HAIRMAX studio vero e risposte concrete

anfalo

Utente
5 Marzo 2013
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Proxy ha scritto:
Il problema è che il Prp non è la soluzione,idem il trapianto che comunque deve essere supportato da una terapia farmacologia ,vedi fina e minor.



Il prp da quello che ho capito interviene riparando il problema dello stato cutaneo dell area soggetta a AA, quindi lo vedo come un preintervento volto a ripristinare una condizione cutanea sana per poi far meglio prosperare i capelli trapiantati. Per il trapianto con singolo follicolo, no con lo sbrano dietro la testa, non ho letto nulla riguarda all utilizzo in post di minox e fina....leggo che i trapiantati dopo un po cadono per poi far ricrescere il nuovo capello che dovrebbe poi nn aver problemi di sviluppo essendo bulbi non soggetti ai nostri sbalzi ormonali e dunque più tosti...facendo due conti in tasca il costo che affronto in un anno lo andrei a recuperare normalmente in 3-4 di consumo assiduo di prodotti...quindi avrebbe senso da un lato ed ora...son passati anni dai primi trapianti ed almeno anke a tecnogia siamo piu testati o rassicurati...peró un giro di aminexil lo farei cmq perchè questi trattamenti da fare due mesi l anno già mi piacciono di piu che esser ogni giorno a vita cn le mani nei capelli a palpeggiare
 

anfalo

Utente
5 Marzo 2013
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wave ha scritto:
Ti stimo [:D]


Eh...Wave...ne ho provate cosí tante...che mi manca davvvero di depilammi e incollarmici i peli..
 

proxy

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12 Febbraio 2003
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Per quanto riguarda la terapia farmacologica post trapianto,il doc Tesauro aveva fatto una bellissima relazione al riguardo al SITRI (in primavera),dove appunto spiegava tutti i contro negli anni del trapianto.
Il PRP puo' essere usato in casi ben specifici(doc come Gigli,lo puo' confermare),mentre c'e'chi lo spaccia come soluzione al problema,sparandoti anche prezzi assurdi.
Per il giro annuale di aminexil,se hai soldi da buttare lo puoi fare,ma di certo non per mantenere sotto controllo un AGA o un post trapianto
 

anfalo

Utente
5 Marzo 2013
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Proxy ha scritto:
Per quanto riguarda la terapia farmacologica post trapianto,il doc Tesauro aveva fatto una bellissima relazione al riguardo al SITRI (in primavera),dove appunto spiegava tutti i contro negli anni del trapianto.
Il PRP puo' essere usato in casi ben specifici(doc come Gigli,lo puo' confermare),mentre c'e'chi lo spaccia come soluzione al problema,sparandoti anche prezzi assurdi.
Per il giro annuale di aminexil,se hai soldi da buttare lo puoi fare,ma di certo non per mantenere sotto controllo un AGA o un post trapianto


Allora vo di lametta ;)
 

il greco

Utente
25 Aprile 2016
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Ciao Proxy, ero incuriosito dalla relazione di Tesauro al SITRI che hai nominato.
Il documento si combina a trovarlo da qualche parte?(Se si, ti sarei grato di postarmene il link).
Ciao dal Greco
 

proxy

Amministratore
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12 Febbraio 2003
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L'ho cercato anch'io ma non lo trovi sul sito del Sitri peccato perché appunto descriveva in modo chiaro,cosa ci si deve aspettare negli anni,terapia consigliata ecc ecc
 

il greco

Utente
25 Aprile 2016
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Grazie lo stesso per la risposta tempestiva , peccato però perché l' argomento sembra interessante[V].
 

wave

Utente
1 Ottobre 2005
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Anfalo ha scritto:
Proxy ha scritto:
Per quanto riguarda la terapia farmacologica post trapianto,il doc Tesauro aveva fatto una bellissima relazione al riguardo al SITRI (in primavera),dove appunto spiegava tutti i contro negli anni del trapianto.
Il PRP puo' essere usato in casi ben specifici(doc come Gigli,lo puo' confermare),mentre c'e'chi lo spaccia come soluzione al problema,sparandoti anche prezzi assurdi.
Per il giro annuale di aminexil,se hai soldi da buttare lo puoi fare,ma di certo non per mantenere sotto controllo un AGA o un post trapianto


Allora vo di lametta ;)


Più lamette per tutti !! [8D]
 

k-max

Utente
6 Ottobre 2016
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Proxi visto che tu lo hai letto quell'articolo ce lo potresti riassumere in pochi punti. Devo fare un trapianto a dicembre e mi piacerebbe avere informazioni.
Io da quello che ho letto in giro forse i lati d'ombra sono questi:
1) età. Occorre farlo in età adulta quando la caduta si è stabilizzata. Se lo fai a 25 anni l'attaccatura arretra naturalmente e quindi si isoleranno i trapiantati rendendo necessario un nuovo trapianto.
2) qualche mese prima del trapianto e almeno 9 mesi dopo fina è necessaria per migliorare la qualità della ricrescita e quindi il risultato
3) Non ci sono certezze che il 100% dei trapiantati attecchiscano. A volte rimangono in vita solo l'80% e a volte anche meno.
Si parla di questo??
 

proxy

Amministratore
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12 Febbraio 2003
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No più che altro parlava del dopo,quello che ci si può aspettare dopo 3-4 anni.
Ovviamente la terapia sistemica è topica diventa essenziale se si vuole mantenere la situazione negli anni,specie per chi fa sessioni non grosse,cioè per sistemare zone ben definite.
Le zone non soggette a trapianto,ovviamente continuano ad essere attaccate dalla 'Aga,le zone trapiantate,sono soggette a caduta dei capelli che non sono attecchiti totalmente (in questo caso saranno necessari altri interventi negli anni ).
 

annkellleee

Utente
22 Novembre 2022
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Propecia - topeuro-shop.com In solo 3 settimana i Capelli hanno smesso di cadere, e noto che ho una chioma più forte e che iniziano a venir fuori piccoli capelli, dove prima avevo solo zone calve.
 
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