Trinov Capelli Fidia (già PGE1, dr. Brotzu)

alb40enne

Utente
25 Dicembre 2008
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Using binding assays, we determined that dequol specifically binds 5-ihydrotestosterone (DHT), but not testosterone, dehydroepiandrosterone, or estrogen with high affinity. Equol does not bind the prostatic androgen receptor, and has a modest affinity for recombinant estrogen receptor (ER) ß, and no affinity for ER. In castrated male rats treated with DHT, concomitant treatment with equol blocked DHT's trophic effects on the ventral prostate gland growth and inhibitory feedback effects on plasma LH levels without changes in circulating DHT. Therefore, equol can bind circulating DHT and sequester it from the androgen receptor, thus altering growth and physiological hormone responses that are regulated by androgens. These data suggest a novel model to explain equol's biological properties. The significance of equol's ability to specifically bind and sequester DHT from the androgen receptor have important ramifications in health and disease and may indicate a broad and important usage for equol in the treatment of androgen-mediated pathologies.

Questo estratto, sempre del 2004, ci indica pero' che l'equolo sarebbe piu' che altro un sequestrante del dht e non un vero antagonista recettoriale ..!!
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Sì l'equol si impose all'attenzione come le manette del DHT, tuttavia questo mi ha sempre suscitato perplessità sull'efficacia, perché i tempi chimici tra la formazione intracellulare di DHT e il suo legame al recettore sono velocissimi e non so quante probabilità abbia l'equol di intercettare il DHT, infatti sopra si parla di flusso ematico, dove ci sono tutte altre dinamiche e l'equol può sequestrare parecchio DHT, peccato che per la calvizie sia più importante il DHT prodotto localmente (autocrino ed eventualmente paracrino) che quella circolante (endocrino).

Ciao

MA - r l i n
 
2 Aprile 2016
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ragazzi, se qualcuno abita a Genova o dintorni, potrebbe andare il 7 maggio al convegno cui parteciperà anche Brotzu; potrebbe essere utile intervenire per chairire molti nostri dubbi, e magari agganciarlo anche dopo finita la riunione
 

haga

Utente
7 Maggio 2003
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In effetti cosa dirà il 7 è molto interessante, soprattutto speriamo che mostri foto convincenti
 
27 Aprile 2011
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Scrivo col cellulare e rileggendo non è che si capisca molto. Io volevo sapere : metto nel frullatore la le itina si soia liquida, il chitosano e l ammorbidente e poi il tutto nel sonicatore. Poi foro aggiungere l'alcol,l'olio di borragine, gli isoflavoni di soia e la carnitina, quindi il tutto va semplicemente mescolato con l'acqua pura oppure il tutto andrà di nuovo sonicato? Grazie. Comunque appena inizio la cura farò delle foto per chi le desidera essendo che ho pochissimi capelli e quindi facilmente osservabili dei miglioramenti
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Nel brevetto si mettono prima assieme da una parte le sostanze liposolubili e da un'altra le idrosolubili ma non c'è nessun frullatore, tuttavia alla fine si mischia comunque tutto, anzi addirittura dopo la sonicazione il tutto viene allungato con acqua. Io comunque ho frullato tutto e messo nel sonicatore, anche perché frullare serve mettere in sospensione le varie sostanze e quindi agevola poi il lavoro del sonicatore che non è certo di quelli professionali. Piuttosto ricorda che devi fare 25 cicli di 5 sec. ciascuno (con pausa di un secondo, accendi e spegni).

Ciao

MA - r l i n
 

marlin

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9 Maggio 2004
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7 grammi di carnitina su 100 ml sono il 7%, la carnitina nell'ultima formulazione era allo 0,1%, se proprio vuoi esagerate mettine un grammo (che poi è quello che ho fatto io). Un pillola di isoflavoni quanti mg degli stessi contiene ? Comunque dovrebbe andare bene, anche se io ho seguito un'altra procedura, ossia li ho messi a macerare in idroalcoolica, quindi da questa è venuto l'alcool (compreso di attivi) della preparazione.

Come faccio a sapere tutto ? Ho letto attentamente brevetto e studio (e non sono l'unico ad averlo fatto qui).

