Problema calvizia e ricrescita capelli [risolto]

tisch

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1 Aprile 2007
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Una volta il dibattito tra gli uomini era centrato sulle idee, sui grandi ideali, sul mondo nuovo che dovevamo creare. Oggi il dibattito si concentra su cosa mangiamo, su che musica ascoltiamo o su come ci vestiamo: onnivori o vegani? rockettari o discotecari? casual o stilosi?
La nostra mente, che una volta era occupata da grandi ideali, oggi si occupa di aspetti molto più quotidiani, routinari, banali, terreni.

Ma ancora non l'avete capito che questi dibattiti sono creati ad hoc da una società che ci vuole tutti dei cagnolini ammaestrati, senza un cervello, e quel poco di cervello che ci rimane vuole che sia impegnato in problemi che in realtà sono dei NON problemi?

Anzichè perder tempo dietro regimi alimentari strampalati che dovrebbero migliorare la vostra qualità di vita, quando invece la peggiorano, pensate a come i nostri governanti migliorano la LORO qualità di vita ai danni della nostra. Questi sì che sarebbe una discussione interessante da affrontare....non se è più salutare mangiare arance e mele, o carne e pesce.
Una quindicina di anni fa tutti ci saremmo fatti una sana risata di fronte a discorsi del genere, mentre oggi hanno una grossa eco, anche grazie all'enorme cassa di risonanza che offre il web.
Non a caso, in questa discussione sono stati citati due siti internet che tirano palesemente acqua al proprio mulino.
 

tisch

Utente
1 Aprile 2007
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Comunque, di regimi alimentari fantasiosi ne esistono a decine, e chi ha un minimo di pratica sportiva, lo sa perfettamente: la warrior-diet, la paleodieta, la chetogenica, la dieta a zona, ecc...
Si tratta di regimi alimentari estremi, che fanno più bene a chi li crea e ci scrive libri sopra (€€€€€€€) che non a chi le segue.
Lo stesso dicasi del veganesimo.

So che il mio corpo ha bisogno di carboidrati, grassi e proteine per funzionare correttamente, so che questi si trovano in diversi alimenti, tutti facilmente a mia disposizione, e io che faccio? Vado a cercare tutte queste cose nei vegetali, che per loro natura sono essenzialmente formati da acqua, più una sputazzata di carboidrati semplici (zuccheri della frutta) o complessi (amido nelle leguminose).
Come complicarsi la vita inutilmente....

Io modificherei la frase del primo post in
La malattia più diffusa è l'ignoranza: tutte le altre ne sono conseguenza

perchè chi ha un minimo di nozioni di biologia, sa che la cellula vegetale è occupata per buona parte da un grosso vacuolo centrale che contiene acqua, enzimi e qualche carboidrato. Zero grassi, proteine poche e rare. Non è un caso che, a chi deve dimagrire, viene consigliata una dieta ricca di frutta e verdura....
E chi conosce la fisiologia umana, sa che il nostro cervello è in buona parte formato da grassi (pensate alla mielina che ricopre gli assoni nervosi), ed il cuore e tutti i nostri muscoli da proteine (mai sentito parlare di amminoacidi essenziali?)...tutte cose che nei vegetali sono introvabili o presenti in tracce.
Questi ultimi, d'altronde, sono degli organismi infinitamente più semplici degli animali, (niente sistema nervoso, niente apparato digerente, un apparato riproduttore limitato a fiori e frutti, un apparato scheletrico formato da qualche cm di lignina, nessuna possibilità di muoversi), quindi hanno bisogno di poche biomolecole per svilupparsi e riprodursi.

