ma calva è brutta?
- Thread starter emiliana
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A mio avviso il calvo e' oggetto di sguardi non curiosi ma morbosi e investiti dalla fobia della possibilita' di diventare come quella persona. Un po' come i guardoni che spiano gli incidenti stradali alla ricerca della scena macabra che riconfermi che loro sono a posto.
Calvo per molti significa malato, significa diverso, significa possibilita' di venire rifiutati dalla societa'. E per fortuna non e' cosi' per tutti, ci sono persone che non danno importanza all'aspetto fisico altrui. E vivono bene con gli altri e prima ancora con se stessi.
Baci
Marina
Calvo per molti significa malato, significa diverso, significa possibilita' di venire rifiutati dalla societa'. E per fortuna non e' cosi' per tutti, ci sono persone che non danno importanza all'aspetto fisico altrui. E vivono bene con gli altri e prima ancora con se stessi.
Baci
Marina
Brutta o nn brutta io spero di nn diventare mai calva (=diradata molto) veramente.
Perchè mi vedrei brutta.
Forse preferirei ingrassare di 20 chili...ma avere dei capelli normali.
I vostri ragionamenti filano...nella loro filosoficità..e nella vostra mente. Nella mia ancora trovano la porta chiusa.
Spero che almeno questa cocciutaggine mi porti ad avere i risultati che voglio, a farmi fare i salti mortali x averli.
Perchè mi vedrei brutta.
Forse preferirei ingrassare di 20 chili...ma avere dei capelli normali.
I vostri ragionamenti filano...nella loro filosoficità..e nella vostra mente. Nella mia ancora trovano la porta chiusa.
Spero che almeno questa cocciutaggine mi porti ad avere i risultati che voglio, a farmi fare i salti mortali x averli.
Citazione:Messaggio inserito da giu
beh nn ho detto obesa...arriverei a 73 kg...essendo alta circa 1.70....forse ci potrei anche stare...
ma piuttosto che obesa in effetti preferirei essere spelacchiata...certo nn più di come sono adesso!
Essendo stata a suo tempo 75 kg per 1.60, e per giunta pure spelacchiata, che dire Giu... trovo le tue affermazioni un po' discriminatorie... o alquanto pesanti, per lo meno su un forum pubblico, dove non sai chi ti sta leggendo in che condizioni vive.
Ti rigiro la domanda che ho gia' fatto in precedenza: come fai a lamentarti del fatto che la gente ti guardi in testa e ti faccia sentire male, se tu sei fra le prime che all'aspetto fisico da' una certa importanza? Ti aspetti dagli altri un atteggiamento diverso da quello che tu hai nei loro confronti?
Non so, leggo sempre frasi come io non mi accetto, non mi tollero, non mi sopporto... e mi chiedo, ma il vostro aspetto fisico e' l'unico biglietto da visita che avete?
Marina
beh nn ho detto obesa...arriverei a 73 kg...essendo alta circa 1.70....forse ci potrei anche stare...
ma piuttosto che obesa in effetti preferirei essere spelacchiata...certo nn più di come sono adesso!
Essendo stata a suo tempo 75 kg per 1.60, e per giunta pure spelacchiata, che dire Giu... trovo le tue affermazioni un po' discriminatorie... o alquanto pesanti, per lo meno su un forum pubblico, dove non sai chi ti sta leggendo in che condizioni vive.
Ti rigiro la domanda che ho gia' fatto in precedenza: come fai a lamentarti del fatto che la gente ti guardi in testa e ti faccia sentire male, se tu sei fra le prime che all'aspetto fisico da' una certa importanza? Ti aspetti dagli altri un atteggiamento diverso da quello che tu hai nei loro confronti?
Non so, leggo sempre frasi come io non mi accetto, non mi tollero, non mi sopporto... e mi chiedo, ma il vostro aspetto fisico e' l'unico biglietto da visita che avete?
Marina
fatto il giro.....verrebbe quasi da dire che calva e comunque meglio di diradata, spelacchiata, vorrei ma non posso....
