Triste storia

[kiske 202]

Ah beh ,se è per questo nemmeno tutto ciò che di buono ho fatto io ha sortito alcun effetto,anzi esattamente il contrario al che ti trovi ad un bivio,o ti rassegni e diventi parte del gregge o ti isoli e vai avanti secondo i tuoi credo.Apparire va benissimo e veder rosicare,magari proprio le persone che ti hanno fatto star male ci sta,il problema di fondo però rimane ,ovvero dentro di te rimane annidata la verità,appaio in un modo ,ma vorrei essere così,non apparire....Ti porto un esempio io contro un mio ex compagno di scuola....lui nato benissimo,io da una famiglia che mmmm vabbè lascia il tempo che trova,finisce la scuola io mi creo da me una normalissima vita,mi creo un gran fisico da naturale spacciandomi di allenamenti,cambio diversi lavori,arrivo a prendermi una macchinetta sportiva (nulla di che eh) e sono felice della mia immagine,ma non certo di quello che posso concedermi lavorando anche perché ti vedi in giro gente che se non avesse avuto santi in paradiso non so come potrebbe campare e questa gente non solo campa,ma vive alla grandissima....e qui entra il mio compagno ...lui vive e ora ti spiego perché....sono fermamente convinto che la gente costretta a timbrare un cartellino/passare 8+ ore a lavorare conto terzi non si possa né ritenere libera, né pensare di vivere....sopravvive ed esiste nulla più e si illude appunto di avere una vita tramite le apparenze.Per farla breve questo mio compagno (stessa aquila ricordo) eredità dal padre l'azienda di famiglia,ai tempi non pensavo fosse così "benestante" ,che fattura circa 100 milioni di euro l'anno....ora se ti faccio vedere,facciamo vedere a tutti quelli che credono di avere una vita,come passa le giornate lui ,beh credo che i centri anti depressione nascerebbero come funghi...e come lui ce ne sono a bizzeffe eh ,i loro soldi e i loro dipendenti lavorano per loro,loro passano la vita in vacanze (quelle vere,jet privati, yatch privati,macchine sportive con la s maiuscola,ville in ogni dove e libertà di decidere del proprio tempo,tutto ciò non perché siano speciali in chissà quale maniera, semplicemente la vita gli è girata nel modo giusto)

 

[Cesch]

I centri antidepressione stanno nascendo come funghi. I primi a finirci sono i buoni che credono nei sani valori. Poi ci vanno a finire i nati fortunati. Ecco, i centri per la cura mentale sono uno dei servizi di punta più redditizi che la società dei consumi ci ha regalato, dopo averci fatto fare una vita frenetica. Prima una vita di illusioni, di corse, ansie, poi i centri per la salute mentale che ti succhiano 10 - 20 anni di vita, insieme agli antidepressivi, ansiolitici, con conseguente pisello moscio (lo sapete che gli antidepressivi ostacolano l'orgasmo?) Quindi non trombi più come vorresti per 10-20 anni. Poi forse ti riprendi ma cominci a farti vecchio e provi disperatamente a rimanere giovane, mentre i trentenni ti danno del "Lei signore". E mentre sei angosciato dall'idea di invecchiare senza aver mai vissuto, per molti arriva qualche altra malattia. Comincia un'altra guerra infinita.
E alla fine, 15-30 giorni prima di schiattare ti accorgi che la tua l'hai vissuta al 5% delle sue potenzialità, lottando con e per le apparenze. E dici a te stesso , bestemmiando ovviamente , "forse era meglio se nascevo in qualche paese esotico dove si campa alla giornata". Qualcuno invece si aggrappa all'idea di andare in paradiso e non bestemmia.

