ETG (elettricità)

marlin

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9 Maggio 2004
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Milano
Ottimo Titty, solo che se qui nomini solo per sbaglio il Cesarone apriti cielo[:)], invece è possibile che sia uno dei concessionari-clienti italiani della Current Technology.

Io so che questo è una specie di casco da coiffeur, ma non si capiscono le dimensioni dell'apparecchio dell'immagine da te postata.


Ciao

MA - r l i n

 

titty

Utente
23 Aprile 2005
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si infatti ero incerto se metterlo o no..[:D] neanch'io simpatizzo per il cesarone.. cmq credo ke si tratti di uno dei concessionari della tecnologia canadese, anke perchè si citano proprio quegli studi
 

joeblakk

Utente
3 Novembre 2007
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Salve a tutti, faccio un copia incolla delle info trovate circa un prodotto svizzero (scusate la lunghezza), dopo di che cercherò di scrivere due parole su ciò che ho trovato sul forum esteri, visto che è una tecnologia già disponibile dal 2002-2003.

Il prodotto si chiama BX3.4 ed è prodotto in Svizzera, ma c'è un distributore italiano, la SILMED PH3 srl di Genova, e pare che sia disponibile in farmacia (vedi fine post). Vi dico subito che il prezzo è proibitivo 980 euro!!!

BX3 GENERAL LABS
21 Avenue des Bosquets de Julie
1815 Clarens Montreux
Suisse

Telefono : +41 21 964 80 83
welcome@bx3-4.com
www.bx3-4.com/
____________________________________

Visitate il sito dove spiegano il prodotto (associato ad oli essenziali) e citano studi con risultati positivi (le solite % allettanti???)

Questo è un comunicato stampa

Un casco per la riscrescita dei capelli:
Si presenta in Italia BX3.4

Un perfetto connubio tra tradizione e innovazione tecnologica, per il primo dispositivo medico che permette la ricrescita dei capelli tramite moltiplicazione cellulare.

Milano, 28 ottobre 2003 - E' un casco l'ultimo ritrovato scientifico contro l'alopecia. Silmed PH3 srl presenta per la prima volta in Italia BX3.4, il primo sistema biotecnologico per la ricrescita dei capelli. Un metodo innovativo costituito da un casco che emette un campo di onde elettromagnetiche controllate, di debole intensità e totalmente innocue, associate all’azione di 10 oli essenziali di origine controllata (Alloro nobile, Rosmarino, Patchouli, Timo borneolo, Cedro, Salvia officinale, Salvia sclaree, Mirto, Ylang-Ylang) attivi nella lotta contro la perdita eccessiva di capelli.

BX3.4 è un dispositivo medico (che ha ottenuto il marchio CE), ideato dal laboratorio svizzero di Biotecnologia BX3.4 General Lab ed è frutto di anni di ricerca su un sistema che permettesse non solo di frenare la caduta eccessiva dei capelli, ma di favorirne la ricrescita.

BX3.4 è un sistema innovativo, il primo in grado di favorire la moltiplicazione cellulare. L'utilizzo del dispositivo comporta poi numerosi benefici: il sistema svolge un'azione anticaduta (arresto dell’apoptose, morte delle cellule), riparatrice e cosmetica (riattivando il processo biologico intracellulare i capelli esistenti aumentano di diametro, creando un volume maggiore nella capigliatura) e seboregolatrice.

L'efficacia di BX3.4 è dimostrata dai risultati di studi clinici che attestano l'aumento del numero di capelli per centimetro quadrato prima e dopo il trattamento (Effets sur l’appareil pilo-sèbacè d’un traitement par les huiles essentielles associèes à un champ èlectromagnètique pulsè de faible intensité di J.-P. Bureau Laboratoire d’histologie, d’embryologie et de cytogènètique Facultè de medicine Universitè de Montpellier, P.Ginouves Chirurgien plasticien – Avignon; lavoro presentato al 20Th World Congress of dermatology di Parigi a Luglio 2002 e pubblicato sulla prestigiosa rivista francese Les Nouvelles Dermatologiques. E “Effect of a treatment with essential oils associated with a pulsed electromagnetic field of low intensity on androgen dependant alopecia” di Bureau j.p., Ginouves P., Guilbaud J., Roux M.E. Dermatologo del Saint Louis Hospital, Parigi ), e da studi morfo istochimici, che misurano le modificazioni tessutali nella pelle del cuoio capelluto (realizzati dalla società di fama internazionale IMSTAR) su un campione di 69 volontari di ambo i sessi, con alopecia.

