Marlin e Julien: olio di palma?

de rossi

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Marlin ha scritto:


Continua a sognare la campagna trionfante contro l'olio di palma con la gente che prende coscienza etc.. se questo ti fa star meglio, ma le cose non si sono proprio mosse nella direzione da te auspicata...

E' di oggi l'allarme rilanciato e risaputo sulle carni lavorate da parte dell'OMS...nulla di simile per l'olio di palma, i nemici sono altri anche per l'OMS, che di allarmi se ne intende...




Io sogno solo un pianeta migliore nel quale i presenti non prosciugano tutto a loro piacimento ma che lasciano ai posteri un mondo ancora vivibile, mi sembra un pensiero nobile che in molti dovrebbero avere.

Sulle carni mi ha fatto piacere che i Tg abbiano diffuso la notizia. L'olio di palma non è certo l'unico nemico, è uno dei tanti nemici della salute umana e di quella del pianeta ed è un grasso che si può tranquillamente abbandonare come dimostrato da centinaia di aziende.

Se lo hanno fatto loro possono farlo anche altre non trovi? così sono tutti più felici, consumatori e pianeta.

Ciao
 

marlin

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Per me hai solo preso dosi eccessive di ideologia verdista a buon mercato e parli per frasi fatte.

L'allarme non è sulle carni, come a te piacerebbe (solito wishful thinking), ma sulle carni lavorate che sono solo alcune carni come salsicce, wurstel, salumi...ovviamente gli oncologi, ossia gli specialisti, hanno già detto che è un allarme eccessivo, ma quindi è proprio di quel tipo che piace a te[:)]

L'olio di palma dell'industria alimentare può benissimo farne a meno e crescere lo stesso in produzione per tutto il resto che è molto più consumato (biodiesel, lubrificanti, farmaci, cosmetici, etc).

Purtroppo l'idealismo impregna questa ideologia che sogna un mondo che esiste solo nell'immaginazione di chi la vuole seguire ad occhi chiusi.

Ciao

MA - r l i n
 

de rossi

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9 Agosto 2007
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Marlin ha scritto:
Per me hai solo preso dosi eccessive di ideologia verdista a buon mercato e parli per frasi fatte.

Per fortuna non sono l'unico a vederla così e questo popolo di amanti della natura e dell'integrità del pianeta ha un peso notevole tantè che alla fine le aziende si sono adeguate e altre lo faranno, quindi per te saranno solo frasi fatte ma hanno dimostrato di poter cambiare le cose e spero che le cambino ancora.

Marlin ha scritto:


L'allarme non è sulle carni, come a te piacerebbe (solito wishful thinking), ma sulle carni lavorate

La pericolosità delle carni non lavorate è ben nota da anni:
http://www.tuttogreen.it/la-carne-rossa-e-pericolosa-per-la-salute-e-ormai-provato/

Marlin ha scritto:

L'olio di palma dell'industria alimentare può benissimo farne a meno e crescere lo stesso in produzione per tutto il resto che è molto più consumato (biodiesel, lubrificanti, farmaci, cosmetici, etc).




La cosa mi conforta e fa piacere a tutti coloro che da anni si impegnano contro l'olio di palma di cui l'Italia è il maggior importatore europeo
 

marlin

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Tutti i giornali parlano di dubbi sulle carni non lavorate, tu questi dubbi li fai diventare certezze: è il modo di procedere delle ideologie di ogni genere...ma sono lontane dalla scienza.

L'olio di palma nell'alimentare serve anche a contenere i costi, non esulterei se i prodotti senza olio di palma all'inizio non aumentano i prezzi perché si è certamente risparmiato su altro e quindi la sostanza scadente e dannosa, ma ancora non allarmata, te la ritrovi di fisso mentre stai esultando perché hanno tolto l'olio di palma...

In pratica il prodotto senza olio di palma può diventare più scadente a parità di prezzo, meglio, molto meglio, se il prezzo aumentasse un poco.

