Citazione:Messaggio inserito da Klimt
Parlavo di questa storia con una mia amica che fa ricerche nel campo della genetica e partecipa a vari progetti di carattere internazionale e mi diceva che oggi come oggi parlare di depigmentazione dell'iride � impossibile, cos� come � impossibile schiarire gli occhi con metodi che non siano riconducibile all'inserzione di lenti colorate che peraltro sono ormai migliorate tantissimo nella loro resa estettica rispetto a quelle uscite anni prima.
Esistono colliri come il latanoporst che sono in grado di scurire gli occhi come effetto collaterale facendo aumentare la produzione di melalina, sono i colliri usati per trattare il glaucoma.
http://www.informazionisuifarmaci.it/Database/fcr/sids.nsf/pagine/50515D0BD249EEFDC1256D6600584F97?OpenDocument
Effetti indesiderati
Nel corso degli studi clinici il farmaco è risultato generalmente ben tollerato. Disturbi oculari (visione confusa, bruciore, pizzicore, sensazione di corpo estraneo, prurito, secchezza oculare, keratite punctata superficiale) si sono manifestati nel 5-15% dei pazienti. L'incidenza degli effetti indesiderati oculari risulta simile a quella nei pazienti trattati con timololo tranne che per l'iperemia congiuntivale e la pigmentazione dell'iride. Quest'ultimo effetto, peculiare del latanoprost, può non risultare evidente per parecchi mesi (è recente tuttavia una segnalazione di comparsa dell'effetto dopo sole 4 settimane di trattamento) e ha avuto un'incidenza variabile a seconda della popolazione arruolata (11% in uno studio scandinavo, 12% in uno studio americano, 23% in uno studio inglese). La modificazione del colore degli occhi sembra essere più frequente (fino al 50% dei pazienti) in caso di colorazione dell'iride verde-marrone, giallo-verde, blu/grigio-marrone, mentre gli occhi di colore omogeneo (blu, grigio, verde, marrone sono meno sensibili). Questa alterazione della pigmentazione, dovuta ad un aumento della sintesi di melanina da parte dei melanociti (e non ad un aumento dei melanociti), non regredisce alla sospensione del trattamento. Anche se sembra solo un problema cosmetico, soprattutto se viene trattato un occhio solo, è consigliabile sospendere il trattamento dal momento che gli effetti a lungo termine di questo aumento della pigmentazione non sono noti. A distanza di due anni dalla sospensione del trattamento, tuttavia, non sono stati osservati segni di dispersione del pigmento nella camera anteriore dell'occhio. Recenti segnalazioni riportano anche infoltimento e imbrunimento delle ciglia.
Tra gli effetti indesiderati sistemici vengono riportati i dolori muscolari e articolari e le reazioni allergiche; segnalata la comparsa di angina.
Dopo la commercializzazione del farmaco sono stati segnalati casi di ipertensione arteriosa insorti dopo 2-40 giorni dall'inizio della somministrazione di latanoprost. Anche se la relazione causale col farmaco non è ancora certa, si tratta di un problema che richiede attenzione5.
Ora dato che questo prova definitivamente la possibilita' di cambiare il colore dell' iride agendo sulla melanina , sono sicuro che con un collirio che inibisse o distruggesse la melanina si potrebbe ottenere l' effetto opposto.