Alcuni di questi studi hanno dimostrato che:

L'85% dei soggetti ha registrato un aumento di oltre il 10% della densità pilifera. In sole 24 settimane di trattamento il 53% ha ottenuto un incremento del 20%, nonostante nel programma di studi siano stati inclusi soggetti nei quali lo stato di calvizie era troppo avanzato per poter raggiungere risultati soddisfacenti. Il trattamento, infatti risulta tanto più efficace quanto più l’alopecia è recente (inferiore a 5 anni).

Gli studi morfo-istochimici hanno dimostrato un aumento dell'80% dell'indice di rigenerazione delle cellule del bulbo pilifero dopo tre mesi di trattamento. A queste modificazioni si accompagna la ricostruzione delle guaine epiteliali, con la comparsa di nuova cheratina nei bulbi piliferi.

Dopo sei mesi di trattamento l'indice di apoptose, testimone della morte cellulare, valutato dal metodo Tunel, diminuisce del 26% contro l'aumento del 40% in soggetti trattati con un placebo.

Notevoli i risultati cosmetici: nel 95% dei volontari è stato registrato un arresto della caduta eccessiva di capelli e un miglioramento della qualità. I capelli divengono più setosi, facili da pettinare e voluminosi. Un aspetto importante, soprattutto per le donne, difficilmente soggette da alopecia, ma comunque interessate all'aspetto estetico della chioma.

La biotecnologia di BX3.4 è già stata presentata in Inghilterra, Francia, Svizzera e Germania dove ha riscosso un considerevole successo. A Parigi, in particolare, il dispositivo ha ricevuto dalla testata Top Sante il premio Top D'or 2002.

Il sistema BX3.4 è semplice da utilizzare: il trattamento curativo consiste nell’applicazione, sulle zone del cranio che presentano una caduta di capelli, di una miscela di oli essenziali contenuti in un flacone dosatore che consente un rilascio localizzato del prodotto senza dispersione. Successivamente viene indossato il casco per 30 minuti .
La cura prevede un primo trattamento “d’attacco” di tre sedute settimanali di trenta minuti ciascuna per un periodo di 6/8 mesi.

In un secondo momento, per mantenere i risultati ottenuti, saranno sufficienti due sedute alla settimana.
Lo stesso casco può servire a 3 diversi utilizzatori.

BX3.4 è già distribuito in vari paesi quali: Svizzera, Francia, Stati Uniti, Inghilterra, Austria, Germania, dove, da settembre 2002 ad agosto 2003 sono stati venduti 9000 pezzi.

Il prezzo del kit BX3.4 - comprensivo di casco, caricabatterie, zaino per il trasporto, due confezioni di oli essenziali, necessari ai primi 4 mesi di trattamento - è di 980 euro (IVA compresa).
La singola confezione di oli essenziali, valida per un trattamento di tre/quattro mesi costa 70,00 euro (IVA compresa).

Distribuito da Silmed PH3 srl., BX3.4 è disponibile nelle principali farmacie o chiamando al N° 010.87.33.34.

Per informazioni tecniche e studi clinici consultare il sito www.bx3-4.com

Per informazioni:
SILMED PH3 srl – Via Assarotti 88 r 16122 Genova
Tel. 010.873334 info@silmed.it

Ufficio Stampa:
RdP Comunicazione ed Immagine
Tel. 02 74.90.794 Fax 02 45.48.04.19 E-mail rdp@rdp.it


 

joeblakk

Utente
3 Novembre 2007
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... allora ho visto alcuni post ... pochi a dire la verità ...e in genere vecchi (2003-2005), d'altra parte sono apparecchi molto costosi disponibili presso alcuni centri. A parte quello che ho citato prima, non mi sembra che siano disponibili unità per il privato.
Le teorie sottostanti hanno senso e ci sono studi fatti, ma i risultati reali???
In genere o venivano criticati come l'ennesimo scam (spazzatura) oppure si rimaneva prudenti parlando di stop della caduta e/o miglioramento generico ...