Prima di abbracciare una regime dietetico, che più che un regime dietetico è una filosofia di vita, imparate prima i fatti basilari della scienza, informatevi su fonti imparziali, uscite dall'ignoranza, e poi decidete autonomamente.
 

artiglio5825

Utente
22 Luglio 2010
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se mi permetti quello che mangiamo è importante, puoi avere tutti i soldi del mondo e mangiare male.
 

alb40enne

Utente
25 Dicembre 2008
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http://veggoanchio.corriere.it/2015/03/31/veronesi-io-vegetariano-convinto-per-me-stesso-per-gli-animali-e-per-il-pianeta/?refresh_ce-cp

http://www.fondazioneveronesi.it/articoli/lesperto-risponde/posso-crescere-il-mio-bambino-con-la-dieta-vegetariana

http://www.cucina-naturale.it/section/article/mangiate_poco_bene_e_vegetariano

http://www.huffingtonpost.it/2015/10/26/veronesi-carne-intervista_n_8391158.html

http://www.ok-salute.it/alimentazione/il-menu-perfetto-del-vegetariano/

Marlin, hai dimostrato in tutti questi anni di essere un uomo di cultura a tutto tondo e senza pregiudizi …,
francamente non mi ritrovo in queste tue affermazioni (pacifiche ma non obbiettive/imparziali)

Personalmente non sono un “VEGETARIANO” ma mi rendo conto che esistono motivi importanti e fondanti per esserlo ..

Ti ricordo inoltre che la “verita’” e’ ”dimostrabile” solo per scienze filo-matematiche come : la chimica, la fisica e appunto la matematica …!! Per tutti gli altri “ambiti” la verita’ e’ progressiva e si perviene alla stessa in modo Hegheliano .. (come ho gia’ detto ..)

Sono comunque aperto (sempre) a dialogare .. (chiacchierare ..) purche’ lo si faccia con umilta’ e senza arroganza ...

Discorso simile per l’utente Tisch al quale, comunque, non rispondo neanche .. (pur potendolo annegare … con le mie cognizioni in biologia generale e fisiologia umana .. )[:)]

Un saluto
 

artiglio5825

Utente
22 Luglio 2010
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è evidente che l'uomo puo mangiare carne dato che se la può procacciare, il problema come al solito sono le quantità e soprattutto le modalità di allevamento in questo caso.
 

de rossi

Utente
9 Agosto 2007
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Sono stato vegetariano per anni e ho provato anche a fare il vegano e il fruttariano. il risultato almeno per me è stato abbastanza devastante. mi sono indebolito molto e sono finito in cura a fare integrazioni massive. alla fine il medico mi ha messo avanti ad un bivio: o continua ad integrare o cambia alimentazione. ho cambiato alimentazione!

sono il primo a dire che le carni possono far male (ci sono ampi studi) ma se consumate con moderazione sono fonti ricche di nutrienti indispensabili. anche le uova lo sono ma nel mio caso se ne mangio più d'una a settimana mi sale il colesterolo quindi le limiti molto. nutrirsi di soli alimenti vegetali pone un grosso problema per la vitamina b12 (presente solo nei tessuti animali) idem per gli aminoacidi essenziali e per il ferro eme (quello dei vegetali e non eme cioè non ematico, ergo meno assimilabile).

fate le analisi, poi intraprendete questo percorso per un annetto e ripetete le analisi e ditemi se non siete carenti. andate a casa di ogni fruttariano, vegano etc. e vedrete che ha la casa piena di integratori! allora certe cose tantovale mangiarle anzicchè bombardarsi poi di prodotti di sintesi.

basta con queste mode, mangiate tutto con moderazione e fate attività fisica. il problema non sono i cibi ma le quantità e la sedentarietà.





 

alb40enne

Utente
25 Dicembre 2008
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De Rossi, ti ringrazio per l'importante esperienza e la segnalazione circa la B12 ... , come avrai gia' letto, non sono vegetariano, pero' circa questa vitamina volevo segnalarti che:

LA B12 ESISTE NELLA FRUTTA E NELLE VERDURE CRUDE NEI GIUSTI IMPERCETTIBILI QUANTITATIVI (strano ma vero !!)

