Citazione:Messaggio inserito da Corgan
Dubito che la ragazza di Nighthawk fosse superficiale, era semplicemente normale, accarezzare un cranio pelato fa schifo, punto. Tutte le persone hanno DIRITTO a lasciarne un'altra se essa assume una caratteristica che essa considera invalidante, fosse anche la più stupida del mondo, e non per questo deve essere tacciata come superficiale: significa che l'altro non è stato all'altezza. Punto. Per la natura ha ragione il più forte, tutto il resto è una sterile sovrastruttura che i deboli si sono inventati per venire tutelati. A volte giustamente, perchè poggiano su regole con cui vorremmo migliorare il nostro mondo a beneficio di tutti (vedi le lotte contro il razzismo, la pena di morte, le guerre, etc. etc.), altre no (i rapporti umani, che sono sempre più profondi e significativi quanto spontanei!).
Riconoscere il diritto a questa presunta superficialità delle altre persone significa guardare in faccia la realtà, accettarla così com'è, e amarla nonostante i suoi difetti... Guarda caso quello che voi pretendete che venga fatto con la vostra calvizie! Invertite i fattori, non sia la realtà ad accettare voi (impossibile!), ma voi ad accettare la realtà.
La realtà è anche che a 20 anni l'alopecia può essere determinante nella propria vita sociale, personalmente riesco a tirare avanti soltanto investendo su altri fattori: non certo la simpatia o la bellezza interiore (non esiste: la bellezza è somma di esteriorità ed interiorità, ma MAI una semplice bella interiorità potrà compensare una brutta esteriorità, dacchè questa viene percepita sempre e comunque, e semmai è l'esterno che può dirottare giudizi favorevoli verso l'interno, molto più che il contrario), ma la DOMINANZA sempre e comunque nei rapporti sociali, che è la vera summa di tutti i pur giusti clichè che vanno per la maggiore nelle discussioni tra calvi (carattere, palestra, macchinone, soldi, etc.).
Come al solito Corgan è estremamente incisivo.
Basta con questa ipocrisia della bellezza interiore.
Ma che significa?
Basta col dire se ti ha lasciato per i capelli è superficiale!.
Stupidate.
Evidentemente, se così è davvero andata (non c'era però, forse, dell'altro?....) la ragazza in questione considerava tale caratteristica fisica intollerabile.
Non è un fatto di superficialità. Soprattutto, NON E' UN FATTO GIUDICABILE in base alle solite considerazione era superficiale....
Sarebbe stato meglio, per caso, che lei rimanesse con uno che nn le piaceva più per dimostrarsi ( o dimostrare agli altri...) di essere intelligente e profonda tanto da non farsi infastidire dalla calvizie, oppure per compassione? Suvvia.
Faccio un esempio. Vi piacciono, al ivello squisitamente fisico. Insomma siete attratti sessualmente dalle donne magre, longilinee. Capita.
Allora.
State con una ragazza che, improvvisamente, decide di ingrassare 30 kg.
Bene.
Non vi attrae più a livello squisitamente fisico. Non avete più voglia a di fare l'amore con lei.
Capita anche questo, al di là dei moralismi. E' vero, in un rapporto contano molti fattori.
Ma se la vostra ragazza non vi attrae + fisicamente, che fate? Ci rimanete insieme per compassione? Succederebbe un disastro, sia a lei, che a voi.
Il problema è che fin quando non si uscirà da questi giudizi anche un pò banali, non si riuscirà a capire se in effetti la calvizie possa davvero essere considerata una caratteristica invalidante in relazione ai rapporti con l'altro sesso. Ogni tanto, tra le righe, leggo bisogna essere belli dentro oppure non conta la bellezza esteriore, ormai sei calvo...
Ma allora è invalidante? Insomma, calvo = cesso!
Sinceramente, dai post delle donne del forum, la cosa non si capisce. Non so se evitano di dirlo per non ferirci. In realtà vorrei dire, che così facendo ci restiamo anche peggio.
Scusate la forma, ho scritto di getto.