Ciao

MA - r l i n
 

de rossi

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Allora chiariamo ogni dubbio: siamo qui per discutere poi ognuno fa le sue scelte in base alle sue idee. Per me le carni (lavorate oppure no), stanno allo stesso livello dell'olio di palma: si deforesta per i mangimi e le carni contengono elementi nocivi per la salute. L'olio di palma deforesta ed è aterogeno quindi per me sono entrambi da evitare anche perché posso campar bene senza di loro.

Ora è palese che le quantità hanno un ruolo molto importante. Uno che fuma 2 pacchetti rischia molto di più di uno che si fuma 5 sigarette al giorno. Chi mangia molte carni (anche molti formaggi), chi mangia molti prodotti con olio di palma si espone a dei rischi maggiori di chi mangia giusto 2-3 biscotti non tutti i giorni, che modera i formaggi o che mangia una fetta di filetto o il pollo 1 volta la settimana.

Il grosso problema dell'uomo moderno è che non avendo una buona cultura alimentare è portato spesso ad assumere sostanze dannose in abbondanza. Mi basta ad esempio vedere dei miei colleghi di lavoro che mangiano 2 cornetti a colazione poi alle 11 mangiano dei biscotti e a pranzo al fast food e solo con 2 cornetti hanno superato tutti i grassi saturi della giornata.

Poi come scelta personale a me piace mangiare altre cose che ritengo più salutari delle carni e di tutti i prodotti con olio di palma. Io la colazione me la preparo da me a casa, al fast food non ci vado e non mangio ne carni fresche ne insaccati. Non mi piace l'alimentazione moderna e cerco di evitare quanto più possibile i prodotti industriali, mi piace cucinare.

ps: un'altra cosa che non mi piace per niente è che specie i prodotti per ragazzi sono pieni di olio di palma e i ragazzi spesso ne mangiano in quantità industriali quindi la base di una buona salute (a parte una costante attività fisica) è senz'altro una buona educazione alimentare che porti le persone ad avere una dieta variegata evitando o limitando ciò che fa male.
 

marlin

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Tutte parole d'ordine che hanno dimostrato di non essere basate su solide basi scientifiche.

L'uomo moderno sta diventando sempre più longevo, quindi accantoniamo tutti questi luoghi comuni e guardiamo alla realtà e non alle idee delle ideologie che se ne distaccano.

Per me questa dell'olio di palma pericoloso e dannoso è una vera paranoia, purtroppo scatenata da media senza scrupoli che creano allarmi inutili nella popolazione, in questo senso peggiorano davvero la vita dell'uomo moderno, ma per i motivi opposti a quelli da te citati, ossia lo rendono paranoico.

Ciao

MA - r l i n
 

de rossi

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Più che di allarme nel mio caso si tratta di buon senso e nel credere alla veridicità dei tanti studi effettuati da grandi nomi del panorama internazionale. Attendiamo solo che dopo la notizia sulle carni l'OMS si esprima anche sull'Olio di Palma (sarebbe ora) visto che diversi ministeri come quello belga e quello francese già si sono espressi a sfavore del palma.

Per il resto credo che l'unico motivo per cui l'uomo sta diventando più longevo è dovuto a vecchie abitudini alimentari e di vita e ai moderni farmaci che 1 secolo fa non c'erano.

Oggi i longevi di 90/100 anni e più sono tutte persone nate a cavallo tra il 1920 e il 1940 che i grassi tropicali non li hanno mai visti nemmeno col binocolo quindi la longevità di queste persone con l'olio di palma centra come i cavoli a merenda. Dovremo valutare se coloro che si bombardano di olio di palma e junk foods avranno la fortuna di arrivare pure loro a 100 anni e un po lo dubito ma il problema non è tanto se ci arrivano ma come ci arrivano perché arrivare a 100 lucidi e autosufficienti è diverso che arrivarci in carrozzella con la badante.

