Antica cura sarda.

benefabio

Utente
18 Dicembre 2006
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riassunto delle puntate precedenti:
1) su tutti i bulciolu domenico cura più blanda caterina cura più aggressiva.
2) poi viene il kedos derm
3) i brevetti principali sono quello tedesco quello svizzero e quello sambucus (identico a quello della ricetta rubata).
4) indagine sulla lozione che brucia (creolina, fenolo, tretinoina, prodotto peeling)
5) i brevetti secondari attualmente il mix 577, la ricetta casalinga (tabacco,uovo, aglio, lavanda e olio di mandorle bello però pure le percentuali come in quello svizzero) e quello avellinese della farmacia eredi di de pietro da verificare.
poi bisogna assicurarsi che la lozione stella sia proprio il brevetto sambucus (così sembra anche perchè necessita di essere mantenuta in frigo e al buio).
insomma di carne al fuoco ce ne tanta e per il momento stiamo lavorando anche per quella almeno le persone che soffrono di cicatrici da ustioni in questa discussione potranno intravedere un barlume di speranza per la loro guarigione.
 

raimondo

Utente
1 Febbraio 2009
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rispondo a facundo
il metoto di applicazione è molto semplice: CAPELLI TAGLIATI CORTISSIMI (QUANDO CE NE SONO), LAVAGGIO VIGOROSO CON ACQUA CALDA (TALUNI SI AVVALGONO DELL'AUSILIO DI PROTOTTO PEELING) ED APPLICAZIONE DEL GEL CON UN MASSAGGIO SU TUTTA LA PARTE INTERESSATA. LASCIAMO SCOPERTO. RIPETIAMO IL TUTTO ALMENO 2 VOLTE/DIE.[X]
 

benefabio

Utente
18 Dicembre 2006
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Raimondo a questo punto parlaci del prodotto hai scritto prototto peeling, scusaci ma qui siamo abituati ad andare a fondo.

Dal brevetto della formula rubata leggo tradotto Il sambuco utilizzato ( si utilizza la corteccia composta da tannino, sambucine, lassativo resina, essenza, sambucigrine, nitrato di potassio, di zuccheri e di due sostanze C27H48O e C23H40O2 ) per ottenere il decotto della presente invenzione è conosciuta sotto il nome di Sambucus nigra L. (caprifoliaceae) in base a quanto riportato nella maggior parte dalle comuni recensioni sulle piante medicinali. Si trova generalmente nei boschi umidi e anche negli altopiani del Sud Europa, Asia occidentale, Nord Africa, le Azzorre ad una altezza che varia da 0 a 1400 m. E 'facilmente reperibile nelle valli, strade e negli uliveti dove piove periodicamente: in Italia è frequente lungo le siepi e nelle rovine dei villaggi, e da un'altra fonte: pianta molto comune nel mantovano, cresce nei boschi umidi, lungo le rive e i corsi d'acqua, lungo le siepi, questo si potrebbe anche ricollegare a quanto affermato dalla sig.ra caterina che sbilanciandosi disse di andare a raccogliere la pianta in zone acquose e pericolose e anche a quello affermato da marghem che diceva di averla assaggiata anche stella ha confermato che l'ha usata per i gargarismi quindi è possibile che anche caterina usi il sambucus preceduto però da una lozione diversa.
mi sto sempre + convincendo del fatto che la pianta che a noi interessa è proprio la corteccia di sambucus di pianta vecchia minimo di 2 anni che sarebbe però nella lozione n. 2
 

cambridge

Utente
21 Marzo 2007
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Leggendo la descrizione del brevetto Sambucus compare questa frase:

--- Secondo una particolare espressione della presente invenzione il decotto viene utilizzato per la preparazione di un medicinale per la crescita dei capelli. ---

Quindi è probabile che il composto finale che a noi interessa, contenga molte più piante del solo sambuco, di conseguenza Stella avrebbe ragione quando parla di erbe al plurale riguardo alla ricetta.
 

ronald

Utente
6 Maggio 2003
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interessanti le tue notizie raimondo. ti chiedo anch'io di farci sapere che peeling usate per le sperimentazioni. grazie.

