ETG (elettricità)

marlin

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9 Maggio 2004
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Milano
Sarebbe dovuto essere mT, ossia microTesla pari a 0,01 Gauss.

Ne approfitto per sottoporre alla tua attenzione:


http://www.integratedhealth.com/healing-tools/index.html

Qui viene 249 $, ossia qualcosa come 180 euro, nel sito originale costa di più !:

http://www.em-probe.com/

http://www.em-probe.com/forum.asp

Sembra un gadget, ma magari funziona.

Comunque cercando in giro tra le varie ricerche posso confermare che le frequenze devono essere molto basse (sotto i 15 Hz). C'è poi uno studio riferito agli osteoblasti che indica nelle campi pulsanti un fattore certo di proliferazione, con inibizione però della differenziazione, mentre per la differenziazione sarebbero utili le onde sinusoidali:

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/sites/entrez

Comunque lo studio più recente è stato pubblicato pochi giorni fa:

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/sites/entrez?Db=pubmed&Cmd=ShowDetailView&TermToSearch=18027839&ordinalpos=1&itool=EntrezSystem2.PEntrez.Pubmed.Pubmed_ResultsPanel.Pubmed_RVDocSum

Ciao

MA - r l i n



 

titty

Utente
23 Aprile 2005
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se si parla di mT allora 1mT=10gauss (1mT=0,001tesla 1tesla=10000gauss..)

Quindi il range va da 10 a 100 gauss.. Pare essere confermato dalla scheda ke ho messo delle varie patologie..
http://www.medicalishop.it/magnetoterapia_x_plus_50_C862.html

Ma è abbastanza variabile pero ò non so se vadano bene tutte le intensità...

Cmq per quanto riguarda la frequenza anche secondome quellagiusta va da 7 a 15htz

Spero di riuscire atrovare qualcosa per quanto riguardo l'intensità per i capelli o la cute in generale..
 

joeblakk

Utente
3 Novembre 2007
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Riassumendo, la tecnica è valida, lo confermano gli studi e le applicazioni mediche varie. Nello specifico però, ai nostri scopi, l'applicazione è gravemente limitata dai costi che il privato dovrebbe sostenere in proprio, il che significa anche che non si trovano dati ed esperienze. Non si trovano neanche le specifiche tecniche degli strumenti, per cui la vedo dura riuscire a scovare un sostituto valido degli apparecchi citati.
 

joeblakk

Utente
3 Novembre 2007
387
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Questa pagina l'ho copiata dal sito dell'Istituto Ortodermico Italiano, è un articolo del 1996:


Citazione: Capelli belli e sani in due mosse

Che cosa fare quando gli ormoni si abbassano
Maria, nella sua testimonianza, ha parlato di ipotiroidismo subclinico.
Vediamo come influisce sulla caduta e di che si tratta. I capelli si

assottigliano, diventano sempre più opachi e, all’inizio, si diradano in modo

generalizzato. Col passare del tempo la zona più colpita appare quella

apicale, subito dietro la frangetta.
L’ipotiroidismo subclinico non presenta altri sintomi evidenti, e spesso

viene riconosciuto solo da un esame che determina il dosaggio ormonale,

precisa il dottor Daniele Campo, direttore dell’Istituto Ortodermico Italiano

di Roma.
La carenza di ormoni tiroidei provoca una diminuzione della globulina Sbhg

(sex hormon binding globulin) che lega il testosterone. Una volta libero,

questo ormone aumenta e si trasforma in diidrotestosterone, responsabile

della caduta dei capelli. Nella nostra ricerca, aggiunge Campo, abbiamo

rilevato che, nei casi di diradamento più accentuato, all’ipotiroidismo si

affianca l’uso di pillole contraccettive di nuova generazione, che contengono

una componente progestinica ad azione debolmente androgenizzante. In questi

casi abbiamo proposto la sostituzione di quella pillola con altre a base di

ciproterone che attenua l’azione del testosterone.
Per compensare la carenza di ormone tiroideo viene prescritto solitamente un

farmaco che inattiva il testosterone libero. Nella cura dell’alopecia sono

previsti anche prodotti per uso locale, come antinfiammatori cortisonici, per

contenere l’aumento di seborrea.

E magnetoterapia per riequilibrare il potenziale elettrico delle cellule del follicolo.

