Ruolo definitvo del Dht nella calvizie

marlin

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9 Maggio 2004
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Eh allora è solo un parlare anche qui delle speranze di efficacia della lozione di Brotzu, ma non è che parlandone sempre più si pervenga alla verità. Brotzu non mette in discussione le posizioni dei tricologi e degli endocrinologi sull'aga, non è in contrasto con la scienza ufficiale, dice solo che forse si può curare anche l'aga riattivando il microcircolo in un certo modo, che potrebbe anche non essere lo stesso modo in cui si è provato sinora, perché sul microcircolo si è provato parecchio e pure minox c'entra in pieno con questo approccio, che pertanto non è certo innovativo in linea generale.

Ciao

MA - r l i n
 
21 Novembre 2016
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Marlin ha scritto:
Eh allora è solo un parlare anche qui delle speranze di efficacia della lozione di Brotzu, ma non è che parlandone sempre più si pervenga alla verità. Brotzu non mette in discussione le posizioni dei tricologi e degli endocrinologi sull'aga, non è in contrasto con la scienza ufficiale, dice solo che forse si può curare anche l'aga riattivando il microcircolo in un certo modo, che potrebbe anche non essere lo stesso modo in cui si è provato sinora, perché sul microcircolo si è provato parecchio e pure minox c'entra in pieno con questo approccio, che pertanto non è certo innovativo in linea generale.

Ciao

MA - r l i n
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Ma in realtà si parlava di dht, come da titolo, e delle sue interazioni con i capelli. Poi in seconda battuta abbiamo discusso di come una nova terapia può inserirsi in questo contesto, considerando lo stato degli approcci attuali. Niente speranze da supportare ragionavamo solo di meccanismi d'azione.
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Ad ogni modo il microcircolo arriva per ultimo, questo non significa che se affrontato in un certo modo non possa dare risultati.

Ciao

MA - r l i n
 

juliensorel

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21 Marzo 2005
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>>E invece scopro che il mio amico capelluto può avere anche più dht di me nel sangue e una folta chioma sulla testa.§

Non ha molto significato il DHT nel sangue. Il DHT è prima di tutto un ormone prodotto DENTRO le cellule a partire dal testosterone sierico (veicolato da SHBG, una proteina prodotta dal fegato) che diffonde nelle cellule. Una volta che dal circolo passa alle cellule che esprimono la 5 alpha reduttasi si forma dentro a queste il DHT. Quindi il DHT ce l'hanno tutti (a meno che non si abbia un difetto genetico raro), ma può essere che alcuni ne producono di più, inoltre in alcuni quest'ormone una volta prodotto trasmette al nucleo cellulare un segnale maggiore.
 
21 Novembre 2016
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JulienSorel ha scritto:
>>E invece scopro che il mio amico capelluto può avere anche più dht di me nel sangue e una folta chioma sulla testa.§

Non ha molto significato il DHT nel sangue. Il DHT è prima di tutto un ormone prodotto DENTRO le cellule a partire dal testosterone sierico (veicolato da SHBG, una proteina prodotta dal fegato) che diffonde nelle cellule. Una volta che dal circolo passa alle cellule che esprimono la 5 alpha reduttasi si forma dentro a queste il DHT. Quindi il DHT ce l'hanno tutti (a meno che non si abbia un difetto genetico raro), ma può essere che alcuni ne producono di più, inoltre in alcuni quest'ormone una volta prodotto trasmette al nucleo cellulare un segnale maggiore.


La frase finale del mio ragionamento era sarcastica non una dissertazione tecnica. Volevo sottolineate la beffa che provo nel sapere che tra un agato e un non agato possano non esserci differenze sostanziali in fatto di presenza di dht nel corpo. Sangue era inteso così
 

marlin

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Ma proprio questo ti fa capire che il presunto colpevole non può essere il DHT, come piace far credere a molti che vogliono semplificare le cose...

Ciao

MA - r l i n
 

mattew23

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21 Febbraio 2015
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In base a queste considerazioni però mi pare sensato affermare che fino ad oggi l'approccio nel curare l'aga sia stato quello più semplicistico, ovvero, sapendo che in alcuni individui si sviluppa una sensibilità dei follicoli al DHT, blocchiamo la conversione del T in DHT e limitiamo il problema. Questa soluzione, oltre a non essere egualmente efficace per tutti gli individui e in tutte le zone agate (anche se piuttosto efficace per la maggioranza dei casi), comporta anche la possibilità di vari effetti collaterali. In un'ottica di evoluzione delle cure questo approccio penso che sia piuttosto grossolano ormai. MArlin, quale pensi che possa essere ipoteticamente la soluzione perfetta per non consentire all'aga di fare il suo corso? Una sorta di desensibilizzazione dei follicoli?
 

laurenzio

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Esatto, una bella desensibilizzazione sarebbe il top, ovviamente prima che il danno sia fatto

Sul fatto perché i giovanissimi non sviluppano aga qua si è parlato a più riprese della ghiandola del timo, e 'guardacaso' quando inizia il suo declino si può presentare un esordio d'aga
 

marlin

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A scanso di equivoci: il DHT ha un ruolo centrale nell'aga, ma non è il colpevole, credo che tutti possano capire la differenza (è centrale perché è il messaggero, ma non è il colpevole perché tutti hanno DHT). Si parla di androgentica intendendo una predisposizione genetica attivata dagli androgeni. Se togli gli androgeni non c'è aga e analogamente se togli la parte genetica; per esserci aga le due cose devono andare assieme.

