Finasteride e farmacovigilanza.

22 Novembre 2024
174
13
165
IL DHT ha un ruolo centrale nella forza muscolare e nella ricaptazione di amminoacidi, è ben noto. La qualità muscolare, non tanto il volume, migliora molto col DHT. Se ci tieni ai tuoi capelli te ne freghi, altrimenti è un problema. Atleti top non possono permettersi di stare con DHT troppo basso, anche per un discorso di focus, concentrazione e di riposo migliore.

L'argomento ossa è più complesso ed è ancora in fase di studio.
Posto che gli pseudoermafroditi hanno spesso una BMD LIEVEMENTE inferiore alla media e non so per quanti anni sia stata studiata la salute delle loro ossa, il loro grande vantaggio è quello di non vedersi innescare meccansimi di "compensazione" nel lungo periodo come invece succede per chi prende farmaci.
Mi speigo meglio: chi assume finasteride vede innalzarsi LH e questo perchè il corpo "compensa" l'indebolimento del segnale androgenico perfierico facendo produrre più testosterone ai testicoli. Alla lunga questo fenomeno "stanca" i testicoli rispetto a chi non prende inibitori e la produzione di testosterone cala più velocemente negli anni. Quindi in alcuni casi ci si ritrova con testosterone normale o basso, pochissimo DHT, e estrogeni periferici bassi perchè manca adeguato substrato per la conversione. Resta inteso che il testosterone cala pure in chi non prende finasteride, ma con il DHT periferico intatto, e anche quello sistemico, tutto sommato la "baracca" tiene meglio nel corso degli anni. Da qualche anno in America chi è costretto a salvare i capelli per ragioni estetiche di tipo professionale abbina a fina o duta la TRT, in modo da "pompare" sempre testosterone a compensazione della mancanza di DHT salvaguardando anche il livello di estrogeni.

Negli ultimi anni però sta emergendo un ruolo del DHT diretto sulla ossa, non legato alla BMD, ma ad altri effetti sull'osso. Del resto esistono anabilizzanti non aromatizzabili che hanno un potentissimo effetto di stimolazione della matrice ossea, spesso si prescrivono per accelerare la guarigione da fratture gravi e questo cozza con le vecchie teorie che vedono invece solo gli estrogeni come respnsabili della salute ossea.
La massa muscolare è stimolata del testosterone. La componente estrogenica aiuta perchè crea ritenzione idrica. Gli assuntori di anostrozolo lo sanno benissimo: se gli estrogeni scendono la massa muscolare ne risente. Un esempio è la popolazione della repubblica domenicana: i muscoli sono uguali a quelli senza deficit. Poi il tono muscolare e la forza sono argomenti complessi. Assumo finasteride topica nella lozione von minoxidil e progest e non ho avuto problemi.
Le ossa: non vi sono prove scientifiche certe che il DHT aiuti le ossa, il T e l' E2 sì.

L'ossido nitrico potresti assumerlo in modi da introdurlo. La concentrazione è promossa dall'apporti dei glucidi al cervel che sono veicolati dsl T.
 

vforvegeta

Utente
11 Agosto 2021
2,304
1,492
615
La massa muscolare è stimolata del testosterone. La componente estrogenica aiuta perchè crea ritenzione idrica. Gli assuntori di anostrozolo lo sanno benissimo: se gli estrogeni scendono la massa muscolare ne risente. Un esempio è la popolazione della repubblica domenicana: i muscoli sono uguali a quelli senza deficit. Poi il tono muscolare e la forza sono argomenti complessi. Assumo finasteride topica nella lozione von minoxidil e progest e non ho avuto problemi.
Le ossa: non vi sono prove scientifiche certe che il DHT aiuti le ossa, il T e l' E2 sì.