Che ne dici Marlin? forse il Dottor Campo o qualcuno dello staff sarebbe disposto a parlarne un po' - specifiche tecniche, modalità di applicazione, risultati che si possono attendere, costi ...
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Io credo che ci si possa muovere in range più ristretti, ma ancora non si conoscano esattamente le variabili precise per ogni tessuto e per la rigenerazione.

Mi appoggerei a quelle degli osteoblasti per i recenti collegamenti tra questi e i capelli, ma anche a tutte le applicazioni dermatologiche che sono varie, tipo quelle classiche per la PEMF (CEMP in italiano Campi ElettroMagnetici Pulsanti, se dovete fare delle ricerche) sulle piaghe da decubito, nonchè, vedi sopra Titty il tuo link, dermatite, cicatrici, ustioni etc.

Comunque sono capitato su studi molto specifici che confermano, se non altro, la proliferazione e, quel che più conta, la differenziazione cellulare (con sintesi di NO, vecchia conoscenza, si veda anche miNOxidil) con i valori qui individuati per gli osteoblasti:

Effetto stimolante sulla proliferazione e sul differenziamento degli osteoblasti mediato da un aumento della sintesi di NO Osteoblasti (MC3T3-E1) Osteoblasti da topi SD Campo elettromagnetico pulsante (PEMF): 15 Hz; 0,6 mT, 10 Hz, 200 mV cm-1, 20 min. (Tang et al., 1998; Diniz et al., 2002)

Comunque, genericamente parlando, la CEMP è proposta per il riequilibrio del potenziale elettrico dei vari tessuti.

Ciao

MA - r l i n
 

ronred

Utente
19 Settembre 2007
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Ciao a tutti,
Marlin avrei un argomento che date le tue conoscenze potresti approfondire:

perche' gli uomini hanno i capelli?? Probabilmente l'evoluzione ha fatto si che il capo fosse coperto da capelli per due motivi:
1) proteggersi dal freddo (le popolazioni nordiche hanno un patrimonio pilifero superiore) o dalle ustioni che avrebbe provocato il sole (vedi popoli delle aree tropicali);
2) per proteggere il capo dai colpi.

Nel corso degli anni queste funzioni sono risultate inutili e quindi i capelli hanno perso la loro importanza nel ricoprire il capo. Che ne pensi????
Un saluto e complimenti per cio' che fai per questo forum.
 

marlin

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9 Maggio 2004
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I capelli sono ciò che resta della densa peluria che ricopriva gli ominidi, l'attuale situazione della chioma pare pertanto analoga a quella della criniera equina con in più una forte componente di differenzizione sessuale tra maschi e femmine.
Si tratta quindi di un ornamento/abbellimento, particolarmente importante e sviluppato nelle femmine della specie, tanto che in molte culture, costituendo un richiamo sessuale, si usa coprire la chioma femminile (ma, per il prevalente machismo, si espone ben in vista la folta e lunga barba maschile, altro elemento di differenziazione sessuale presente sulla testa).

Ciao

MA - r l i n
 

bertosantos

Utente
20 Febbraio 2007
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Esatto,,, tutto quello che non e necessario viene eliminato dalla selezione naturale, come il caro darwin insegna...
 

marlin

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9 Maggio 2004
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A questo punto mi chiederei cosa è necessario e necessario per cosa ?

Tuttavia l'argomento è troppo vasto e la vita troppo breve come diceva qualcuno nell'antica Grecia[:)], quindi tornerei on topic paralndo degli effetti dei campi elettromagnetici sullo scalpo.

Posso aggiungere che a livello di cheratinociti gli studi più accreditati parlano di :

Modificazioni della morfologia cellulare associate ad una ridistribuzione dell’actina; cheratinociti umani
cheratinociti boccali umani 2 mT, 50 Hz (Manni et al., 2002,2004)

Questi studi vengono di solito fatti per vedere l'influenza dei campi elettromagnetici sugli organismi viventi, alle volte questa non è benefica e porta all'insorgenza di tumori, tuttavia questi problemi si registrano con le frequenze più elevate (pur restando nell'ambito delle basse frequenze) e non con quelle di cui parlavamo sopra che sono anche 5 volte minori.