 

marlin

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Attendiamo che dopo la questione dei conservanti delle carni lavorate l'OMS si esprima sugli stessi nitrati presenti con valori ben più alti in molti vegetali che vanno per la maggiore....[:)]

Nei paesi tropicali invecchiano meglio che da noi e lì l'olio di palma è la norma, quindi la risposta ce l'hai già davanti, questa fobia dell'olio di palma è una montatura bella buona e i governi non fanno testo perché di errori (e orrori) ne fanno di continuo, bisogna ragionare con la propria testa e con le semplici evidenze e si arriva serenamente a queste conclusioni.

Ciao

MA - r l i n
 

de rossi

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Marlin ha scritto:


Nei paesi tropicali invecchiano meglio che da noi e lì l'olio di palma è la norma


La tua campagna a favore dell'olio di palma fa acqua da tutte le parti. Quanto dici sulla longevità nei paesi tropicali non risulta dalle statistiche. Ad esempio in Indonesia e il Malesia (due dei maggiori produttori di olio di palma) l'età media è 68 anni contro 80 degli italiani:

https://it.wikipedia.org/wiki/Stati_per_aspettativa_di_vita

Dimentichi inoltre che l'olio di palma usato in quei paesi è un olio grezzo mentre nei prodotti venduti in Italia si tratta di olio di palma raffinato (ancora peggio perché si tratta di una forma esterificata che ne peggiora il profilo lipidico).

Ps:

Una raccolta di studi condotta dai ricercatori italiani su oltre 50 lavori diversi e pubblicata nel 2014 su The American Journal of Clinical Nutrition, evidenzia che il consumo abituale di olio di palma fa aumentare in modo significativo la concentrazione di grassi nel sangue, dal colesterolo ai trigliceridi. Non solo, il rapporto tra colesterolo cattivo (LDL) e buono (HDL) aumenta, per cui alla fine si assiste a maggiori livelli di colesterolo cattivo. Un altro elemento evidenziato è la maggiore presenza di colesterolo cattivo nel sangue tra gli abituali consumatori di olio di palma, rispetto alle persone che impiegano altri grassi decisamente più salutari, come l’olio extravergine di oliva.

http://dietistachiaracaporali.altervista.org/olio-di-palma/

Ciao

 

marlin

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Beh fa acqua allo stesso modo in cui tu ritieni che i veleni che ingolliamo qui in occidente siano tutti letali...ricordi il burro e la longeva Svizzera ? Diciamo che hai iniziato tu a far acqua...[:)] Fatto sta che i malanni di cui sono vittime malesi e indonesiani non sono quelli dell'olio di palma, quindi qualcosina non torna...

L'olio palma ha più sempre la stessa composizione in acidi grassi, anche se c'è quello ricco in oleico e quindi appunto bisognerebbe iniziare a distinguere e non fare di tutte le erbe un fascio. Peraltro se il problema è più correttamente il palmitico perché parlare sempre dell'olio di palma, forse per tacere che del palmitico sono ricchi altri olii che vogliono spingere quelli che combattono contro l'olio di palma ?

Basta postare sempre i soliti studi, altrimenti io ti riposto i miei che smentiscono questi...

Peraltro prima hai auspicato una presa di posizione dell'OMS contro l'oli di palam, peccato che proprio di recente sia stato escluso che sia cancerogeno (letto su OK Salute...), infatti adesso stanno prendendo di mira il caffè...(altro devastatore di terre, ma tutti tacciono...quanto sono strabici !).

Ciao

MA - r l i n


 

de rossi

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Premesso che il burro è meno aterogeno dell'olio di palma concordo sul fatto che il palmitico non sta solo nel palma quindi è molto importante una corretta assunzione ma anche qui la vasta presenza (pesino nei gelati confezionati) dell'olio di palma fa si che lo si possa assumere troppo spesso nell'arco della giornata.

Non conosco le malattie tipiche delle popolazioni tropicali, mi rifaccio solo alle statistiche e al fatto che la stessa OMS raccomanda chiaramente delle soglie ristrette di grassi saturi di cui l'olio di palma è ricchissimo.

Ma la tua tesi sulla longevità delle popolazioni tropicali è statisticamente errata, se poi in Indonesia c'è qualche centenario che ciuccia olio di palma comunque non fa media!