Sembra un po' la storia del laser ... utilizzato con successo in diverse applicazioni mediche, ma per la calvizie i risultati sono buoni soprattutto sulla carta ...

Mi resta poi sempre il dubbio che gli studi e i risultati positivi si riferiscano solo alle costose unità per le cliniche , e non anche ad eventuali apparecchi minori per l'uso domiciliare.

L'ETG citato da Marlin sembra il più credibile, però se ne parla poco, ed è qualcosa disponibile da diversi anni ormai...
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Ottima segnalazione JoeBlakk, questo avvalora quanto ipotizzavo sopra che questa tecnica è stata scavalcata dal laser, che peraltro ha ottenuto l'approvazione della FDA, soprattutto se i costi sono questi.

Il laser sta andando abbastanza bene, anche sentendo gli utenti di ieson.

Mi pare logico comunque che qualcosa di simile che alla fine da i risultati del miglior minox (e forse anche qualcosa di più) sia destinato a non avere grande diffusione se venduto a questi prezzi.

A me però tanto basta per smentire il luogo comune (vedi anagen.net) secondo il quale i capelli non ricrescono con l'elettricità.

Unica cosa che riporterebbe l'acqua al mulino di queste apparecchiature, sarebbe il fatto citato nel libro postato ieri da Julien in Marlin e Julien, parere (sez. integratori e naturali) che la cura finirebbe dopo alcuni mesi perchè l'acquisizione dei capelli sarebbe permanente.

Anche dalla descrizione sopra parrebbe che si verifichi una rigenerazione tissutale che non può essere dovuta che alle staminali.

Ciao

MA - r l i n
 

aldo369

Utente
8 Agosto 2007
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Marlin ma secondo te come mai il laser ha avuto l'approvazione dell'FDA, che prima avevano ricevuto solo fina e minox.........forse a qualcosa serve ( a qualcosa davvero non le solite ciofeche) o ci sno motivi commerciali dietro??????????????????????
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Mah, io sento molti utilizzatori di laser abbastanza soddisfatti (negli USA, ma forse anche qui). Sull'approvazione so che c'è dibattito e qualche sofisma, tipo approvato come non nocivo, ma non come efficace o qualcosa del genere. Comunque qualcosa si muove in questo senso e per me questa è la cosa importante.

Ossia, in buona sostanza, con l'energia si possono far ricrescere i tessuti e quindi rigenerarli. Questo è il punto ed è importante perchè spezza una lancia per la fisica, mentre sinora la lotta alla calvizie è stata condotta molto sulla chimica.

Fisica, energia, per me vuol dire anche GF, ginnastica facciale. Non ho problemi a ribadirlo[:)]

Ciao

MA - r l i n





 

aldo369

Utente
8 Agosto 2007
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ho provato a tradurre con gooogle sembra di si sarebbe molto importante.................................
 

titty

Utente
23 Aprile 2005
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sto facendo un pensierino sul comprarlo.. magari se riesco a farmelo arrivare ad un prezzo inferiore...

Cmq sn stato sul sito del bx3.4 e tutti gli studi linkati (3 sono quelli complessivamente sui capelli, nn avevo visto giorni fa quelli sulla androgenetica quindi correggo il mio primo itervento..) sono presenti su pubmed.
Non ho idea se il principio sia lo stesso della laser terapia ma potrebbe essere anke diverso..

Ci sn molti studi sulla rigenerazione cellulare, la sintesi di dna, ei fibroblasti..
è abbastanza riconosciuta l'utilità in alcune patologie legate alla rigenerazione:
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/sites/entrez?Db=pubmed&Cmd=ShowDetailView&TermToSearch=17975726&ordinalpos=1&itool=EntrezSystem2.PEntrez.Pubmed.Pubmed_ResultsPanel.Pubmed_RVDocSum

Il problema è il costo ed per questo ke secondo me questo tipo di approccio in questi ultimi 10 anni nn ha preso piede.
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Magari esistono apparecchi pensati per altri scopi che hanno lo stesso effetto e costano meno.

Bisognerebbe indagare per capire quali frequenze e potenze occorrano per rigenerare i vari tessuti, credo che gli specialisti in materia lo sappiano ormai abbastanza bene, visto che costruiscono apparecchi adatti a questi scopi.

Comunque c'è scritto che lo stesso casco può essere utilizzato da 3 pazienti quindi se dividi le spese con altri due costa meno del laser, circa la metà.