Ciao

MA - r l i n




 

willi

Utente
23 Marzo 2005
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marlin so che non vuoi andare off-topic perciò ti chiedo antipatamente scusa..
ma il discorso evoluzionista a mio avviso dovremmo approfondirlo, anche analizzando casi come la perdita dei peli dal cinghiale al maiale ecc..
non so in che sezione però se ne potrebbe parlare
 

ronred

Utente
19 Settembre 2007
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Willi qualcuno si è già cimentato con queste teorie e infatti la stimolazione delle proteine wnt che entrano in gioco per riparare le ferite o le terapie criogeniche sono argomenti di studio. Non ho le competenze per trattare questi argomenti quindi anch'io proporrei magari di promuovere questa discussione.
 

titty

Utente
23 Aprile 2005
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apri un off topic appunto sulla apposita cartella off topoc..:)

Anche qui si parla di valori..
http://www.doctorshop.it/Images/Manuale/MAGNETO.pdf

rileggendo bene i protocolli per le terapie per la calcificazione con le basse frequenze (7-15htz) queste hanno durata maggiore di 2o3 ore.. e ho notato queste durate in tutti i casi di utilizzo di frequenze così basse..

secondo me bisognerebbe restare nel range di 20-40 gauss e 25-50 htz per una durata di trenta minuti... più o meno sono i protocolli di tutte le affezioni dermatologiche.
magari variando i valori nel tempo.. come si faceva in uno studio di freepatentsonline ke avevo linkato.
quella che si discosta di più dai valori delle altre è la psoriasi..

Tipo di onda?
 

marlin

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9 Maggio 2004
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La discussione su androgenetica ed evolzione si può aprire volendo anche in tutto salute-GF, ma perfino nella sezione ai nuovi.. che contiene molti svariati argomenti e, volendo, anche nella sezione psicologia perchè i meccanismi evolutivi coinvolgono le scelte dei partner per la riproduzione.

Io starei sulle frequenze estremamente basse perchè lo studio più recente le ribadisce:

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/sites/entrez?Db=pubmed&Cmd=ShowDetailView&TermToSearch=17178586&ordinalpos=7&itool=EntrezSystem2.PEntrez.Pubmed.Pubmed_ResultsPanel.Pubmed_RVDocSum

Si noti che queste attivano le beta-catenine, sì proprio le proteine del percorso WNT che ci si sta dannando per attivare con sostanze varie per rigenerare i follicoli e in questo studi si parla proprio di cheratinociti.

Inoltre dopo essermi trebbiato una specie di trattato su queste cose, posso dire che avvicinandosi ai 50 Hz iniziano a esserci anche delle possibili controindicazioni per la salute.

(nella psoriasi c'è difatti una eccessiva moltiplicazione cellulare, quindi si deve inibire questa iperattività)

Se fabbrichiamo tutto qui poi decidiamo l'onda (ma io starei sulla semplice PEMF che peraltro ha un'intermittenza più complicata di quanto si pensi), ma se dipendiamo da apparecchiature esistenti ci becchiamo quello che passa il convento[:)]

Ciao

MA - r l i n
 

bertosantos

Utente
20 Febbraio 2007
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Messaggio inserito da Marlin
A questo punto mi chiederei cosa è necessario e necessario per cosa ?


Naturalmente necessario alla riproduzione ,,tutto ruota intorno a quello, tutto quello che puo essere eliminato e che è ininfluente ai fini riproduttivi, geneticamente detto fitness, viene piano piano eiminato. I calvi possono riprodursi non e che le donne neanche li guardano,
se contrariamente le donne avessero sempre preferito i capelloni scartando i calvi, oggi di certo non se ne vedrebbero in giro, o comunque casi isolati.
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Ne deduco, Bertosantos, che i prodotti finali dell'evoluzione saranno due perfetti organi genitali (o uno solo autofecondante oppure immortalizzato)[:)]

Per restare on posso linkare questo che parla di PST (al posto del solito PEMF/CEMP, ne sarebbe un'evoluzione, appunto[:)]):

http://www.fisioterapiamartini.com/prodotti.asp?ID=25

Ciao

MA - r l i n

 

titty

Utente
23 Aprile 2005
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Dallo studio ke hai linkato si dice ke 7htz e 100microtesla (100microT=1gauss) bastano per aumentare la differenziazione cellulare e diminuire l'espressione del EGF (il cui ruolo è descritto qui http://www.calvizie.net/documento.asp?args=7.1.424)

ma c'è anche scritto ke il trattamento è 1 ora 2 volte al giorno però..

