Io so solo che dopo 16 anni di caduta dei capelli il mio carattere è progressivamente peggiorato,prima ero uno sca**one con tanta voglia di vivere,di uscire,di divertirmi,di stare bene e generoso verso gli altri...Con la perdita dei capelli mi è venuto all'inizio una specie di complesso,mi sono rabbuiato....Ho iniziato a curarmi,propecia per anni,minoxidil,shampoo a iosa...Sono migliorato tantissimo sin quasi a tornare nuovo di zecca...Ciò mi ha reso euforico,felice ma per un breve periodo perchè poi avevo improvvisi peggioramenti con perdita di densità,poi miglioramenti e così via,per non parlare dei sides e dei problemi che ti poni a prendere un farmaco a vita....Sono diventato irascibile,ho scoperto i lati più oscuri del mio carattere,la vita ha iniziato a non piacermi più.
Ora sto benino,mi sono rasato,però la caduta dei capelli mi ha cambiato sia dentro che fuori...Sapete cosa mi manca di più? Quella bellissima sensazione di sentirsi a posto che assaporavo fino al giorno prima di perdere i capelli.
Quell'alzarsi la mattina senza in testa nessun problema e nessuna paranoia,l'essere felice di vivere e di respirare,sentirsi in piena sintonia con la natura e gli altri.
Non riesco a sentirmi più così da molti anni,c'è sempre una piccola ansia o scontento, non so come chiamarlo,di sottofondo che non mi fa mai rilassare al 100% nemmeno in vacanza.
Quindi a me la calvizie ha cambiato in peggio e l'unico insegnamento che ho avuto è che la vita è uno scherzo e che se ti prendi troppo sul serio sei destinato a soffrire le pene dell'inferno.Sicuramente ci saranno delle telecamere nascoste da qualche parte perchè a volte vedo una tale ingiustizia che fatico a pensare che tutto questo vada perduto,che non ci sia la possibilità di fare un rewind , rivedere e ponderare il tutto,avere la possibilità di spiegare le proprie sensazioni a chi sia in grado di comprenderti davvero.
Prima vedevo la morte con angoscia,paura,la mia voglia di vivere era tale che avrei voluto non finisse mai.
Io sono credente,credo che la morte sia il resoconto della nostra vita,che un essere superiore accolga ognuno di noi con amore e comprensione perchè siamo tutti dei peccatori.
In questa specie di tribunale post-mortem senza tempo,ognuno di noi dovrebbe essere giudicato da un essere superiore che riesce a leggere nella nostra mente,e leggerebbe che se non mi fosse capitata questa cosa sarei stato migliore,quanto ho sofferto e su come non abbia mai trovato una spalla su cui piangere,non abbia mai trovato comprensione perchè tutti erano indaffarati per problemi più importanti come un amore finito,il lavoro,l'università...Ma questi non sono problemi,questa è la vita.Scorre lenta ma inesorabile e spesso ci passa accanto,sembra che possiamo salire in sella e tornare al nostro al 100% ma ce lo neghiamo,vinti dal nostro essere imperfetti,dal nostro sentirsi vittime di un'ingiustizia che non possiamo nemmeno urlare perchè appariamo ridicoli.....E allora reinventiamoci,sopravviviamo,combattiamo.....Ma molto è stato perso e poco è stato guadagnato,l'io bambino è soffocato da 1000 paranoie ed è sempre più difficile andarlo a ripescare.
E allora si va così,avevo in mente grandi cose per me,matrimonio indimenticabile,feste di compleanno con effetti speciali,lavori importanti,il mio esibizionismo e la voglia di stupire mi hanno sempre fatto sognare...Invece eccomi qui...Se a 19 anni mi avessero detto- questo sarai te a 35 anni- non c'avrei creduto perchè c'era il fuoco dentro di me,la passione,la fame di vita,la voglia di emergere e di far contenti i miei genitori....Invece è tutto ovattato,smorzato,offuscato...Una compagna di viaggio che non tradisce mai,la calvizie,appena non ci pensi c'è qualcuno che te la ricorda,perchè essere calvo è una realtà ineluttabile,tutti lo vedono,non puoi far finta di non esserlo e se ti parrucchi tu continui sempre a saperlo,ti accompagnerà fino alla morte.
Quindi con la calvizie ci si convive,almeno una volta a settimana qualcuno ti rammenta che sei calvo o che perdi i capelli,così che se tu per un nano secondo non ci pensavi torni a pensarci,non ti abbandona mai,ti è fedele.
La soluzione è farsi talmente tante se*ghe mentali da convincersi che non è importante avere i capelli,che in fondo si vive alla grande anche senza.Quando il cervello sarà abbastanza masturbato si arriverà addirittura a pensare che siamo migliori senza capelli,in fin dei conti la capacità all'adattamento dell'essere umano è impareggiabile,altrimenti i suicidi sarebbero all'ordine del giorno.
Ma è un equilibrio instabile,un commento spontaneo può bastare a far vacillare ore e ore di autoconvizioni e training autogeno,fino a ricominciare,cercare nuove strade,nuove convinzioni,nuove scappatoie da una realtà che ti si pone davanti di continuo e che non puoi sopraffare ma soltanto accettare