L'ossido nitrico potresti assumerlo in modi da introdurlo. La concentrazione è promossa dall'apporti dei glucidi al cervel che sono veicolati dsl T.
Ci sono fondamentalmente tre tipi di ossido nitrico, è molto difficile assumerlo. Il discorso è molto complesso e delicato ed io non credo di essere in grado di affrontarlo come invece sento di poter fare quando parlo di finasteride e DHT, che praticamente studio e ristudio ormai da 3 anni.
La morale è che se finasteride ti serve, la usi con assoluta serenità e se hai effetti avversi la interrompi, amen. Con il tempo, che sarà tanto più lungo quanto più a lungo è durata l'assunzione, se rimane qualche effetto avverso post sospensione, starai meglio.
Il farmaco non va assolutamente demonizzato, ma va adeguatamente descritto per quel che è, un antiandrogeno ad azione endocrina e neuro-endocrina. Del resto non è un caso che oggi i medici siano molto riluttanti a prescriverla e che venga fatto firmare consenso informato; con tutto quello che ad oggi si sa, giustamente temono le conseguenze di una cattiva risposta da parte del paziente, per il quale è sicuramente non sempre semplice valutare l'adeguatezza alla prescrivibilità del farmaco.
 
  • Mi Piace
Reazioni: Inibitore5alfa
22 Novembre 2024
174
13
165
Ci sono fondamentalmente tre tipi di ossido nitrico, è molto difficile assumerlo. Il discorso è molto complesso e delicato ed io non credo di essere in grado di affrontarlo come invece sento di poter fare quando parlo di finasteride e DHT, che praticamente studio e ristudio ormai da 3 anni.
La morale è che se finasteride ti serve, la usi con assoluta serenità e se hai effetti avversi la interrompi, amen. Con il tempo, che sarà tanto più lungo quanto più a lungo è durata l'assunzione, se rimane qualche effetto avverso post sospensione, starai meglio.
Il farmaco non va assolutamente demonizzato, ma va adeguatamente descritto per quel che è, un antiandrogeno ad azione endocrina e neuro-endocrina. Del resto non è un caso che oggi i medici siano molto riluttanti a prescriverla e che venga fatto firmare consenso informato; con tutto quello che ad oggi si sa, giustamente temono le conseguenze di una cattiva risposta da parte del paziente, per il quale è sicuramente non sempre semplice valutare l'adeguatezza alla prescrivibilità del farmaco.
Che cos'è la TRT?

Poi devi dire che la reazione cambia da persona a persona: quindi è il valore basso di DHT o la finasteride!? Perche vi sono persone che assumono 0.2% in alcool ed equivale a 0.2 mg sistemica dato che l' assorbimento è il 10%. L'abbattimento del DHT sistemico è -70% uguale a 1 mg ma sembra che resti per meno tempo a questo livello innalzandosi poco dopo e non ha effetti indesiderati. Quindi è anche il tempo in cui l'ormone resta basso?
Ma anche tra persone che assumono 1 mg la reazione è diversa!
Quindi, ripeto la domanda, in questo modo: è la finasteride o il è il DHT?
 
Ultima modifica:

vforvegeta

Utente
11 Agosto 2021
2,304
1,492
615
Che cos'è la TRT?

Poi devi dire che la reazione cambia da persona a persona: quindi è il valore basso di DHT o la finasteride!? Perche vi sono persone che assumono 0.2% in alcool ed equivale a 0.2 mg sistemica dato che l' assorbimento è il 10%. L'abbattimenti del DHT sistemico è -70% uguale a 1 mg ma sembra che resti per meno tempo a questo livello innalzzndosi poco dopo.
Bro', io a momenti ho l'impressione che ti vengano dei raptus di nosense... Non ti capisco alle volte, te lo devo dire con brutale onestà. 🤣
 

proxy

Amministratore
Staff
12 Febbraio 2003
57,494
9,117
2,015
--Del resto non è un caso che oggi i medici siano molto riluttanti a prescriverla--