Un tempo si parlava del ruolo degli AR (recettori androgeni) monomeri e tetrameri:

http://guide.supereva.it/tricologia/interventi/2008/03/326503.shtml

Poi forse la ricerca si è affinata con le triplette (CAG + GGC):

http://calvizie.net/documento.asp?args=1.1.1083

http://calvizie.net/documento.asp?args=1.1.1217

Paradossalmente, ma neanche troppo fina e duta funzionano in chi sarebbe più predisposto verso il DHT, gli altri dovrebbero forse puntare sugli antiandrogeni, ossia possono essere più sensibili anche agli androgeni più deboli.

Quindi parliamo di azioni a monte del processo, mentre a valle si è agito classicamente con il minox.

Quanto alle soluzioni promettenti, purtroppo posso solo postare due vecchi articoli della home:

http://calvizie.net/documento.asp?args=6.1.1151

http://calvizie.net/documento.asp?args=6.1.1157

Ciao

MA - r l i n


 

marlin

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Diciamo che quanto più DHT si evita di far produrre a livello locale, quanto più T si trasforma in estradiolo e pertanto l'azione del farmaco sarebbe, in un certo senso, duplice: diminuzione dell'androgeno più attivo sui follicoli (DHT) e maggiore presenza dell'estrogeno più efficace per la ricrescita dei capelli (estradiolo, E2). In questo senso può esserci un'azione analoga a quella che si ha nei transessuali, ma per fortuna a livello sopratutto periferico.

Ciao

MA - r l i n
 

mattew23

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E sul limite di recupero di due gradi di displasia (solitamente) di cui si parla spesso, c'è un motivo giustificabile biologicamente/biochimicamente oppure è solo evidenza empirica?
 

marlin

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Il motivo potrebbe essere il sistema immunitario che sorveglia su sviluppi eccessivi dei tessuti del follicolo, è noto che il sistema immunitario agisce così contro i tumori allo stadio iniziale.

Va anche ricordato quell'esperimento in cui sono stati trapiantati capelli agati in topi immunosoppressi e questi sono cresciuti più dei capelli senza aga pure trapiantati sugli stessi topi.

Comunque gli studi che hanno analizzato le ricrescite ipotizzano che queste siano dovute a follicoli che escono dallo stato di quiescenza, più che a vellus o a capelli con alopecia che si sviluppano.

http://calvizie.net/documento.asp?args=27.1.1322

Ciao

MA - r l i n
 

laurenzio

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30 Agosto 2014
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I topi e il braccio della moglie di quel ricercatore

Marlin tu hai parlato di un utente che si trapiantava i peli strappati in testa e diceva che ricrescevano, giusto? Però come faceva? Non ci vogliono strumenti adatti a impiantarli? Io ovviamente ho ancora la dermapen da quell'esperienza di 2y2r. Pensavo di fare un tentativo di trasporto di staminali andando a fondo sul petto dove ci sono tanti follicoli attivi e provare poi a fare un paio di pennate in testa
 

marlin

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Non so se parliamo della stessa cosa ossia se quella ricerca sui topi immunosoppressi fosse a cura di quel ricercatore che ha trapiantato i peli sulla sulla moglie.

Quell'utente usava una siringa se ricordo bene, prelevando peli delle gambe e inserendoli sulle stempiature, ma queste pratiche sono scoraggiate dal nostro forum perché sono pericolose.

Ciao

MA - r l i n
 
21 Novembre 2016
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Per tornare al Dht, vorrei sapere se sui lati della testa, dove i capelli non risentono di aga, c'è dht senza che i capelli ne siano sensibili, oppure se manca completamente dht. Grazie per l'info.
 

mr_ poseidon

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22 Agosto 2016
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maurizione pensi di capire e sapere più degli altri ma non serve che te lo ricordi io .

ho riportato teorie da discutere non la verità unica come fai tu offendendo inutilmente. tu continua con le tue idee e tienitele per te se per esprimerle devi insultare .

per il discorso del permanente : è una sottigliezza inutile dire duraturi in quanto nel bugiardino si parla di non transitori cioè permanenti e ovunque si dice permanenti http://bellicapelli.forumfree.it/m/?t=72788544 http://bellicapelli.forumfree.it/m/?t=72627954


 

finnikola

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31 Dicembre 2008
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calviziehelp.it
mr. poseidon ha scritto:


per il discorso del permanente : è una sottigliezza inutile dire duraturi in quanto nel bugiardino si parla di non transitori cioè permanenti e ovunque si dice permanenti http://bellicapelli.forumfree.it/m/?t=72788544 http://bellicapelli.forumfree.it/m/?t=72627954




Nel bugiardino di Propecia non vedo scritto non transitori come dici tu, bensì PERSISTENTI...

Quindi dire che nel bugiardino si parla di non transitori non corrisponde a verità...