 

[Miki04]

I centri antidepressione stanno nascendo come funghi. I primi a finirci sono i buoni che credono nei sani valori. Poi ci vanno a finire i nati fortunati. Ecco, i centri per la cura mentale sono uno dei servizi di punta più redditizi che la società dei consumi ci ha regalato, dopo averci fatto fare una vita frenetica. Prima una vita di illusioni, di corse, ansie, poi i centri per la salute mentale che ti succhiano 10 - 20 anni di vita, insieme agli antidepressivi, ansiolitici, con conseguente pisello moscio (lo sapete che gli antidepressivi ostacolano l'orgasmo?) Quindi non trombi più come vorresti per 10-20 anni. Poi forse ti riprendi ma cominci a farti vecchio e provi disperatamente a rimanere giovane, mentre i trentenni ti danno del "Lei signore". E mentre sei angosciato dall'idea di invecchiare senza aver mai vissuto, per molti arriva qualche altra malattia. Comincia un'altra guerra infinita.
E alla fine, 15-30 giorni prima di schiattare ti accorgi che la tua l'hai vissuta al 5% delle sue potenzialità, lottando con e per le apparenze. E dici a te stesso , bestemmiando ovviamente , "forse era meglio se nascevo in qualche paese esotico dove si campa alla giornata". Qualcuno invece si aggrappa all'idea di andare in paradiso e non bestemmia.

A mia discolpa quando chiamo un 30 enne "lei signore " lo faccio per rispetto verso una persona piu grande ormai pure io a 21 anni sono un signore per quelli piu piccoli

 

[proxy]

I centri antidepressione stanno nascendo come funghi. I primi a finirci sono i buoni che credono nei sani valori. Poi ci vanno a finire i nati fortunati. Ecco, i centri per la cura mentale sono uno dei servizi di punta più redditizi che la società dei consumi ci ha regalato, dopo averci fatto fare una vita frenetica. Prima una vita di illusioni, di corse, ansie, poi i centri per la salute mentale che ti succhiano 10 - 20 anni di vita, insieme agli antidepressivi, ansiolitici, con conseguente pisello moscio (lo sapete che gli antidepressivi ostacolano l'orgasmo?) Quindi non trombi più come vorresti per 10-20 anni. Poi forse ti riprendi ma cominci a farti vecchio e provi disperatamente a rimanere giovane, mentre i trentenni ti danno del "Lei signore". E mentre sei angosciato dall'idea di invecchiare senza aver mai vissuto, per molti arriva qualche altra malattia. Comincia un'altra guerra infinita.
E alla fine, 15-30 giorni prima di schiattare ti accorgi che la tua l'hai vissuta al 5% delle sue potenzialità, lottando con e per le apparenze. E dici a te stesso , bestemmiando ovviamente , "forse era meglio se nascevo in qualche paese esotico dove si campa alla giornata". Qualcuno invece si aggrappa all'idea di andare in paradiso e non bestemmia.

“Tu cosa hai preso Xanax o Serenase ? …. per me troppi effetti collaterali”. È il nuovo trend tra i giovanissimi su TikTok - Orizzonte Scuola Notizie

Si scambiano pareri, voti e opinioni e lo fanno su Tiktok: hanno dai 13 ai 21 anni, ma a volte anche di più e assumono ansiolitici e psicofarmaci per sentirsi in forma e dominare l’ansia e, in molti casi, per riuscire a divertirsi “perché senza non ne sono capaci”.

www.orizzontescuola.it

loro aiutano i centri

 

[vforvegeta]

“Tu cosa hai preso Xanax o Serenase ? …. per me troppi effetti collaterali”. È il nuovo trend tra i giovanissimi su TikTok - Orizzonte Scuola Notizie

Si scambiano pareri, voti e opinioni e lo fanno su Tiktok: hanno dai 13 ai 21 anni, ma a volte anche di più e assumono ansiolitici e psicofarmaci per sentirsi in forma e dominare l’ansia e, in molti casi, per riuscire a divertirsi “perché senza non ne sono capaci”.

www.orizzontescuola.it

loro aiutano i centri

Scusa, ma qui il problema sono prim di tutto gli psichiatri, che nel 2025 prescrivono benzodiazepine a tempo indefinito ignorando le raccomandazioni internazionali (sai quanti prescrivono ancora Xanax più volte al giorno?) e poi i genitori che permettono ai propri figli di assumere le benzodiazepine che hanno in casa perché non sanno fare i genitori. Non credi? Non per fare polemica, eh, ma è proprio strano che un 15enne si voglia sballare con lo Xanax piuttosto che con una canna.

