Mi sono convinto abbastanza sulla questione profondità microneedling a 0.8 mm e direi 1.0 mm in zona mid più piena nel mio caso, per compensare lo spessore dato dai capelli, affondando con dermastamp.
Fin quando userò stamp manuale, la profondità ridotta rispetto a 1.5 mm certamente facilita il trattamento, perché sono fattibili più stampate per unità di tempo ed è un po meno fastidioso: il fastidio dipende anche dalla frequenza, quindi stampando più velocemente, anche con ago impostato a 0.8 mm arrivo a lacrimare.
Tra l'altro la zona mid (sempre nel mio caso), ha follicoli più profondi, diametro medio fusti maggiore e differente inclinazione fusto, che si intravede affondare più in basso.
Non riesco ad orientarmi sul discorso frequenza Wnt: needling ogni 2 settimane, ma minox o altro attivatore Wnt, Follica lo mette anche come presunta lozione giornaliera?Come già detto qui l'attivator Wnt potrebbe contenere anche altro oltre minox: PGE2/Latanoprost o simili compound disponibili sul mercato? Improbabili credo compound nuovi o in fase clinica (troppo rischioso e complicato per loro).
Il protocollo prevede aggiunta attivatore subito dopo needling o 24h dopo?
Sempre in tema frequenza, appropriato come stiamo facendo con acido lipoico topico giornaliero? Non è molecola "aliena", ma in natura sta dentro le cellule per biosintesi endogena e noi lo stiamo aggiungendo dall'esterno, a concentrazioni probabilmente superiori a quelle fisiologiche....