Antistaminici a base di cetirizina ne prendo anche io (come dall'inizio di questo mese ad esempio).
Purtroppo sono allergico alle graminacee e ogni anno quando maggio si avvicina per me comincia l'inferno...starnutisco a più non posso e il naso mi pizzica così tanto che mi sembra di averlo pieno di spilli...per non parlare del fatto che inizia a colarmi come un rubinetto.
Non ho mai notato nulla a livello di capelli, ma c'è anche da dire che assumo una o due compresse al giorno solo nei giorni peggiori...non arrivo mai ad una settimana continuativamente e l'arco di tempo in cui ne faccio uso si limita (indicativamente, a seconda di come va il tempo) al mese di maggio.
Leggo che ogni compressa, oltre a 5mg di cetirizina, contiene anche 120 mg di pseudoefedrina. Non sono un medico, però non so quanto possa essere salutare assumere compresse di antistaminici per periodi prolungati così come si dovrebbe fare nel nostro caso.
Per esperienza posso solo dire che ogni anno i primi giorni di assunzione l'effetto è massimo, tant'è che è anche più facile accusare effetti collaterali (sonnolenza)...già dopo meno di due settimane l'effetto non è più totale (si limita ad alleviare i sintomi dell'allergia) e non avverto più la benchè minima sonnolenza.
Questo mi fa dedurre che sia una sostanza a cui è facilissimo abituarsi, il corpo fa infretta a sviluppare una forma di tolleranza.
Altro punto che mi fa credere che, ammesso anche un lontano razionale nell'uso per l'aga, mal si adatta all'uso prolungato e continuativo necessario.