ma calva è brutta?

[giu]

Appunto basilio....è qui il problema....guardarsi e piacersi..

ho visto l'altro giorno una ragazza non proprio piacevole (ma penso debba avere dei problemi..fisici e FORSE psicici)..beh era tranquilla e felice...e io avevo il muso...

mah....sarà tutto nella nostra testa....

 

[batgirl]

Ci sono delle donne brutte e delle donne belle. Ci sono delle donne felici ed infelici. Ci sono delle donne coraggiose e quelle che hanno paura. Ci sono delle donne alte e delle donne piccole come puffi. Ci sono delle donne intelligenti e delle donne sciocche. Ci sono delle donne capellone e delle donne calve...Ci sono molto tipi di donne;ma, mai ho trovato una sola donna che non fosse forte. A volte, nel leggervi, sento una certa sorta di autocommiserazione come se volessero coccole. In questo momento, dimenticatevi che avete dentro di voi tutta la forza dell'Universo ed i segreti della creazione.In questo momento, dimenticatevi di che siete donne. Non avrò l'ipocrisia di dire che nel mondo la bellezza non valga niente. Amiamo il bello!!! Ma, non dimenticate che, nonostante, i canoni, la bellezza sarà sempre una cosa relativa che varia secondo gli occhi dell'ammiratore. Per molti, i quadri di Mirò sono bellissimi. Per me sono disegni da bimbi, palline che dipingerei meglio di lui. Ma, le mie palline mai valdranno quello che valgono le sue opere. Dello stesso modo, qdo vi guardate nello specchio non pensate come il signore X o W vi vede o vedrà; ma, come voi vi vedete. E qdo guardiamo allo specchio vediamo sempre piú dell'immagine fisica, vediamo alle nostre anime, al nostro cuore, a quello che siamo e al vero valore che abbiamo. E mi rifiuto a credere che un'iesonauta si creda così brutta a punto di odiare la sua immagine rifflessa. Non esistono donne debole(ecco perché una madre riesce ad alzare una macchina per salvare il figlio);esistono solo donne con bassa stima di sé perché non capiscono che nascere donna è un dono.
Asciugate le vostre lacrime e, d'ora in poi, ricordatevi di che tutte noi siamo fate e streghe, tocca ad ognuna decidere che ruolo rappresentare nella vita. Tocca ad ognuna di noi decidere se accendere la notte colle stelle dei nostri sogni o se oscurare i nostri giorni colle amarezze del nostro cuore. Sorridetete ed il mondo vi sorriderà.
Una donna triste, senza speranza e senza amore verso sé stessa, ecco un brutto spettacolo!!!
Buona giornata!!!

 

[jmmda]

....brava Bat!

 

[gordon]

il mio problema e' semplice: sono io che non mi piaccio calvo, degli altri me ne frego.

Se le ragazze si avvicinassero e mi dicessero che sono molto bello senza capelli, io vorrei tutti i miei capelli indietro lo stesso.
Perche' io mi piaccio molto di piu' con i capelli invece che senza.
Non mi rifaccio ne' a modelli ne' a stereotipi di bellezza, mi rifaccio solo a me stesso nei miei primi 20 anni di vita.

C'e' qualcosa di poco logico in tutto cio'? a me sembra un discorso lineare...

 

[batgirl]

Grazie, ragazzi!!!
X IronMan: non immagino il mondo senza voi uomini. Sarebbe come guardare un immenso giardino senza fiori.[ov]
La firma finisce cosi: ...sapevo che era amore e veniva per restare.
Saluti!!![]

 

[emiliana]