ci sono altri studi sempre sui keratinociti ke lavorano su frequenze un po più alte
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/sites/entrez?Db=pubmed&Cmd=ShowDetailView&TermToSearch=14735562&ordinalpos=1&itool=EntrezSystem2.PEntrez.Pubmed.Pubmed_ResultsPanel.Pubmed_RVAbstractPlus

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/sites/entrez?Db=pubmed&Cmd=ShowDetailView&TermToSearch=11948610&ordinalpos=1&itool=EntrezSystem2.PEntrez.Pubmed.Pubmed_ResultsPanel.Pubmed_RVAbstractPlus

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/sites/entrez?Db=pubmed&Cmd=ShowDetailView&TermToSearch=14678509&ordinalpos=1&itool=EntrezSystem2.PEntrez.Pubmed.Pubmed_ResultsPanel.Pubmed_RVAbstractPlus

non lo so a questo punto se alzando di un po le frequenze si diminuiscono anche i tempi di trattamento..
è strano però ke sulle linee guida della magnetoterapia si dice ke gli effetti sulla proliferazione cellulare si hanno con intensità maggiori di 40gauss.. e quindi anche sulle ulcere e cicatrici vengono consigliate queste intensità..
Ma a questo punto visto ke abbiamo trovato un po di studi specifici sui keratinociti meglio ke restiamo su quei valori, visto anche la vicinanza della zona da trattare con il SNC.

A proposito dell'onda in quegli studi si parla di sinusoidale..

Secondo me potrebbe essere valida la sperimentazione:
http://www.freepatentsonline.com/5595564.html

In this manner it is possible to program, for a set period for example of thirty minutes, an electromagnetic wave sequence for example of the following type: for the first ten minutes continuous sinusoidal waves at 50 hertz and 4 gauss, for the next ten minutes triangular waves at 40 hertz and 3 gauss lasting one minute followed by a 30 second pause, and for the last ten minutes waves as for the first ten minutes.


 

marlin

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9 Maggio 2004
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Milano
Splendido Titty; devo dire però che nel tuo link di sopra si diceva che la frequenza e l'intensità è meglio che siano proporzionate tra loro(es. 50 Hz, 40G). La proliferazione è necessaria per ulcere e ferite, ma è anche la cosa più pericolosa e comunque mi pare di capire che nello studio a 7Hz l'intensità era molto bassa, direi inversamente proporzionale al tempo di esposizione, per cui credo che alla fine si possa optare per intensità un poco più alte (5-10 mT) e tempi minori di applicazione.

Resta il problema di come utilizzare queste preziose info.

Sono preziose perchè si ricollegano molto bene, come ho detto sopra, con il WNT pathway che prevede appunto l'attivazione delle beta-catenine e i marker di aderenza. In pratica si collegano col filone più innovativo quello che prevede la rigenerazione dei follicoli.

Ciao

MA - r l i n



 

titty

Utente
23 Aprile 2005
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Secondo me riassumendo tutte le info raccolte si può arrivare a un valore di 5-10gauss e 40-50htz per una durata di trenta minuti più o meno.. piccole differenze non credo siano rilevanti.
Per 2-3 volte la settimana, questa è di solito la frequanza ke propongono i centri (in canada) credo..

Il punto è ke le macchine per magnetoterapia (domestiche) al di sotto degli 800 euro non specificano (almeno quelle ke ho trovato io) il tipo di onda utilizzata.. si parte dai 250euro ai 1500 per le macchine domiciliari, non so se tutte hanno la stessa affidabilità...
Quelle ke specificano le onde utilizzate partono da 800euro..

Il problema è sempre il costo [:)]



 

marlin

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9 Maggio 2004
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Milano
ETG (che di Vancouver) propone da sempre 12 min. prima 2 volte poi 1 volta a settimana. Dovrebbe essere l'approccio più specifico per i capelli,anche perchè sono in ballo da quasi 30 anni con questa tecnica, impossibile che non abbiano perfezionato il tutto.

Sui 5-10 gauss forse ci siamo, ma la frequeze a livello di brevetto pare, come detto sopra che siano 2: 35Hz per metabolismo veloce, 7-8Hz per quello lento.

Magari poi funziona il gadegettino sopra segnalato che viene 180 euro, il costo di alcuni aggeggi analoghi specifici per i capelli.

Ciao

MA - r l i n