Nessun post su Saddam?

sal77

Utente
14 Agosto 2006
1,548
0
615
in verità per l'intervento di prima eri stato charissimo , è il tuo secondo intervento chiarificatore a non esserlo tanto...

ciao
 

batgirl

Utente
28 Giugno 2003
12,792
2
2,015
Come dico sempre in onore di Einstein: tutto è relativo. Molta gente condanna la pena di morte come pena capitale;ma, forse non condanni i soldati che sotto ordini ammazzano in una guerra, oppure chi in leggitima difesa finisce per comettere omicidio.Le stesse persone che si oopongono alla pena capitale, seguirebbero a pensare lo stesso se vedessero un figlio piccolo essere violentato e torturato da un pedofilo? Se avessero in questo momento un'arma in mano, non farebbero uso della stessa? I soliti paradossi umani...
Mi domando che senso abbia in si lasciar vivo uno psicopatico serial killer che non abbia guarigione e che una volta in libertà, tornerà ad ammazzare gente innocente. Chi non l'ha condannato alla morte, forse condanni le sue prossime vittime al patibolo. Certo, possiamo metterlo in prigione perpetua, pensando che mai possa scappare, e così resteremo a pagare con le nostre tasse per un mostro insensibile che non penserebbe due volte in ammazzare un agnello, barbaramente. Per il semplice fatto di che quell'infelice si dice umano...Se fosse una pecora, una mucca o altro animale qualsiasi, molti non esiterebbero in essere favorevole a simile condanna ( ci sono sempre di mezzo i buddhisti che non penserebbero così), ma è un uomo, anatomicamente parlando e questo ci accomuna.
A mio avviso, l'unico peccato della pena di morte si trova nel fatto di che la sua esecuzione dovrebbe essere istituita da uno stato onesto, imparziale e giusto per casi di reati orrendi;di modo che questa non fosse usata di modo abusivo come durante l'Inquisizione, per esempio. E ammettiamo che questo non è tanto semplice...
 

sal77

Utente
14 Agosto 2006
1,548
0
615
la pena di morte è cmq un fatto irreparabile,non è la prima volta che si dà un ergastolo perchè si è convinti al 100% della colpevolezza e dopo 10 anni salta fuori la verità.
in italia un caso simile è successo qualche anno fà ,dopo aver dato svariati ergastoli a un uomo creduto trafficante di droga e il mandante di numerosi omicidi si è venuto a sapere poi che era solo un povero disgraziato,le parole del governo all'atto del rilascio sono state affidate a un laconico comunicato che recitava: purtroppo è stato commesso un errore d'identità.Tradotto significa che hanno sbagliato persona, peccato che si siano accorti dopo 16 anni, in seguito è stato risarcito per 2 milioni di euro.Che non valgono nulla ovviamente a confronto.
A volte una serie di coincidenze incredibili non lasciano adito ad altre interpretazioni se non la piena colpevolezza di qualcuno e invece poi dopo 20 anni si ha la libera confessione del vero colpevole,magari in punta di morte,in casi come questi cosa fai? cerchi di resuscitarlo? E' vero per Saddam e altri centomila non è cosi ma per uno solo di questi casi su 10.000 che si possa verificare credo che sia giusto non ammettere la pena di morte.
Rimango dell'idea che 10.000 colpevoli puniti con la pena di morte non valgono la vita di un innocente punito allo stesso modo.

 

arrhenius

Utente
13 Settembre 2005
1,981
0
615
Citazione:Sal77 :
ma per uno solo di questi casi su 10.000 che si possa verificare credo che sia giusto non ammettere la pena di morte.

Quoto,questo è già un ottimo motivo per non ammetere la pena di morte....

La storia della libertà di non scegliere della vita di un altro essere umano non mi convince affatto, perchè comunque togliere la libertà ad un uomo è lo stesso una decisione fondamentale che fai sulla vita di un altro....quindi il diritto sulla vita lo prendi comunque....

Il fatto è che la pena di morte NON SERVE A RIDURRE I REATI, senza fare discorsi moralistici, è solo un dato oggettivo...
...per ridurre i reati frutterebbe di più creare nuove opportunità/possibilità e cercare di ridurre al massimo le situazioni disagiate....sarebbe un passo in avanti possibile e realistico.... sulla follia umana invece le cose sarebbero molto più difficili....ma almeno dall'altro lato si farebbe qualcosa di concreto...


Ciao.