Ok per il non ripostare gli stessi studi ne cercherò di altri e non sarà difficile anzi a tal proposito è giunta una precisazione che giro qui di seguito:

Acido palmitico e diabete: nessuna ritrattazione della ricerca. Francesco Giorgino ci spiega il suo studio
http://www.ilfattoalimentare.it/acido-palmitico-diabete-giorgino.html

Spero che tu non mi dica che anche il noto Prof. Giorgino (Endocrinologo) dica delle sciocchezze.

Ciao

 

marlin

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Diciamo che non ci siamo capiti: se io parlo di invecchiare meglio, non sto parlando di invecchiare di più (più anni...), sono due cose diverse.

Sono stato proprio io a farti notare che dove abbondano i grassi saturi si vive di più, siccome di solito sono i grassi di derivazione animale (olio di palma escluso...[:)]), dovresti usare le medesime statistiche per trarre le conclusioni anche sull'inutilità a questi fini dell'alimentazione vegana (restano validi i fini morali...).

Vabbé, me è sempre Giorgino...l'hai citato per la 17° volta...ma davvero a te basta il titolo di endocrinologo per sdoganare il tutto come verità assoluta ? Vai sul sito di Mercola o simili allora e vedrai le tesi opposte...

Ciao

MA - r l i n
 

de rossi

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Ciao, a me sembra però scontato che invecchiar bene e campare a lungo siano due cose correlate- Generalmente chi arriva a una certa età senza acciacchi ha buone possibilità di superare i cent'anni. Non sono certo un caso i centenari sardi che mai hanno visto l'olio di palma e che di carne ne mangiano poca se non niente. Indonesia e Malesia (maggiori produttori di olio di palma dove probabilmente verrà anche consumato grezzo hanno una età media di 68 anni contro gli oltre 80 degli italiani dove l'olio di palma è da considerarsi comunque abbastanza recente rispetto alla storia alimentare dei paesi tropicali).

Oltretutto lo sanno anche le pietre che il motivo principale dell'allungarsi della vita nell'era moderna è strettamente correlata ai nuovi farmaci salvavita per cuore, pressione, colesterolo etc. nonché alle sane abitudini alimentari che gli oggi centenari si tramandano da generazioni.

Pertanto fare un'affermazione del tipo che nei paesi tropicali (sottintendendo indirettamente che l'uso di olio di palma faccia addirittura bene alla salute) è alquanto infondato e forviante.

Quanto alle affermazioni del Prof. Giorgino, ci metto anche il Prof. Veronesi e tutti gli altri che ho postato in questo thread credo che valga mille volte di più il loro parere di medici e ricercatori rispetto agli articoli dei vari giornalisti scientifici rampanti per lo più foraggiati da aziende con le mani in pasta nell'olio di palma che ultimamente accusato il colpo dei tanti studi a sfavore stanno inondando la rete con articoli a favore dell'olio di palma.

Chi ha un po di sale in zucca ha fiutato il motivo e ha perfettamente capito che è tutta una operazione di marketing per non far tracollare definitivamente il mercato dell'olio di palma, cosa peraltro già iniziata da tempo e sulla via del tramonto.

Le campagne a favore dell'olio di palma sono delle battaglie perse in partenza, la maggioranza della gente ha capito la verità su questo grasso scadente che deforesta il pianeta e sempre più aziende lo stanno abbandonando. L'olio di palma ha i giorni contati!

Ciao
 

marlin

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No, invecchiare bene e campare a lungo non vanno a braccetto, lo abbiamo detto tante volte qui. I centenari spesso dimostrano tutta la loro età e anche di più, viceversa ci sono molti dall'aspetto giovanile che non battono i record di longevità...

Gli studi sulle cause dell'allungarsi della vita sono stati premiati da poco con il Nobel...l'ho detto sopra, ma tu non leggi, e comunque non sono quelle da te elencati, quindi lo sanno tutti, ma sanno le cose sbagliate e non aggiornate...

Gli studi sugli olii vegetali usati ai tropici non mostrano quanto vai affermando, questo è certo.