Grazie a tutti per aver risposto a questa discussione.Vi ho rivolto questa domanda perche credo che sia profondamente differente parlare con chi è dentro il problema e con chi ne è fuori.Mi è sempre capitato di parlarne con chi ne è fuori,per questo credo di averne sviluppato una visione non sana,ma la vostra opinione poichè ne siete dentro mi serve a riavere la giusta dimensione della realtà.Soprattutto le parole di Marina sono di gran conforto,danno speranza.GRAZIE MARINA.
E non parlo di ragazzo o altro ma di speranza per il futuro di capacità di affrontare la vita indipendentemente dalla soluzione del problema.(perchè potrebbe non esserci una soluzione)
Purtroppo di stupidi ce ne saranno sempre (e mi riferisco a chi ha subito offese pesanti),e purtroppo mi rendo conto che se eliminassimo dalla terra tutti gli stupidi diventeremmo una specie a grave rischio di estinzione.Ma non corriamo questo rischio visto che gli stupidi spuntano come funghi!!Bisogna solo trovare la forza di non rovinarci la vita con le nostre mani il tempo che abbiamo a disposizione è limitato e quindi sta a noi farne buon uso.
Ma è anche vero che gli altri sono parte di noi che non possiamo fare a meno delle persone,abbiamo bisogno anche degli altri,delle conferme che gli altri ci danno, non possiamo autoconfermarci da soli.La nostra autostima si forma anche grazie agli altri.
Basta osservare un bambino di pochi mesi,ad ogni nuova scoperta o ad ogni piccola impresa lui sorriderà alla madre ede avrà conferma della sua riuscitadal sorriso che in cambio gli da la madre.Gli altri sono per noi una seconda madre.Il proseguimento di quella conferma originaria.E in un certo senso ora siete voi quella conferma che mi è servita a far vacillare le mie convinzioni.Forse non funziona come pensavo.Tutto qui

 

[basilio]

Condivido in pieno cio' che ha detto l'amico Gordon!!

BASILIO

 

[batgirl]

Bene, Gordon, direi che l'unica cosa certa nella nostra esistenza purtroppo o per bene si chiama 'mutevolezza'. Non siamo uguali a qdo eravamo nati senza capelli e nudi e cambieremo, almeno fisicamente, fino alla fine. Il corpo cambia col passare inessorabile del tempo e non accettare questo cambio non ci porterà ad altro che alla sofferenza. Mentre si cerca di ritenere il tempo tra le mani questo ci sfugge come sabbia messa al vento. Tutto qto abbiamo da vivere si chiama oggi e se sprecchiamo l'oggi pensando alle rughe di più che avremo o ai capelli di meno...arriveremo alla fine senza aver vissuto nessun giorno. Penso al marito di una mia amica che soffre da anni con un cancro. All'inizio, gli hanno diagnosticato poco tempo di vita e la moglie non faceva altro che soffrire e piangere, dopo anni di angoscia, un giorno, lui le ha guardato e ha detto più o meno questo: tutti muoiono un giorno;ma, da molto non viviamo. Cerchiamo di vivere ogni giorno d'ora in poi come una benedizione, senza pensare all'indomani. Lui sta ancora vivo...piú vivo che mai!!!
Saluti!!![]

 

[gordon]

Bat ma se il mio corpo cambiasse in maniera e nei tempi consoni non ci sarebbero problemi.
Ma se cambia a ritmo accellerato la cosa mi fa incavolare!

* riguardo al godersi la vita sono d'accordo con te, ma purtroppo noi stessi siamo il centro della nostra vita e se il nostro aspetto non ci piace la lotta si fa lunga... e dura...

 

[batgirl]

Ok! So che non è facile!!! Ma, non abbatterti!!!
Saluti!!![]

 

[fabio77]

Accettare i cambiamenti del proprio corpo e' gia' dura quando questi seguono il loro decorso naturale,ad esempio le prime rughe(soprattutto per le donne),la pancetta per la maggior parte degli uomini,(quella maledetta che non si riesce a mandare via) l'abbassamento della vista...ecc...ecc...
Figuriamoci accettare i cambiamenti drastici,come appunto iniziare a perdere i capelli a 17 - 18 - 19 - 20 anni,l'mpatto visivo e' feroce,e' naturale che per la maggior parte di noi questo ti cambi il carattere,non ti piaci piu',diventi piu' triste,piu' incazzato,non hai piu' stima di te (fisicamente parlando),non ti trovi piu' bene in mezzo agli altri (sempre li' che ti guardi a 360 gradi se qualcuno ti sta puntando la testa).
Poi lo accetti,ci convivi perche' non e' la fine del mondo,pero' dire fregatene e' facile,riuscire a farlo tutt' altro.[8)][8)]

