unlocked ha scritto:
Ghost runner ha scritto:
L'assunzione di cortisone(glucocorticoidi) porta a una diminuzione della produzione di cortisolo per un meccanismo di feedback negativo(molto diffuso nel nostro organismo per mantenere un equilibrio).
Le ghiandole surrenali producono catacolamine, mineralcorticoidi, glucocorticoidi e androgeni deboli(che poi posso essere trasformati in altri siti come la pelle in dht).
Elevati livelli di cortisonici possono portare a infertilità per ridotta sintesi di ormoni sessuali, nelle donne si ha oligo/amenorrea, riduzione della libido, irsutismo(per diminuita secrezione di estrogeni). Nell’uomo riduzione della libido, disfunzione erettile, infertilità, ginecomastia.
Quindi oltre a una azione antiinfiammatoria anche la precedente può giustificare miglioramenti.
non mi risulta che assumere cortisone porti ad una infertilità o ad una diminuzione degli ormoni androgeni specie nel maschio dove la sintesi degli androgeni avviene principalmente nelle cellule di leydig del testicolo...il meccanismo di feeedback tra il surrene e l'ipofisi viaggia diversamente dall'hpta...poi certo se lo si prende in dosi massicce x anni gli effetti possono essere devastanti
Il cortisolo influenza anche l'asse ipotalamo ipofisi gonadi, infatti riduce la produzione delle gonadotropine LH e FSH(quelle che segnalano alle cellule di leydig del testicolo la produzione di androgeni).
La sidrome di Cushing(elevati livelli di cortisolo nel sangue) porta anche a una perdità di libido, impotenza.
Del resto basta pensare che sotto stress a qualcuno sarà capitata la mancanza di erezioni mattutine o una minore libido.
Tutto questo è compatibile con la funzione fisiologica del cortisolo, ovvero la sua azione di fornire energia immediata tramite il catabolismo per l' attacco o fuga(in sinergia con le catecolamine), del resto se ad esempio ti devi salvare la vita la funzione riproduttiva viene meno e quelle energie sono incanalate dove servono.