Fagiolo92 ha scritto:
Io in accordo con la questione sollevata da Homen, che tra l'altro comprendo perfettamente, eviterei di responsabilizzare una persona. Il discorso, secondo me, è che un internediario che mantenga il rapporto tra la massa dei committenti ed il laboratorio ci vuole. Anche perché il laboratorio, se sbaglia o risulta inadempiente, deve risponderne ed una persona che abbia la rappresentanza collettiva può far valere meglio una responsabilità da inadempimento. Io stesso, che mi sono già reso disponibile, non avrei problemi a costituirlo in mora o citare in giudizio la ditta, anche perché sapete che mi occupo di questo. Semplicemente vorrei il massimo grado di serità da parte dei partecipanti e la massima solerzia da parte del laboratorio. Alla fine avere un rappresentante comune non implica necessariamente la comunicazione dei dati anagrafici a questo, ma sul piano legale comporta molti vantaggi, ve lo assicuro.
Qualora siate d'accordo io mi propongo come portavoce, insieme a Fagiolo92.
Uno si occuperà di radunare gli utenti su diverse piattaforme e l'altro della parte burocratica.
Insieme si contatterà il laboratorio.