Ignoranza da sud italia

qwerty__

Utente
8 Settembre 2007
1,111
0
415
Più che un post è un osservazione.
Quanta ignoranza abbiamo noi del meridione: inciviltà, fatalismo, criminalità, omertà e sopratutto tanta pochezza.
Sempre li' a piangerci addosso, a recriminare come sarebbe stato se..., a scaricare le colpe come dei barili e a non rimboccarci mai le maniche.
Sono giovane e come tanti sogno una prospettiva di vita felice. Sogno di realizzarmi professionalmente e come uomo, ma più passa il tempo è più mi accerto che prospettive di miglioramento qui al Sud non ce ne sono.
E' un dato reale che misura una condizione che c'è e non che mi invento.
Siamo buoni solo a parlare, a commentare i fatti degli altri...a sindacare sulle vite altrui, ad ostentare se abbiamo tanto (oppure poco).
Un popolo di parolieri, dove la cultura media è quella del cafone e la correttezza (oltre che la civiltà) sembra essere un difetto di fabbricazione.
Una fila alla posta o in banca, un giro in auto oppure un evento sportivo allo stadio : diamo il meglio del peggio, il peggio dell'inciviltà.
Non parlando poi delle opportunità professionali. Non si sprecano famiglie degne del 3° mondo, non si sprecano bambini che vivono di stenti (economici e culturali), non mancano luoghi comuni e la ricerca inspiegabile e forte di come fregare gli altri.
E' un colpo al cuore questa Italia del Sud.
 

qwerty__

Utente
8 Settembre 2007
1,111
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415
Più che un post è un osservazione.
Quanta ignoranza abbiamo noi del meridione: inciviltà, fatalismo, criminalità, omertà e sopratutto tanta pochezza.
Sempre li' a piangerci addosso, a recriminare come sarebbe stato se..., a scaricare le colpe come dei barili e a non rimboccarci mai le maniche.
Sono giovane e come tanti sogno una prospettiva di vita felice. Sogno di realizzarmi professionalmente e come uomo, ma più passa il tempo è più mi accerto che prospettive di miglioramento qui al Sud non ce ne sono.
E' un dato reale che misura una condizione che c'è e non che mi invento.
Siamo buoni solo a parlare, a commentare i fatti degli altri...a sindacare sulle vite altrui, ad ostentare se abbiamo tanto (oppure poco).
Un popolo di parolieri, dove la cultura media è quella del cafone e la correttezza (oltre che la civiltà) sembra essere un difetto di fabbricazione.
Una fila alla posta o in banca, un giro in auto oppure un evento sportivo allo stadio : diamo il meglio del peggio, il peggio dell'inciviltà.
Non parlando poi delle opportunità professionali. Non si sprecano famiglie degne del 3° mondo, non si sprecano bambini che vivono di stenti (economici e culturali), non mancano luoghi comuni e la ricerca inspiegabile e forte di come fregare gli altri.
E' un colpo al cuore questa Italia del Sud.
 

qwerty__

Utente
8 Settembre 2007
1,111
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Più che un post è un osservazione.
Quanta ignoranza abbiamo noi del meridione: inciviltà, fatalismo, criminalità, omertà e sopratutto tanta pochezza.
Sempre li' a piangerci addosso, a recriminare come sarebbe stato se..., a scaricare le colpe come dei barili e a non rimboccarci mai le maniche.
Sono giovane e come tanti sogno una prospettiva di vita felice. Sogno di realizzarmi professionalmente e come uomo, ma più passa il tempo è più mi accerto che prospettive di miglioramento qui al Sud non ce ne sono.
E' un dato reale che misura una condizione che c'è e non che mi invento.
Siamo buoni solo a parlare, a commentare i fatti degli altri...a sindacare sulle vite altrui, ad ostentare se abbiamo tanto (oppure poco).
Un popolo di parolieri, dove la cultura media è quella del cafone e la correttezza (oltre che la civiltà) sembra essere un difetto di fabbricazione.
Una fila alla posta o in banca, un giro in auto oppure un evento sportivo allo stadio : diamo il meglio del peggio, il peggio dell'inciviltà.
Non parlando poi delle opportunità professionali. Non si sprecano famiglie degne del 3° mondo, non si sprecano bambini che vivono di stenti (economici e culturali), non mancano luoghi comuni e la ricerca inspiegabile e forte di come fregare gli altri.
E' un colpo al cuore questa Italia del Sud.
 