 

[proxy]

"Xanax piuttosto che con una canna"
i tempi cambiano
sicuramente molto meglio dell LSD dei miei tempi

problemi e non problemi questi sono i reali problemi,come al solito i medici non capiscono una cippa e i genitori non sanno fare i genitori
Quindi un bel casino,ma è questa ma realtà,che ne io né te,possiamo cambiare

 

[kiske 202]

Mah sarà, però quì dentro mi sembra si cerchi di curare tutto a suon di patata....fresche,stagionate,succo e perché no anche purè;-()

 

[kiske 202]

Visto perchè c'è poca utenza femminile?Fortuna genetica o colpa dei nostri "membri"??

 

[Inibitore5alfa]

Se ci fate caso chi sta bene a questo mondo non è che non sia depresso....semplicemente non può esserlo perché per sua fortuna è nato come la stragrande maggioranza dei non depressi o talmente fortunato in quanto a immagine,salute e ricchezza da sentirsi più che soddisfatto ....per il resto c'è un antico detto "beato tu che non capisci un c...." ;-()

La depressione, quella vera, ha radici biologiche ed ereditarie ben documentate. Nulla ti salva dalla depressione se sei fortemente predisposto a soffrirne. Se poi andiamo nel campo osservazionale, rispettabilissmo per carità, posso dire di aver visto la quasi totale assenza di depressione e più in generale di psicosi tra chi svolga lavori manuali, persone per lo più semplici e non troppo istruite, non ricche e nemmeno così sbalorditive dal punto di vista estetico.

 

[Inibitore5alfa]

I centri antidepressione stanno nascendo come funghi. I primi a finirci sono i buoni che credono nei sani valori. Poi ci vanno a finire i nati fortunati. Ecco, i centri per la cura mentale sono uno dei servizi di punta più redditizi che la società dei consumi ci ha regalato, dopo averci fatto fare una vita frenetica. Prima una vita di illusioni, di corse, ansie, poi i centri per la salute mentale che ti succhiano 10 - 20 anni di vita, insieme agli antidepressivi, ansiolitici, con conseguente pisello moscio (lo sapete che gli antidepressivi ostacolano l'orgasmo?) Quindi non trombi più come vorresti per 10-20 anni. Poi forse ti riprendi ma cominci a farti vecchio e provi disperatamente a rimanere giovane, mentre i trentenni ti danno del "Lei signore". E mentre sei angosciato dall'idea di invecchiare senza aver mai vissuto, per molti arriva qualche altra malattia. Comincia un'altra guerra infinita.
E alla fine, 15-30 giorni prima di schiattare ti accorgi che la tua l'hai vissuta al 5% delle sue potenzialità, lottando con e per le apparenze. E dici a te stesso , bestemmiando ovviamente , "forse era meglio se nascevo in qualche paese esotico dove si campa alla giornata". Qualcuno invece si aggrappa all'idea di andare in paradiso e non bestemmia.

O forse ti potresti rendere conto che sarebbe bastato leggere qualche libro in più quando eri ragazzo, magari qualcosa del mondo classico, che questi temi li ha trattati in modo sublime prima di chiunque altro.

