Non ti conosco, ma se mi dici che hai solo lontanamente in mente il suicidio a causa della calvizia ti vengo a prendere a testate.
Cioè... Non ha proprio senso... Capisco che può essere dura la tortura psicologica della calvizia, capisco che ti senti spesso a disagio. Ma ca**o, pensare al suicidio è davvero brutto eh.
Te lo dice uno che è calvo (che brutta parola... diciamo che... sono senza capelli, ecco...) e che se ne frega alla grande, che ha imparato ad essere a suo agio in qualsiasi ambiente si trovi, e che si sente figo sempre e comunque. Ed è quello che conta, in qualsiasi campo: nella vita non conta quanti capelli hai in testa, ma quanto sei sicuro di te. Beh, puoi essere calvo fin che vuoi, ma se ti senti sicuro di te, per le persone vali molto di più che uno con i capelli. Io la vedo così: è come se avessi un taglio di capelli diverso, il cui unico problema è che non si può cambiare, ma se uno si trova bene con il suo taglio, perchè cambiarlo? Uno calvo non è inferiore ad uno con i capelli, per nulla, ha solo qualcosa di diverso da lui, come se avessi gli occhi marroni anzichè verdi. Finisce qua.