volto da compassione per la piega che ha preso il thread mi voglio pronunciare con maggiore chiarezza.
A- 55 anni (età in cui il tumore più diffuso nell'uomo ha il suo decorso)
B- 7 anni
C- 5 mg die
D- 5% per il placebo degli ammalati, 6 % di quelli finasterizzati
Questi sono i punti di cui tener conto.
A- l'età ha un significato importante per il tumore alla prosta. I controlli si iniziano a fare verso i 50, c'è chi in famiglia mia li fa dai quaranta per puro scrupolo. La prostata è il tumore più diffuso nell'uomo ahimè. Nulla da ribattere si suppone.
B- 7 anni di cura per uomini che ad inizio cura avevano 55 anni. Se la matematica non è un opionione (e vi assicuro che non lo è) 62 anni tondi tondi con un tumore per quelle percentuali di casi. Nulla da ribattere suppongo qui.
C- 5 mg die. Ben 5 volte la quantità che prendiamo noi. Al contrario di chi usa 5mg, il DHT rimane nel nostro corpo, facendo il suo porco comodo, aggredendo prostato e capelli tanto che quest'ultimi continuano a cadere allegramente seppur più lentamente; difatti la finasteride non è di certo il farmaco definitivo contro la caduta dei capelli, ma è il più efficace al momento. C'è da ribattere qualcosa qui? Penso di no, ho detto solo verità.
D- le percentuali placebo/finasteride sono simili... Cosa vi induce a pensare questo dato? Chi ha preso il placebo s'è ammalato perché non prendeva niente per il 5% dei casi. Chi ha preso la finasteride s'è ammalato per il 6% dei casi. Un punto percentuale in più. A nessuno è venuto il dubbio che 2 metà di un gruppo non devono per forza avere le stesse percentuali di high grade tumor?
La finasteride non blocca il tumore alla prostata, ma lo cura, dando benefici alla prostata. Se uno ha un carcinoma maligno prostatico, se per disgrazia usa finasteride, questo carcinoma rischia di non esser scoperto e fa il suo lento decorso, perché finasteride, dando benefici, lo maschera. Ma è tutta roba che io sapevo e che molti di noi sapevano prima di mettersi sotto cura. Chi non si informa degli effetti di un medicinale prima di assumerlo è irresponsabile.
Ogni uomo che abbia compiuto i 45 anni di età viene considerato a rischio, perché il tumore della prostata insorge tipicamente dopo quell'età, mentre è raro tra i giovani, come dimostrato da alcune statistiche: se a 40 anni la probabilità è di 1 caso su 10.000, tra i 60 e gli 80 anni diventa di 1 su 8. Queste sono informazioni tratte da internet, da siti medici e compagnia bella.
Ora potete sbattere la testa quanto volete, ma le conclusioni sono queste:
1- la finasteride è un medicinale e come tale va trattato
2- prendere un medicinale a vita in modo continuo non è bellissimo, lo sconsiglio a tutti, qualunque cosa questo medicinale faccia o non faccia
3- del tumore alla prostata io me ne preoccuperei dai 45 in su e comunque a 40 anni la finasteride è inutile per l'AA
4- se avete paura fatevi controlli (molto invasivi per altro[

])
Saluti, baci e abbracci.