sorpresa con la vitamina d
- Thread starter ilovecapelli
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Ma infatti io non calcolo niente... la terapia mi è stata prescritta dall'endocrinologo che mi segue (ho anche tiroidite di hashimoto, olè)
Comunque ovvio che controllerò...appena trovo il tempo di staccarmi dall'uni vado a fare le analisi, anche se di sicuro l'integrazione dovrà continuare ancora per un bel po'
Ps: il calcola del post precedente era un modo di dire, della serie pensa un po', avevo solo 13.5 [
]
Comunque ovvio che controllerò...appena trovo il tempo di staccarmi dall'uni vado a fare le analisi, anche se di sicuro l'integrazione dovrà continuare ancora per un bel po'
Ps: il calcola del post precedente era un modo di dire, della serie pensa un po', avevo solo 13.5 [
]Ma con questa integrazione da maggio, hai visto qualcosa sui capelli ? Perché è questo che interessa...di solito non si risolve un aga con la vit.D3 (anche perché in caso contrario lo si sarebbe visto e capito da tempo, pensa a chi prende tanto sole tutto l'anno...).
Ciao
MA - r l i n
Ciao
MA - r l i n
In Italia-Europa non ci sono integratori con buone dosi di vit.D3 ci si deve fermare a 300 UI al giorno, chiaro che poi uno ne può prendere di più, ma risulta anche più costoso. Poi ci sono tutti i prodotti farmaceutici che invece arrivano a dosi superiori, ma di solito occorre ricetta. A me sono rimaste delle confezioni di Rocaltrol che prendeva mio padre e sto pensando di finirle prima che scadano.
Altrimenti avrei usato il prodotto Long Life, che però non ho trovato in vendita (dovrebbe contenere 300 UI per cps).
Ciao
MA - r l i n
Altrimenti avrei usato il prodotto Long Life, che però non ho trovato in vendita (dovrebbe contenere 300 UI per cps).
Ciao
MA - r l i n
Il mio medico di base ha problemi a prescrivermi tutto, forse perché è un familiare stretto...[]
Ha avuto problemi anche a prescrivermi le analisi di vit.D3, ma io ci ho messo del mio, lasciando scadere la prescrizione...[]
Ho integrato per 6 mesi a 1000 Ui con integratore USA e non ho avuto problemi e mi sarei meravigliato del contrario, visto che mi espongo ben poco al sole. Il mio vero problema potrebbe essere la calcificazione della valvola aortica bicuspide, ma quella la tengo monitorata e sinora è tutto ok.
Ciao
MA - r l i n
]Ha avuto problemi anche a prescrivermi le analisi di vit.D3, ma io ci ho messo del mio, lasciando scadere la prescrizione...[
]Ho integrato per 6 mesi a 1000 Ui con integratore USA e non ho avuto problemi e mi sarei meravigliato del contrario, visto che mi espongo ben poco al sole. Il mio vero problema potrebbe essere la calcificazione della valvola aortica bicuspide, ma quella la tengo monitorata e sinora è tutto ok.
Ciao
MA - r l i n
La vera differenza la si sente da 4000 UI in su. Sarà per questo?
http://www.ergo-log.com/vitamindtestosterone.html
Comunque a mio parere è sempre meglio associare con vitamina K2 (io uso la mk9, che ha un'emivita lunghissima), proprio per contrastare eventuali calcificazioni.
http://www.ergo-log.com/vitamindtestosterone.html
Comunque a mio parere è sempre meglio associare con vitamina K2 (io uso la mk9, che ha un'emivita lunghissima), proprio per contrastare eventuali calcificazioni.
Caspita Marlin........
molte perplessità su un esame che è balzato agli onori di cronaca anche negli Stati Uniti in un progamma di Oprah Winfrey (marketing?), e che sta accumolando studi su studi e convincendo anche i più scettici?
Mi permetto di scrivere che si tiene alla salute (e quindi preciso non tanto per i capelli) mantenere il livello sierico di vit D compreso tra 40 e 70 possa essere considerata la strategia con il miglior rapporto costo/risultati al momento attuabile.
Ricercare integrazioni sofisticate e che abbisognano di sinergie complesse senza monitorare il parametro di 25(OH)D, è, a mio giudizio, una faziosa rincorsa a fattori collaterali senza la certezza di intervenire su meccanismi realmente impressivi.
Tutto ciò, come detto più volte, va oppurtanamente dosato e monitorato ma questo non penso possa costituire un problema per la maggior parte delle persone.
Perdonami se intervengo sempre su questo argomento ma più tempo passa e più approfondisco alcuni argomenti e più la vitamina D ogni volta salta fuori.......
molte perplessità su un esame che è balzato agli onori di cronaca anche negli Stati Uniti in un progamma di Oprah Winfrey (marketing?), e che sta accumolando studi su studi e convincendo anche i più scettici?
