Oggi il problema non è la discoteca, ma la mentalità comune a molti, secondo la quale se non si ricerca l' eccesso o un forte diversivo non ci si diverte....bisogna esplodere, altrimenti non si è fatto nulla.
Guarda...i drogati sono figli e figliocci di una dipendenza...il drogato si droga perchè ne ricerca l' esigenza, perchè è assuefatto...però se ci pensi il drogato nel suo problema è coerente con sè stesso...si droga nella propria città, si droga se passa un week-end a Roma...si droga se stà in qualunque altro posto.
Allo stesso modo, se io ho un problema del tipo sono un alcolista...perchè vado pazzo per il vino, mi scolo la bottiglia fino all' ultima goccia sia che sto nella mia cameretta...sia se vado in Sardegna con gli amici.
Sono coerente con il mio problema.
Di fronte però a queste persone, ti assicuro....essendo un 20enne, che la maggior parte dei giovani in vacanza non fà altro che fare tutto ciò che abitualmente non fà...beve, si fà la sua canna, magari e sopratttutto ricerca dei piaceri sessuali. Ritengo, forse sarò all' antica, che non c'è nulla di più squallido per una ragazza che concedersi ad uno sconosciuto....l' amore fatto col cuore è qualcosa di stupendo.
Ci sono una serie di intoppi mentali...ma come sostengono molti tutti sono liberi di far quello che vogliono della propria vita, ragioni per cui paghi anche le conseguenze di ciò che ti ricerchi.
Quando una ragazzina di 16 anni....si piazza in discoteca con tacchi a spillo, mini gonna estrema e quanto altro...non per divertirsi e piacersi ma per piacere, e gioca ad ammaliare gli altri...fino a rendersi disponibile ad appartarsi ed andare oltre, la stessa ragazzina si stà giocando la sua occasione al prezzo delle conseguenze.