ricciolino80

Utente
22 Luglio 2007
615
1
265
Ma che stai dicendo, guarda che stiamo in Italia non in Etiopia
sono esterrefatto dalle tue considerazioni,parolieri,ostentatori..non riesco a capire quale sia la tua vera intenzione di questo post e se sei davvero meridionale.
Ora la cultura media del cafone mi mancava, quello che vedo io è esattamente l'opposto dato che tutte le grandi facoltà universitarie di Napoli sono strapiene.
Sappi che ogni città ha i suoi pregi e difetti, e Napoli ovviamnete non fà eccezione.
NON SONO DACCORDO NEMMENO SU UNA VIRGOLA, QUELLO CHE HAI SCRITTO è SEMPLICEMENTE ORRIBILANTE, PROIETTI L'IMMAGINE DI UNA CITTA' CHE NON CORRISPONDE AL VERO.

 

ricciolino80

Utente
22 Luglio 2007
615
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265
Citazione:Messaggio inserito da qwerty__
Più che un post è un osservazione.
Quanta ignoranza abbiamo noi del meridione: inciviltà, fatalismo, criminalità, omertà e sopratutto tanta pochezza.
Sempre li' a piangerci addosso, a recriminare come sarebbe stato se..., a scaricare le colpe come dei barili e a non rimboccarci mai le maniche.
Sono giovane e come tanti sogno una prospettiva di vita felice. Sogno di realizzarmi professionalmente e come uomo, ma più passa il tempo è più mi accerto che prospettive di miglioramento qui al Sud non ce ne sono.
E' un dato reale che misura una condizione che c'è e non che mi invento.
Siamo buoni solo a parlare, a commentare i fatti degli altri...a sindacare sulle vite altrui, ad ostentare se abbiamo tanto (oppure poco).
Un popolo di parolieri, dove la cultura media è quella del cafone e la correttezza (oltre che la civiltà) sembra essere un difetto di fabbricazione.
Una fila alla posta o in banca, un giro in auto oppure un evento sportivo allo stadio : diamo il meglio del peggio, il peggio dell'inciviltà.
Non parlando poi delle opportunità professionali. Non si sprecano famiglie degne del 3° mondo, non si sprecano bambini che vivono di stenti (economici e culturali), non mancano luoghi comuni e la ricerca inspiegabile e forte di come fregare gli altri.
E' un colpo al cuore questa Italia del Sud.




Ma la cosa che mi dà più fastidio di questo tuo post, è il fatto che parli con una generalizzazione tale da far etichettare un'intera città.

non è giusto che per una piccola parte di persone o di cose che non sono come dovrebbero essere, siamo tutti trascinati nel fango da persone come te.
 

jador

Utente
7 Agosto 2006
2,061
0
615
Io provengo dal sud, da una famiglia che conosce solo il lavoro, la correttezza, l'onesta'.

Alcuni di loro si sono trasferiti al nord, e non fanno altro che lamentarsi delle persone fredde, ipocrite ed opportuniste.