Il problema principale come ho gia' spiegato,e' che i medici si sono rotti la ... di tutte le paranoie dei pz.
Preferiscono dare il topico e per il consenso informato semplicemente chi lo fa', descrive per filo e per segno il farmaco
Perche' poi la colpa e' sempre del medico, nonostante sia un farmaco ON LABEL
E poi qui si legge di chi usa di tutto e di piu' (ed OFF LABEL)
 

vforvegeta

Utente
11 Agosto 2021
2,304
1,492
615
Ho modificato la domanda perchè non aveva senso!
Ok, ora ho capito cosa intendevi. In generale i livelli ematici di DHT non sono correlati né all'aggressività dell'aga né all'effetto terapeutico della sostanza, perché come sai puoi avere Aga cattiva con bassi livelli di DHT e viceversa, oppure puoi avere 0.2mg orali che abbattono DHT ematico quanto 5mg.
La risposta terapeutica e gli effetti avversi sono determinati dalla quantità bruta di molecola che arriva a tessuto target, e con l'assunzione orale di 1mg questa quantità è almeno 10 volte quella che si ha con 0.2mg, che a sua volta è circa paragonabile a quella che arriva, ad occhio e croce dai pochissimi dati disponibili, con una lozione allo 0.2%.
In sostanza dipende da quanta finasteride "si accumula" sul target, che sia questo il capello o il pisello.
Poi è chiaro che esista la variabilità individuale, da cui il consiglio di provarla sempre prima di sentenziare, nel bene o nel male.
 
Ultima modifica:

vforvegeta

Utente
11 Agosto 2021
2,304
1,492
615
--Del resto non è un caso che oggi i medici siano molto riluttanti a prescriverla--

Il problema principale come ho gia' spiegato,e' che i medici si sono rotti la ... di tutte le paranoie dei pz.
Preferiscono dare il topico e per il consenso informato semplicemente chi lo fa', descrive per filo e per segno il farmaco
Perche' poi la colpa e' sempre del medico, nonostante sia un farmaco ON LABEL
E poi qui si legge di chi usa di tutto e di piu' (ed OFF LABEL)
D'accordo. Ma allora perché medici come Soverina, che negli anni hanno tenuto congressi e realizzato molteplici video in cui raccontano di un'incidenza di affetti avversi nella pratica clinica inferiore allo 0.5%, ora non la prescrivono più se non con enorme riluttanza? Se l'incidenza di effetti avversi, e quindi di eventuali paranoie dei pazienti, è così bassa, che senso ha la riluttanza? Capirei se i pazienti con problemi fossero il 50, il 30%... Ma se è solo 1 paziente su 200 (0.5%) a lamentarsi, perché non prescriverla più? Un solo paziente su 200, che peraltro non è detto riscontri effetti avversi a tempo indefinito, crea così tanti problemi?
La mia posizione è spero chiara, non voglio fare terrorismo, esprimo solo dei dubbi.
 

Miki04

Utente
21 Gennaio 2025
747
263
265
21
Roma
Pratico palestra da più della metà della tua vita, sono circondato ed ho il "piacere" di parlare spesso con atleti di qualsiasi livello e con un coach di fama nazionale, e ti posso dire che l'ultimo post di Inibitore è una summa del mio pensiero riguardo alla finasteride ed al DHT.
Senza DHT la muscolatura non è uguale. Il testosterone è l'unico ormone anabolico, vero, ma a medio-alto livello il DHT fa la differenza su forza e resistenza nervosa in allenamento, oltre che in durezza e "mascolinità" delle forme e dei ventri. Senza DHT non ti definisci allo stesso modo, non ci sono santi che tengano.
Come sai, però, non sono contro la molecola e se non mi desse sides troverei il modo di assumerla io stesso, con i dovuti compromessi. Ma la parola chiave è questa, compromesso, perché inevitabilmente ce ne devono essere per tutti, almeno sotto il profilo sessuale, per quanto si cerchi di negarlo. Il DHT promuove la sintesi di ossido nitrico nel pene molto più del testosterone e ti fa essere ferale nell'amplesso; il testosterone lo fa in misura minore (perché il suo legame con l'AR è più debole, dura meno a lungo ed induce una differente trascrizione genetica rispetto al DHT) e nel tempo, con l'abbassarsi dei livelli e l'innalzamento degli estrogeni, da solo non basta.
Compromessi, poi, che intaccano anche il profilo cognitivo per i soggetti predisposti a patologia psichiatrica, e che di fatto sono stati oggetto dell'ultima revisione perché, a distanza di 30 anni, se ne sta finalmente prendendo atto; le cose con il tempo vengono a galla, il bugiardino è aggiornato e la possibilità di effetti avversi, anche permanenti dopo la sospensione, è adeguatamente descritta. Ognuno tragga le sue conclusioni.
Non entro poi nel merito della discussione sulle paure per disordini metabolici o neurodegenerativi perché evidenze, al contrario di quelle sui disordini sessuali e psichiatrici, non ce ne sono ancora dopo 30 anni di utilizzo, perlomeno per finasteride (come ho detto duta non la contemplo nemmeno perché troppo "attiva" secondo me in fegato e pancreas e troppo più potente di finasteride nel distretto genito-prostatico). Sì possono paventare e si può speculare, ma non hanno validità "ufficiale".
Questo è sempre valido? ovvero se ho un alto livello di dht con inibizione di fina quindi il 75% quel 25% non potrebbe bastare? Perché se si passa a due pugnette al posto di tre al giorno non mi sembra una grande perdita
 