 

brianmay

Utente
6 Giugno 2006
3,039
0
915
bat infatti condanno anke i soldati e la guerra in se...

la difesa personale e dei propri simili è una cosa naturale molto diversa dalla pena capitale...se vedo un pedofilo che tocca mio figlio faccio di tutto per impedirgli cio, e potrei anke ucciderlo...ma questo va oltre non mi sembra un esempio giusto.

molte volte nella storia con la pena capitale sono state uccise persone innocenti, gia rimane difficile restituire anni di liberta a persone innocenti che hanno scontato anni e anni in galera, figuriamoci quanto puo essere difficile ridare la vita ad una persona!!! e quindi questa andrebbe abolita a priori perkè errare è umano e nessuno è giudice imparziale ed assoluto delle azioni che compie qualsiasi altro uomo.

ripeto dei morti civili delle bombe intelligenti occidentali nessuno ne parla, delle mine antiuomo costruite in Italia che hanno rovinato la vita a migliaia di bambini non se ne parla...coloro che sono a capo di questo meriterebbero la stessa punizione ke Saddam ha avuto...d altronde chi ha armato Saddam per fare guerra all Iran?...avrebbe troppo lavoro da fare questo boia...
 

khil

Utente
6 Febbraio 2004
1,883
1
615
Citazione: Faccio presente che in molti stati del medio-oriente dove noialtri annoiati emiliani andiamo a prendere il sole a Febbraio, c'è la condanna amorte per svariati reati,

spettacolare l'immagine tratteggiata dal grassetto Ivo!!!!!! per il resto non condivido nulla di quello che dici....mentre ti quoto di nuovo quando dici, da sinistra, che Castro è un criminale storico per quello che ha fatto ed è osceno il modo in cui si spaccia (e viene spacciato) tra diplomazie imbecilli, politici vergognosi e media compiacenti,(...altrettanto imbecilli), quando il termine di paragone per cui avrebbe fatto la sua rivoluzione, quel popolo iconografico e abusato, è alla fame da decenni.

quoto invece Klimt.....la pena di morte come istituzione giuridica è un orrore inaccettabile, e a nulla valgono le obiezioni sul fatto che costringere la gente in tuguri bestiali non sia molto meglio.
Il dibattito è in essere da un secolo e resto meravigliato che ad oggi tanta gente di 20 anni sia favorevole alla morte per legge.

 

the cure

Utente
7 Ottobre 2005
3,694
0
915
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2007/01_Gennaio/02/saddam.shtml

Questo sopra è un articolo interessante che racconta come abbia affrontato il momento dell'esecuzione Saddam.


http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2007/01_Gennaio/02/pop_saddam.shtml

Questa invece la successione delle frasi pronunciate dai presenti
 

brasileiro

Utente
28 Novembre 2003
941
0
265
Per Saddam più che la giustezza della condanna in sè è il significato politico a far discutere. Forse si è persa una chance di mandare un messaggio diverso ad una cultura differente dalla nostra, ma essendoci gli americani di mezzo non è che ci sperassi molto.

Quanto a Castro, Curva, occorrerebbe essere a Cuba per capire bene la situazione. Io in linea di massima sono d'accordo con te, ma è anche vero che un popolo quando è oppresso e alla fame si ribella dovunque e comunque, e non è che gli appoggi per rovesciare Castro in 48 snni di dittatura sarebbero mancati o manchino tutt'ora.

Fermo restando quindi la condanna, c'è una complessità maggiore di quella che forse i giornali tendono a farci credere.

Insomma, Ceasescu aveva ridotto alla fame il popolo e ad un certo punto è saltato...se questo non è successo con Castro, forse un motivo o più di uno, c'è.
 

batgirl

Utente
28 Giugno 2003
12,792
2
2,015
Brasi, si dice che le possibilità di un raggio colpire due volte lo stesso posto sia assai difficile. Cuba ha avuto ormai la sua rivoluzione, una vittoria senza pare per il popolo all'epoca. Ma, come in tutta la storia dell'umanità, se vuoi trasformare un eroe in un despota, basta che a questo gli sia offerto il potere. Che è rimasto mito;mentre Fidel si nutre del mito e del passato per trasformare il presente in passato remoto. La differenza basica fra F.Battista e Fidel è che prima, aveva un dittatore ed il popolo affamato...Adesso, i cubani hanno un dittatore e qualcosa da mangiare.
Se la gente fosse soddisfatta credi che tanti proverebbero di sfuggire del paese rischiando la vita? A mio avviso, il popolo cubano ha perso la dimensione della parola popolo in nome dello Stato. Ho delle amiche che sono andate lí e sono rimaste inorridite col lavaggio cerebrale della gente che ripete quasi come robots: Viva Fidel!!!
Dimmi come si fa a ribelarsi in una piccola isola comunista piena di satrapi del cosiddetto onipotente generale, sapendo che si vive ormai il risultato di una rivoluzione? Le persone lí si preoccupano con cose basiche, quale la sopravvivenza. Pensa che una crema dentale lí è come un orologio Rolex per noi...Per la gente isolata in ogni senso, l'idea di una rivolta gruppale è tanto vuota di senso come la necessità di beni che non siano di prima necessità.
 