Citi due meidici italiani di cui uno famoso a livello mediatico, ma la ricerca si muove a livello mondiale e i riferimenti in questo campo sono ben altri e sopratutto non dipendono dai pareri di un medico che è in pensione da anni e che non rappresenta più la ricerca attuale.

Chi fa due ragionamenti e legge un po' di statistiche nazionali usando giusto la propria testa senza dipendere dalle parole d'ordine confezionate dagli allarmisti, capisce benissimo la bufala che si vuole far bere ai più sprovveduti.

Purtroppo stai ipotizzando una marcia trionfale di questa campagna di disinformazione che non è nella realtà.

Ciao

MA - r l i n
 

de rossi

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Marlin ha scritto:
I centenari spesso dimostrano tutta la loro età e anche di più

E grazie sono centenari mica possono dimostrare 30 anni!

Marlin ha scritto:

viceversa ci sono molti dall'aspetto giovanile che non battono i record di longevità


A cosa serve avere l'aspetto giovanile se poi si campa poco? Della serie meglio 50 anni da leoni che 100 da pecore? Preferisco 100 da pecora allora!

Per il resto cosa vuoi che ti dica, tu parli di studi sugli olii vegetali usati ai tropici ma come ti ho dimostrato statistiche alla mano in quei paesi si campa mediamente 20 anni di meno!

Infine tornando sulla deforestazione...olio di palma sostenibile??

Olio di palma: gli incendi in Indonesia sono la peggiore crisi climatica in corso sulla Terra
http://www.greenme.it/informarsi/ambiente/18126-olio-di-palma-deforestazione-indonesia

Qui c'è il racconto in italiano di un franco-indonesiano che vive da quasi vent'anni sull'isola di Borneo che fa seguito a quanto già detto dal biologo Rudi Putra. Insomma è la stessa gente del luogo che si sta ribellando all'olio di palma!!
http://www.askanews.it/cultura/incendi-in-indonesia-e-colpa-dell-industria-dell-olio-di-palma_711643990.htm

Ciao
 

marlin

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Vedi ieri leggevo le statistiche sul consumo di carni, ebbene i paesi che ne consumano davvero poche sono il Bangladesh, l'India, l'Indonesia, il Ghana, la Tanzania...etc, quelli che ne consumano tanta sono: gli USA, l'Australia, l'Argentina, il Brasile, Israele, etc, ora, secondo te, dove si vive più a lungo ?

Dovrei quindi dedurre che mangiando carne si campa più a lungo ?

Lo stesso per gli olii vegetali si campa meno, ma si muore per altri motivi che non sono legati agli olii vegetali.

Degli incendi hai già data ampia documentazione, è un vecchio modo per avere terre coltivate, usato estensivamente anche qui ai tempi (in Sud Italia molto usato tuttora per mantenere i pascoli...)

C'è una rivolta mondiale contro l'olio di palma ? In tutte le questioni ci sono i favorevoli e contrari, consenzienti e i contestatori, non è difficile trovarli su milioni di abitanti.

Comunque credo che le scuse alla Ferrero da parte di Ségolène siano venute proprio perché hanno dimostrato che il loro olio di palma è sostenibile.

Ciao

MA - r l i n
 

de rossi

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Io credo che tu confondi la qualità della vita con la longevità, in certi paesi dove si abusa di carni e di grassi cattivi ci sono persone che arrivano anche a 80/90 anni ma ci arrivano grazie ai farmaci e alla sanità che funziona non tanto per i cibi pessimi che mangiano in continuazione.

Anche i giapponesi incalliti fumatori campano assai di più e meglio degli italiani fumatori proprio perché i giapponesi non mangiano le schifezze che mangiano gli italiani (spacciate per tradizioni!).

Del resto tanti studi condotti sui centenari della Sardegna dimostrano come il segreto della loro longevità sia basato su una cucina povera quasi priva di carni e con molta frutta e verdura, cibi genuini e non certo prodotti con olio di palma!

Ora mettiamo da parte le carni e prendiamo il longevo sardo che mediamente campa 90 anni e l'indonesiano che usa olio di palma anche grezzo. L'indonesiano campa mediamente 60 anni cioè 30 anni in meno del sardo!!!