 

qwerty__

Utente
8 Settembre 2007
1,111
0
415
Caro ricciolino80 sono del meridione ma non di Napoli.
Premetto che un ateneo non rispecchia mai la cultura totalitaria di una città, altrimenti vivremo in ben altri climi.
Oltretutto non mi sento di elogiare le università, dove studio, ma che rappresentano ambienti dove il mix tra cultura,ricerca e corruzione è altamente esplosivo. (le ultime indagini in materia di test di ammissione ne sono un esampio....Bari, Catanzaro sono ancora a Sud).
Detto ciò vedo che tu sei in sintonia con chi continua a giustificare gli atteggiamenti di molti meridionali alludendo alla tanto famosa frase non sono tutti ma una parte.
Probabilmente è vero, ma la parte insana ha sempre più presenze al suo interno.
Comunque il mio post generalizzava quello che è lo zoccolo duro del Sud : l'inciviltà.
La brava gente c'è ma non è poi cosi' troppa.
 

ricciolino80

Utente
22 Luglio 2007
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265
Citazione:Messaggio inserito da qwerty__
Caro ricciolino80 sono del meridione ma non di Napoli.
Premetto che un ateneo non rispecchia mai la cultura totalitaria di una città, altrimenti vivremo in ben altri climi.
Oltretutto non mi sento di elogiare le università, dove studio, ma che rappresentano ambienti dove il mix tra cultura,ricerca e corruzione è altamente esplosivo. (le ultime indagini in materia di test di ammissione ne sono un esampio....Bari, Catanzaro sono ancora a Sud).
Detto ciò vedo che tu sei in sintonia con chi continua a giustificare gli atteggiamenti di molti meridionali alludendo alla tanto famosa frase non sono tutti ma una parte.
Probabilmente è vero, ma la parte insana ha sempre più presenze al suo interno.
Comunque il mio post generalizzava quello che è lo zoccolo duro del Sud : l'inciviltà.
La brava gente c'è ma non è poi cosi' troppa.


Non giustifico un bel niente, ma non accetto un quadro negativo esposto in modo talmente generalizzante.
la brava gente c'è allo stesso modo che c'è in altre parti d'italia, nè più nè meno, è vero che esiste un'inciviltà superiore ad altri paesi ma vi sono anche mille pregi che altri paesi si sognano.
Sono Napoletano e ne vado fiero.

 

qwerty__

Utente
8 Settembre 2007
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Se parli di una inciviltà superiore....mi stai dando ragione.
Nulla leva alla meraviglia del Sud ma i difetti spesso risaltano più dei pregi.
 

joy

Utente
31 Marzo 2006
1,886
0
615
HA RAGIONE QWERTY TERU'!!!!

[:D][:D][:D] SKERZO OVVIAMENTE! [:D][:D][:D]

Io al sud ho trovato sempre gente molto ospitale e di cuore,poi si sa,il marcio è ovunque.
 

klaus meine

Utente
8 Febbraio 2006
3,359
0
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Citazione:Messaggio inserito da ricciolino80
PROIETTI L'IMMAGINE DI UNA CITTA' CHE NON CORRISPONDE AL VERO.




Ma tu vedi NAPOLI sempre e ovunque?[|)]
Il nostro amico parlava di meridione, non di singole città.
EGOCENTRICO!!![:eek:)]


 

qwerty__

Utente
8 Settembre 2007
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Ragazzi nessuno mette in dubbio il cuore dei meridionali, non posso rinnegare che amo la mia terra....dove è nata la mia ragazza, dove vivo, dove sono nati e vivono i miei amici....ma qui al sud abbiamo un forte problema culturale : evadiamo le regole (spesso quelle morali)...ma poi le vogliamo.
Siamo persone di cuore, basta conoscere un meridionale o una famiglia del Sud per capire con quanta energia (e gioia) vive ma se le nostre città sono il riflesso della nostra solarità, perchè c'è tanto schifo?
 