Ciao

MA - r l i n
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Che ne dite di questi, hanno anche un uso dermatologico:

http://www.elettrostimolatori.net/fornit/globus/magnum60.htm

Ciao

MA - r l i n
 

joeblakk

Utente
3 Novembre 2007
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Sul sito della Current Technology si legge che gli studi pubblicati sull'International Journal of Dermatology sono del 1990-1992.
E' passato un bel po' ...
Nato dall'osservazione che la stimolazione elettrica promuove la crescita dei capelli (la crescita, non la ricrescita), l'apparecchio sembra indirizzato più come un aiuto generale al benessere di scalpo e capelli (analogia con il laser - soprattutto quelli ad uso personale) e per i casi di perdita di capelli da chemioterapia. Tra l'altro, oltre all'ETG, ci sarebbe anche il CTG, cioè la versione meno potente (letteralmente Cosmetic Trichogenesis), e anche questa è un'analogia con i laser domiciliari, infatti Lasercomb, nel 2003 credo, è stato appovato da FDA come apparecchio cosmetico per rendere i capelli più spessi e più lucidi.

Insomma i due approcci sembrano aver percorso strade parallele.
Il costo degli apparecchi è il limite vero di entrambi. La maggior parte delle persone non può spendere capitali e tempo per andare in clinica a sottoporsi ai trattamenti. L'unica possibilità è produrre apparecchi per l'uso domiciliare, come è stato fatto per i laser, ma l'efficacia non può essere la stessa. Un costoso macchinario da clinica deve essere superiore ad un prodotto venduto al privato.
Penso che abbiate visitato il sito di Aculas Laser, dove spiegano la differenza tra il loro laser e Hairmax, che ne esce piuttosto malconcio. Un apparecchio con un solo laser rifratto da specchi di plastica, poca potenza e distribuita in modo ineguale. Tra l'altro, parlando di tempi di applicazione, hanno fatto una comparazione tra Aculas (5 laser individuali da 20mw ciascuno per totali 100mw) e Hairmax (1 laser da circa 26-27 mw totali rifratto in nove canali di uscita, con ulteriore perdita di potenza quindi), partendo dalla quantità di Joule, cioè di energia, necessaria a stimolare i tessuti biologici, ne è uscito che Aculas va applicato per circa 30 min, mentre Hairmax andrebbe applicato per più di 3 ore per produrre un effetto analogo.
Insomma temo che siamo di difronte a due possibilità terapeutiche che ci rimangono precluse per questione di costi.
A mio parere, però, come per tutto ciò che è disponibile sinora, non ci si può aspettare da essi ricrescita in zone glabre o diradate da tempo (i dannati 3 anni), ed è per questo che forse, dati i costi, il gioco non vale la candela.

Per avere riscrescita bisogna che i tessuti ormai fibrotici, con follicoli atrofizzati, vengano sostituiti da nuovi tessuti dove le strutture originarie che creano il capello vengano ricreate. Escludendo il trapianto, rimangono gli approcci tipo proteine wnt, o analoghi. Mi sembra che anche il Keracyte sia su questa linea, uno dei suoi componenti attivi più importanti nasce infatti da studi di un'agenzia governativa USA proprio per rigenerare i tessuti di soldati feriti in battaglia...
 

marlin

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9 Maggio 2004
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A me era sembrato da alcune testimonianze invece che c'era anche ricrescita e non solo crescita. Peraltro nel caso delle fratture c'è appunto ricrescita di tessuto osseo.

Comunque leggi la Storia di ETG, in pratica la moglie di un businessman sul finire degli anni'70 si era sottoposta a una terapia elettromagnetica di un medico che comportava come indesiderati effetti collaterali l'ipertricosi, da qui l'idea da cui nascerà dopo 16 anni l'ETG. Per questo gli studi sono del periodo da te indicato, in pratica non ce n'era bisogno d'altr, anche se gli ultimi risalgono al 2002 seguiti dalla commercializzazione della macchina a livello mondiale.

Il mio interesse resta ovviamente per metodi paralleli e alternativi (infatti ne sto parlando anche nella sezione Ginnastica facciale) è un filone che va comunque approfondito. Non è detto che alla fine si arrivi a soluzioni costose.