Un saluto a tutti!
Dubito che la ragazza di Nighthawk fosse superficiale, era semplicemente normale, accarezzare un cranio pelato fa schifo, punto. Tutte le persone hanno DIRITTO a lasciarne un'altra se essa assume una caratteristica che essa considera invalidante, fosse anche la più stupida del mondo, e non per questo deve essere tacciata come superficiale: significa che l'altro non è stato all'altezza. Punto. Per la natura ha ragione il più forte, tutto il resto è una sterile sovrastruttura che i deboli si sono inventati per venire tutelati. A volte giustamente, perchè poggiano su regole con cui vorremmo migliorare il nostro mondo a beneficio di tutti (vedi le lotte contro il razzismo, la pena di morte, le guerre, etc. etc.), altre no (i rapporti umani, che sono sempre più profondi e significativi quanto spontanei!).
Riconoscere il diritto a questa presunta superficialità delle altre persone significa guardare in faccia la realtà, accettarla così com'è, e amarla nonostante i suoi difetti... Guarda caso quello che voi pretendete che venga fatto con la vostra calvizie! Invertite i fattori, non sia la realtà ad accettare voi (impossibile!), ma voi ad accettare la realtà.
La realtà è anche che a 20 anni l'alopecia può essere determinante nella propria vita sociale, personalmente riesco a tirare avanti soltanto investendo su altri fattori: non certo la simpatia o la bellezza interiore (non esiste: la bellezza è somma di esteriorità ed interiorità, ma MAI una semplice bella interiorità potrà compensare una brutta esteriorità, dacchè questa viene percepita sempre e comunque, e semmai è l'esterno che può dirottare giudizi favorevoli verso l'interno, molto più che il contrario), ma la DOMINANZA sempre e comunque nei rapporti sociali, che è la vera summa di tutti i pur giusti clichè che vanno per la maggiore nelle discussioni tra calvi (carattere, palestra, macchinone, soldi, etc.).
Come al solito Corgan è estremamente incisivo.
Basta con questa ipocrisia della bellezza interiore.
Ma che significa?
Basta col dire se ti ha lasciato per i capelli è superficiale!.
Stupidate.
Evidentemente, se così è davvero andata (non c'era però, forse, dell'altro?....) la ragazza in questione considerava tale caratteristica fisica intollerabile.
Non è un fatto di superficialità. Soprattutto, NON E' UN FATTO GIUDICABILE in base alle solite considerazione era superficiale....
Sarebbe stato meglio, per caso, che lei rimanesse con uno che nn le piaceva più per dimostrarsi ( o dimostrare agli altri...) di essere intelligente e profonda tanto da non farsi infastidire dalla calvizie, oppure per compassione? Suvvia.
Faccio un esempio. Vi piacciono, al ivello squisitamente fisico. Insomma siete attratti sessualmente dalle donne magre, longilinee. Capita.
Allora.
State con una ragazza che, improvvisamente, decide di ingrassare 30 kg.
Bene.
Non vi attrae più a livello squisitamente fisico. Non avete più voglia a di fare l'amore con lei.
Capita anche questo, al di là dei moralismi. E' vero, in un rapporto contano molti fattori.
Ma se la vostra ragazza non vi attrae + fisicamente, che fate? Ci rimanete insieme per compassione? Succederebbe un disastro, sia a lei, che a voi.
Il problema è che fin quando non si uscirà da questi giudizi anche un pò banali, non si riuscirà a capire se in effetti la calvizie possa davvero essere considerata una caratteristica invalidante in relazione ai rapporti con l'altro sesso. Ogni tanto, tra le righe, leggo bisogna essere belli dentro oppure non conta la bellezza esteriore, ormai sei calvo...
Ma allora è invalidante? Insomma, calvo = cesso!
Sinceramente, dai post delle donne del forum, la cosa non si capisce. Non so se evitano di dirlo per non ferirci. In realtà vorrei dire, che così facendo ci restiamo anche peggio.
Scusate la forma, ho scritto di getto.
Un saluto a tutti!