geronimo

Utente
9 Maggio 2003
377
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265
Citazione:Messaggio inserito da qwerty__
Più che un post è un osservazione.
Quanta ignoranza abbiamo noi del meridione: inciviltà, fatalismo, criminalità, omertà e sopratutto tanta pochezza.
Sempre li' a piangerci addosso, a recriminare come sarebbe stato se..., a scaricare le colpe come dei barili e a non rimboccarci mai le maniche.
Sono giovane e come tanti sogno una prospettiva di vita felice. Sogno di realizzarmi professionalmente e come uomo, ma più passa il tempo è più mi accerto che prospettive di miglioramento qui al Sud non ce ne sono.
E' un dato reale che misura una condizione che c'è e non che mi invento.
Siamo buoni solo a parlare, a commentare i fatti degli altri...a sindacare sulle vite altrui, ad ostentare se abbiamo tanto (oppure poco).
Un popolo di parolieri, dove la cultura media è quella del cafone e la correttezza (oltre che la civiltà) sembra essere un difetto di fabbricazione.
Una fila alla posta o in banca, un giro in auto oppure un evento sportivo allo stadio : diamo il meglio del peggio, il peggio dell'inciviltà.
Non parlando poi delle opportunità professionali. Non si sprecano famiglie degne del 3° mondo, non si sprecano bambini che vivono di stenti (economici e culturali), non mancano luoghi comuni e la ricerca inspiegabile e forte di come fregare gli altri.
E' un colpo al cuore questa Italia del Sud.


Applaudo ad ogni parola ed ogni virgola del tuo messaggio, e mi auguro che nel meridione un giorno possano esserci soltanto persone che la pensano e che agiscono di conseguenza come te, forse soltanto allora si riaccenderà un barlume di speranza.

Purtroppo questa tragicommedia del Mezzogiorno dura da troppi decenni ed è divenuta ormai ingiustificabile ed inaccettabile.
E' costata e continua a costare troppo al paese in termini di denaro, competitività e credibilità.

Ci sono popolazioni sulla Terra che vivono in territori sf***tissimi, con pochissime risorse a disposizione ed in condizioni difficili eppure, in confronto a quello che ancora oggi si vede nel Sud Italia e fatte le debite proporzioni, sono riuscite a realizzare qualcosa di buono e di dignitoso.

Il mondo accelera ogni giorno, diventa sempre più duro gareggiare con gli altri soprattutto con le realtà emergenti come India e Cina. L'Italia deve poter contare sul Mezzogiorno come un propulsore, non come una zavorra. Perchè in tal caso si arriverà inevitabilmente al punto in cui bisognerà liberarsi della zavorra (una zavorra che rimane tale non per ineluttabile fato del destino ma per sua stessa inerzia e totale menefreghismo) e gettarla a mare, altrimenti si affonda tutti.

Il Sud ha tutte le carte in regola per farcela, deve solo trovare la volontà, la forza ed un profondo cambiamento culturale che richiderà (me ne rendo conto) molto tempo e diversi cambi generazionali.
Questo cambiamneto cultirale deve però iniziare ed al momento mi sembra che tutto sia ancora terribilmente inerme, se mai si comincia mai si arriverà al traguardo.

Forse il grave errore è stato l'assistenzilismo di stato, il continuo afflusso di sovvenzioni a fondo perduto senza alcun controllo preventivo e consuntivo. Soldi finiti evidentemente nelle mani sbagliate.

Il primo passo ritengo sia questo : tagliare ogni forma di assistenzialismo ovvero determinare l'autonomia fiscale di ogni singola regione.

Mi spaice molto doverlo dire ma al sottoscritto, come a molta altra gente che abita e lavora nel Nord (inclusi i meridionali immigrati), secca non poco vedere ritardi, opere e servizi irrealizzati sul proprio territorio per colpa di richezze prodotte sul proprio territorio e dissipate nella direzione sbagliata (e non venitemi a dire che non è vero, che si tratta del solito luogo comune).








 

boschetto

Utente
12 Maggio 2003
590
0
265
La questione meridionale è un fenomeno serio, complesso e di origine incerta, non può certo essere banalizzata tentando di coglierne l'essenza in poche righe.
 

geronimo

Utente
9 Maggio 2003
377
0
265
Citazione:Messaggio inserito da Geronimo
Citazione:Messaggio inserito da Fabricius
Mai letto un coacervo di qualunquismo del genere.


prova a scrivere tu la tua opinione in merito
magari ti verrà fuori qualcosa di meno qualunquista