I metodi standard usati per l’estrazione della B12 includono riscaldamento in acidi deboli, addizione di ione cianidrico ed esposizione alla luce solare. Permane il ragionevole dubbio che questo metodo impedisca di trovare la B12 nella frutta e nella verdura perché in esse la B12 è presente nella forma ancora più volatile dei coenzimi, o in altre forme che vengono regolarmente azzerate dalla estrazione a caldo. La B12 nei vegetali infatti esiste, ma viene distrutta dal riscaldamento dei metodi estrattivi. La cosa più importante da ricordare è che tutte le vitamine B dovrebbero eventualmente essere prese in contemporanea. Sono così interrelate nelle loro funzioni che una sbilanciata e larga dose di una di esse può causare deficienze pericolose in tutte le altre. In natura non esiste una singola vitamina B isolata da sola dal resto del gruppo.
 

marlin

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Alb, non è una questione personale, ho visto che non sei vegano, ma sei controinformato e non informato, magari anziché andare a vedere sui siti dei vegani fermati a un semplice Desmond Morris che per quanto divulgativo, dice almeno le cose come stanno.

Quello che vai dicendo per bocca di queste opinioni e presunte teorie mette in dubbio la teoria dell'evoluzione, diciamo che la butta direttamente a mare, a meno che non si dimostri che la frutta ai tempi corresse e per cibarsene bisognasse correrle dietro[:)]

La figura umana confrontata con quella degli altri primati basta e avanza per la scienza ufficiale e seria per far capire che quello che ho detto è una semplice evidenza, tanto che nessuno scienziato serio ci torna sopra più di tanto.

Ciao

MA - r l i n
 

alb40enne

Utente
25 Dicembre 2008
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“ CONTROINFORMATO ?!? ” puo’ darsi …, ma … “ PLURALISTA” sicuramente ..!!

E come pluralista posso anche “apprezzare” (senza paraocchi) le ipotesi e le tesi di uomini di scienza del livello di Veronesi … e non ho bisogno di aggiungere altro …[:)]

Un saluto
 

tisch

Utente
1 Aprile 2007
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De Rossi ha scritto:
..
.....
.....

fate le analisi, poi intraprendete questo percorso per un annetto e ripetete le analisi e ditemi se non siete carenti. andate a casa di ogni fruttariano, vegano etc. e vedrete che ha la casa piena di integratori! allora certe cose tantovale mangiarle anzicchè bombardarsi poi di prodotti di sintesi.

A proposito di carenze.....

Un mio amico ha provato il regime vegano (non vegetariano) per 1 anno,
al termine del quale ha dovuto interrompere perchè si sentiva tremendamente debole e mentalmente appannato, poco lucido. Il giorno del cambiamento è stato quando l'ho trovato in cucina a farsi un panino col tonno.
E pensare che lui era uno di quelli che, oltre ad un problema salutistico, ne faceva pure un problema di sostenibilità ambientale: sai quanta acqua e quanto mangime ci vuole per produrre 1 Kg di carne?

Mi aveva pure chiesto gentilmente di procurargli dell'olio di lino per integrare gli acidi grassi omega-3, presenti abbondantemente nel pesce, pure nei masculini che qui in pescheria te li regalano (per chi vive da Messina in sù, masculini=alici), e che i vegani invece devono pagare a peso d'oro in prodotti di origine biologica e che vanno tenuti in frigo se no si degradano. Una bottiglietta minuscola da 250 ml costava circa 6-8 euro.

PS: non sono prodotti di sintesi, sono prodotti estratti da matrici naturali, ma si tratta comunque di un dispendioso artificio, dispendioso in termini energetici, che ti offre solo una parte di ciò che la natura di offre nei suoi cibi.
Si parla di sostenibilità, ma un processo industriale che viene portato avanti usando energia elettrica e calore, non consuma le risorse del pianeta? Solo gli allevamenti di bestiame le consumano?


De Rossi ha scritto:

basta con queste mode, mangiate tutto con moderazione e fate attività fisica. il problema non sono i cibi ma le quantità e la sedentarietà.



Hai riassunto tutto il mio pensiero in una parola: moda!
L'uomo moderno, conformista e strutturato nel sistema, non sa più cosa inventarsi per distinguersi. L'unico modo che gli rimane per appararire diverso dalla massa, è concentrarsi su ciò che mette nel suo piatto.
Da qualche tempo sono apparsi anche i ristoranti vegani...più moda di questa!