vforvegeta

Utente
11 Agosto 2021
2,304
1,492
615
Questo è sempre valido? ovvero se ho un alto livello di dht con inibizione di fina quindi il 75% quel 25% non potrebbe bastare? Perché se si passa a due pugnette al posto di tre al giorno non mi sembra una grande perdita
Dipende dal soggetto, non si può rispondere. Magari da tre a due non cambia niente, ma da una ad una a fatica quando serve può essere male, no? È un dato di fatto che con gli anni i dosaggi vadano abbassati perché sessualmente non la si regge più, ma ribadisco che non lo dico io. Da qualche parte se esplori il forum lo stesso doc. Gigli disse che i suoi pazienti in media la assumono 5-6 anni e poi mollano... Sono pochi gli assuntori ultra-decennali rispetto ai milioni di prescrizioni all'anno.
Comunque a me le pugnette non interessano, io non le faccio queste cose...
 
  • Haha
Reazioni: proxy and Miki04
22 Novembre 2024
174
13
165
Dipende dal soggetto, non si può rispondere. Magari da tre a due non cambia niente, ma da una ad una a fatica quando serve può essere male, no? È un dato di fatto che con gli anni i dosaggi vadano abbassati perché sessualmente non la si regge più, ma ribadisco che non lo dico io. Da qualche parte se esplori il forum lo stesso doc. Gigli disse che i suoi pazienti in media la assumono 5-6 anni e poi mollano... Sono pochi gli assuntori ultra-decennali rispetto ai milioni di prescrizioni all'anno.
Comunque a me le pugnette non interessano, io non le faccio queste cose...
Secondo me è anche la configurazione ormonale: se uno ha una tendenza alla conversione in estradiolo non dovrebbe assumerla! Cioè se la tua aromatasi è iperattiva non dovresti assumerla perché i 5 ar inibitori ti rendono più T disponibile e se la tua conversione in E2 è esagerata... fai la torta che cade sul pavimento!
Poi tu dici che somministrare testosterone in coppia con la finasteride sia realmente più efficace!? Qual'è la tua motivazione? Effettivamente ti aiuterebbe a non perdere testosterone durante la vita perché se hai il diidrotestosterone inibito avere il testosterone basso non è una cosa positiva! invece se il testosterone mantiene l'impalcatura mantiene!
 

proxy

Amministratore
Staff
12 Febbraio 2003
57,494
9,117
2,015
D'accordo. Ma allora perché medici come Soverina, che negli anni hanno tenuto congressi e realizzato molteplici video in cui raccontano di un'incidenza di affetti avversi nella pratica clinica inferiore allo 0.5%, ora non la prescrivono più se non con enorme riluttanza? Se l'incidenza di effetti avversi, e quindi di eventuali paranoie dei pazienti, è così bassa, che senso ha la riluttanza? Capirei se i pazienti con problemi fossero il 50, il 30%... Ma se è solo 1 paziente su 200 (0.5%) a lamentarsi, perché non prescriverla più? Un solo paziente su 200, che peraltro non è detto riscontri effetti avversi a tempo indefinito, crea così tanti problemi?
La mia posizione è spero chiara, non voglio fare terrorismo, esprimo solo dei dubbi.
Perche' evidentemente ha avuto qualche problema legale con qualche pz(sai quanti ci provano,gli stessi della PFS in primis )e quindi si e' defilato nonostante ripeto e' un farmaco ON LABEL
 
