evolux ha scritto:
Io conosco Avv. Natan e non mi pare sia proprio contento dei risultati dopo 3 o 4 trapianti. Mi son perso qualcosa?
Puoi riassumere brevemente la sua storia? A chi si è rivolto per questi trapianti, e a che distanza di tempo?
Ho dato una occhiata sull'altro forum, e ho capito che si è sottoposto a un trapianto da Koray nel 2010, seguito poi da tricopigmentazione.
E prima?
sereblu ha scritto:
Come già detto altrove, i capelli anche quelli non affetti da alopecia androgenetica, sono comunque soggetti a invecchiamento e quindi non eterni! Se fosse così allora un individuo senza alcun tipo di patologia, a 80 anni dovrebbe avere la stessa capigliatura di quando ne aveva 20.
Il discorso più complesso a mio avviso è quello che riguarda la difficoltà di intervento nei casi giovani di diradamento diffuso, dove un trapianto andrebbe altresì a provocare caduta ulteriore per lo shock subito dall'intervento,L'alopecia androgenetica comunque ovviamente dopo aver fatto il grosso della sua evoluzione rallenta in maniera considerevole. Molto dipende anche dalla situazione di partenza, dalla storia genetica.
Ragazzi, se così non fosse, allora tutti sarebbero comunque destinati a diventare completamente calvi, cosa che invece non avviene.
Dopo i 50 anni i capelli tendono a cadere naturalmente, indipendentemente dal fatto di essere affetti da AGA o meno. E' l'invecchiamento naturale del nostro corpo. Anche se devo dire conosco persone di 60 con una chioma da paura!! Brizzolata, ma foltissima!!
Tesauro invece si chiedeva quanti cicli follicolari può fare un capello trapiantato....se ne riuscisse a fare 4 o 5 al massimo, e poi prendesse la strada che porta alla miniaturizzazione, ci sarebbe davvero da ridere...o da piangere, a seconda dei punti di vista.