 

[marina]

Citazione:Messaggio inserito da COCACOLA
ma nell'uomo e'... scusate il gioco di parole, geneticamente accettata.....nella donna credo susciti agli occhi degli altri compassione


E' questo che mi da' terribilmente fastidio! E' una cosa che mi irrita nel profondo! Qualche settimana fa e' uscita una mia foto su un sito: ero stata fotografata dall'alto, col flash. In pratica, dall'alto sembravo Giancarlo Magalli. La cosa in se' non mi turbava piu' di tanto, tuttavia ho dovuto chiedere la rimozione della foto perche' so che i visitatori di quella pagina, persone che prima o poi avrai incontrato, si sarebbero chieste cosa ho che non va e probabilmente avrebbero anche provato compassione per me.

Ma io non voglio la compassione di nessuno! Non sono malata terminale, menomata, storpia. E anche se lo fossi, perche' le persone dovrebbero provare pena per me? perche' la societa' mi discrimina, per caso? allora piuttosto provate pena per la societa' che vive di ipocrisie e si nutre di cattiveria, non per me che nel bene o nel male sono serena, in pace con me stessa e con gli altri, che siano pelati, zoppi o balbuzienti.

Ho una dignita', un orgoglio e un onore.
Non ho bisogno dell'approvazione altrui ne' della compassione.

Vorrei essere conosciuta per quello che sono davvero dentro, per quello che sento, per quello che voglio dare. Se le persone non sono interessate a farlo, mi sta bene cosi', buon per loro, ma resta il fatto che voglio e pretendo di essere rispettata come persona.

E' vero, ho perso i capelli.
Ma cio' non significa affatto che abbia perso anche il cuore, ne' tantomeno la testa.
Marina

 

[jmmda]

Ma la compassione sta in chi la prova o in chi la suscita? Se sta solo in chi la prova allora non capisco perchè nascondersi: chi ti vuole male troverà sempre il modo per compatirti e farti del male, se vuole....e purtroppo PUO' pensare ciò che vuole e anche provare compassione ed ha tutto il diritto di farlo, e d'altronde non esiste il modo di impedire ad un a persona di pensare ciò che vuole. E visto che le cose stanno così preferisco sbattergli in faccia io per prima quello che non va, quel provarci e non riuscire a rientrare in quel modello che IO ho scelto. Però se mi sono scelta un modello che non c'entra niente con me allora è colpa mia, perchè altrimenti non me ne vergognerei. Io ammiro e invidio chi riesce fieramente a voltare pagina agli schemi e ai modelli soliti (esempio le donne e i capelli lunghi sempre e comunque, ma vale anche per gli uomini) e a costruirsene di suoi. Forse la compassione la suscita una persona che non ce la fa a rientrare nel modello che si è scelto, si ostina a farlo ma poi si vergogna profondamente se non ce la fa a calzarlo. E se si vergogna forse significa che non è veramente il suo modello, ma lo ha solo acquisito per inerzia o per comodità, o per far piacere a qualcun altro.

 

[cocacola]

GRANDE M A R I N A



ps . per Claudia... qui ci stava il maiuscolo
ciao


per Marina e' pur sempre vero comunque che quello che io vedo quando gli altri e le altre ( beata solidarieta') mi fissano la testa e' compassione e il sentimento suscitato e' indubbiamente pena.....
l'altro giorno una mia '' amica'' mi ha detto dopo avermi fissato per un po'.. ma è possibile che tu non ti possa far niente per quei capelli guarda in che stato sei... parlava Lei che va dal parrucchiere anche due volte la settimana e cambia tinta una al mese.. come se anche a me non piacesse poterlo fare ..pero'...

per jmmda in chi la prova sicuramente

 

[basilio]

Mamma mia [sp]

 

[marina]

Citazione:Messaggio inserito da jmmda
Ma la compassione sta in chi la prova o in chi la suscita?

