Ultimo studio di Elaine Fuchs

francesco1982

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30 Aprile 2009
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Secondo me la cosa importante di questi studi è che tutta la trafila del dht viene pressochè ignorata, e si va a monte del problema, certo magari sono studi lontani ma almeno non partono dalla fine, ma dal principio.
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Sì proprio oggi rileggevo che il gene Dickopf1, attivato dal DHT, sarebbe appunto un inibitore del percorso WNT e della beta-catenina.

http://www.ehrs.org/conferenceabstracts/2006london/researchabstracts/L08-sung.htm

http://www.nature.com/onc/journal/v19/n14/abs/1203503a.html

Quindi tutto si tiene (o quasi). Peraltro il p53 è un noto gene anticancro. In pratica questo rafforza l'idea che le cellule in proliferazione del follicolo siano un peculiarità da tenere sotto controllo da parte dell'organismo.
E' possibile quindi che per questi motivi la calvizie sia interpretabile come una reazione anticancro nello stesso senso in cui lo è l'invecchiamento, o se vogliamo appunto un invecchiamento di tessuti molto specifici (ma non sappiamo se, a livello evolutivo, come semplice protezione o in senso direttamente riproduttivo).

Ciao

MA - r l i n

 

wildglide

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1 Agosto 2009
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Ciao Marlin, sono uno studente di medicina, mi interessavano molto gli studi a cui tu fai riferimento (percorso WNT e studi annessi). Sai dove posso repereire informazioni su di essi in italiano? grazie mille [:)]
 

marlin

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9 Maggio 2004
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In italiano c'è poco, se cerchi qualcosa su Pubmed trovi gli abstract in inglese di un'infinità di studi.

Ecco alcune pagine che riguardano le cose di cui abbiamo parlato sopra:

http://www.molecularlab.it/news/archivio/keyword.asp?key=Wnt

http://it.wikipedia.org/wiki/Beta-catenina

http://lescienze.espresso.repubblica.it/articolo/Svelato_il_meccanismo_d_azione_del_cancro_del_colon/1292210

Ciao

MA - r l i n
 

wildglide

Utente
1 Agosto 2009
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Grazie mille marlin [^]
Scusa la curiosità, sei un ricercatore o solo un appassionato di tali ricerche?
Cmq sei forte [tp]
 

marlin

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9 Maggio 2004
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No, solo un appassionato, per fortuna...così mi occupo solo di quello che mi interessa[:)]

Ciao

MA - r l i n
 

wildglide

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1 Agosto 2009
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Io rimango comunque dell'idea che riuscire a ricreare un follicolo partendo da cellule staminali sia la cosa migliore, ma ricrearlo in laboratorio per poi innestarlo come un normale trapianto, per evitare danni alla salute soprattutto ed avere l'hairlines desiderata.
 

riccardo123

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15 Agosto 2008
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Io confido di più in Histogen e Adrenas reserch.
Mi sembrano i più vicini, credo che qualcosa potrebbe muoversi nei cinque anni prossimi.
 

francesco1982

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30 Aprile 2009
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Sinceramente riuscire a ricreare un follicolo da cellule staminali e poi impiantarlo mi sembra una via molto simile all'autotrapianto, mi spiego, la cosa che è molto importante in chi fa ricerca in medicina è la possibilità di ripagare l'investimento e guadagnarci quindi molto.
Una soluzione molto dispendiosa come un trapianto non è alla portata di tutti, anche togliendo la parte di asportazione e scelta dalla parte donatrice resta comunque un operazione costosa, certamente migliore, ma giustifica il costo della ricerca?

Invece un farmaco che agisce su quello che già esiste è sicuramente un prodotto con costi diversi sia di produzione sia di acquisto, per questo credo che la questione capelli sia in fondo in fondo redittizia fino ad un certo punto per certe aziende.

