Sono molto indeciso se intraprendere o no una cura per la mia calvizie e vorrei chiedere pareri a voi che avete esperienza nel settore.
In tutta franchezza non mi sono mai interessato alla perdita dei miei capelli ed il fatto che il decorso è stato molto lento mi ha fatto affrontare la cosa con serenità. Considerate che è cominciata a circa 20 anni d'età ed adesso ne ho 34 ed a occhio sto a Norwood-Hamilton classe 5-6; dico "a occhio" perchè non sono mai andato dallo specialista quindi posso anche sbagliarmi.
A causa di tale scarsa motivazione di fondo sono pertanto molto dubbioso se intraprendere o meno una cura, o meglio un tentativo di cura. Mi dico che potrei provarci ed andrà come andrà però ci sono 2 fattori a frenarmi, in parte correlati. Uno è l'aspetto economico in quanto questo "problema" è molto secondario per la mia vita e le altre e prioritarie spese che ho da affrontare, di conseguenza potrei curarmi solo se ciò comportasse un sacrificio economico quasi nullo per le mie esigue finanze. L'altro aspetto è inerente gli eventuali effetti collaterali psico-fisici del finasteride.
Riguardo il finasteride, ho letto questo avviso in cui si raccomanda:
Dopo ciò credo abbiate capito che "testa" che ho e quale sia il contesto della mia vita entro cui sto maturando tale decisione. Vorrei pertanto chiedervi, se è lecito e non risulto troppo sfacciato, una sorta di preventivo -va bene anche spannometricamente- per sapere quanto mi costerà un tentativo di cura, comprensivo di tutti gli esami necessari a cautelarsi prima di intraprendere eventualmente il percorso.
In tutta franchezza non mi sono mai interessato alla perdita dei miei capelli ed il fatto che il decorso è stato molto lento mi ha fatto affrontare la cosa con serenità. Considerate che è cominciata a circa 20 anni d'età ed adesso ne ho 34 ed a occhio sto a Norwood-Hamilton classe 5-6; dico "a occhio" perchè non sono mai andato dallo specialista quindi posso anche sbagliarmi.
A causa di tale scarsa motivazione di fondo sono pertanto molto dubbioso se intraprendere o meno una cura, o meglio un tentativo di cura. Mi dico che potrei provarci ed andrà come andrà però ci sono 2 fattori a frenarmi, in parte correlati. Uno è l'aspetto economico in quanto questo "problema" è molto secondario per la mia vita e le altre e prioritarie spese che ho da affrontare, di conseguenza potrei curarmi solo se ciò comportasse un sacrificio economico quasi nullo per le mie esigue finanze. L'altro aspetto è inerente gli eventuali effetti collaterali psico-fisici del finasteride.
Riguardo il finasteride, ho letto questo avviso in cui si raccomanda:
come esami preliminari, quindi un esborso complessivo non indifferente. All'inzio credevo bastasse farsi prescrivere il proscar spendendo 8eur e amen, invece mi rendo conto che agire così sarebbe un'incoscienza poichè potrei incorrerere a disfunzione erettile, retrazione genitale, depressione, etc, roba che mi farebbe finire dall'andrologo mentre coi medici finora non ho mai dovuto spartire nulla. Addirittura qui si legge che, in certi casi, gli effetti collaterali sono non reversibili e, con tale prospettiva, credo si rendano necessari gli esami preliminari indicati sull'avviso del forum che ho sopra linkato.
Dopo ciò credo abbiate capito che "testa" che ho e quale sia il contesto della mia vita entro cui sto maturando tale decisione. Vorrei pertanto chiedervi, se è lecito e non risulto troppo sfacciato, una sorta di preventivo -va bene anche spannometricamente- per sapere quanto mi costerà un tentativo di cura, comprensivo di tutti gli esami necessari a cautelarsi prima di intraprendere eventualmente il percorso.