dalla foto...sembro Io modestia a parte
ed hai ragione Marina, ma il problema e', per me, anche sapersi accettare per come sono, diversa da prima..accettare che lo stress( se di questo si tratta) che ero convinta di aver sempre saputo gestire, mi ha invece lavorato dentro fino a questo punto..fino a farmi perdere di vista il resto per attirare tutte le mie forze, attenzioni, cure e perche' no paranoie sui capelli, che cadono
dalla foto...sembro Io modestia a parte
ed hai ragione Marina, ma il problema e', per me, anche sapersi accettare per come sono, diversa da prima..accettare che lo stress( se di questo si tratta) che ero convinta di aver sempre saputo gestire, mi ha invece lavorato dentro fino a questo punto..fino a farmi perdere di vista il resto per attirare tutte le mie forze, attenzioni, cure e perche' no paranoie sui capelli, che cadono
Fatevi queste domande: Chi sono io? Cosa faccio nel mondo? Quale è il mio punto forte? Quale è il mio punto debole? Quale è la cosa che più apprezzo nel mio carattere? Quale è la cosa che meno apprezzo nel mio carattere? Cosa faccio per gli altri? Perché faccio cose per gli altri? Quanto importante per me è l'immagine che gli altri fanno di me? Quanto importante per me è essere quello che sono? Io sono una persona speciale? Perché mi lamento se ci sono delle persone peggiori di me che non lo fanno? Che sentimenti provo sapendo che ci sono delle persone che stanno in una situazione migliore della mia? Se io avessi il genio della lampada che tre desideri chiederei? Se oggi fosse il mio ultimo giorno di vita come lo vivrei? Sarebbe diverso di come vivo l'oggi? Se dovessi scegliere fra essere io stessa (amata e odiata per quello che sono) o un personaggio che piace a tutti anche sapendo che, in fondo, non mi assomiglia per niente, cosa sceglierei? Se dovessi scegliere fra consolare o essere consolata, cosa sceglierei? Ci sono dei momenti in cui provo invidia? Perché? Che sentimenti mi fanno felice e quali mi fanno triste? Se potessi cambiare il mondo, cosa cambierei? Riuscirei a cambiare almeno me stessa? Se io mi fosse definire in una parola, come mi definirei? Io mi amo? Perché? Cosa cerco e attendo degli altri? come è il mio rapporto con gli altri? Perché?
Vi sembrerà forse sciocco...eppure, è il primo cammino per conoscere la persona più importante delle vostre vite: VOI STESSI!!!
Senza la conoscenza di noi stessi, mai riusciremo a sfiorare il cuore degli altri. Perché solo si ama quello che si conosce a fondo...e se non siamo in grado di provare stima verso di noi, chi lo farà? Come possiamo amare un'altro individuo se odiamo noi stessi? Per ri-conoscere l'amore è necessario prima conoscerlo. Non vi parlo di narcisismo, neppure di egocentrismo. Vi parlo che alla misura che riusciate a capire che avete qualcosa che nessun altro essere possiede in tutto l'universo, sarete in grado di vedere che siete speciali di natura. E dopo questa scoperta, la vostra vita cambierà...perché gli altri vi vedranno senza le maschere di protezione; ma, radiosi come siete. E chi non vorrebbe essere accanto alla luce in mezzo ai giorni grigi? Avrete piacere in condividere con gli altri la vostra scoperta.
Viaggiate verso il vostro interno per scoprire tante cose che finora avevate nascoste. Smettete di considerarvi poveri figli di Eva...perché siamo divini...Pensate che possiamo apportare con un semplice sorriso luce a migliaia di persone dello stesso modo che con una parola possiamo ferire più che la spada. Possiamo creare vita, sognare,lavorare, amare...come possiamo crederci misere creature?
Siete più che una testa dalla cui pendono capelli...siete una parte unica e irripetibile della creazione. Solo non capisco perché non riuscite a capire l'ovvio...la risposta a tutte le vostre questioni è dentro di voi!!!
Saluti!!!
Vi sembrerà forse sciocco...eppure, è il primo cammino per conoscere la persona più importante delle vostre vite: VOI STESSI!!!
Senza la conoscenza di noi stessi, mai riusciremo a sfiorare il cuore degli altri. Perché solo si ama quello che si conosce a fondo...e se non siamo in grado di provare stima verso di noi, chi lo farà? Come possiamo amare un'altro individuo se odiamo noi stessi? Per ri-conoscere l'amore è necessario prima conoscerlo. Non vi parlo di narcisismo, neppure di egocentrismo. Vi parlo che alla misura che riusciate a capire che avete qualcosa che nessun altro essere possiede in tutto l'universo, sarete in grado di vedere che siete speciali di natura. E dopo questa scoperta, la vostra vita cambierà...perché gli altri vi vedranno senza le maschere di protezione; ma, radiosi come siete. E chi non vorrebbe essere accanto alla luce in mezzo ai giorni grigi? Avrete piacere in condividere con gli altri la vostra scoperta.
Viaggiate verso il vostro interno per scoprire tante cose che finora avevate nascoste. Smettete di considerarvi poveri figli di Eva...perché siamo divini...Pensate che possiamo apportare con un semplice sorriso luce a migliaia di persone dello stesso modo che con una parola possiamo ferire più che la spada. Possiamo creare vita, sognare,lavorare, amare...come possiamo crederci misere creature?
Siete più che una testa dalla cui pendono capelli...siete una parte unica e irripetibile della creazione. Solo non capisco perché non riuscite a capire l'ovvio...la risposta a tutte le vostre questioni è dentro di voi!!!