In ogni caso se un trapianto costasse la metà, magari con follicoli clonati, beh penso che in molti lo sceglierebbero come soluzione.
 

wildglide

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1 Agosto 2009
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mah guarda io penso che la tecnica per far regredire cellule allo stato pluripotente e poi indirizzarle nella giusta direzione (formazione di un follicolo) non dovrebbe essere di per sè troppo dispendiosa, il vero problema è trovare il tipo di cellule giuste(che originino dallo stesso foglietto embrionale suppongo) e trovare i fattori che le portino a costituire un nuovo follicolo. Fatte queste scoperte penso che il prezzo potrà essere di poco superiore ad un trapianto fue; mah vedremo... le mie sono solo ipotesi ^^
 

wildglide

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1 Agosto 2009
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E comunque io penso che chiunque abbia problemi di capelli e non riesce a farsi una ragione 15-20000 euri ce li spenderebbe x una soluzione definitiva, io ne spenderei anche il doppio rinuncio alla macchina al viaggietto alla cena fuori ma ca**o ai capelli non si può rinunciare... Ti senti proprio vecchio quando non hai più i capelli [:(]
 

riccardo123

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15 Agosto 2008
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Sono assolutamente daccordo, per una cura definitiva 15.000 o 20.000 euri li spenderebbero in tanti, queste cifre ormai si avvicinano a quello che spendi con gli autotrapianti, che a volte danno risultati orrendi.
Comunque il punto è che non vedo ncora la luce in fondo al tunnel.
Mi piacerebbe essere io stesso un ricercatore per provare sul campo, per quanto riguarda la rigenerazione di nuovi follicoli, non ci credo, per quanto riguarda la riparazione di quelli esistenti ci credo eccome, basta volerlo.
 

marlin

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I principi attivi non sono molto divesri da quelli di A&G e simili, però il tutto pare molto più serio, controllato e documentato e mirato, quindi la strada dovrebbe essere quella giusta, anche se prevedo problemi per l'introduzione di questi prodotti derivati da fibroblasti umani qui da noi, dove sono bannati nei cosmetici anche i derivati animali.

Ciao

MA - r l i n
 

riccardo123

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15 Agosto 2008
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Mi sembra un trattamente oggettivamente non annoverabile nel campo della cosmetica, se non sbaglio il prodotto va iniettato e quindi è auspicabile la presenza di un medico, spero solo che non sia simile ad A&G perchè quello è stato un flop.
Comincio ad essere dubbioso sul reale effetto dei fattori di crescita sui capelli, ci sono studi che ne confermano l'efficacia in tricologia?
 

marlin

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Histogen parla di fattori di crescita dai fibroblasti esattamente come A&G. Inoltre parla di altre cose come le proteine WNT e comunque dai fattori di crescita leva quelli indesiderati come il TGF-beta che appunto possono essere alla base dell'insuccesso di A&G.

Ciao

MA - r l i n
 

rockabilly

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16 Settembre 2007
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Il PRP inteso come alternativa alle cure mediche (e non ai trapianti) dovrebbe funzionare, e si basa su fattori di crescita veicolati da cellule ematiche autologhe potenziate.
Quindi nulla di eclatante se non in vista di temporaneo mantenimento (nel senso che il trattamento va ripetuto per conservarne gli effeti) più eventuale ricrescita dovuta all'inversione del processo di miniaturizzazione entro certi limiti e desincronizzazione della caduta dovuta al defluvio.
Il discorso WNT chiaramente può dare ad Histogen una marcia in più ma a questo punto le incognite aumentano. Sulla carta Follica dovrebbe essere ancora meglio ma le incognite salgono ulteriormente.

Un'ultima nota: il PRP necessita di una stimolazione che il dott.Greco effettua tramite dermaroller. Questo potrebbe svolgere un ruolo analogo ma molto più blando della orami celebre dermoabrasione. Chi vivrà vedrà.
 

riccardo123

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15 Agosto 2008
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Dici bene dovrebbe funzionare in realtà il dott. Jones lo ha sperimentato e su 36 pazienti solo uno ha mostrato risultati a quattro mesi, quindi non sono convinto che faccia molto.