Il veganesimo è più una filosofia di vita che un regime alimentare. Hai mai sentito parlare dei low-carbiani o degli zonari? Hai mai visto il sito scienzazonara.it o dietadissociata.com? No, perchè quelle sono semplici regimi alimentari che si prefiggono un determinato obiettivo, che può essere il dimagrimento o l'aumento di massa muscolare.
E non lo vanno certo sbandierando ai 4 venti, come se fossero i depositari della verità assoluta.
 

arnoldo

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La legge di Godwin in questo tipo di discussioni è sempre in agguato quando si tratta di Veronesi.
 

de rossi

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9 Agosto 2007
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Questa società è vittima di mode e costumi errati e semmai un giorno andassero di moda i calvi i capelloni sarebbero disposti a strapparsi tutti i capelli!

Tornando all'alimentazione io sono più che convinto che nella nostra dieta debbano esserci notevoli fonti di frutta e verdura, ricche di minerali, vitamine e anti ossidanti. Così come non mangerei mai una fiorentina (oltretutto la carne al sangue può essere veicolo di vermi come il verme solitario). Evito in generale le carni bruciacchiate (rischiose per il cancro) e in generale evito le carni grasse.

Dopo il mio periodo vegetariano avevo fra le varie cose la vitamina B12 a 120 (il limite è 150 pg/ml in un range che arriva a 900) benché il fabbisogno giornaliero di questa vitamina è relativamente basso negli sportivi aumenta parecchio. oltre a ciò ho avuto la ferritina sotto i 10 ng/ml, folati e altro.

Protrarre queste alimentazioni vegane, fruttariane e vegetariane per anni porta a questi risultati. A quale scopo poi? Vivere più a lungo? Pensate che una porzione di filetto a settimana e un uovo possano alterare il vostro colesterolo, la vostra pressione o altri fattori di rischio? La cosa mi fa sorridere perché buona parte dei vegani e vegetariani che conosco sono sedentari perché non se la filano nemmeno di farsi 1/2 ora di corsa e in buona parte sono anche fumatori!

L'indice di una buona salute non sono le mode ma lo stile di vita complessivo. Camperà sicuramente meglio e più a lungo un onnivoro moderato che si muove e non fuma di un vegetariano sedentario e fumatore.









 

de rossi

Utente
9 Agosto 2007
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Dimenticavo: leggendo il titolo del topic Problema calvizia e ricrescita capelli [risolto] non sono riuscito capire a quale relazione col cibo si riferisse.
 

marlin

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Alb, Veronesi in questo campo non è proprio nulla, anzi è la principale fonte di disinformazione, anche perché molti, errando, pensano che uno uomo di scienza sia competente su tutto, ma di solito è competente solo sulla materia che tratta direttamente e su poco altro (quando va bene). Dicendo Veronesi per me è come dichiarare la disinformazione su questi argomenti, una specie di autogol, spero di rendere l'idea...

Quanto al pluralismo, mi va benissimo, non ho certo cancellato i post che dicono cose diverse da quelle dette da me, quindi il pluralismo è assicurato, ma non è assicurata l'impunità della disinformazione, ossia ritengo doveroso che io intervenga per informare correttamente o comunque far ragionare chi ci legge.

Peraltro vorrei chiarire che io non attribuisco molte proprietà salvifiche al tipo di alimentazione, ormai si è visto abbondantemente che i vantaggi di alcuni tipi di alimentazioni non sono molto accentuati in termini di anni di vita, ammesso che lo siano in qualche modo. Per i capelli siamo anche messi peggio, ossia non c'è alimentazione o non alimentazione (nel senso di restrizione calorica) che possa influire significativamente su questioni che sono squisitamente genetiche.