Ciao

MA - r l i n
 

titty

Utente
23 Aprile 2005
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Qui un altro link, preso da wikipedia.. (reference 2)
http://en.wikipedia.org/wiki/Electrotrichogenesis
http://drgreene.mediwire.com/main/Default.aspx?P=Content&ArticleID=169682

Marlin dove le hai trovate le caratteristiche tecniche(Volt, frequenza, gauss.. ecc..)?
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Nel brevetto[:)]:

http://www.freepatentsonline.com/6332097.html

Curioso che in questo brevetto si parli di due fasce possibili di frequenze, una di fascia bassa del range previsto (si suppone dai 5 ai 20 Hz) e una di fascia più alta (in teria dai 21 ai 35 Hz), la prima sarebbe per soggetti a basso metabolismo (ipoattivi) la seconda per soggetti normali o iperattivi:

More particularly, the inventors believe that hair regrowth can be promoted if the body's hair cells are stimulated by subjecting them to a low voltage pulse train having a pulse repetition frequency in the range of about 5 to 35 hertz. The higher portion of this frequency range is considered appropriate for subjects who exhibit normal or hyperactive energy levels. The lower portion of the frequency range is considered appropriate for individuals who exhibit hypoactive or slow metabolism energy levels

Un'utente intraprendente di NG (alt.baldspot) negli anni scorsi aveva costruito un suo ETG in casa ed era pronto a venderlo in kit per bypassare il brevetto. Aveva notato che per lui funzionava meglio la frequenza bassa (7-8 Hz).

Chi soffre di calvizie ha spesso un metabolismo basso.

Ciao

MA - r l i n
 

joeblakk

Utente
3 Novembre 2007
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Marlin, sono d'accordo sul fatto che è di interesse, così come il laser, anche se non ci sono protocolli così precisi nell'utilizzo ...
vedi il laser ... tutti parlano di 3 volte a settimana per 10-15 minuti, sia chi vende unità decenti, sia chi vende giocattoli con LED luminosi ...

Però lasciami dubitare fortemente che l'uno o l'altro siano in grado di generare ricrescita in zone glabre o diradate da alcuni anni, questo dicevo nel mio post precedente. Significherebbe nel caso di zone glabre, della generazione di nuovi follicoli, che come sappiamo sono strutture molto complesse, in aree della cute dove non ci sono più e dove il tessuto è fibrotico, e nel caso di zone diradate da alcuni anni, la riconversione dei vellus in capelli terminali. Anche quest'ultima operazione è piuttosto difficile ... bisognerebbe tornare indietro di troppi stadi ... comunque non si può escludere a priori.

Per quanto riguarda la storia dell'ETG, la signora in questione si faceva curare per forti emicranie, e l'effetto collaterale dell'ipertricosi non è detto che avvenga nelle zone dello scalpo affette da AGA, dove la chimica sottostante miniaturizza i follicoli e crea tessuto fibrotico. Anche per questo ho il sospetto che queste tecniche possono far crescere i capelli, ma non farli ricrescere ...
 

elvix

Utente
14 Gennaio 2007
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Scusate,
l'apparecchio di per se mi convince poco: di caschi per capelli ne inventano uno al mese ma poi sul campo sono un disastro: pensate tempo fa lanciarono un casco a microonde per combattere l'aga, probabilemnte per chi lo comprò quelli non furono soldi sprecati: doveva essere ottimo per fare i tost [:D][:D][:D].

Comunque, parlando seriamente la teoria potrebbe avere una sua efficacia però mi sembra strano sentir parlare di una percentuale di successo del 95% (troppo alta) e che queste frequenze possano andar bene per tutti.

Per me a seconda delle proporzioni della testa bisognerebbe applicare diverse frequenze.

Ciao belli.
 

titty

Utente
23 Aprile 2005
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Allora..alcune considerazioni:
-cercando su pubmed (e altri archivi tipo freepatentsonline) ci sono più studi sui campi elettromagnetici pulsati che non sul laser attualmente approvato dalla fda, specifici per la ricresita dei capelli. E questo fa pensare..

-E' ovvio ke nelle zone glabre l'unica cosa da fare è aspettare la hairmoltiplicatin o farsi un trapianto.. questo è assodato e scritto ovunque. Questo tipo di terapia afferma di arrestare-rallentare nel 95% dei casi la caduta, non sarebbe cosa da poco.. e si proporrebbe come sostituta di propecia per chi non la tollerasse dato la quasi assenza di effetti collaterali del metodo..