___________________________________________________

Il ventenne agato è una persona invecchiata precocemente.
E' come un inverno che vira improvvisamente in estate, gli mancherà per sempre la primavera, ossia la giovinezza.
 

raimondo

Utente
1 Febbraio 2009
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peeling con lozioni a base di estratto di ortica.
alcuni stanno valutando di sperimentare acido retinoico a determinate concentrazioni (a loro rischio e pericolo)
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Immagino sia una cosa di questo genere:

http://www.bottegaverde.it/index.jsp?action=setProd&par=8929&campagna=8552&type=LEFX&utm_source=tradedoubler&utm_medium=search&utm_campaign=affiliazione

Ciao

MA - r l i n

Fra la piazza e il fiume, di qua e di là, vi sono alberi di vita, che portano frutto dodici volte, una ogni mese, con foglie che hanno virtù medicinale per la guarigione delle genti. (Ap 22,2)
 

orione65

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13 Maggio 2008
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Ho paura che le soluzioni proposte siano tutte troppo leggere.....escludendo il fenolo, credo che idea migliore siano quelle creme all'acido salicilico e glicolico usate contro le verruche....
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Pensi ai prodotti tipo Dr.Scholl e simili ? Ci avevo pensato giusto giorni fa cercando analoghi della chelidonia (che non è più in vendita, anche se a primavera la si può cogliere[:)]):

http://www.drscholl.it/footcare/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/18

Pare che sia al 40% che è una percentuale piuttosto elevata di salicilico....

http://www.umm.edu/altmed/drugs/salicylic-acid-113000.htm

Ciao

MA - r l i n

Fra la piazza e il fiume, di qua e di là, vi sono alberi di vita, che portano frutto dodici volte, una ogni mese, con foglie che hanno virtù medicinale per la guarigione delle genti. (Ap 22,2)
 

orione65

Utente
13 Maggio 2008
248
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Naturalmente ognuno decida di farlo a proprio rischio e pericolo......il mio e' solo un parere tecnico.[B)]

Si , Marlin, credo che la via sia quella e a seguire aloe arborescens, asfodelo, iperico, cassia, sambuco e chi piu' ne ha piu' ne metta.......
 

benefabio

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18 Dicembre 2006
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x raimondo
da una prima analisi, ma ancora insufficiente, le piante che sembreno essere comuni sono l'asfodelo (liliacea), probabilmente l'agave(liliacea) e il cinoglossum (boraginacea)
scusa cosa intendi per prima analisi? analisi del kedos o delle lozioni di nuchis?

ho trovato un sito che vende una confezione da 200 capsule di corteccia di sambucus nigra di 260 mg. l'una per un decotto da un litro con percentuale al 5% ne basta proprio un confezione (0,260 mg x 200 capsule = 50 grammi correggetemi se sbaglio) costo 21 €
cliccare su partner e poi prezzi in euro
http://www.sanat.tv/



indirizzo msn benefabio@hotmail.it
 

lucamelia

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18 Gennaio 2009
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ciao ragazzi se cercate la chelidonia la potete trovare qui:
http://www.tuttoerbe.com/prodotti.asp?id_prod=2956

io ho usato per un giorno sulla mia testa l' olio essenziale di garofano e cannella ricco
di un fenolo l' eugenolo ma ho lasciato perdere perche' e pericoloso ma magari diluito
con altro potrebbe essere un ottimo esfoliante , vorrei sapere il parere dei piu' esperti

comunque adesso da una settimana sto' provando l' aloe arborescent ne ho in casa
apro la foglia in due e la metto in testa come se fosse shampoo poi asciugo con phon staremo a vedere.....

lucamelia
 

raimondo

Utente
1 Febbraio 2009
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per benefabio
le analisi che stiamo svolgendo riguardano nello specifico il kedos e l'estratto che preparano empiricamente a casa in una di queste famiglie (buddusò), spacciandoci per pazienti(scherzo, conosco molto bene il figlio) .
credetemi tutte queste ricette sarde utilizzate in questa patologie hanno una matrice comune.
e noi scopriremo quale!
 

acsenzio

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26 Ottobre 2005
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Potremmo provare ad utilizzare il glicole propilenico che come sappiamo tutti irrita e infiamma la pelle,soprattutto alle prime applicazioni.
 

benefabio

Utente
18 Dicembre 2006
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credo che questo aspetto di analisi scientifica completi in maniera quasi risolutiva questa discussione nel senso che se qualcuno mette le mani sulla lozione di caterina o domenico o stella poi sa a chi farla analizzare, ciollo sicuro aveva avuto una lozione da caterina e forse sarebbe utile reperire la prima, stella a detto che non ha problemi a dare il decotto, penso che fra un pò qualcuno esordirà con antica cura sarda rivelata

x raimondo
grazie per le risposte ti voglio chiedere un'ultima cosa chi usa il prodotto peelig prima di mettere il kedos lava la testa o lo mette a seguire?

