A me preme più che altro sgonfiare l'allarmismo non del tutto giustificato che suscitano certuni su questa questione, allarmismo che mentre vorrebbe mettere a tacere gli altri facendoli passare per ignoranti, vive a sua volta abbondantemente dell'ignoranza del pubblico perché, tanto per cominciare, non parla di probabilità, ma si esprime in termini assoluti (mangiare cibi di derivazione animale fa venire il cancro).
Tutti gli studi mostrano delle differenze di probabilità di incappare in certi tipi di tumori a seconda delle abitudini alimentari e in molti casi sono percentuali significative, ma solo nel senso che sono appena sopra gli stretti margini di errore...quindi non solo è una questione di probabilità aumentate, ma anche aumentate spesso di molto poco, ma per questo poco si vorrebbe costringere tutti indistintamente a cambiare abitudini alimentari...
Io non difendo le mie abitudini alimentari, dico solo che si fanno discorsi poco corretti in merito, quando si fa allarmismo o si cerca di imporre la propria visione delle cose (siccome sono animalista allora l'altro che non lo è sarà certamente punito per questo suo essere diverso da me...).
L'altra cosa che tento di far capire da mo' è che non si prendono facilmente due piccioni con una fava,
ossia la prestanza fisica e la longevità, la lotta al cancro e l'aspetto florido e così via.
Qui e altrove si è sempre pensato che se una cosa fa bene a qualcosa allora faccia bene a tutto, ma questo è molto difficile da riscontrare nella realtà, sopratutto quando c'è da contrastare cose molto concrete e difficili da cambiare (come l'alopecia per dire quella in tema con il forum).
Per i capelli ho sempre proposto gli omega-3 del pesce, ma costando un poco (quelli buoni), ho sempre detto di mangiare il più possibile il pesce, cosa che ho anche fatto intensamente per qualche anno (ossia a pranzo c'era sempre lo sgombro o il tonno), ma non posso dire che la cosa mi abbia risolto l'aga (consolidata). Magari iniziando per tempo si ottiene di più.
Per il resto devo dire che il mio pranzo è vegano (noci, mandorle, sesamo, olive nere, carciofi, goji, cocco, frutta seccata...), è la sera che finisco per essere onnivoro, tipicamente con del formaggio, ma anche con affettati (non me li trovassi davanti e già belli e pronti da mangiare forse non li mangerei mai...), ma a livelli di vegetali c'è sempre, come minimo dei minimi, dell'insalata...(da decenni ormai).
Ciao
MA - r l i n