Saluti!!!
Citazione:Messaggio inserito da COCACOLA
ma il problema e', per me, anche sapersi accettare per come sono, diversa da prima..accettare che lo stress( se di questo si tratta) che ero convinta di aver sempre saputo gestire, mi ha invece lavorato dentro fino a questo punto..
Qui ti do' ragione, CocaCola! Anche per me dimagrire e lottare contro la caduta dei capelli, e', ed e' stata, una lotta... ma non per farmi accettare socialmente, quanto una sfida contro la tiroidite, contro una malattia che non deve avere la meglio su di me. Non mi sono arresa, ne' intendo arrendermi a riguardo. Ma ripeto, non ho nessuna intenzione di farmi condizionare da quello che gli altri pensano a riguardo del mio problema. E' una lotta tra me e me, non tra me e chi neanche mi conosce.
Baci,
Marina
PS: ma sai che ti immaginavo davvero simile a Sinead O'Connor? [
]
ma il problema e', per me, anche sapersi accettare per come sono, diversa da prima..accettare che lo stress( se di questo si tratta) che ero convinta di aver sempre saputo gestire, mi ha invece lavorato dentro fino a questo punto..
Qui ti do' ragione, CocaCola! Anche per me dimagrire e lottare contro la caduta dei capelli, e', ed e' stata, una lotta... ma non per farmi accettare socialmente, quanto una sfida contro la tiroidite, contro una malattia che non deve avere la meglio su di me. Non mi sono arresa, ne' intendo arrendermi a riguardo. Ma ripeto, non ho nessuna intenzione di farmi condizionare da quello che gli altri pensano a riguardo del mio problema. E' una lotta tra me e me, non tra me e chi neanche mi conosce.
Baci,
Marina
PS: ma sai che ti immaginavo davvero simile a Sinead O'Connor? [
]comunque al di la del fatto che essere calvo uno ci sta bene o no ,sta di fatto che se non riesco a riavere 4 capelli allora mi sento proprio impotente anche perche io non pretendo e non ho mai voluto chissa che cosa sulla mia testa ma soltanto un immagine che mi piacesse e mi facesse stare bene con me stesso e gli altri per quel tempo che va dai 18 ai 40 circa e questa e una cosa che ho sempre voluto sin da quando avevo 12 anni quando problemi di capelli non ne avevo,poi che me frega se perdo i capelli dopo i 40 anni pero se a quasi 30 dopo anni di cure pesanti senza soste e senza risposte concrete non ho mai avuto i capelli ad oggi mi sembra di soffrire in silenzio e a contatto con un indifferenza che mi lascera comunque un segno nel resto della vita....
x marina: intanto non mi pare di averti dato della disperata...e poi ovvio che puoi trasmettere gioia e ottimismo, chi te lo vieta? In bocca al lupo per il tuo O.A.C.B.L.P. (Optimism and AutoControl Based Life Project, con tutto il rispetto per la lingua inglese), per una vita all'insegna del sorriso e dell'entusiasmo. Poi però non chiediamoci perchèmmai abbiamo effluvio se siamo così sorridenti e serene (...).
E poi è inutile lamentarsi di presunte discriminazioni: castrarsi decidendo di non trasmettere niente altro che emozioni cosiddette buone ti porta di conseguenza a pensare che l'umanità si debba dividere in gioiosi, depressi, ottimisti, ricchi, tristi, santi, diradati, obesi, zoppi, balbuzienti, belli, brutti, calvi, capelloni anzicchè Persone.
Bat, sei troppo mistica per questo mondo, e troppo poco credibile vista la tua capigliatura...[]
E poi è inutile lamentarsi di presunte discriminazioni: castrarsi decidendo di non trasmettere niente altro che emozioni cosiddette buone ti porta di conseguenza a pensare che l'umanità si debba dividere in gioiosi, depressi, ottimisti, ricchi, tristi, santi, diradati, obesi, zoppi, balbuzienti, belli, brutti, calvi, capelloni anzicchè Persone.
Bat, sei troppo mistica per questo mondo, e troppo poco credibile vista la tua capigliatura...[
]Citazione: Ti rigiro la domanda che ho gia' fatto in precedenza: come fai a lamentarti del fatto che la gente ti guardi in testa e ti faccia sentire male, se tu sei fra le prime che all'aspetto fisico da' una certa importanza? Ti aspetti dagli altri un atteggiamento diverso da quello che tu hai nei loro confronti?
Non so, leggo sempre frasi come io non mi accetto, non mi tollero, non mi sopporto... e mi chiedo, ma il vostro aspetto fisico e' l'unico biglietto da visita che avete?
Marina
Ma io nn mi lamento xchè la gente mi guarda in testa...anche se mi dicessero che sto bene lo stesso, nn lo accetterei.