Mi permetto di scrivere che si tiene alla salute (e quindi preciso non tanto per i capelli) mantenere il livello sierico di vit D compreso tra 40 e 70 possa essere considerata la strategia con il miglior rapporto costo/risultati al momento attuabile.
Ricercare integrazioni sofisticate e che abbisognano di sinergie complesse senza monitorare il parametro di 25(OH)D, è, a mio giudizio, una faziosa rincorsa a fattori collaterali senza la certezza di intervenire su meccanismi realmente impressivi.
Tutto ciò, come detto più volte, va oppurtanamente dosato e monitorato ma questo non penso possa costituire un problema per la maggior parte delle persone.
Perdonami se intervengo sempre su questo argomento ma più tempo passa e più approfondisco alcuni argomenti e più la vitamina D ogni volta salta fuori.......
Io personalmente faccio l'esame all'inizio della stagione meno clemente (occhio e croce in questo periodo) quando sono certo che da lì fino a primavera il sole che potrò prendere sarà trascurabile e poi in base al risultato mi regolo di conseguenza.......
Per l'attività sportiva che pratico (arrampico da ben trenta anni) quindi permanendo all'aperto per molti giorni all'anno mi ritrovo valori pittosto buoni (l'ultimo, di un anno fa', era 58), allora mi trangugio 4 o 5 gocce di Dibase (rigorosamente ai pasti per ottimizzare l'assorbimento) al giorno fino a marzo inoltrato quando il sole ricomincia a fare il suoi effetto.
Sò per certo che 1000/1250 u.i. di vit. D3 sono il dosaggio per mantenere costante la concentrazione sierica in mancanza di ulteriore sintesi naturale considerando pressochè trascurabile l'apporto alimentare.
Il tutto molto tranquillamente.
Ma ha ragione romero che in caso di deficit severi (che ho riscontrato anche tra i miei familiari) dosaggi importanti debbano essere accompagnati dall'assunzione di vit. K2 al fine di prevenire eventuali calcificazioni (che comunque dovrebbero scaturire da livelli di vit. D3 oltre 100 ng/ml molto difficilmente raggiungibili da integrazioni assennate e soprattutto monitorate.
Per l'attività sportiva che pratico (arrampico da ben trenta anni) quindi permanendo all'aperto per molti giorni all'anno mi ritrovo valori pittosto buoni (l'ultimo, di un anno fa', era 58), allora mi trangugio 4 o 5 gocce di Dibase (rigorosamente ai pasti per ottimizzare l'assorbimento) al giorno fino a marzo inoltrato quando il sole ricomincia a fare il suoi effetto.
Sò per certo che 1000/1250 u.i. di vit. D3 sono il dosaggio per mantenere costante la concentrazione sierica in mancanza di ulteriore sintesi naturale considerando pressochè trascurabile l'apporto alimentare.
Il tutto molto tranquillamente.
Ma ha ragione romero che in caso di deficit severi (che ho riscontrato anche tra i miei familiari) dosaggi importanti debbano essere accompagnati dall'assunzione di vit. K2 al fine di prevenire eventuali calcificazioni (che comunque dovrebbero scaturire da livelli di vit. D3 oltre 100 ng/ml molto difficilmente raggiungibili da integrazioni assennate e soprattutto monitorate.
Non conosci certi medici...., proprio perché la vit.D3 è finita per essere promossa da un programma televisivo sentono puzza di bruciato...[]. E comunque per queste cose, che non sono la loro specializzazione, fanno riferimento a contesti accademici di quando hanno compiuto i loro studi, ossia di una trentina di anni fa.
Non si tratta di eccezioni però, se prendi un grosso ospedale e partendo dai piani alti per arrivare a quelli bassi inizi a chiedere a tutti gli operatori sanitari cosa pensano di vitamine, integratori e magari anche della sola vit.D3 vedresti cosa ti rispondono....se va bene ti dicono che basta prendere un quarto d'ora di luce sulla faccia per avere il fabbisogno in funzione antirachitismo, cosa che è stata assodata più di un secolo fa...[]
Ciao
MA - r l i n
]. E comunque per queste cose, che non sono la loro specializzazione, fanno riferimento a contesti accademici di quando hanno compiuto i loro studi, ossia di una trentina di anni fa.Non si tratta di eccezioni però, se prendi un grosso ospedale e partendo dai piani alti per arrivare a quelli bassi inizi a chiedere a tutti gli operatori sanitari cosa pensano di vitamine, integratori e magari anche della sola vit.D3 vedresti cosa ti rispondono....se va bene ti dicono che basta prendere un quarto d'ora di luce sulla faccia per avere il fabbisogno in funzione antirachitismo, cosa che è stata assodata più di un secolo fa...[
]Ciao
MA - r l i n