I nostri antenati vivevano notoriamente meno di noi e nessun tipo di alimentazione li ha resi longevi come l'uomo moderno. Io dico solo che non c'è tribù rimasta all'età della pietra che non sia stata trovata in possesso di armi, quindi dedita anche alla caccia o alla pesca. Questo è l'h. sapiens nel bene e nel male, con la sua aggressività che tanto biasimiamo quando diciamo che gli animali sono meglio di noi e non andrebbero mangiati. Bisogna prenderne atto e non inventarsi un passato inesistente in cui l'uomo era buono perché si alimentava di soli vegetali, questo passato non è mai esistito, è esistito invece il mito del buon selvaggio che è duro a morire, ma è stato inventato da Rousseau nel '700.

Ciao

MA - r l i n
 

artiglio5825

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di sicuro vive di piu un carnivoro totale che mangia carne genuina che un vegetariano che mangia verdure contaminate da rifiuti tossici, di questo ci dovremmo preoccupare.
 

marlin

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Gli uomini del passato, qualsiasi cosa mangiassero vivevano quei tre, massimo quattro, decenni scarsi, quindi smettiamola di cercare il segreto della longevità nella loro alimentazione e rallegriamoci del fatto che ora si viva quasi tre volte tanto. Molti pensano che se si mangiasse correttamente si potrebbe vivere ancora di più ? Ma proprio di questo non c'è alcuna evidenza, quindi l'alimentazione non è centrale in queste questioni. Basta usare un minimo di logica...

Ciao

MA - r l i n
 

artiglio5825

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22 Luglio 2010
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magari perché mangiavano poco e male e avevano parecchie carenze, altro che vegetariani, quelli che si potevano alimentare meglio potevano anche aspirare a una vita piu lunga. una alimentazione precaria non è di certo un elisir di lunga vita.
 

alb40enne

Utente
25 Dicembre 2008
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..di sicuro vive di piu’ un carnivoro totale che mangia carne genuina che un vegetariano che mangia verdure contaminate da rifiuti tossici, di questo ci dovremmo preoccupare.


Questo e' sicuramente piu' che razionale e lo condivido al 1000 x 1000 …., quello che sta accadendo nella regione Campania e in Sicilia ne e’ la prova …

Mi rammarica invece e non condivido, il fatto che Marlin, a proposito di Veronesi, non abbia letto “neanche un rigo …”
Non lo dico per spirito di mera polemica, ma perche’ se lo avesse fatto, avrebbe appreso (tra le tante cose …!!) che nel mondo esiste la comunita’ degli “Avventisti del settimo giorno” (vegetariani) e parliamo di oltre 10 milioni di individui …, i quali hanno dimostrato (sotto osservazione medico scientifica – pluridecennale - ) di vivere mediamente 8 (otto) anni in piu’ ….

Cio’ detto, il prof. Veronesi non e’ sicuramente un docente di scienza dell’alimentazione ma (io) mi guarderei bene dal sottodimensionarlo …!! Quello che sinora ha detto e scritto in ambito non oncologico non e’ stato contestato ne’ a livello accademico ne’ in altri ambiti (di livello internazionale)
Se ci sono evidenze “del contrario” sarei felice di apprenderle …!!

Marlin, magari non lo condividerai ma torno a ripetere un concetto che ritengo importante/fondamentale … : La conoscenza (in ambiti non filo-matematici) e’ progressiva, dialettica in senso hegheliano, ma soprattutto richiede pluralismo, apertura mentale e umilta’ (non il contrario .. )

Sarai libero tu e/o il vertice della community di cancellare tutti i post che non vi sono graditi ma, se intendete percorrere questa strada sappiate che: alla prima “baggianata” che andro’ a leggere mi sentiro’ in dovere di fare le opportune segnalazioni ( con le relative evidenze …)

Non commentero’ piu’ su questo post perche’ a quanto pare e’ inutile .. (pur essendo state importanti le esperienze che qualche utente ha gia’ riportato .. )

Un saluto


 

arnoldo

Utente
12 Gennaio 2013
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alb40enne ha scritto:

..di sicuro vive di piu’ un carnivoro totale che mangia carne genuina che un vegetariano che mangia verdure contaminate da rifiuti tossici, di questo ci dovremmo preoccupare.


