Omega3 su Fuori Tg

csongrad

Utente
9 Settembre 2010
1,299
0
415
crack se non sei convinto, ed è legittimo, puoi sempre provare a chiedere ad un professore di scienza dell'alimentazione se è buona e salutare una dieta iperproteica.
 

crack

Utente
26 Ottobre 2004
1,362
0
415
Ceongrad, discutiamo di aria fritta in quanto non leggo studi o commenti agli studi.
Mi sembra una discussione con coloro che parlano di PFS, uguale...
Posso chiedere a Spattini dato che e' medico?
Posso chiedere al dottor Mauro Di Pasquale che e' anch'esso medico ed ex campione di powerlifting?
Se vuoi invio una domanda scritta e pubblico qui la risposta.
 

crack

Utente
26 Ottobre 2004
1,362
0
415
Pierre, e' un esercizio inutile parlare con te.
Ignorami dato che le difficolta' di comprensione che manifesti non aiutano un dialogo.
 

marlin

Amministratore
Staff
9 Maggio 2004
33,569
3,343
2,015
Milano
Basta insulti (a partire da quello che per me lo è: radical chic di cui sopra...[:)]).

Personalmente non ritengo i baroni delle università italiane all'avanguardia nella ricerca sull'alimentazione. E, sempre personalmente, non ritengo che quando uno di questi baroni si indigna se si porta sotto il 60% la quota di carboidrati, lo faccia a ragion veduta...trattasi di un dogma (seppur scientifico) e per di più abbastanza casereccio (per restare in tema di alimentazione[:)]).

Ciao

MA - r l i n
 

pierre83

Utente
15 Gennaio 2012
2,313
1
615
i baroni della FAO

http://blog.iodonna.it/giorgio-calabrese/2012/06/07/la-fao-promuove-la-dieta-mediterranea-e-boccia-la-dukan/
questo link postato è il mio pesnisero.

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/15383513
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/16512956
Importantly, these beneficial metabolic effects are greater in the presence of underlying insulin resistance. In a detailed analysis within the Nurses' Health Study, trans fat from partially hydrogenated vegetable oils (absent in traditional Mediterranean diets) was most strongly related to risk of heart disease, and both polyunsaturated and monounsaturated fat were inversely associated with risk. Epidemiologic evidence has also supported beneficial effects of higher intakes of fruits and vegetables, whole grains, fish, and daily consumption of moderate amounts of alcohol. Together with regular physical activity and not smoking, our analyses suggest that over 80% of coronary heart disease, 70% of stroke, and 90% of type 2 diabetes can be avoided by healthy food choices that are consistent with the traditional Mediterranean diet.

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/15482626
A low-risk diet for cancer in the Mediterranean would imply increasing the consumption of fruit and vegetables, as well as avoiding increasing the intakes of meat and refined carbohydrates. Further, olive oil and other unsaturated fats, which are also typical aspects of the Mediterranean diet, should be preferred to saturated ones

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/18786971

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmedhealth/featuredreviews/mediterraneandiet-2012/
Two of the main types of diets that have been recommended to help overweight people reduce their risks are a low-fat/high-carbohydrate diet and the Mediterranean diet.
The Mediterranean diet is a moderate-fat diet, with:
a high intake of monounsaturated fat (particularly from olive oil),
high intake of plant proteins (like legumes),
lots of whole grains but low intake of refined grains and sweets, and
high intake of fish but low consumption of red meat.
The trials comparing a Mediterranean diet with a low-fat diet in overweight people were analyzed by an international team of researchers. The team was led by researchers from the Basel University Hospital in Switzerland.
After two years, people in the Mediterranean diet group lost an average of around 4.8 pounds (2.2kg). The people in the low-fat diet group lost less weight: an average of 1.2 pounds, or just over half a kilo.
People in the Mediterranean diet group also lowered cardiovascular risk factors like cholesterol levels and blood pressure more than people on low-fat diets managed to do.

non c'è bisogno nemmeno di commentare, gli studi spazzano straordinariamente tutte le chiacchiere e parlano da soli.
 

marlin

Amministratore
Staff
9 Maggio 2004
33,569
3,343
2,015
Milano
Beh come non essere d'accordo ? Sinché si continua a equivocare sulla dieta mediterranea....come quella ricca di carboidrati (magari raffinati...).

Abbiamo detto che quella valutata dalla FAO è un'altra cosa, quella sventolata in TV è quella a traino dell'industria alimentare e dei pastifici...contenti voi...(dicevo sopra: agli italiani toccagli tutto, ma non la pastasciutta...[:)]).