La compassione sta in chi la prova!
Penso a coloro che si piangono sempre addosso, con o senza un valido motivo: quelle persone non fanno altro che attaggiarsi, con pathos esagerato, per attrarre su di se' l'attenzione degli altri, senza un briciolo di dignita'. Ma non si tratta di una richiesta di aiuto per risolvere il proprio problema fisico, quanto una richiesta disperata di aiuto psicologico guarda come sono ridotta, ti prego accettami cosi' E' un ricatto morale, un'assunzione nascosta di immaturita', una dipendenza psicologica tra vittima e carnefice. Ma che senso ha? Serve veramente a qualcosa?

Ho fatto togliere la mia foto da quel sito, NON perche' voglio nascondermi, ma perche' voglio mettere le persone in grado di giudicarmi innanzitutto per quello che sono dal vivo. La gente vive di pregiudizi, di schemi mentali, di paure. Ti guarda, si schifa e si domanda Oddio, diventero' anch'io cosi'? E' una domanda che quasi nessuno si pone apertamente, ma nell'inconscio il terrore di finire su una sedia a rotelle, di perdere l'uso di un arto, di diventare spelacchiati e con la pelle giallastra per qualche malattia, viene a tutti (o quasi tutti) quando incrociano chi sta peggio.

Ma non voglio che sia fatto con me.

Non voglio che la gente pensi oh poverina... e se anch'io diventassi cosi'? perche' io sto bene, sono una persona felice, non sto male! Le persone devono avere un'immagine di me gioiosa, allegra, divertita. Perche' io sono cosi' nella vita reale. Anch'io ho i miei momenti buii, ma non per i capelli, ma per ben altri problemi. E allora via quella foto! Quando mi conosceranno dal vivo, si faranno un'idea di me. Magari alla fine si ricorderanno solo di Marina, la spelacchiata. Bonta' loro se hanno saputo solo fermarsi li'. Ma ti assicuro, cara jmmda, che se un qualcosa mi e' stato detto dalla persona che ha scattato quella foto e che quindi mi ha conosciuta dal vero, e' stata che sprizzio gioia da tutti i pori. E per me questo basta e avanza.

Alla faccia di chi, per me, prova della compassione.

Baci,
Marina

 

[betta]

Non possiamo farci fermare dal problema dei capelli, ne pensare che la nostra vita non vada come vorremmo perchè ne abbiamo pochi!!! E' UN MODO PER NASCONDERCI. La bellezza, come dice anche Marina, la esporimiamo con il nostro modo di essere di comunicare di rapportarci agli altri...si ANCHE UNA DONNA CALVA PUO' ESSERE BELLA!!!

 

[cleopatra]

Ho espresso più volte il mio parere e il mio modo di pensare relativamente a questo tipo di discussioni, per cui non vi tedierò nuovamente, ma personalmente ritengo che il sentimento definito pena, compassione, dispiacere o come lo si voglia chiamare sia estremamente complesso e di difficile individuazione!
Credo che ad ognuno nella vita sia capitato di provarlo trovandosi difronte a persone con gravi problemi, soprattutto quando gli stessi procurano disagi personali tangibili dall'esterno.
Ovviamente nessuno ne vuol essere soggetto e nessuno lo vuol provare, ma l'intelligenza stà proprio nel lasciarselo scivolare addosso!
Proseguire per la propria strada indipendentemente da segni, evidenti o meno, di quelle che vengono comunemente definite diversità!
Chi ha l'interesse ed il piacere di conoscerci lo farà senza pensare a noi come corpo puramente materiale...diversamente le strade difficilmente si incroceranno!

