Comunque il colesterolo alto e quello “cattivo” ormai sono stati “sdoganati” da anni.... negli anni 80 si pensava causassero eventi cardio vascolari oggi non più. Purtroppo chi non e’ aggiornato lo pensa ancora...
Il rischi cardio vascolare e’ dato da (e si parli di studi scientifici che potete trovare su pubmed):
-infiammazione: e’ dimostrato chi anche ha solo problemi ai denti ha più rischio cardio vascolare perché ha una infiammazione in corso. Ogni tipo di infiammazione porta questo.
-eccesso di zuccheri, carboidrati e insulina
- vita sedentaria
- Obesità e anche leggero sovrappeso: circonferenza vita ogni tot cm in più di grasso nella vita -non muscoli ovviamente- aumenta di molto il rischio.
- insulino resistenza/sindrome metabolica
- ipertensione: danneggia i vasi.
- carenza di vitamina D, K2, magnesio, la carenza può portare a calcificazioni.
- ferritina: chi dona il sangue ha ovviamente una ferritina bassa, ovvero bassi depositi di ferro nel corpo, e ha un più basso rischio cardio vascolare. Il valore ottimale per un uomo e’ sotto ai 100, e’ facile andare ben oltre come 200 fino anche 500 e molti medici considerano il valore “nel range”. Più e’ bassa la ferritina migliore e’ la sensibilità insulinica. Alta ferritina (anche dentro al range) = sindrome metabolica; insulino resistenza, ossidazione/infiammazione = rischio cardio vascolare aumentato
- rapporto trigliceridi/HDL sbilanciato a favore dei trigliceridi
- Basso HDL colesterolo spazzino che porta II colesterolo dal corpo verso il fegato. Per alzare HDL (e diminuire il rischi cardiovascolare) si possono fare 2 cose: attività fisica e mangiare GRASSI SATURI.
Il colesterolo totale e LDL, con il rischio cardio vascolare NON C’ENTRANO UN EMERITO Xxxxxx. Anzi secondo studi più recenti avere colesterolo alto FA BENE. E’ tutto il resto scritto sopra nell’elenco il problema.
Un eccesso di trigliceridi e/o colesterolo e’ dato da un eccesso di carboidrati e frutta (contiene il fruttosio, che fa danni in quantità superiori a 1 porzione di frutta la girono). NON DA QUELLO CHE SI ASSUME NELLA DIETA. Se io assumo colesterolo in eccesso nella dieta, quello che il mio corpo non può digerire le elimina con le feci.
Quello che eventualmente va valutato e’ tramite esami un po’ più sofisticati le particelle piccole di LDL, ed eventualmente le particelle piccole di LDL ossidate per glicazione. quelle potrebbero essere problematiche. Ma in se LDL alto non vuoi dire nulla.
HDL basso invece vuol dire: aumentato rischio
Esempio pratico
1)Colesterolo totale a 250 con HDL a 70 e LDL a 150. Rischio cardio vascolare BASSISSIMO, forse assente per HDL (“colesterolo spazzino”) alto
2) colesterolo totale 140 con HDL a 40 e LDL a 100. Rischio cardiovascolare + alto per HDL basso
Semplicando tutto per dimostrare che LDL e colesterolo totale non voglion dire nulla. Nell’esempio non ho considerato LDL a piccole dimensioni e trigliceridi e tutto il resto nell’elenco.
Nell’olio di cocco NON E’ PRESENTE colesterolo dato che viene prodotto solo dagli animali, quindi lo trovi in tutti i cibi animali (pesce, molluschi, carne, crostacei, formaggi, uova) ma NON nei vegetali. Detto questo l’olio di cocco e’ un ottimo alimento, contiene trigliceridi a catena media, che vendono facilmente digeriti dal fegato e trasformati in energia, oltre a contenere altri grassi utili tipo l’acido ialuronico, e’ un antibatterico. Ci sono popolazioni che si strafogato di olio di cocco e hanno rischio cardio vascolare bassissimo.
PS il colesterolo e i grassi saturi fanno bene alla salute, e al cervello, quindi vanno mangiati. Dimostrato tante volte che diete a bassi grassi saturi creano depressione, ansia, problemi dell’umore, fanno funzionare peggio il cervello (che e’ una palla di colesterolo i neuroni sono fatti di colesterolo) ecc ecc, e sopprimono gli ormoni sessuali. Oltre ad abbassare HDL...... e aumentare il rischio
In sentesi: mangiare grassi saturi fa bene, anzi vanno mangiati per alzare HDL e ridurre il rischio cardio vascolare, e non solo, mangiateli senza seghe mentali.