Ciao

MA - r l i n
 
27 Aprile 2011
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Penso sia giusto come dici tu così metterei in soluzione idroalcolica solo il chitosano e isoflavoni di soia o anche l'olio di borragine? Quindi secondo te in made ai mg dei prodotti che ho preso, quanto ne devo usare per 100 ml di lozione? E poi bastano 12 ore a macerare in soluzione idroalcolica? Grazie
 

marlin

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9 Maggio 2004
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In soluzione idroalcolica solo gli isoflavoni, olio e chitosano vanno aggiunti direttamente. Fatto 100 ml/g è tutto di conseguenza ossia ad esempio lo 0,1% è un decimo di grammo, pari a 100 mg. Pertanto se parliamo degli isoflavoni io metterei in soluzione un po' più di 5 cps (anche se 5 cps danno giusto 100 mg, non è detto che li estrai tutti gli isoflavoni e comunque non cambia nulla ad abbondare un poco).

Ciao

MA - r l i n
 

giuseppe1954

Utente
19 Settembre 2003
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A proposito dei tensioattivi cationici nelle FAQ della Vernel si legge:

Un ammorbidente è composto da tensioattivi cationici biodegradabili (chiamati esterquat) che rendono i tessuti soffici, profumi che donano ai tessuti un profumo gradevole e di lunga durata e, in alcuni casi, coloranti. Per impedire ai bambini di bere il liquido, alle varie profumazioni fruttate vengono aggiunte delle sostanze amare.



Un negozio online che vende esterquat così lo descrive:

Il dehyquart f75 (inci Distearoylethyl Hydroxyethylmonium Methosulfate (and) Cetearyl Alcohol) è un esterquat in perline che si differenzia dagli altri tipi per l'alta concentrazione di sostanza cationica (oltre il 70%). Questo rende il prodotto utilizzabile in basse dosi rispetto agli altri esterquat presenti sul mercato (mediamente la sostanza cationica degli altri esterquat è 22%, circa due terzi in meno) La dose d'utilizzo quindi è inferiore, se ne raccomanda un uso dal 2 al 4%. Il suo punto di fusione è intorno ai 60° ed esprime al meglio la sua attività condizionante in un range di PH compreso tra 3 e 5. Si rivolge a prodotti per capelli.

Visto il costo alquanto esiguo di questo componente (14-15 euro al kg) forse lo sarebbe da preferire all'ammorbidente che contiene anche altre sostanze.

 

marlin

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9 Maggio 2004
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L'ammorbidente neutro contiene solo tensioattivi cationici e nessun additivo.

Ciao

MA - r l i n
 

giuseppe1954

Utente
19 Settembre 2003
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emanuelesharon ha scritto:
Infatti ho preso in ammorbidente che ha solo tensioattivi . Infatti ho letto le etichette dei vari ammorbidenti prima di acquistarlo


Controlla sul recipiente, non credo che i tensioattivi cationici siano superiori al 5%.
 
2 Aprile 2016
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Deviando un attimo dalla preparazione della lozione, vorrei parlarvi perchè ho fatto visita medica a Bari con la dott.sa Mariella Gargovich..la mia esperienza è particolare e cerco di riassumerla: alopecia areata totale dall'età di 12 anni; all'epoca mi rivolsi alla stessa Gargovich e dopo 2 terapie (la prima al cortisone, la seconda con acido squarico), dopo tre anni di cure abbandonai tutto perchè la ricrescita era con capelli strani, sottili, e a macchie molto antiestetiche;.....dopo 20 anni (oggi ne ho 31), avevo ormai chiuso il capitolo capelli e le speranze, fin quando per via di altre cure ho dovuto assumere nel mese di marzo 4 punture di kenacort fiale a distanza di 10 gg una dall'altra; verso il 10 marzo ho avuto ricrescita quasi totale di sopracciglia, ciglia e barba, e anche consistente crescita di capelli, scuri e del mio colore naturale...questo mi ha spinto a ritornare sull'argomento e così dopo 20 anni son ritornato dalla mia dott.ssa Gargovich...è rimasta felicemente sorpresa dell'accaduto; dice che è merito di kenacort (preciso che ho preso anche altri cortisonici in questi anni ma senza alcun risultato) e che non è affatto scontato e usuale quanto accaduto; nella sua lunga carriera mi ha detto che ha applicato tutte le terapie attuelmente esistenti, tra cui anche PRP (plasma con piastrine), tutte rivelatesi inefficaci...pertanto, visto il piccolo miracolo accaduto, la sua strategia è la seguente: continuare con kenacort, inizialmente ogni 15 gg, poi a scalare in base ai risultati...unitamente mi darà una lozione di cui mi darà il nome tra dieci giorni; dice che è un prodotto nuovissimo che è appena uscito che stimola la prostaglandine, che si applica sulla testa ma una volta assorbito agiste sull'intero sistema immunitario...importante infine la dieta, che deve essere a base di pesce e soia, abolendo quasi del tutto carne e derivati e latticini; quanto al cortisone ho insistito nel ribadire la paura per gli effetti collaterali; ma mi ha davvero tranquillizzato, dicendo che il dosaggio di kenacort è molto basso, che consente di fare tutto (sport, prendere il sole ecc. senza problemi) e che teoricamente si potrebbe anche fare a vita (ad es. una puntura una tantum di mantenimento) se il processo di ricrescita si stabilizza e si risveglia il sistema immunitario. Anche altri medici mi hanno confermato quanto detto su kenacort
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Mi pare un'ottimo approccio quello della dottoressa (dieta a parte...che comunque vale la pena provare a seguire), siamo tutti curiosi di conoscere come si chiama questa nuova lozione, magari è utile anche per l'aga.

