massaggio connettivale allo scalpo

warrior

Utente
28 Maggio 2009
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Ciao a tutti
Non vorrei spaventare qualcuno perche' puo' essere semplicemente un fatto appunto di pulizia o episodico ma una sera prima di lavarmi i capelli ho fatto il mc. Mi sono spaventato per il numero di capelli che ho visto nel lavandino. Ripeto, non so se questo e' dovuto al massaggio e magari puo' essere addirittura positivo , ad un possibile effluvio stagionale o cosa.
Ripetero' il mc e se si ripete lo stesso esito per piu' volte ve lo faro' sapere.
 
8 Maggio 2009
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Io non mi preoccuperei tanto dei capelli che cadono dato che se cadono vuol dire che era già in fase terminale e quindi destinati a cadere comunque..
 

willi

Utente
23 Marzo 2005
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ok, non fa proprio un massaggio connettivale, ma...

http://www.osim.com/IT/product/ucrown2.aspx?category_id=B02F9BDF-B43E-4A0A-86EB-FCF996716AFC
 

donhomer

Utente
10 Agosto 2009
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ciao,io sto facendo (ci sto provando) il messaggio connettivale; mi sembra che quando pizzico la cute non ci sia reazione della pelle nel senso che non si arrossa per niente, sembra che ci sia un circolazione scarsa...poi la prima mattina dopo la prima seduta lo scalpo mi sembrava parecchio teso... a voi è successa qualcosa di simile? sto sbagliando qualcosa secondo voi?
 
31 Agosto 2008
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rinnovo l'invito di cui sopra (al quale Kenji mi aveva risposto molto cortesemente in privato) per portarlo anche all'attenzione di Elvix, impegnato nella recente ristrutturazione della sezione

visto che anche l'intezione di Kenji era quella di dare rilievo a tale argomento e che era bloccato solo dal fatto di avere 8 post in rilievo, adesso potrebbe essere venuto il momento

che ne pensate?

saluti
 

elvix

Utente
14 Gennaio 2007
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Ciao Mr Incredibile,
si questo è uno dei pochi topic che in mia assenza ha portato qualcosa di nuovo.

Noto che quindi l'idea di alleggerire i topic in rilievo è piaciuta.....per me è sbagliato quello di mettere ogni topic ibteressante in rilievo..facendo così reingolfiamo nuovamente la sezione.

Lancio la controproposta...perché qualche utente volenteroso non mi riassume in modo completo la tecnica del massaggio connettivale?
A quel punto prendo quel post lo inserisco nella mia guida tra i massaggio e linko sotto questo topic.
Cosìì salviamo capre e cavoli...che ne diie di questa soluzione?
 

elvix

Utente
14 Gennaio 2007
1,826
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Si, si si!
E' cosi che deve girare la sezione...è questo l'affiatamento che una volta c'era e che poi si è perso.

Grazie vivamente per la collaborazione.

Ora mi appunto il link di questo topic e il tuo riassuntino...quando farò l'aggiornamento della guida inserirò tutto.

Però dovete aspettare un po'..probabilmente dopo il gf day..dubito che troverò il tempo prima.

Grazie MR Incredibile (prendete esempio[;)])!
 

willi

Utente
23 Marzo 2005
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mr.incredible, sono contento che hai attinto dai miei vecchi scritti sulle spiegazioni biochimiche e anatomiche dei processi dell'aga (visto che ultimamente pare si voglia buttare alle ortiche tutto quel bagaglio di ricerca che sembra sia poco gradito...)

però devi fare un'errata corrige. quel processo non c'entra niente con le tossine.
anzi, tutto il discorso del massaggio connettivale non ha niente a che vedere con le eventuali tossine presenti nei tessuti.
sarebbe solo un effetto collaterale positivo.

il vero meccanismo è l'irrorazione (aumento PO2 trascutanea derivante dallo scollamento) e la ristrutturazione (inteso come risistemazione della struttura) del CONNETTIVO (il massaggio infatti non a caso si chiama così).
 
31 Agosto 2008
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Il discorso sulle tossine non convince neanche me. Per questo ti ho coinvolto. è tratto dal libro di Pierre Pellizzari Ripulire i propri organi che non si occupa specificatamente di capelli
 
31 Agosto 2008
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mentre voi vi scannate nel post Non è il ritrovato trofismo a darci benefici io proseguo nella mia revisione della tecnica del massaggio connettivale
 
31 Agosto 2008
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TECNICA DEL MASSAGGIO CONNETTIVALE ALLO SCALPO rev.3

In cosa consiste
Alzare la pelle del cranio usando entrambe le mani, una contro l'altra, dita contro dita e farla scorrere come onde in tutta la zona soggetta a miniaturizzazione. Sono possibili due tipi di movimento:
<ol type=1>LATERALE: posizionare le mani al di sopra delle orecchie ai due lati della testa e spingere la pelle del cranio verso l’alto. Avanzare con le mani fino ad unirle. Così facendo si creano delle pieghe longitudinali che dovranno essere fatte scorrere lungo la superficie del cranio
TRASVERSALE: posizionare le mani trasversalmente alla testa in corrispondenza della zona da trattare (zona frontale: una mano in corrispondenza dell’attaccatura dei capelli e l’altra al centro della testa; vertex: una mano in corrispondenza della chierica e l’altra al centro della testa) e creare delle pieghe trasversali avvicinando le mani</ol id=1>
Il massaggio deve essere protratto finché non si avverte il calore nelle zone trattate e può essere ripetuto più volte nell'arco della giornata. Attenzione a non esagerare: piegando la pelle si creano dei microstrappi o microferite.

