tè verde poche evidenze empiriche

mednat

Utente
12 Gennaio 2007
59
0
65
http://www.ajcn.org/cgi/reprint/83/3/529 (pagina 4)

Il tè è una buona fonte di flavonoidi, antiossidanti; queste potrebbero esercitare un effetto protettivo sul sistema cardiovascolare attraverso un aumento della sintesi di ossido nitrico (vasodilatatore). Questi dati richiedono conferme, inoltre non è mai stato dimostrato nell'uomo un effetto di prevenzione nei confronti della cancerogenesi. Attualmente, i dati in nostro possesso, suggeriscono che il consumo regolare di 3 o più tazze di tè nero possa conferire una modesta protezione nei confronti dell'infarto miocardico. Non ci sono evidenze di un simile effetto per il tè verde e per altri tipi di tè, anche se è possibile non ci sia una sostanziale differenza.
 

mednat

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12 Gennaio 2007
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http://www.ajcn.org/cgi/reprint/83/3/529 (pagina 4)

Il tè è una buona fonte di flavonoidi, antiossidanti; queste potrebbero esercitare un effetto protettivo sul sistema cardiovascolare attraverso un aumento della sintesi di ossido nitrico (vasodilatatore). Questi dati richiedono conferme, inoltre non è mai stato dimostrato nell'uomo un effetto di prevenzione nei confronti della cancerogenesi. Attualmente, i dati in nostro possesso, suggeriscono che il consumo regolare di 3 o più tazze di tè nero possa conferire una modesta protezione nei confronti dell'infarto miocardico. Non ci sono evidenze di un simile effetto per il tè verde e per altri tipi di tè, anche se è possibile non ci sia una sostanziale differenza.
 

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http://www.ajcn.org/cgi/reprint/83/3/529 (pagina 4)

Il tè è una buona fonte di flavonoidi, antiossidanti; queste potrebbero esercitare un effetto protettivo sul sistema cardiovascolare attraverso un aumento della sintesi di ossido nitrico (vasodilatatore). Questi dati richiedono conferme, inoltre non è mai stato dimostrato nell'uomo un effetto di prevenzione nei confronti della cancerogenesi. Attualmente, i dati in nostro possesso, suggeriscono che il consumo regolare di 3 o più tazze di tè nero possa conferire una modesta protezione nei confronti dell'infarto miocardico. Non ci sono evidenze di un simile effetto per il tè verde e per altri tipi di tè, anche se è possibile non ci sia una sostanziale differenza.
 

mednat

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Il tè è una buona fonte di flavonoidi, antiossidanti; queste potrebbero esercitare un effetto protettivo sul sistema cardiovascolare attraverso un aumento della sintesi di ossido nitrico (vasodilatatore). Questi dati richiedono conferme, inoltre non è mai stato dimostrato nell'uomo un effetto di prevenzione nei confronti della cancerogenesi. Attualmente, i dati in nostro possesso, suggeriscono che il consumo regolare di 3 o più tazze di tè nero possa conferire una modesta protezione nei confronti dell'infarto miocardico. Non ci sono evidenze di un simile effetto per il tè verde e per altri tipi di tè, anche se è possibile non ci sia una sostanziale differenza.
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Ma noi non lo prendiamo per problemi cardiovascolari, quindi le evidenze empiriche andrebbero cercate in dermatologia, del resto se è una buona fonte di flavonoidi e antiossidanti ne consegue che è più che adatto per i nostri scopi.

Ciao

MA - r l i n
 

juliensorel

Utente
21 Marzo 2005
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Citazione:Messaggio inserito da Marlin
Ma noi non lo prendiamo per problemi cardiovascolari, quindi le evidenze empiriche andrebbero cercate in dermatologia, del resto se è una buona fonte di flavonoidi e antiossidanti ne consegue che è più che adatto per i nostri scopi.


Si, comunque che ci siano poche evidenze empiriche mi sembra una constatazione non rispondente al vero. Basta vedere la sterminata bibliografia di studi...