 

[kiske 202]

Quello che ho sempre sostenuto io con parole differenti ...se nasci già non molto avvantaggiato (non fraintendetemi eh perché ho trovato persone ben più apprezzabili tra gli umili che tra i "riusciti" ) sia del punto di vista fisico che mentale (e per mentale intendo ti poni pochi problemi e obiettivi alla portata) ,certamente hai meno rischi di finire nel vortice dell'arrivismo economico,estetico insomma del dovere a forza di cose avere di più....paragone sciocco ma se parcheggi una ferrari vai in paranoia che te la righino in ogni dove o comunque se non vai in para xchè tanto la cambi al primo graffio senza conseguenze ,stai comunque in tensione rispetto a uno che parcheggia uno scassone di cui non conta nemmeno le ammaccature ....è quasi un ovvietà che una persona esteticamente molto piacente o una molto ricca abbia più probabilità di cadere in depressione per le paure di perdere ciò che possiede,chi possiede poco/nulla e non se ne cura non ha nemmeno il timore della perdita (mio padre teneva solo al lavoro...andato in pensione è durato 6 mesi prima di autodistruggersi e farsi venire un ictus questo perché non aveva nulla all'infuori del suo dannato lavoro e ce ne sono tanti in queste condizioni eh)....la mascherina di Pirandello,tolto il titolo,l'abito,il camice torni ad essere nudo e visibile per ciò che realmente sei,cosa che solitamente le persone umili non hanno bisogno di fare,rimangono quasi sempre ciò che sono

 

[Cesch]

O forse ti potresti rendere conto che sarebbe bastato leggere qualche libro in più quando eri ragazzo, magari qualcosa del mondo classico, che questi temi li ha trattati in modo sublime prima di chiunque altro.

Puoi leggere tutti i classici che vuoi, male non ti fa. Ma ricorda, il consumismo ha divorato tutto, dove c'è consumismo non ci può essere spiritualità e se non c'è spiritualità non c'è cultura. La società liquida non lascia spazio a niente, non c'è sapere fisso (in tal caso il classico) che possa spiegare e arginare la follia sociale dei nostri tempi. Alla società della post - verità non interessa la saggezza dei classici.

 

[Miki04]

Puoi leggere tutti i classici che vuoi, male non ti fa. Ma ricorda, il consumismo ha divorato tutto, dove c'è consumismo non ci può essere spiritualità e se non c'è spiritualità non c'è cultura. La società liquida non lascia spazio a niente, non c'è sapere fisso (in tal caso il classico) che possa spiegare e arginare la follia sociale dei nostri tempi. Alla società della post - verità non interessa la saggezza dei classici

Spiritualità che intendi ? Quella religiosa o quella di senso della vita? Perche nel primo caso per fortuna nel secondo nel 900 sono nate almeno 5 correnti diverse sul senso della vita e secondo me l'unica reale è il nichilismo rivisitato verso un esistenzialismo,
Il consumismo non può in nessun modo essere estirpato, è la doppia faccia del capitalismo unico sistema sociale-economico possibile

 

[Cesch]

Spiritualità intendo la tensione dell'uomo verso la riflessione, la ricerca di sé, del senso profondo delle cose e della conoscenza. Tutte inclinazioni che all'interno di un mondo consumista e post-veritiero ti fanno sembrare un idiota. Unica via di fuga è scegliere di vivere in un luogo o contesto che valorizzi la tua interiorità e dove le persone ti giudicano per il tuo cervello non per i capelli o l'estetica. Praticamente una nicchia del 5% della popolazione. Di certo non sono le discoteche, o i locali cool di Milano e fighi a valorizzare un pelato che conosce i classici e si veste come il nonno.nanni. Essere marginali, sì, stare al margine di ciò che non ti valorizza...sempre se ci riesci.