brianmay

Utente
6 Giugno 2006
3,039
0
915
il problema è anke un altro ki fa dell uomo un assassino.
escludendo coloro ke uccidono per sopravvivenza, legittima difesa, mi rivolgo che so a dei serial killer tarati dall infanzia da una serie di episodi e situazioni frustranti che fanno di loro degli assassini, be anke se molti direbbero per gente che commette omicidi cosi efferati non c è pieta, io pero non riesco a condannare totalmente l assassino in quanto persona, forse non meriterebbe di vivere quando compie azioni orripilanti, ma non dipende solo da lui, non possiamo sapere quali meccanismi lo hanno guidato a compiere cio, ma ki ha dato inizio a questi comportamenti?

siamo tutti potenziali assassini impossibile affermare il contrario, guardando percio il discorso dal lato puramente egoistico, istintivo ed animale che tende alla sopravviveza del proprio io, mi guarderei bene dall essere favorevole alla pena di morte, perchè anche se è cosa molto lontana nulla è irragiungibile e potremo trovarci poi un giorno a rivedere la nostra posizione o perkè si è colpiti direttamente o da vicino.

non si porta la pace con la guerra, non si fa giustizia con un ingiustizia, non so ke potere abbia il padre eterno ma so che nessun uomo puo ridare la vita ad una altra persona sia in caso di colpevolezza che in caso di innocenza...

....per essere coerenti coloro che sono favorevoli alla pena di morte dovrebbero condannare alla pena capitale il boia ed i suoi mandanti perchè assassini al pari di tutti gli altri.
 

brasileiro

Utente
28 Novembre 2003
941
0
265
Penso che riballarsi avendo gli Stati Uniti a poche miglia con una potente Lobby di cubani americani a Miami non sia proprio impossibile.

Inoltre Cuba è un paese che ha buone relazioni politiche e commerciali con tanti paesi europei (Spagna in primis) e l'afflusso di turisti ha comunque esposto i cubani ad uno scambio: insomma non stanno come in Corea del Nord.

Detto questo, non nego che Castro sia diventato qualcosa di orrendo per Cuba, dico solo che mettere su una rivolta e deporlo non è così difficile....ovviamente avendo come parametri le condizioni storiche di paesi simili.


Insomma i rumeni hanno accoppato Ceasecescu senza tante fisime quando si erano rotti le scatole di avere cibo razionato, nessuna elettricità e riscaldamento, acqua calda 1 ora al giorno e cosi vià...(ti potrei dire tutto al riguardo, ho fonti di prima categoria [:p]). Gli sono bastati circa 5/6 anni di vita così per farla finita

Perchè a Cuba 48 non sono bastati?

 

khil

Utente
6 Febbraio 2004
1,883
1
615
perchè a Cuba Braz ci sono state per molti anni 42 testate nucleari sovietiche in rampa di lancio, perchè Cuba è stata l'avanposto sovietico in occidente mentre ceausescu per contro si caratterizzò per il suo antisovietismo.
 

brianmay

Utente
6 Giugno 2006
3,039
0
915
brasi fidel al potere fa comodo anke agli usa, altrimenti fidati non ci sarebbe stato...

in parte ti quoto perkè se le cose andavano davvero male, non cè tiranno che tenga in 50 anni, o almeno in 50 anni ci sarebbe stato un abbozzo di rivolta...

ma è vero anche cghe le rivoluzioni ormai le vedo poco possibili, sono cosa ke ha fatto il suo tempo, se si è deciso che Fidel deve essere li non cè rivoluzione che tenga...
 

ivobernardini

Utente
20 Agosto 2006
2,222
0
615
Per favore basta con il piagnisteo per l'esecuzione sacrosanta di un pazzo criminale come Saddam. Leggetevi la sua biografia e come ha massacrato gli sciiti. Leggete come abbia torturato tanti iraniani nel corso della guerra. Un uomo che da sempre era pronto alla morte (degli altri) oggi ha finalmente avuto il suo. [X]
E che Iddio abbia pietà di lui. Adesso la partita se la giochera' da solo con l'Onnipotente.
Occupatevi invece della morte quotidiana di MIGLIAIA di bambini innocenti che, ogni giorno, lasciano la vita per colpa dell'Aids e della fame nel centro-Africa. Altro che Saddam!
[V]