  • Mi Piace
Reazioni: vforvegeta

marlin

Amministratore
Staff
9 Maggio 2004
34,284
3,977
2,015
Milano
Che poi qui si ragiona come se fina azzerasse il DHT, invece a livello serico ne rimane quasi la metà e per fortuna (nostra) l'inibizione è maggiore nello scalpo perché c'è più 5 ar tipo II. Con metà del DHT e chissà quanto dei neurosteroidi metaboliti della 5 ar non si può essere così preoccupati che vengano annullati.

Sì perché l'inibizione varia a seconda del tipo di 5 ar e non è mai assoluta andrebbe quindi calcolata anche quella di tutti gli altri ormoni che non sono il T.

Poi io ero rimasto al fatto che gli anti-dht alzano il T, se uno ha un corredo enzimatico dove domina l'aromatasi è ovvio che avrà un maggiore effetto estrogenico con tutti i problemi del caso nel maschio. Il feedback ormonale negativo lo si può avere per l'aumento del T e anche per l'aumento dell'estradiolo attraverso il T, ossia il corpo ritiene che ci sono troppi steroidi sessuali e ne abbassa la produzione, infatti non c'è distinzione tra T ed estradiolo, perché il secondo deriva dal primo, le ovaie come i testicoli producono testosterone, ma sono un concentrato di aromatasi che lo trasforma prevalentemente in estradiolo anche se la produzione varia con il ciclo e vicino all'ovulazione vi è un picco testosteronico (per favorire l'accoppiamento).

Del resto il famoso "pillolo" (la pillola maschile) doveva funzionare proprio così, somministrava testosterone esogeno per bloccare la produzione di testosterone endogeno e da qui di LH e FSH con il blocco della spermatogenesi. Però non è mai stato messo in commercio perché probabilmente bloccava anche erezione e libido.

Altra cosa, gli ormoni calano tutti con l'età, ma non calano all'improvviso, l'invecchiamento inizia quando si nasce e comunque questo calo c'è a partire dai 20 anni. Ci sono solo due ormoni che crescono o restano stabili con l'età: la prolattina e il DHT. Quest'ultimo perché anche se diminuisce il T aumenta l'espressione e l'attività della 5 ar. Quindi con il passare degli anni c'è poco da preoccuparsi per il DHT (e molto più per il T).

Ciao

MA - r l i n
 
Ultima modifica:
  • Mi Piace
Reazioni: Miki04
21 Maggio 2025
116
35
165
Il "pillolo" era a base di testosterone e derivati del prpgesterone (solo il testosterone non bastava a inibire del tutto, e in tempi ragionevoli, la spermatogenesi). Chi lo assumenva non bloccava affatto erezione e libido, anzi le miglioravano - veniva chamato ironicamente "pillolo", ma in realtà erano iniezioni con dosi di testosterone medio/alte a lento rilascio che ti davano valori migliori dei tuoi naturali - certo potevi avere qualche effetto di tipo estrogenico come ritenzione idrica, ma il testosterone restava intatto poichè assunto dall'esterno.
Alla fine non è stato commercializzato perchè l'inibizione della spermatogenesi non era sempre reversibile come invece si credeva. Se smettevi rischiavi di non tornare più come prima, sia nella spermaogenesi che nei valori di testosterone endogeno.
 
