Citazione:Messaggio inserito da titty
Marliani ke m risulta continua a prescriverli, ed è convinto della loro utilità, come daltronde anche il dott gigli.. nessuno pretende di dire ke sono efficaci cm la finasteride, ma per chi non la può assumere x via degli effetti collaterali questi possono aiutare a rallentare il fenomeno.
Per quanto riguarda la citazione di marliani, si riferiva sopratutto alla finasteride, in quanto questa inibisce la produzione periferica,e non quella testicolare, e all'epoca quando scrisse l'articolo lo vedeva cm un limite, ora non più.
Si è dimostrato ke anke un inibizione non del 100% può rallentare o fermare il processo (daltronde l'inibizione cn finasteride è del 70%), e ke quindi la calvizie non è un processo tutto-nulla.
Fra i tuoi attacchi contro gli antiandrogeni topici LULO, l'unica argomentazione ke ho preso seriamente in considerazione (non tua al 100% ovviamente ma dei medici detrattori delle cure topiche
è ke l'inibizione locale sullo scalpo della 5-ar non porta all'arresto del processo, in quanto di continuo il dht plasmatico proveniente da altre parti (di produzione periferica mediante conversione) del corpo entrerebbe nei follicoli...
In effetti fa pensare..e ho posto la questione proprio al dott marliani, questa è stata la risposta: Il DHT che agisce sul follicolo non è quello che viene dal sangue ma quello che viene prodotto dal follicolo stesso e che ci sono centinaia di pubblicazioni (a partire dagli anni
70 in poi) sugli antiandrogeni per so topico.
Pensandoci (cm diceva gigli) gli studi sull'acne, e l'irsutismo hanno dimostrato un efficacia.. perchè l'acne ha una patogenesi ed un background ormonale molto simile all'aga tanto che molte cure sono simili
quindi sembrerebbe una spiegazone valida
Infatti stai confondendo il dht con il testosterone
Il dht è una cosa, il testosterone è un altra cosa e non è dose-dipendente, e serve per creare il dht che è quello che fa danni.
Gli antiandrogeni (spironolattone, progesterone,ciproterone etc) NON INIBISCONO IL DHT ma semmai il testosterone (che è DIVERSO) nella speranza che questo non produca dht ....ma siccome si tratta di una reazione enzimatica, ammesso pure che azzerassi il testosterone presente nella cute basterebbe una piccola quantità di testoterone plasmatico (portato dal sangue nel follicolo) ad innescare ugualmente quel meccanismo enzimatico che crea il dht....a meno che non ricorri alla costrazione chimica (o fisica) i tentativi di ridurre il testosterone con gli antiandrogeni sono sempre un buco nell'acqua
E' come accendere il fornello: non c'è bisogno di una fiaccola per accenderlo è sufficiente la scintilla dell'accendigas, e si ottiene lo stesso effetto
Una volta che si è formato il dht quindi (non il testosterone) questo INVECE si può ridurreo abbattere traendone vantaggio i ecco perchè la finasteride funziona anche se ne abbatte il 70%, la dutasteride ne abbatte di più quindi funziona di più
Quindi anche per uso topico sarebbe più razionale usare gli antidht cioè finasteride/dutasteride -ammesso che questi abbiano una metabolizzazione nel follicolo e non, come sembra, un'azione solo sistemica- piuttosto che gli antiandrogeni: infatti il testosterone poco o molto che ci sia produce sempre lo stesso effetto (la creazione del DHT), mentre al contrario la riduzione del dht già formato può portare dei benefici
Per quanto riguarda la citazione del Dr Marliani non riguarda affatto la finasteride ma proprio gli antiandrogeni è una citazione presa dal paragrafo dove sta appunto parlando del progesterone (altro che fina)... E comunque è ovvio che poi nella pratica medica i dermatologi qualcosa ti devono pur prescrivere(anche se fosse per il solo effetto placebo)...ci sono i dermatologi che ti prescrivono un dermocosmetico, ben sapendo che non ti servirà a nulla, e quelli che ti prescrivono uno 0,5 di progesterone, ben sapendo che non ti servira a nulla
MA qualcosa sulla ricetta devono pur scrivere, altrimenti uno che ci va a fare dal dermatologo???