita delle emazie). In breve non penso che tra i due processi ci sia una connessione causale diretta e univoca.
Certo, un calo di ferro cronico può accelerare, almeno stando a questi articoli che ho postato, il processo di incanutimento.
A livello speculativo potrei dirti che l'invecchiamento si associa a un livello cronico di infiammazione e l'infiammazione pur non decrementando il ferro in sè ne limita la biodisponibilità incrementandone il sequestro cellulare. tale processo è un meccanismo difensivo in quanto il ferro è utilizzato dai batteri per duplicarsi quindi il corpo sequestrando il ferro limita la replicazione batterica.