Quanto al tensiattivo cationico, ne basta pochissimo diciamo che è un rinforzo al chitosano che già dovrebbe agire in questo senso. Ottimale sarebbe allora prendere la stearilammina, ma è pressoché introvabile.

Ciao

MA - r l i n
 

account_01

Utente
10 Giugno 2013
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interessante quanto detto dalla DOTTORESSA.
la DOTTORESSA suggerisce di continuare con il kenacort.
sempre la DOTTORESSA suggerisce di eliminare carne, derivati e latticini.
Sono sempre interessanti questi tipi di pareri.
 

de sade

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19 Luglio 2015
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Aspetto anch'io il nome della lozione ma non concordo sul fatto che sia possibile fare il Kenakort a vita.
 

mr_blushine

Utente
30 Ottobre 2015
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r.martelli85@gmail.com ha scritto:
Deviando un attimo dalla preparazione della lozione, vorrei parlarvi perchè ho fatto visita medica a Bari con la dott.sa Mariella Gargovich..la mia esperienza è particolare e cerco di riassumerla: alopecia areata totale dall'età di 12 anni; all'epoca mi rivolsi alla stessa Gargovich e dopo 2 terapie (la prima al cortisone, la seconda con acido squarico), dopo tre anni di cure abbandonai tutto perchè la ricrescita era con capelli strani, sottili, e a macchie molto antiestetiche;.....dopo 20 anni (oggi ne ho 31), avevo ormai chiuso il capitolo capelli e le speranze, fin quando per via di altre cure ho dovuto assumere nel mese di marzo 4 punture di kenacort fiale a distanza di 10 gg una dall'altra; verso il 10 marzo ho avuto ricrescita quasi totale di sopracciglia, ciglia e barba, e anche consistente crescita di capelli, scuri e del mio colore naturale...questo mi ha spinto a ritornare sull'argomento e così dopo 20 anni son ritornato dalla mia dott.ssa Gargovich...è rimasta felicemente sorpresa dell'accaduto; dice che è merito di kenacort (preciso che ho preso anche altri cortisonici in questi anni ma senza alcun risultato) e che non è affatto scontato e usuale quanto accaduto; nella sua lunga carriera mi ha detto che ha applicato tutte le terapie attuelmente esistenti, tra cui anche PRP (plasma con piastrine), tutte rivelatesi inefficaci...pertanto, visto il piccolo miracolo accaduto, la sua strategia è la seguente: continuare con kenacort, inizialmente ogni 15 gg, poi a scalare in base ai risultati...unitamente mi darà una lozione di cui mi darà il nome tra dieci giorni; dice che è un prodotto nuovissimo che è appena uscito che stimola la prostaglandine, che si applica sulla testa ma una volta assorbito agiste sull'intero sistema immunitario...importante infine la dieta, che deve essere a base di pesce e soia, abolendo quasi del tutto carne e derivati e latticini; quanto al cortisone ho insistito nel ribadire la paura per gli effetti collaterali; ma mi ha davvero tranquillizzato, dicendo che il dosaggio di kenacort è molto basso, che consente di fare tutto (sport, prendere il sole ecc. senza problemi) e che teoricamente si potrebbe anche fare a vita (ad es. una puntura una tantum di mantenimento) se il processo di ricrescita si stabilizza e si risveglia il sistema immunitario. Anche altri medici mi hanno confermato quanto detto su kenacort



kenacort intramuscolo o pasticche?