Penso che tipo sotto i 30-35 anni, dovrebbe esserci qualche sorta di aiuto statale o Legge o simili per chi inizia a perdere precocemente i capelli o li ha persi tutti. Non parlo di uno che gli si allarga un pochino il vertex sotto il flash, parlo di chi Come me già aveva “la piazzetta” a 22-23 anni. Che ci piaccia o no viviamo ormai da 20 anni nell’età dell’apparenza. Gli “amici” che ti scherniscono o aiutano di più un altro anziché te, la “ragazza” che ti dice che odia I pelati, E sopratutto i datori di lavoro che ti fanno passare avanti altri candidati. Possiamo disquisire quanto vogliamo, io non biasimo ne ho risentimento verso questa gente e li capisco anche sotto certi aspetti anche se non condivido, ma é questa l’epoca in cui viviamo e sarebbe giusto dare un supporto legislativo o economico o sociale, lo dico quasi da disinteressato in quanto sono quasi fuori da quel range di età ma so quanto tutto diventa più difficile. Non si parla di inclusione o no, si parla del come, che Molti aspetti della vita diventano più difficile e non sono soltanto paranoie.
é ovunque così? No, ci sono ambienti più inclusivi e altri meno inclusivi (il solo fatto di dover scegliere un ambiente non é già una sorta di “handicap sociale” ?)ma nessuno può negare che sia più difficile, alle volte tanto, sopratutto quando sei nei 20-25 anni, o anche prima.
Comunque non concordo con chi prima riduceva L’aspetto estetico ai capelli. Mi sembra poco rispettoso, quasi ingiurioso, verso un essere umano, la sua interezza interiore ed esteriore… e verso chi si spacca il c..o in palestra o nel miglioramento di se stessi, con capelli o no. A mio avviso l’aspetto estetico é molto di più… anche come “superficie Di visione”. Quando ti guardano di fronte i capelli saranno il 10% del tutto? Forse meno? Le gambe, braccia, postura, addominali, come cammini, il sorriso, la personalità, come parli… c’è molto da fare per migliorare il proprio aspetto fisico, non piangiamoci addosso, non ci sono cose impossibili Per chi perde capelli. Ma é veríssimo che é tutto più difficile, a seconda delle situazioni ed etá lo é molto, e non venitemi a dire che non é vero.
Riassumendo, penso debba esistere qualche tipo di supporto socioeconomico o legge d’aiuto specifica, che coinvolga tutti gli aspetti della vita, non una semplice minima compartecipazione alle spese mediche. Anche perché ormai dopo fina e minox che se non erro sono medicinali e possono essere passati dallo stato, ci sono cosmetici Che stanno diventando molto validi E sono cari o molto cari (E non fateli diventare medicinali ? )
potrei aver detto qualche castroneria, era solo un’opinione