Sarà la mia età, sarà xchè fino a 15-16 anni mi sono solo sentita un brutto anatroccolo..che mi ha spinto a dare così importanza all'aspetto estetico. Lo ametto, nei miei confronti sono severissima.
L'aspetto fisico rimane sempre un bel biglietto da visita, ovvio dopo conta il resto.
Affermazioni discriminatorie/pesanti o no è quello che penso.
Lo ripeto, dò molta importanza all'aspetto esteriore..al mio! Tanta importanza quanto a quello interiore
Non so, leggo sempre frasi come io non mi accetto, non mi tollero, non mi sopporto... e mi chiedo, ma il vostro aspetto fisico e' l'unico biglietto da visita che avete?
Marina
Ma io nn mi lamento xchè la gente mi guarda in testa...anche se mi dicessero che sto bene lo stesso, nn lo accetterei.
Sarà la mia età, sarà xchè fino a 15-16 anni mi sono solo sentita un brutto anatroccolo..che mi ha spinto a dare così importanza all'aspetto estetico. Lo ametto, nei miei confronti sono severissima.
L'aspetto fisico rimane sempre un bel biglietto da visita, ovvio dopo conta il resto.
Affermazioni discriminatorie/pesanti o no è quello che penso.
Lo ripeto, dò molta importanza all'aspetto esteriore..al mio! Tanta importanza quanto a quello interiore
Citazione:Messaggio inserito da jmmda
In bocca al lupo per il tuo O.A.C.B.L.P. (Optimism and AutoControl Based Life Project, con tutto il rispetto per la lingua inglese), per una vita all'insegna del sorriso e dell'entusiasmo.
E poi è inutile lamentarsi di presunte discriminazioni: castrarsi decidendo di non trasmettere niente altro che emozioni cosiddette buone ti porta di conseguenza a pensare che l'umanità si debba dividere in gioiosi, depressi, ottimisti, ricchi, tristi, santi, diradati, obesi, zoppi, balbuzienti, belli, brutti, calvi, capelloni anzicchè Persone.
Cara jmmda,
credi davvero che la mia vita sia, e sia stata, tutta rose e fiori? di certo, non voglio finire a fare l'acida ne' ad intristirmi l'esistenza, qualunque cosa io viva e abbia vissuto. Preferisco sorridere quando le cose vanno male: prima o poi la situazione migliorera', se lo si vuole. Piangersi addosso ha portato da qualche parte, finora?
Poi, ognuno faccia della sua vita e di se stesso quello che vuole, persino la vittima, se tanto gli piace, a me onestamente non interessa. Sta di fatto che ho sempre detto (rileggi i miei post!!!) di guardare alle EMOZIONI, alle persone per quello che sono, non quello che appaiono.
Ho detto di essere una persona serena, non buonista. Il buonismo? PIETA'!!! E proprio perche' non ho la mente filtrata dall'ipocrisia, mentre ti scrivo non penso oh poverina jmmda, dira' cosi' perche' soffre, ma piuttosto penso molto francamente: ma questa che fa, beve acido a colazione? []
Spero di essere stata chiara,
Marina
In bocca al lupo per il tuo O.A.C.B.L.P. (Optimism and AutoControl Based Life Project, con tutto il rispetto per la lingua inglese), per una vita all'insegna del sorriso e dell'entusiasmo.
E poi è inutile lamentarsi di presunte discriminazioni: castrarsi decidendo di non trasmettere niente altro che emozioni cosiddette buone ti porta di conseguenza a pensare che l'umanità si debba dividere in gioiosi, depressi, ottimisti, ricchi, tristi, santi, diradati, obesi, zoppi, balbuzienti, belli, brutti, calvi, capelloni anzicchè Persone.
Cara jmmda,
credi davvero che la mia vita sia, e sia stata, tutta rose e fiori? di certo, non voglio finire a fare l'acida ne' ad intristirmi l'esistenza, qualunque cosa io viva e abbia vissuto. Preferisco sorridere quando le cose vanno male: prima o poi la situazione migliorera', se lo si vuole. Piangersi addosso ha portato da qualche parte, finora?
Poi, ognuno faccia della sua vita e di se stesso quello che vuole, persino la vittima, se tanto gli piace, a me onestamente non interessa. Sta di fatto che ho sempre detto (rileggi i miei post!!!) di guardare alle EMOZIONI, alle persone per quello che sono, non quello che appaiono.
Ho detto di essere una persona serena, non buonista. Il buonismo? PIETA'!!! E proprio perche' non ho la mente filtrata dall'ipocrisia, mentre ti scrivo non penso oh poverina jmmda, dira' cosi' perche' soffre, ma piuttosto penso molto francamente: ma questa che fa, beve acido a colazione? [
]Spero di essere stata chiara,
Marina