Scusate ma il fatto che il www.capellichefare.it esiste da 5 o 10 anni non capisco cosa centri, dal momento che NON E' il sito della Tosti (non è che la legge obblighi un medico ad avere un sito internet)
così come nessuno può dire che Calvizie.net o Salusmaster.it sono i siti nè del dottor Gigli nè del dottor MArliani (pur essendoci molti articoli di questi dottori)
Tralaltro il sito capellichefare NON E'neppure il sito del Gitri dal momento che il sito del gitri è www.gitri.it, quindi è una delle tante riviste on line, siti divulgativi sulla tricologia a cui collaborano a vario titolo i medici
La Tosti scrive su un numero imprecisato di riviscte scientifiche mediche internazionali, non è che ogni volta che deve pubblicare un articolo deve controllare chi ha messo l'inserzione poubblicitaria, chi è l'editore, chi è lo stampatore etc
Allora se per questo ho letto pure gli articoli della Tosti su Starbene su quel giornale c'era pure la pubblicità degli shampoo Garnier allora se usiamo lo stesso ragionamento di Caludia dobbiamo dire che sicuramente sarà finanziata pure dalla Garnier, e visto che l'editore del giornale su cui ha scritto gli articoli è Mondadori sarà finanziata anche da Berlusconi....
Il fatto che poi si riportino e si diffondano su internet voci anonime che circolerebbero nei sottoscala degli ambienti medico-dermatologico(sponsorizzata dalla Merck) sono calunnie non sono voci
Ovviameneto il discorso Merck nascerà dal fatto che non riconosce la stessa affidabilità al Proscar (come Rinaldi, anche lui sponsorizzato allora dalla Merck???)
Uno scienziato (come la Tosti, come Rinaldi) che parla alla comunità scientifica non potrà mai dire che il Proscar diviso quattro e il Propecia sono la stessa cosa (sicuramente sono efficaci entrambi ma nessuno scienziato serio potrebbe dire che sono efficaci nella stessa percentuale)
Uno scienziato può fare un'affermazione simile solo dopo una sperimentazione in cui si prendono due gruppi di persone ad una le si somministra il propecia ad un altro il proscar diviso e poi si va vedere se ci sono delle differenze di risultati tra i due gruppi: in mancanza di questo uno scienziato che parla alla comunità scientifica (relazione nei congressi, articoli scientifici etc) non potrà mai dare per scontato alcune ipotesi che scontate non lo sono affatto, è dire Propecia e Proscar diviso quattro sono la stessa identica cosa
-Il fatto che il dosaggio del Proscar è diverso da quello sperimentato del Propecia (propecia 1 mg, proscar diviso 4 non si capisce quale quantità di finasteride esatta assumi e parliamo di farmaci non di zuccherini)
-Il fatto che una compresa dopo 2/3 giorni che è stata tagliata potrebbe deteriorarsi, dal momento che le compresse sono rivestite e una volta taglaite rimarrebbe all'ossidazione la parte non rivetita (dove è stata tagliata)
-Il fatto che il principio attivo del proscar (5mg di finasteride) è disciolto in eccipienti che ovviamente non sono omogeneamente distribuiti in tutta la compressa, quindi è probabile che in una parte della compressa, una volta spezzettata, sia concentrato più principio attivo e meno eccipienti, in altra parte ci sia meno principio attivo e più eccipienti quindi il dosaggio di una compressa spezzettata non può essere standardizzato con precisione.
Se Rinaldi e la Tosti senza nessuno straccio di sperimentazione scientifica direbebro che Propecia e Proscar spezzettato in quattro solno la stessa identica cosa sarebbero dei ricercatori e scienziati del tutto inaffidabili
Loro sono biologi-ricercatori appunto e hanno un rigore, una sottigliezza scientifica che magari un normale dermatologo che si affida più al buon senso non ha, però secondo il luogo comune se tu prescrivi il Propecia è perchè sei pagato dalla Merck
Il Proscarinvece poi chi lo produce? Una coperativa di commercio equo-solidale?
No è un'altra multinazionale!!! allora annche chi prescrive il Proscar si potrebbe dire che è pagato dalla multinazionale e casa farmaceutica del Proscar, se ragioniamo in base a questi stereotipi