Quindi la genetica ha un ruolo importante ma l'alimentazione altrettanto.
 

marlin

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No, non le confondo qualità della vita e longevità, qui ci siam specializzati su queste cose in tempi non sospetti.

Non è vero che in Sardegna in quelle zone di centenari la carne sia poco presente, l'unica cosa che si è riusciti a dimostrare è una buona genetica.

La differenza tra l'Indonesiano e il sardo non la fa l'olio di palma o di oliva, ma il diverso livello di benessere raggiunto, al posto dell'indonesiano ci puoi mettere l'eschimese che vive di solo pesce e mangia anche meglio del succitato giapponese, ma il risultato non varia, ossia il problema non sta nell'olio palma e in generale non sta nell'alimentazione.

Peraltro il neo-Nobel cui accennavo sopra avrebbe dimostrato, statistiche alla mano, che la longevità varia in funzione non della ricchezza, ma del livello di istruzione e questo all'interno dello stesso Paese...

(ma dove è finito il mio post in cui dicevo il motivo per cui ho spostato di nuovo qui la discussione ?)

Ciao

MA - r l i n
 

de rossi

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9 Agosto 2007
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Mi fa piacere che la discussione sia stata spostata in questa sezione più appropriata all'argomento.

Quanto ai centenari di Sardegna anche se essi hanno una buona genetica ci sono molti studi che mettono la loro longevità in stretta relazione con la loro alimentazione tantè che di persone longeve è ricca la comunità contadina, quella cioè che fa poco o niente uso dei prodotti industriali e io credo che sia molto li la differenza perché è assai difficile che chi oggi ha più di 80 anni sia mai andato al fast food o abbia l'abitudine a far colazione col cornetto all'olio di palma, le merendine etc.

Quindi secondo me stiamo facendo un po i conti senza l'oste poiché per fare delle valutazioni più obbiettive si dovrebbe attendere quando chi è giovane oggi avrà raggiunto la terza età e vedere come sta in salute. Solo allora si potrà dire con certezza se le abitudini di questa epoca avranno inciso parecchio o poco sulla salute delle persone.

Tornando all'olio di palma una cosa che mi fa sorridere è che alcuni siti a favore di questo grasso scadente citano ancora vecchi studi del 2009 sui dati di consumi medi alimentari in Italia riportando che solo il 10% dell'assunzione di grassi saturi giornalieri derivi da prodotti dolciari.

Premesso che siamo quasi nel 2016 ma l'olio di palma non è presente solo nei prodotti dolciari, si usa anche nelle salse preparate come il pesto, nella pasta ripiena (tipo ricotta e spinaci), negli snacks, nelle barrette ripiene, nelle creme da spalmare, in certe patatine fritte e persino nei gelati confezionati che non sono certo prodotti da forno quindi c'è proprio una malafede a portare i consumatori dove è più conveniente.

Oltretutto citare solo i prodotti da forno è irrealistico poichè 1 solo cornetto da bar contiene da solo la metà dei grassi saturi che si dovrebbero assumere in un giorno (e c'è gente che di cornetti ne mangia anche due).

Quindi al di la di essere il doppio più aterogeno del burro l'olio di palma sta d'appertutto ed è praticamente impossibile evitarlo e mi viene da ridere pensando a quell'intervista di un noto medico che per non sbilanciarsi troppo disse che l'olio di palma si può anche consumare ma....non più di 2 biscotti al giorno e non tutti i giorni!!!!

Vorrei sapere chi essere sano di mente mangia solo 1-2 biscottini nemmeno tutti i giorni e non mezza scatola avanti alla tv o al pc specie i ragazzi e le casalinghe annoiate!

 

de rossi

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9 Agosto 2007
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2015 Jul - US National Library of Medicine National Institutes of Health

Palm Oil Consumption Increases LDL Cholesterol Compared with Vegetable Oils Low in Saturated Fat in a Meta-Analysis of Clinical Trials

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/25995283