-La magnetoterapia si è dimostrata utile in svariate patologie, dato ke molti medici la utilizzano sopratutto nelle fratture, qualsiasi studio di fisioterapia oggi ha la magnetoterapia..

-Purtroppo l'elevato costo non ha permesso la sua diffusione in ambito estetico, e quindi non sappiamo realmente quale sia il suo impatto sull'alopecia..
(Le macchine della corrent-technology i primi a brevettare costano 15000 dollari quelle professionali-ambulatoriali e 5000euro quelle domiciliari!! pazzesco..)

-Purtroppo nella ricerca e in medicina si investe e ci sono più conoscenze biochimiche ke biofisiche, e per moltissime patologie si da la classica cremina o pastiglietta.. pochi sono i medici ke provano altre strade o si spingono oltre a questo..

Ritornando a qualche dettagio tecnico.. nel link del brevetto ke hai messo marlin si parla solo di frequenza (hertz) e questa risulta fatalità essere la stessa utilizzata per le fratture, ma non dell'intensita del campo (gauss)..
Qui ci sono alcuni valori utilizzati nelle varie patologie:
http://www.medicalishop.it/magnetoterapia_x_plus_50_C862.html

In altri studi si parla invece di valori diversi:
http://www.freepatentsonline.com/5595564.html

In this manner it is possible to program, for a set period for example of thirty minutes, an electromagnetic wave sequence for example of the following type: for the first ten minutes continuous sinusoidal waves at 50 hertz and 4 gauss, for the next ten minutes triangular waves at 40 hertz and 3 gauss lasting one minute followed by a 30 second pause, and for the last ten minutes waves as for the first ten minutes.

Un bel casino quindi..
Purtroppo ne per il electrotricogenesis ne per il casco svizzero bx3.4 si trovano i dati tecnici delle macchine espressi in htz, gauss, volt, ecc..

Qui c'è lo studio del 2003 sul casco svizzero..
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/sites/entrez?Db=pubmed&Cmd=ShowDetailView&TermToSearch=14669818&ordinalpos=1&itool=EntrezSystem2.PEntrez.Pubmed.Pubmed_ResultsPanel.Pubmed_RVAbstractPlus

non sto dicendo ke sn sicuro ke funziona... ma peccato costi così tanto :)

 

marlin

Amministratore
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9 Maggio 2004
33,870
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2,015
Milano
Dunque, JoeBlack, per la questione della ricrscita, essendo direttamente interessato alle cartilagini causa lussazione, ho potuto verificare che si utilizza la magnetoterapia anche per questo tipo di rigenerazione cellulare che da tutti è ritenuta molto lenta e difficile, quindi posso continuare a sperare anche per i follicoli[:)]

Quanto all'affidabilità dell'ETG, Elvix, non credo che nel campo ci sia nulla di più serio (era arrivato in fase II dell'FDA, poi, pare, per i solti motivi economici non è andato alla fase III), quindi meglio capire bene di cosa si tratta; la scarsa diffusione di questo macchinario è dovuta ai costi e alla scomodità di doversi recare a fare delle cure, anche di mantenimento (colgo l'occasione per correggermi, avevo parlato di cura definitiva, ma avevo letto male, si deve continuare con un'applicazione al mese).

Quanto ai valori tecnici, Titty, posso solo aggiungere che a livello di campo magnetico si parla di 1-10T.

A mio giudizio, le modalità sono molte e la fascia di frequenze per l'attivazione di staminali non è ristrettissima, anche se ci sono sicuramente modalità più efficaci e altre meno o per nulla. La cosa è rincuorante perchè i vari insuccessi registrati in passato si possono spiegare con la mancanza dei giusti valori tecnici.

Ciao

MA - r l i n
 

titty

Utente
23 Aprile 2005
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Citazione:Messaggio inserito da Marlin

Quanto ai valori tecnici, Titty, posso solo aggiungere che a livello di campo magnetico si parla di 1-10T.




1tesla equivale a 10000 gauss.. mi sembrano un po tantini, le macchine più potenti ad alta intensità credo arrivino fino a 1000-2000 gauss non di più.
Dove l'hai letto? mi sembrava si parlasse di basse intensità..