21 Maggio 2025
116
35
165
I conti andrebbero fatti bene.
il DHT ha un'affinità e un legame con il recettore AR superiore dalle 3 alle 5 volte rispetto al testosterone.
Il testosterone può essere convertito in estradiolo, il DHT no.
Alla fine della fiera, anche nei tessuti dove c'è poca alfa reduttasi (o perlomeno si presume perchè invece molte nuove evidenze vanno in senso contrario) il DHT se la gioca alla grande col testosterone.
Pertanto o hai sempre livelli buoni di testosterone e un corredo enzimatico con poca aromatasi oppure, sia con fina che con duta, il segnale androgenico (e anabolico) nel lungo periodo si riduce un pò dappertutto.
 
Ultima modifica:

marlin

Amministratore
Staff
9 Maggio 2004
34,284
3,977
2,015
Milano
L'aneddoto del "pillolo" era solo per dire che il feedback e il corredo enzimatico che hai fanno la differenza e quindi anche col testosterone a palla e senza duta e fina puoi avere i problemi che temi di avere. La libido e l'erezione erano una battuta, ma qui io non riesco più a mettere le faccine, tuttavia è noto che in chi usa steroidi anabolizzanti può avere proprio questi problemi perché la retroazione o feedback agisce proprio in questo modo.

Per quanto riguarda T e DHT e la loro relativa potenza dovresti avvertire tutti i body builders che sinora si sono sbagliati. Io ero rimasto che il DHT è utile solo per sopportare lo sforzo e forse per la forza di volontà ad eseguire gli esercizi fisici, almeno così si supponeva.

È invece certo che nel lungo periodo gli ormoni calino e gli androgeni hanno la sola eccezione del DHT che resta invariato, ma cambia il rapporto col T che invece cala. Uno dei tanti effetti dell'aumento degli anni che è una costante per chi resta in vita.


Ciao

MA - r l i n
 
22 Novembre 2024
174
13
165
Ti raccontavo, Marlin, l'aneddoto di un medico che affermava la tesi del testosterone come ormone del maschio giovane. Il maschio giovane ha poco DHT e poco E2 ma ha tanto T. Con il tempo il T cala però DHT e E2 sono invariati, ciò significa che la 5 alfa reduttasi e l'aromatasi aumentano la loro espressione, e quindi, alla fine, in poche parole, c'è un aumento dell'espressione enzimatica. Se noti la pelle degli anziani è più sottile e rugosa, questo è dovuto all'attività degli enzimi. I peli aumentano nelle zone dove v erano radi e possono intravvedersi nelle zone che prima erano lisce.
Il profilo ideale dell'uomo che può assumere finasteride e dutasteride è T medio-alto DHT medio E2 basso/medio. Quando assumerà l'inibitore di 5 Ar andrà con T verso i 1000 ng/dl e l'E2 verso i 40 pg/ml (un valore non esagerato) in modo da non subire effetti di eccessiva aromatizzazione.
@marlin
 

vforvegeta

Utente
11 Agosto 2021
2,304
1,492
615
Ti raccontavo, Marlin, l'aneddoto di un medico che affermava la tesi del testosterone come ormone del maschio giovane. Il maschio giovane ha poco DHT e poco E2 ma ha tanto T. Con il tempo il T cala però DHT e E2 sono invariati, ciò significa che la 5 alfa reduttasi e l'aromatasi aumentano la loro espressione, e quindi, alla fine, in poche parole, c'è un aumento dell'espressione enzimatica. Se noti la pelle degli anziani è più sottile e rugosa, questo è dovuto all'attività degli enzimi. I peli aumentano nelle zone dove v erano radi e possono intravvedersi nelle zone che prima erano lisce.
Il profilo ideale dell'uomo che può assumere finasteride e dutasteride è T medio-alto DHT medio E2 basso/medio. Quando assumerà l'inibitore di 5 Ar andrà con T verso i 1000 ng/dl e l'E2 verso i 40 pg/ml (un valore non esagerato) in modo da non subire effetti di eccessiva aromatizzazione.
@marlin
Con poco E2 nel corpo maschile non funziona niente, dalla psiche alla sessualità. È da escludersi che il maschio giovane abbia poco E2.
Gli anziani hanno pelle rugosa e sottile perché sono... anziani, sono invecchiati.
 