Un abbraccio e siate sereni!
Cleopatra...[]

 

[jmmda]

Citazione:Messaggio inserito da marina
Ma ti assicuro, cara jmmda, che se un qualcosa mi e' stato detto dalla persona che ha scattato quella foto e che quindi mi ha conosciuta dal vero, e' stata che sprizzio gioia da tutti i pori. E per me questo basta e avanza.

Alla faccia di chi, per me, prova della compassione.

Baci,
Marina


Intanto credo che anche se ripresa dall'alto e con il flash con Magalli tu non abbia niente da spartire, e come te la quasi totalità delle donne di Ieson, altrimenti altro che capelli lunghi....
Ma a parte questo...che dire, se l'obiettivo era trasmettere gioia sprizzandola da tutti i pori sei riuscita nel tuo intento, complimenti. Ora ti rimane qualche miliardo di esseri umani da rendere partecipi di come vuoi che ti vedano, e poi forse ti potrai sentire pienamente realizzata: sorridente e non diradata. Forse ci puoi riuscire, chissà, ma è difficilissimo e bisogna stare sempre attenti a non sbagliare.
Ma cosa cambia sapere che quella persona nota o non nota la tua gioia (è un esempio), se ci sarà sempre qualcuno che non la noterà, o a cui non interesserà, ...e allora cosa farai, busserai alla sua porta per spiegargli come sei veramente o, meglio, come vorresti che gli altri ti vedessero?
So benissimo sulla mia pelle che ci vuole coraggio per forzare la cortina del giudizio degli altri, però penso anche che chi esprime quello che sente non abbia mai niente da nascondere nè di cui vergognarsi, siano essi diradamenti o cattivo umore, e pazienza per chi ti sta vicino. Capirà che non siamo macchine perfette, e se non capisce pazienza.
Io penso che invece la compassione stia anche in chi la suscita. E - a scanso di equivoci - come esempio prendo me stessa quando sono certa che in determinate circostanze ho scuscitato compassione, anche sul meno propenso a provarla in quel momento. I cretini e quelli strutturalmente-perfidi-di-natura ci sono sempre purtroppo, ma in alcuni casi non penso si tratti nè di cattiveria nè di bontà d'animo, sono sensazioni comuni a tutti che si innescano in automatico quando ti accorgi che ci si ostina ad essere o sembrare qualcuno che non si è, e poi il risultato è un vistosissimo colabrodo, pane per i denti per chi ti vuole male. Che stai sicura se ne sbatte della solarità e della gioia.

 

[marina]

Citazione:Messaggio inserito da jmmda

Ora ti rimane qualche miliardo di esseri umani da rendere partecipi di come vuoi che ti vedano

No, il concetto non e' come voglio essere vista, e' che non voglio essere vista come non sono... mi sembra ben diverso! Non voglio apparire, voglio essere: io sono felice, non sono una disperata! Emiliana nel post d'apertura si chiedeva come vivesse quella poveretta diradata, e quante poche scelte avesse nella vita. Io SONO diradata ma non sono ne' poveretta, ne' una disgraziata che lemosina certezze negli occhi di estranei. Mi rifiuto di dover passare come tale! Nella mia vita scelgo IO cosa voglio, non sono gli altri, con i loro pregiudizi, a stabilirlo.

Io voglio trasmettere gioia. Perche' non posso farlo? Alla pari di chi vuole esprimere benessere economico, vittimismo, santita', voglio dare l'immagine esatta di quella che sono: una persona che ha trovato un equilibrio e che cerca di stare serena anche quando le cose non vanno. Ma se agli altri non interessa, l'ho gia' detto nell'altro post a chiare lettere: buon per loro! Io NON ho bisogno di conferme, non ho bisogno che la gente mi dica che metto addosso il buon umore. Se le persone rimangono contagiate positivamente dalla mia serenita', ne sono ben contenta, ma se a loro non interessa, figurati cosa puo' interessare a me! []
Marina