Il mio paese, il tuo paese, il loro paese...
La più grossa stupidaggine umana si fonda propriamente nella definizione del territorio, fatto che capita anche ad animali detti inferiori. Tutta la disgrazia umana comincia nell'ora in cui l'uomo, lupo dell'uomo, prendendo le parole di Hesse, cerca di definire quello che sia suo, quello che sia dell'altro in nome della maledetta legge darwiniana della selezione naturale. In nome di questi principi che solo configurano la nostra inferiorità animale, ci ammazziamo, entriamo in guerre, odiamo, rubiamo, mentiamo e ci conduciamo al caos.
Dovevamo pensare la mondo come un solo mondo, invece, di dividerlo in gruppi religiosi, etnici, politici. Alla fine, anche se la cultura può essere diversa, anche se la topografia del posto in cui ci è toccato nascere è diversa...siamo biologicamente simili, siamo tutti umani, per più 'desumani' che possiamo mostrarci.
Buoni e cattivi ci sono dappertutto, e non vanno classificati a seconda della nazionalità.
Se ogni uomo pensasse agli altri come compagni di giornata in questa breve vita; invece, di vedere in tutti un concorrente o un probabile nemico, le cose cambierebbero. Ho visitato il Marocco, un paese veramente povero...dove la povertà entra in contrasto colla ricchezza dei palazzi reali. La gente si dispera cercando un lavoro per più umile che sia e non tutti hanno la fortuna di trovarlo. E come loro ci sono migliaia di casi in tutto il mondo...etiopi affamati,aborigini condannati a perire per conto delle malattie della civiltà. Chi si preoccupa con questo?
Quasi nessuno e sapete il perché? Perché non guardiamo che il nostro umbilico. Siamo invasi da extracomunitari...Non ve ne accorgete che la povertà è anche conseguenza della politica imperialistica e colonialistica che tanti popoli dominanti hanno imposto ai dominati. Che questo è il risultato della schiavitù e della esplorazione che molti degli eroi nazionali di ogni posto ha conquistato. E che se la violenza e la povertà aumenta ogni volta di più, dappertutto, è perché non siamo umani, ma: italiani, brasiliani, americani, tedeschi, francesi, ecc. E qdo ci uniamo come alleati di battaglia, saremo ancora nazioni x contro nazioni, senza capire che, in fondo, apparteniamo alla stessa razza: la povera razza umana.