Questo e' sicuramente piu' che razionale e lo condivido al 1000 x 1000 …., quello che sta accadendo nella regione Campania e in Sicilia ne e’ la prova …

Mi rammarica invece e non condivido, il fatto che Marlin, a proposito di Veronesi, non abbia letto “neanche un rigo …”
Non lo dico per spirito di mera polemica, ma perche’ se lo avesse fatto, avrebbe appreso (tra le tante cose …!!) che nel mondo esiste la comunita’ degli “Avventisti del settimo giorno” (vegetariani) e parliamo di oltre 10 milioni di individui …, i quali hanno dimostrato (sotto osservazione medico scientifica – pluridecennale - ) di vivere mediamente 8 (otto) anni in piu’ ….

Cio’ detto, il prof. Veronesi non e’ sicuramente un docente di scienza dell’alimentazione ma (io) mi guarderei bene dal sottodimensionarlo …!! Quello che sinora ha detto e scritto in ambito non oncologico non e’ stato contestato ne’ a livello accademico ne’ in altri ambiti (di livello internazionale)
Se ci sono evidenze “del contrario” sarei felice di apprenderle …!!

Marlin, magari non lo condividerai ma torno a ripetere un concetto che ritengo importante/fondamentale … : La conoscenza (in ambiti non filo-matematici) e’ progressiva, dialettica in senso hegheliano, ma soprattutto richiede pluralismo, apertura mentale e umilta’ (non il contrario .. )

Sarai libero tu e/o il vertice della community di cancellare tutti i post che non vi sono graditi ma, se intendete percorrere questa strada sappiate che: alla prima “baggianata” che andro’ a leggere mi sentiro’ in dovere di fare le opportune segnalazioni ( con le relative evidenze …)

Non commentero’ piu’ su questo post perche’ a quanto pare e’ inutile .. (pur essendo state importanti le esperienze che qualche utente ha gia’ riportato .. )

Un saluto




Ti dico la mia opionione.

Sappiamo tutti che determinate condizioni, abitudini e soprattutto vizi possono inficiare la durata della vita non solo l'alimentazione, il fatto è che la si mette sempre da un punto di vista numerico. Posso anche credere che diventando vegetariano la mia speranza di vita si allunghi, così come se smettessi di utilizzare l'automobile e di fare molte altre cose e, fidati, coloro che si occupano di dare un prezzo alla tua vita hanno metodi numerici alquanto raffinati per farlo, parlo delle assicurazioni.

Ma citando un noto cardiologo-cantante: Quelli che fanno una vita da malati per morire sani, penso esponga appieno il mio pensiero.

Ora non vorrei essere frainteso, non sto dicendo di abbandonarsi all'alcool od ad altri vizii ma di considerare anche la qualità della vita oltre che la quantità.
Uno ha il diritto di essere vegetariano se prova piacere nel farlo, ma non credo debba imporselo solo per morire a 96 anni invece che a 88.
 

marlin

Amministratore
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9 Maggio 2004
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Mi sono trebbiato tanti studi peer review e non posso certo prendere in considerazione la bufala degli Avventisti (che è anche un po' datata...):

http://www.butac.it/5-bufale-sul-cibo/

Quanto a Veronesi se mi avessi seguito ricorderesti le smentite pluriargomentate sulle sue sparate propagandistiche, non ho nessuna intenzione di replicare (sono anche in ferie[:)]), fidati non è competente su questa materia, ma anche se lo fosse avrebbe il difetto di essere di parte e quindi sarebbe comunque da prendere con le pinze.

Quanto al cancellare i post, ho detto proprio il contrario, ossia che non li cancello, quindi come puoi fare polemica come se i post fossero a rischio di cancellazione ? Io ritengo anche che la maggior parte degli utenti se debitamente informati riescano a capire con la propria testa dove le cose che gli vengono raccontate non quadrano, quindi i post con le eventuali baggianate non si toccano.

Ciao

MA - r l i n