Ciao

MA - r l i n
 

crack

Utente
26 Ottobre 2004
1,362
0
415
Marlin, il problema e' appunto che la dieta mediterranea non e' quella che intendono Pierre, Ceongrad o Calabrese (che sponsorizza abbastanza evidentemente l'industria che lavora il grano).
Comiciamo a postare gli studi sugli Inuit e quelli che vedono aumentare il diabete e le malettie cardiovascolari nei paesi che tanto amano il grano e i suoi derivati?
 

marlin

Amministratore
Staff
9 Maggio 2004
33,569
3,343
2,015
Milano
Beh sopra ho postato quali sono gli effetti di questa dieta mediterranea: una popolazione, quella italiana, che è diventata la più obesa di Europa in pochi anni (prima non lo era...), questi sono i frutti di questo raccolto, quindi anche di queste risposte mediatico-televisive alle diete che vengono dall'estero...alla fine la gente non distingue tra cereali raffinati, non raffinati, quantità modiche o meno: pizza, pasta, focaccia, dolci vari etc. per le masse sono la cucina italiana tradizionale (anche perché non mangiano altro da quando sono nati...) e quindi l'essenza della dieta mediterranea, quella che tutti apprezzerebbero all'estero (che è vero, solo che si intende una dieta che, ora come ora, forse la fanno solo gli abitanti delle isole greche...).

Comunque qualsiasi esperto della nutrizione dovrebbe sapere (e di solito lo sa) che le diete sono da personalizzare, vanno bene anche gli zuccheri se poi il fisico li consuma, il problema è che la maggior parte delle popolazione si rimpinza di carbo come se dovesse ancora lavorare nei campi o in miniera, poi si va a sedere a una scrivania per ore e ore (ma il dietologo della TV non ha nulla da dire in proposito, salvo consigliare di ricordarsi di fare un po' di esercizio fisico...che fa sempre bene...).

Ciao

MA - r l i n
 

csongrad

Utente
9 Settembre 2010
1,299
0
415
certo che le diete sono da personalizzare, certo che la sera è sempre un bene non mangiare troppo e non troppo tardi, ma, repetita iuvant, la dieta mediterranea non prevede 7 giorni su 7 un primo di pasta a pranzo. Con la definizione si stabilisce solo un range di alimenti e alcune regole qualitative. In estrema sintesi si può dire:

-prevalenza di cibi di origine vegetale come frutta, verdura, pasta o prodotti da panetteria derivati da cereali (meglio se integrali).
-consumo di cibi freschi e di stagione (aspetto importante e, a mio avviso, sottovalutato)
-olio d'oliva come principale condimento (anche fonte di grassi).
-pesce e carne bianca almeno 2 volte settimana.
-poche volte a settimana dolci ricchi di zuccheri o grassi saturi.
-consumo di carne rossa piuttosto limitato (alla luce dei recenti studi io direi massimo una volta a settimana).
-yogurt, latte e formaggi

questi sono solo gli elementi su tavola poi naturalmente ci sono tutte una serie di regole che vanno dalla variabilità al modo di cottura, alle modalità dei pasti etc. etc., servirebbero altre 2 pagine.

Aggiungo una cosa a margine, che credo valga anche per Pierre, nel sud Italia è sicuramente presente una cultura che avvalora la pasta e la pizza come fonte di carboidrati. Non c'è nulla di male, basta non eccedere e bilanciare il tutto.
 

marlin

Amministratore
Staff
9 Maggio 2004
33,569
3,343
2,015
Milano
Sì al Sud ho visto un disastro alimentare, nel senso che la moderna distribuzione ha portato il peggio dei cibi della civiltà moderna a disposizione di tutti i consumatori con risultati veramente deleteri. Voglio dire, non è un caso isolato quel bambino cantante che va ora in TV magnificando l'abboffata di cibi calorici e in particolare di zuccheri...si ride, ma ci sarebbe da piangere a livello di salute generale anche per i costi che comporta stare dietro ai danni di questo tipo di alimentazione (costi che probabilmente in futuro si aggraveranno epperò non verranno più sostenuti per motivi di bilanci ridotti...).

Nel resto del Paese comunque non va tutto molto meglio, ma forse si è scollinato prima sul versante della riduzione dei carboidrati giornalieri.

Sono comunque abitudini difficili da sradicare, io stesso ho difficoltà a ridurre o eliminare le carni rosse perché a casa me le ritrovo spesso a tavola e se limiti i primi non è che puoi fare poi tanto il difficile coi secondi, soprattutto se vivi con altri e non sei solo tu a scegliere cosa mangiare...(provo così a compensare con molti vegetali e magari qualche integrazione mirata per provare a evitare i danni più temibili...).

Ciao

MA - r l i n

 

csongrad

Utente
9 Settembre 2010
1,299
0
415
vabbè se ci sono disastri di certo il sud non è l'unica colpa, perché se da una parte la cultura incentiva un uso eccessivo di carboidrati o zuccheri dall'altra la cucina tradizionale è tra le migliori e più seguite al mondo. Una persona intelligente sa fare i debiti distinguo.
ho vissuto a parigi, parma e roma, diversi modi di intendere la cucina ma non rinuncerei mai ad alcune ricette del sud durante le ricorrenze :)
 

marlin

Amministratore
Staff
9 Maggio 2004
33,569
3,343
2,015
Milano
Infatti io è da diversi post che faccio i debiti distinguo (e quindi sono un'aspirante persona intelligente[:)])...