Consiglio valido per ogni cura, tratto dal pensiero di Linus Pauling: Le misure per migliorare la propria salute [...] non devono essere gravose e sgradevoli al punto da interferire seriamente con la qualità dell'esistenza e rendere difficile la continuazione del regime stabilito [...]


Basi teoriche

IL CUOIO CAPELLUTO O SCALPO è costituito da 3 strati di tessuti molli intimamente connessi:
<ol type=1> CUTE
TESSUTO SOTTOCUTANEO
muscolo epicranico (nella zona occipito-frontale) con la sua aponeurosi o GALEA CAPITIS</ol id=1>
http://it.wikipedia.org/wiki/File:Gray1196.png

1. LA CUTE
È lo strato più superficiale ed è formata da epidermide, derma e ipoderma. Nello spessore della cute si trovano numerose ghiandole sebacee e sudoripare ed i capelli. Vediamo i vari strati nel dettaglio:

L'epidermide
E' costituita da epitelio malpighiano corneificato provvisto di capelli e di annessi piliferi. La superficie limite tra l'epidermide e il derma sottostante presenta estroflessioni papillari, entro cui sono presenti le papille del derma, contenenti vasi e nervi.

Il derma
E' ricco di fibre elastiche, che formano reti intorno ai fasci collageni, più delicate nello strato subepiteliale. Nel derma esiste una discreta quantità di fibrocellule muscolari lisce, particolarmente in quelle regioni ricche di fibre elastiche (guance, fronte, cuoio capelluto). Si tratta di fascetti di fibrocellule, irregolarmente disposte, che nel loro insieme costituiscono i muscoli diagonali della cute.

Ipoderma
In profondità, il derma si continua senza delimitazione netta, con uno strato di connettivo lasso, che prende anche il nome di tela sottocutanea, contenente sopimenti connettivali lamellari, ricchi di fasci collageni, che si affondano dal derma, definiti retinacoli della cute. La muscolatura pellicciaia compresa in uno sdoppiamento di una sua propria fascia si interpone tra la parte superficiale e la profonda della tela sottocutanea.

I capelli
I capelli sono particolari produzioni epidermiche, sotto forma di filamenti flessibili, dei quali, una parte, il fusto, sporge libera sulla superficie della pelle, un'altra, la radice, è infissa nella cute. Il capello sorge dal fondo di una profonda introflessione dell'epidermide, che si spinge fino nei retinacoli della parte superficiale della tela sottocutanea. Questa introflessione è il follicolo del capello. L'estremità profonda della radice è rigonfiata a pera (bulbo), scavata a campana. Il bulbo cavo accoglie una prominenza della guaina connettiva del follicolo, chiamata papilla germinativa del bulbo.

2. IL TESSUTO SOTTOCUTANEO
È un organo che si differenzia dalla cute, con cui è in continuità, per caratteristiche anatomiche e funzionali: collocato sulla scatola cranica, ne completa l’importante funzione di protezione dell’encefalo, mentre i capelli che lo ricoprono contribuiscono alla termoregolazione proteggendo il capo dai raggi solari. Il tessuto sottocutaneo è denso e tenace, contiene numerosi setti fibrosi, lobuli di grasso e vasi sanguigni.

3. LA GALEA CAPITIS
La galea capitis poggia su uno strato di tessuto connettivo che la separa dal periostio del cranio. E’ lo strato più robusto del cuoio capelluto.


Perché è utile
La piega ottenuta dall'azione delle mani arriva in profondità, compiendo un massaggio dell’ipoderma e del tessuto sottocutaneo, il quale porta irrorazione (aumento PO2 trascutanea derivante dallo scollamento) e ristrutturazione (risistemazione della struttura) dello stesso.

Approfondimenti sulla possibile importanza dell'ipoderma nella calvizie:
http://www.nature.com/jid/journal/v58/n6/pdf/5617878a.pdf

Per comprendere il funzionamento e gli effetti benefici di questo massaggio, immaginate un elenco telefonico che potete piegare a piacimento. Se l'elenco è stato sotto la pioggia oppure ci è stata versata della colla, quando provate a piegarlo, non ci riuscirete più: le pagine non scivolano più le une sulle altre.
Allo stesso modo, se i vari strati del cuoio capelluto risultano incollati la circolazione capillare e linfatica si fa difficile. Con il massaggio connettivale gli strati si scollano l'uno dall'altro, portando ad una riattivazione della circolazione sanguigna.


Benefici
In periodi di effluvio, può ridurre drasticamente la caduta in soli 3-4 giorni.
Il massaggio connettivale può portare da solo ad un miglioramento dello spessore dei capelli oppure, in associazione a terapie tradizionali o alla GF stessa, velocizzare i risultati


Effetti indesiderati
I capelli si sporcano più velocemente a causa del continuo contatto con le mani. È sufficiente aumentare la frequenza dei lavaggi, utilizzando uno shampoo senza SLES
 

kenji

Utente
30 Agosto 2008
1,502
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Un'altro degli effetti indesiderati potrebbe essere la percezione di un aumento della caduta, dovuto alla trazione sui follicoli in fase telogen che stacca i capelli giunti alla fase conclusiva del loro ciclo.
Secondo me ovviamente, devo cercare nel topic se c'è qualcuno che ha avuto l'impressione di una maggiore caduta.

Edit^ stranamente sembra che molti avvertano l'effetto opposto, ovvero diminuzione della caduta dopo pochi giorni.