 

[vforvegeta]

Spiritualità intendo la tensione dell'uomo verso la riflessione, la ricerca di sé, del senso profondo delle cose e della conoscenza. Tutte inclinazioni che all'interno di un mondo consumista e post-veritiero ti fanno sembrare un idiota. Unica via di fuga è scegliere di vivere in un luogo o contesto che valorizzi la tua interiorità e dove le persone ti giudicano per il tuo cervello non per i capelli o l'estetica. Praticamente una nicchia del 5% della popolazione. Di certo non sono le discoteche, o i locali cool di Milano e fighi a valorizzare un pelato che conosce i classici e si veste come il nonno.nanni. Essere marginali, sì, stare al margine di ciò che non ti valorizza...sempre se ci riesci.

Praticamente le università... Che in Italia meglio non parlarne proprio. XD

Comunque non è un mistero che a soffrire siano sempre le persone più intelligenti e con più spiccata sensibilità. Chi intellige anela alle profondità del pensiero e inevitabilmente si scontra coi limiti umani prima, e con gli altri umani poi

 

[Cesch]

Effettivamente all'università si riesce a incontrare persone che danno valore abbastanza valore all'intelletto. Tutto gli ambienti colti accolgono meglio le persone elevate mentalmente. Poi incontri pure l'intelligente, bello, palestrato, chioma hollywoodiana...e là ti arrendi.
Anche se oggi, pure all'università è pieno di fighetti che stanno lì tanto per godersi 4 anni di bagordi e acciuffare il benedetto pezzo di cacca (ops carta).

 

[kiske 202]

Giovanni Pascoli esortava i giovani al ritorno alla campagna,piccoli paeselli (deve tra le altre cose anche lui ha vissuto) ,dove la vita e gente sono semplici nelle piccole cose della quotidianità e negli affetti

 

[Miki04]

Giovanni Pascoli esortava i giovani al ritorno alla campagna,piccoli paeselli (deve tra le altre cose anche lui ha vissuto) ,dove la vita e gente sono semplici nelle piccole cose della quotidianità e negli affetti

Lo stesso che dormiva con un filo rosso legato alla sorella ,che si ubriacava tutto il giorno a causa della solitudine e la paura dell' abbandono ? Che ha rinnegato una sorella solo perche ha deciso di sposarsi? Non mi sembrava lo specchio della felicità e della sanità mentale pascoli nel vivere in campagna , Non so kiske è come seguire i consigli di leopardi sull'amore oppure di freud sulle droghe

 

[kiske 202]

Eh ma se ci dobbiamo attaccare ad ogni controsenso non se ne esce più (bisogna fare una cernita su cosa di buono un individuo può,quando può offrire XD)
Politica e chiesa ti esortano al lavoro,a vivere in povertà,a rimanere umile e servile ,li hai mai visti fare una sola cosa di tutto ciò?la tua vita,il tuo nome ,il tuo credo sono imposizioni di terzi,persino il finto buonismo umanitario è ridicolo,serve solo a fare arricchire i soliti noti....a predicare siamo bravi tutti,sta a chi ascolta a cogliere uno spunto positivo,sempre che vi sia

 

[kiske 202]

Per quanto riguarda l'amore ....c'è molta confusione in merito ,il 99% della popolazione usa il termine amore per giustificare il sesso (la quasi totalità delle coppie ha le corna in testa,triste ma vero e ad oggi l'età in cui si cercano esperienze è scesa quasi a quella pre pubertà,il che è abbastanza disgustoso per non dire altro) ....sesso e amore proprio come intelligenza e cultura vanno in direzioni opposte ,inutile voler fare passare un Xxxxxx acculturato per intelligente e vacche o maiali per esseri innamorati ,se fossimo innamorati non chiederemo al partner di sollazzarvi con giochetti contro natura ,ma in primo luogo non tradiremo,sentiremo mai e per nessuno motivo (io posso vantarmi di questo,mai tradito,mai mentito e ti garantisco che posso portarmi a letto chiunque ma....non mi interessa fare numero e meno ancora mi interessa essere come la massa) ...Leopardi è morto Vergine quasi certamente e fortuna sua non si è sporcato di finzione