Ricordo uno dei distinguo fatti qui sopra : non tutto quello che è buono, fa necessariamente male[:)]

Tu non rinunceresti alle ricette del sud durante le ricorrenze, io provo a evitare le ricorrenze....comunque ogni tanto assaggio qualche cosa che fa male per rafforzare le difese dell'organismo, o meglio, per non disabituare del tutto il corpo anche al peggio...[:)]

http://www.youtube.com/watch?v=XuvCrxETVu4

(mitica scena che riassume un po' tutto...[:)])


Ciao

MA - r l i n
 

pierre83

Utente
15 Gennaio 2012
2,313
1
615
concordo con entrambi. la dieta mediterranea si dovrebbe basare sulla lista di alimenti che ha postato csongrad nelle giuste quantità, e infatti come ha sempre sottolineato il buon marlin, non dovrebbe prevedere ogni giorno quantità eccessive di carbo, che dovrebbero essere sempre normali, magari personalizzate (ma è difficile) e preferibilmente integrali. è vero anche, tranne per chi cura l'alimentazione magari perchè fa sport, che qui c'è una cultura basata sull'alto consumo di carboidrati (la pasta non manca mai a pranzo, la sera i giovani preferisocno pizze e panzerotti) anche se almeno dalle mie parti, vivendo sulla costa, abbiamo anche un cultura importante dei frutti di mare e del pesce (che consumiamo, per lo meno io, quasi ogni giorno) e delle verdure (cime di rapa in primis) che acquistiamo dai coltivatori diretti e consumiamo in grandi quantità.
 

marlin

Amministratore
Staff
9 Maggio 2004
33,569
3,343
2,015
Milano
Sì, io come tutti quelli di queste parti ho pure origini meridionali e anche pugliesi (ovviamente oltre che locali...), ma il piatto che è rimasto in famiglia (da parte di madre) e che si faceva ancora diversi anni fa erano i cucculicchi, non è solo pasta di pizza con mozzarella, pomodoro e basilico, ma è pure fritta... in pratica una pizza fritta o un mega panzerotto aperto, ma, a mio avviso molto più buono...(però te lo raccomando come digestione, glicemia, per il fegato etc...[:)]).

Comunque sugli omega-3, csongrad, puoi dare un'occhiata qui (magari trovi gli studi che chiedevi...):

http://www.dhaomega3.org/Updates-On-Omega-3-Research

Ciao

MA - r l i n
 

csongrad

Utente
9 Settembre 2010
1,299
0
415
buondì!
cucculicchi come nome non mi viene in mente nulla però è sicuramente parente stretto della pizza fritta campana o panzerotto.

grazie per il link, dopo ci do una guardata!

sui carbo, proprio stamattina leggo:

Per un sonno regolare sembra importante includere i carboidrati nel pasto serale, perché l’insulina rilasciata in risposta aumenta il passaggio di triptofano oltre la barriera ematoencefalica. Inoltre si riduce la quantità di aminoacidi ramificati nel plasma, che competono con il triptofano per lo stesso trasportatore: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22652369

Per quanto riguarda i grassi, il loro eccesso è correlato negativamente con la durata del sonno. I grassi omega 3 sono importanti per stimolare la conversione della serotonina in melatonina, tuttavia la supplementazione non si è dimostrata efficace nell’aiutare chi soffriva di insonnia: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/20005774

Già sapevamo che il magnesio ha alcune proprietà in tal senso e alcuni lo integrano prima di andare a dormire, ma si è visto che soprattutto chi è carente di questo minerale ha giovato dell'integrazione ed ha guadagnato ore di sonno: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/12163983
 

marlin

Amministratore
Staff
9 Maggio 2004
33,569
3,343
2,015
Milano
Sì questa cosa dei carbo pro-sonno era data come novità qualche tempo fa, più che altro per contrastare i consigli dei vari dietologi e nutrizionisti di prendere i carbo a pranzo, ma non a cena (o comunque in dosi minori) perché il metabolismo rallenta la sera. Ricordo che intervistavano anche una manager magra e in forma, che diceva appunto che lei assumeva i carbo la sera per dormire meglio (nel mio caso ho poca scelta, avendo i carbo giusto a casa, per cena...[:)]).

La cattiva digestione di solito è la cattiva digestione dei grassi, quindi certe ricerche scoprono un po' l'acqua fresca...

La mia esperienza col magnesio, mi portava a essere un po' annebbiato anche il giorno dopo...ora lo preferisco...topico[:)]. Non hanno questo effetto certe erbe, tipo passiflora, melissa e biancospina (per far prima basta prendere la tisana rilassante della Sognidoro o simili, ma questa ha dosi sorprendenti per un prodotto da scaffale della grande distribuzione).

Ciao

MA - r l i n
 

kris

Utente
4 Giugno 2006
4,466
0
915
marlin scusa se cambio il discorso, ma quante capsule di twin efa vanno prese per una cura contro l'effluvio/diradamento DUPA?