indirizzo msn benefabio@hotmail.it
 

marlin

Amministratore
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9 Maggio 2004
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Milano
Sulla chelidonia: compare ancora anche nel sito della mia erboristeria di fiducia, ma recandomi da loro ti dicono che hanno dovuto sospenderne la vendita e toglierla dai loro prodotti dal 2004. Ho cercato di ordinare la tintura madre che è in listino OTI, ma mi hanno detto che serve ricetta medica....

Inoltre vorrei dire che non è che tutto quello che brucia è esfoliante e cheratolitico, io uso olio essenziale di cannella e altri olii nelle giuste percentuali e non ho problemi, non sono affatto pericolosi, a queste dosi.
Stesso discorso per il glicole, non è perchè da irritazione che è la soluzione giusta, dovete cercare tra i cheratolitici, ma li abbiamo già esaminati tutti e le soluzioni sono quelle citate.


Raimondo, la matrice comune ad asfdelo, aloe (agave immagino pure, anche se è un'altra famiglia), iperico (e forse cinoglosso radice) possono essere gli antrachinoni, per il sambuco non so, ma se sai qualcosa diccelo, anche perchè magari si sperimenta meglio puntando o sulle piante più ricche di attivi o sugli attivi isolati (come potrebbero fare in un test in ospedale o in laboratorio).

So che altre sostanze come i tannini e gli olii essenziali hanno queste caratteristiche, ma non sono così degradabili come gli antrachinoni e poi sono stati provati diverse volte in diversi anni su molte persone in tutto il mondo...

Ciao

MA - r l i n


Fra la piazza e il fiume, di qua e di là, vi sono alberi di vita, che portano frutto dodici volte, una ogni mese, con foglie che hanno virtù medicinale per la guarigione delle genti. (Ap 22,2)
 

facundo

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11 Agosto 2005
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carissimi compagni di ventura ecco una nuova da stella fresca fresca...credo che ci sia anhe un riferimento mooooolto diretto alla signora Caterina:
allora io vivo nel nord vicino a castelsardo, non è proprio a due passi da caserta, cmq non devi fare avanti e indietro per me, nel senso non per mia volontà, tii spiego perchè quà c'è una signora che lo fà simile, e non lo dà a nessuno per paura che lo copino, quindi tutti vanno li per un periodo , ma per il nostro è impossibile, primo perchè il nostro è brevettato e per 20 anni non si può copiare, 2 perchè ci impiegheresti anni per capire a quale temperaturavà fatto, cosa usare della pianta per farlo, in quale periodo dell'anno farlo per avere maggiori proprietà benefiche...quale tipo di sambuco usare, se dal fiore dai rami o dalle radici...quindi io te ne potrei dare una bottiglia intiera, non è un problema solo che poi quando và a male, perchè non essendoci agenti chimici che lo proteggono, è come tutte le cose, dopo un pò puzza...ma questo dopo uno o due mesi...dovrai venire a riprenderlo , sempre che stia funzionando, perchp ricorda che non garantiamo niente, io mi baso solo sugli studi chimici e sull'esperienza personale su di noi o su chi l'ha provato che può testimoniare...

allora andiamo a prendercelo st'aperitivo al sambuco?
 

magico26

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30 Aprile 2008
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caro facuno. è prorio caterina seconod me. ben fatto. il tuo invito è allettante. il problema a questo punto diventa andare avanti e indietro dalla sardegna. ma se conservato in freezer, puo durare anche mesi? in freezer congelato potremmo tenerci 4/5 obttiglie e ogni 4/5 mesi andare giu a prenderle. che dici facundo?


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facundo

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11 Agosto 2005
125
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lei dice di conservarlo in frigo...non so se metterlo in freezer possa alterarne i componenti ma glielo chiedo...però sarebbe già una gran cosa per chi, come la maggior parte di noi non può permettersi di andare e stare in sardegna per settimane...a dirla tutta io avevo pensato questo: organizzarsi per una settimana in modo da andare dalla signora caterina e sottoporsi al trattamento d'urto e poi alla fine del soggiorno passare da stella a prendere il preparato da portare a casa...programmino sensato?