21 Maggio 2025
116
35
165
L'aneddoto del "pillolo" era solo per dire che il feedback e il corredo enzimatico che hai fanno la differenza e quindi anche col testosterone a palla e senza duta e fina puoi avere i problemi che temi di avere. La libido e l'erezione erano una battuta, ma qui io non riesco più a mettere le faccine, tuttavia è noto che in chi usa steroidi anabolizzanti può avere proprio questi problemi perché la retroazione o feedback agisce proprio in questo modo.

Per quanto riguarda T e DHT e la loro relativa potenza dovresti avvertire tutti i body builders che sinora si sono sbagliati. Io ero rimasto che il DHT è utile solo per sopportare lo sforzo e forse per la forza di volontà ad eseguire gli esercizi fisici, almeno così si supponeva.

È invece certo che nel lungo periodo gli ormoni calino e gli androgeni hanno la sola eccezione del DHT che resta invariato, ma cambia il rapporto col T che invece cala. Uno dei tanti effetti dell'aumento degli anni che è una costante per chi resta in vita.


Ciao

MA - r l i n

Faccine o non faccine :), il punto è che puoi pure avere gli estrogeni un pò alti, ma con il DHT a livelli normali la sessualità e il benesere generale non sono compromessi. Ci sono molti 40enni e oltre con la classica pancetta e seno abbondante :), segni inequivocabili di estrogeni alti, ma che a libido stanno benone. Il rpblema è quando agli estrgeni alti abbini un DHT rasoterra... in questo caso o il testosterone resta sempre a livelli ottimali (quasi impossibile perchè c'è feeback con gli estrogeni alti), o lo "pompi" dall'esterno con la TRT, oppure fai una vita da "eunocoide" , magari senza rendertene nemmeno conto.

I bodybuilders cambiano spesso idea nel tempo... un pò come tutti noi. Credo infatti che tu ti riferisca a quelli del secolo scorso perchè ormai, da quello che mi racconta mio fratello, nessuno cresce più muscolarmente a suon di testosterone (si usano gli anabolizzanti, più efficaci e meno perciolosi) e quando si usa il testosterone la fina in abbinamento è stata quasi del tutto abbandonata, primo perchè a certe dosi di testosterone è quasi inefficace e poi perchè si è scoperto che il ruolo del DHT non si limita alla forza e alla concetrazione bensì ha proprietà insostituibili sulla composizione coroporea che per un bodybuilder conta più dei capelli.

Quanto al calo degli ormoni col tempo, c'è una differenza abissale tra quello fisiologico e quello generato farmacologicamente con fina/duta. Il fatto che tu continui a tirare sempre in ballo l'invecchiamento per "mimetizzare" gli effetti della finasteride può forse reggere su un 60enne e oltre, ma non sui trentenni.
 
Ultima modifica:
  • Mi Piace
Reazioni: vforvegeta
21 Maggio 2025
116
35
165
Ti raccontavo, Marlin, l'aneddoto di un medico che affermava la tesi del testosterone come ormone del maschio giovane. Il maschio giovane ha poco DHT e poco E2 ma ha tanto T. Con il tempo il T cala però DHT e E2 sono invariati, ciò significa che la 5 alfa reduttasi e l'aromatasi aumentano la loro espressione, e quindi, alla fine, in poche parole, c'è un aumento dell'espressione enzimatica. Se noti la pelle degli anziani è più sottile e rugosa, questo è dovuto all'attività degli enzimi. I peli aumentano nelle zone dove v erano radi e possono intravvedersi nelle zone che prima erano lisce.
Il profilo ideale dell'uomo che può assumere finasteride e dutasteride è T medio-alto DHT medio E2 basso/medio. Quando assumerà l'inibitore di 5 Ar andrà con T verso i 1000 ng/dl e l'E2 verso i 40 pg/ml (un valore non esagerato) in modo da non subire effetti di eccessiva aromatizzazione.
@marlin

Teoria semplicistica con uno schema troppo rigido per essere applicata all'organismo umano.
Se non sbaglio eri tu che mi chiedevi prove del ruolo del DHT sulle ossa.... in rete ne trovi un bel pò. Intanto ti metto questa:

 
Ultima modifica: